Alessandro Matri torna nel “suo” Graffignana: sabato il debutto in Seconda Categoria

Dopo quattro anni dal suo ritiro, Alessandro Matri torna ufficialmente in campo e lo farà con la squadra del suo paese: l’Asd Graffignana.

Matri torna a giocare

L’ex bomber della Juventus è pronto per rimettersi gli scarpini ai piedi ed entrare in campo in Seconda Categoria. Matri, infatti, è stato annunciato dall’Asd Graffignana: club del paese in cui il centravanti è cresciuto e dove ritrova diversi amici. Nel 2022, l’ex Cagliari aveva indossato per una sera la maglia bianconera, ma nel campionato Csi. Ora Matri è pronto a debuttare in Seconda Categoria: sabato sera il Graffignana ospiterà il Guardamiglio e il classe 1984 potrà far vedere ancora il suo istinto da bomber indipendentemente dalla categoria. Il club ha annunciato il tesseramento di Matri sui social con grande soddisfazione e, nei commenti,  i tifosi si sono scatenati, impazienti di vedere l’ex Milan destreggiarsi in Seconda Categoria. Gli stadi e i palcoscenici possono cambiare, ma ciò che rimane sempre è la passione per il calcio: dalla Serie A fino ai dilettanti. 

L’annuncio del club

L’Asd Graffignana 2013 è stato supportato da Matri sin dalla sua nascita ed ha annunciato così l’arrivo del bomber: “𝗕𝗘𝗡𝗩𝗘𝗡𝗨𝗧𝗢 𝗔𝗟𝗘! 344 partite in Serie A con 92 gol, 3 scudetti, 2 Supercoppa Italiana, 1 Coppa Italia, 7 presenze in nazionale con gol all’esordio e un legame indissolubile con il nostro paese e la nostra società! 
È un onore accogliere in squadra Alessandro Matri, che farà parte della rosa della Seconda Categoria per questa stagione!”

Asia Di Palma

Giancarlo Abete, dal tema delle seconde squadre in D ai progetti sulla salute mentale: le dichiarazioni

Il Presidente Abete ha rilasciato un’intervista a Cronache di Spogliatoio in cui ha parlato dell’importanza del movimento dilettantistico, che conta un milione e 115 mila tesserati e delle possibili novità sulle seconde squadre.

L’IMPORTANZA DEL DILETTANTISMO

Giancarlo Abete è stato rieletto come presidente della LND lo scorso 23 settembre e sarà al vertice del dilettantismo per altri quattro anni. In un’intervista rilasciata a “Cronache di Spogliatoio” Abete ha sottolineato come il dilettantismo sia un mondo ampio che coinvolge più di un milione di persone, dalla Serie D ai settori giovanili: “Il nostro obiettivo è garantire la sicurezza, l’agonismo e il lato sociale del calcio: può salvare vite e togliere da cattive situazioni. Abbiamo una dimensione piramidale enorme, con grandi differenze al suo interno. Ogni anno si giocano 600mila partite. Sosteniamo il calcio in tutte le sue forme: da quello over 50 e 60 fino al calcio da tavolo. Cerchiamo di portarlo ovunque: abbiamo un progetto insieme all’Ospedale Gaslini di Genova con il reparto oncologico”.

UN PROGETTO PER LA SALUTE MENTALE

La LND non ha solo la responsabilità di curare l’organizzazione dei campionati, bensì anche quella di occuparsi della crescita del movimento sotto diversi aspetti come quello psicologico, che nello sport come nella vita è fondamentale: “La nostra responsabilità non è soltanto quella di organizzare i campionati e assicurarne il regolare svolgimento. Interpretiamo il calcio nella sua dimensione: abbiamo avviato un progetto sulla salute mentale, un sostegno psicologico perché dobbiamo preoccuparci anche di come viene vissuto lo sport. La nostra sfida è collegata all’equilibrio che dobbiamo trovare in noi stessi. Nella vita possono esserci momenti negativi: un supporto e una sana attività fisica possono aiutarti a trasformarli in positivi”. La LND, a questo proposito, ha dato il via ad un progetto sulla salute mentale insieme ad altri partener.

SECONDE SQUADRE IN SERIE D?

