La Serie D si è fermata per una piccola pausa in vista della Viareggio Cup, ma due squadre saranno impegnate nella finale della Coppa Italia. Un trofeo da aggiungere alla propria bacheca e domani Ravenna e Guidonia si daranno battaglia allo Stadio “Gaetano Bonolis” di Teramo. Il fischio d’inizio è previsto alle ore 15:30. Ravenna Il […]
La Serie D si è fermata per una piccola pausa in vista della Viareggio Cup, ma due squadre saranno impegnate nella finale della Coppa Italia. Un trofeo da aggiungere alla propria bacheca e domani Ravenna e Guidonia si daranno battaglia allo Stadio “Gaetano Bonolis” di Teramo. Il fischio d’inizio è previsto alle ore 15:30.
Ravenna
Il Ravenna si prepara a vivere due settimane molto importanti per la propria stagione: domani la finale di Coppa Italia e il 23 marzo il derby che può valere il primo posto in classifica nel girone D contro il Forlì. I giallorossi in estate hanno vissuto un importante passaggio di proprietà con l’arrivo di Ignazio Cipriani. Il giovane imprenditore è nipote di Giuseppe Cipriani, fondatore del celebre Harry’s Bar di Venezia e figlio di Eleonora Gardini, la primogenita di Raul. Tra gli obiettivi della nuova società, di cui Ariedo Braida è vice presidente, c’è quello di far crescere il brand “Ravenna” non solo in Italia, bensì anche all’estero. Il presidente è stato fotografato con diversi personaggi del mondo del calcio e non solo con la maglia del club romagnolo: da Ronaldo “Il Fenomeno” a Novak Djokovic e il presidente del PSG Al-Khelaifi. A fine giugno il club ha rinnovato il proprio logo ed ha annunciato una partnership con Nike. Se la società sta lavorando molto fuori dal campo, anche a livello sportivo la situazione è decisamente positiva. I ragazzi, guidati da mister Marco Marchionni, si trovano al secondo posto a -2 dalla vetta e sono reduci da una striscia di 20 risultati utili consecutivi. Questa serie positiva è cominciata proprio con l’arrivo di Marchionni, che il 23 ottobre è subentrato a Mauro Antonioli. Il percorso in Coppa Italia del Ravenna è cominciato contro il Forlì e i giallorossi sono passati ai rigori. Anche ai quarti di finale il passaggio del turno è stato deciso dal dischetto. In semifinale il Ravenna ha superato la Lavagnese: 2-0 all’andata e 1-1 al ritorno. I romagnoli hanno già raggiunto il miglior risultato della propria storia nella Coppa Italia Serie D, ma vogliono continuare a sognare.
Guidonia Montecelio
Anche l’estate 2024 del Guidonia Montecelio è stata ricca di cambiamenti: riavvolgiamo il nastro. Il Monterosi Tuscia, club della provincia di Viterbo, è retrocesso dalla Serie C tramite i playout. A luglio 2024 il Monterosi si è trasferito a Guidonia e ha cambiato denominazione in Guidonia Montecelio 1937 Football Club. La squadra, che milita nel Girone G, è in piena lotta per la vittoria soprattutto dopo la partita del due marzo contro la capolista Gelbison. I romani, infatti, hanno sconfitto i campani grazie alla rete numero dodici del proprio bomber Aimone Calì. Attualmente il Guidonia ha 50 punti, due in meno della capolista a sette giornate dalla fine. La stagione dei rossoblu, però, non è stata sempre semplice: dopo un buon inizio per una decina di giornate, la compagine del presidente Fusaro ha poi subito qualche battuta d’arresto scivolando addirittura in sesta posizione a meno sette dalla vetta. A metà gennaio la società ha deciso di cambiare allenatore e Ciro Ginestra è subentrato a David D’Antoni. Quest’ultimo aveva comunque portato i romani fino alla semifinale di Coppa Italia battendo il Livorno. In semifinale, poi, il Guidonia ha eliminato il Martina, con Ginestra in panchina. All’andata la gara era stata equilibrata ed era terminata 0-0, ma al ritorno il Guidonia ha sconfitto nettamente i pugliesi 5-0. Per il Guidonia si tratta della quinta apparizione nella competizione ed è il miglior risultato mai raggiunto.
Asia Di Palma
11 Marzo 2025