Tra i temi più discussi in Serie D c’è sicuramente quello che riguarda le promozioni: una sola squadra per girone sale direttamente e i playoff non portano a promozioni concrete. Il presidente Abete ha aperto alla possibilità di avere le seconde squadre anche in Serie D: “Abbiamo dato la disponibilità per avere le seconde squadre anche in D e nei dilettanti. Crediamo che debba esserci continuità sportiva nel bene e nel male. Se i risultati non arrivano, è giusto che sia contemplata la retrocessione dalla C. In Spagna accade. Abbiamo rapporti organici con la Serie C e abbiamo dato apertura a garantire un naturale corso sportivo con promozioni e retrocessioni.”

Il presidente ha poi continuato: “Noi abbiamo dato la nostra disponibilità, occorre però armonizzare i regolamenti per tutelare tutte le società. Anche perché dalla Serie D sale una sola squadra nel girone: c’è il rischio di rimanere “impantanati” nei dilettanti. Il livello della Serie D si è alzato, è la quarta divisione e riuscire ad arrivare tra i professionisti è sempre più difficile. Ci sono squadre che hanno fatto la A che lottano per farlo.”

IL NUMERO DI SQUADRE

Il presidente ha anche sottolineato come il mondo dei dilettanti abbia accolto sempre più squadre, mentre quelle nel professionismo sono diminuite: “Quando ormai tanti anni fa sono diventato dirigente nel mondo del calcio, c’erano 144 squadre professionistiche. Adesso sono 97 e siamo il Paese con più club professionistici in Europa, in Inghilterra ce ne sono 92 e negli altri Paesi più grandi il numero oscilla tra 40 e 60.”

Asia Di Palma

Serie D, il Piacenza esonera mister Stefano Rossini dopo cinque giornate: il comunicato

Dopo il pareggio di ieri con il fanalino di coda Progresso, il Piacenza ha deciso di sollevare dall’incarico Stefano Rossini.

ROSSINI ESONERATO

Non sono settimane semplici per il Piacenza, che dopo un mercato faraonico, si trova a -7 dalla vetta del girone D. Il club biancorosso ha conquistato 8 punti nelle prime cinque giornate e ieri ha pareggiato, senza segnare, contro l’ultima in classifica, che ha offerto una buona prestazione sfiorando la rete del vantaggio. Il Piacenza, invece, non è riuscito a creare pericoli e conquistare i tre punti. La società ha ufficializzato in serata l’esonero di mister Rossini e contestualmente l’addio anche del vice Moreno Terzoni. Un momento non semplice per il club emiliano che, dopo aver mancato il ritorno in Serie C nella scorsa stagione, ha investito in estate per aggiungere giocatori di elevata qualità ed esperienza alla rosa e centrare la promozione. Il Piacenza è stato inserito nel girone D dove sono diverse le squadre che hanno lo stesso obiettivo: dal Ravenna al Forlì. Rossini era arrivato a Piacenza ad inizio novembre 2023 al posto di Maccarone e con i biancorossi ha collezionato 17 vittorie, 7 pareggi e 3 sconfitte in campionato. I tifosi, ora, attendono il nome del prossimo allenatore, che avrà il compito di guidare la squadra nuovamente alla vittoria, dopo un inizio al di sotto delle aspettative.

L’annuncio ufficiale

“Il Piacenza Calcio comunica di avere sollevato il Sig. Stefano Rossini dalla conduzione tecnica della prima squadra.

Insieme al Sig. Rossini, lascia l’incarico il vice allenatore Sig. Moreno Terzoni. Il Piacenza Calcio desidera ringraziare il Sig. Rossini e il Sig. Terzoni per il lavoro svolto con impegno, passione e professionalità.”

Asia Di Palma

Castiglione, si separano le strade di mister Esposito e del club: l’annuncio

Dopo quasi quattro anni alla guida della Prima Squadra e molti altri nel settore giovanile, si separano le strade tra mister Esposito e il Castiglione. L’annuncio è arrivato dai canali ufficiali del club rossoblù.

Mister Esposito saluta il club

A metà maggio scorso, la società aveva scelto di continuare con mister Fabio Esposito per la quarta stagione consecutiva. Il Castiglione aveva concluso un’annata al di sotto delle aspettative all’undicesimo posto con otto sconfitte nel girone di ritorno. Nella stagione precedente, 2022-2023, invece, mister Esposito aveva guidato il club rossoblù alla finale playoff di girone. Un percorso, quello condiviso dalla società e dal mister, che ha portato a traguardi importanti, ma dopo più di tre anni le parti hanno deciso di risolvere il contratto in maniera consensuale. In questo avvio di stagione, il club mantovano ha vinto le prime due giornate del girone C contro Cellatica e Darfo Boario, ma ha poi perso le tre successive con Soncinese, Rovato Vertovese e Cazzago Bornato. Inoltre, i rossoblu non sono riusciti a passare il turno di Coppa Italia chiudendo il girone con Lentatese e Fucina a 0 punti.

Il comunicato del club

“La società FC Castiglione comunica che le strade di Mister Fabio Esposito e della squadra rossoblu si separano in via consensuale.
Si ringrazia il Mister per il grande impegno profuso e per i tanti anni trascorsi tra settore giovanile e prima squadra.
La Società augura il meglio per il futuro del Mister certa che presto troverà nuovi stimoli e nuove sfide in una panchina prestigiosa.”

Asia Di Palma

Sangiuliano City, parla il presidente Luce: “Fiducia nel gruppo, ma stiamo per chiudere un big”

 Il Sangiuliano City ha avuto un avvio di stagione complicato dove ha collezionato sei punti in 7 partite. La società ha indetto il silenzio stampa dopo la sconfitta contro il Desenzano di mercoledì scorso e l’unico a poter rilasciare dichiarazioni è il presidente Andrea Luce. Il numero uno gialloverde ha commentato il pareggio ottenuto ieri contro l’Ospitaletto ed ha rivelato che potrebbero esserci novità dal mercato.

La gara con l’Ospitaletto

Il presidente Luce ha commentato così l’atteggiamento della squadra nella sfida di ieri:Ho visto un gran primo tempo da parte nostra che è la conferma che ci sono momenti durante le partite che tante cose funzionano, poi è anche vero che basta un niente per ritrovarci in difficoltà. In un’altra situazione e con risultati diversi, strappare punti in casa dell’Ospitaletto sarebbe stato comunque qualcosa di positivo a prescindere, perché qui non so quante squadre vinceranno. Chiaramente a noi serviva una vittoria per dare un po’ la svolta, ma va bene anche così. Anche se la prestazione è stata importante, nel secondo tempo abbiamo concesso troppo, però sono contento del risultato, per come si è lavorato in settimana e per quello che abbiamo fatto”.

Un nuovo big in arrivo

Dopo aver ufficializzato l’arrivo di Emanuele Gatto, il Sangiuliano sembrerebbe pronto a regalare a mister Albertini un nuovo giocatore di esperienza. Queste le parole di Andrea Luce: “Confermo la totale fiducia nel gruppo e nello staff, inoltre abbiamo inserito un giocatore di livello come Gatto che possa prendere in mano le redini del centrocampo e non nascondo che in queste ore potremmo chiudere con un altro big, stiamo valutando insieme al patron e al direttore sportivo, ma credo che ormai ci siamo. E questo non per mancanza di fiducia nei giocatori attuali, ma solo perché vogliamo rafforzare ulteriormente la squadra”.

Asia Di Palma

La doppietta di Massussi e le reti di Muraro, Bonacina e Merli regalano la vittoria alla Pro Palazzolo Women: le pagelle del match

La Pro Palazzolo Women continua nel suo percorso e conquista la quinta vittoria di fila contro il Bresso. Le pagelle del match.

PRO PALAZZOLO

Pignagnoli: 6, il Bresso non si affaccia mai dalle sue parti, gestisce sempre bene il pallone con i piedi.

Canobbio: 6.5, sempre attenta in fase difensiva, il cambio di modulo non la fa soffrire.

Forelli: 6,5, esce ad inizio secondo tempo, sempre in proiezione offensiva per tutti i 45 minuti

Parsani: 6, fa una partita di contenimento senza spingere troppo nelle zone alte del campo

Locatelli: 6,5, capitano e leader in campo, quelle poche volte che viene puntata non si fa passare

Daleszczyk: 6,5 velocizza e abbassa il ritmo gara a suo piacimento, imprescindibile quando bisogna lottare in mezzo al campo

Muraro: 6.5: Sigla la rete del 2 a 0, punta sempre e incessantemente chiunque le si pari davanti

Bonacina: 6, metronomo del Palazzolo, prende spesso l’iniziativa e si fa trovare sempre pronta anche quando c’è bisogno di inserirsi. Impreziosisce la sua partita con un gol

Merli: 7, ogni pallone che passa da lei si trasforma in un’azione pericolosa, dopo numerosi tentativi trova la rete del 5-0

Piovani: 6, delle tre centrocampiste è quella che va al tiro più spesso non riuscendo però a trovare la via della rete

Massussi: 7, autrice di una doppietta, beneficia del cambio di ruolo, quando ha giocato più accentrata è stata una tra le più pericolose in campo.

Algisi: 6.5, entra al posti di Forelli e spinge per tutta la partita sulla fascia, prima a destra poi spostata a sinistra

Ronca: 6, sostituisce Muraro e come quest’ultima punta sempre l’avversario mettendo in area palloni sempre pericolosi

Bissolotti: 6, entra per Daleszczyk, gestisce il vantaggio e il possesso di palla con grande tranquillità

Messali 5.5, Sostituire l’autrice della doppietta Massussi non è facile, ma si divora un gol clamoroso davanti alla porta

Mezzoli, S.V.

BRESSO CALCIO

Sica: 5, subisce 5 gol, ma comunque evita una goleada ancora più pesante con delle parate molto importanti

Grassi: 5, costantemente pressata dall’attacco palazzolese non riesce ad esprimersi come vorrebbe

Malatesta: 5,5, è la ragazza che sulla fascia a destra prova a creare qualcosa non sempre aiutata dalle compagne

Bennato: 4, nonostante la sua fisicità non riesce mai a trovare l’anticipo sugli attaccanti palazzolesi

Nuzzo: 5, fa quel che può, viene sempre puntata e non sempre riesce a respingere gli attacchi avversari

Cimino: 5, soffre la fisicità del centrocampo palazzolese, passano pochi palloni dai suoi piedi

Pignata: 4,4, fatica a gestire ogni pallone che le arriva, esce stremata verso la fine del secondo tempo

Borin: 5,5, è la ragazza che esce meglio dalla lotta contro il centrocampo biancoazzurro, fa il possibile e con qualità

Loi: 5, si abbassa molto per ricevere palloni ma nonostante ciò non entra mai completamente in partita

Narducci: 5,5, lotta, combatte e prova a far ripartire l’azione delle sue compagne, soffre però la fisicità dei difensori rivali

Shcherbaniuk: 6, migliore in campo dei suoi, corre lotta prende molti colpi ma nonostante ciò è la più ispirata della giornata per il Bresso

Bruno: 5,5, entra molto bene in partita ma con l’andare del tempo si fa schiacciare pure lei dalla pressione palazzolese

Coppola: S.V.

Riccardo Noce

Manita della Pro Palazzolo Women e punteggio pieno in campionato: le bresciane si godono la vetta e il gioco

Troppa Pro Palazzolo Women per tutti. Le ragazze di Ermanno Bighé hanno conquistato la quinta vittoria in altrettante partite e continuano così il loro percorso da imbattute nel campionato di Eccellenza lombarda.

Cinque vittorie su cinque

La squadra bresciana è arrivata alla sfida con il Bresso con alle spalle quattro vittorie, 20 gol segnati e 4 subiti. Le padrone di casa sono partite subito forte e al secondo minuto si sono portate in vantaggio con la rete di Massussi, che riceve il cross di Merli e, dopo aver stoppato di destro, tira di sinistro da distanza ravvicinata. Per il raddoppio bisogna attendere il 33′ quando Muraro, all’altezza degli undici metri, colpisce di destro e porta la Pro Palazzolo sul 2-0. La prima frazione si chiude sul 2-0, ma nel secondo tempo la musica non cambia e le bresciane calano il tris al 56′ con Massussi, che trova la doppietta personale. Passano solo due minuti e le padrone di casa segnano anche la quarta rete: Bonacina, su assist di Merli, si inserisce in mezzo e spinge in porta la palla. Dopo numerosi tentativi e 3 assist, non poteva mancare il suo nome sul tabellino: Luana Merli, per la quinta partita consecutiva, va in gol e porta la partita sul 5-0 finale. L’attaccante numero 18 raggiunge quota 7 reti in campionato La Pro Palazzolo Women sale così a 15 punti in classifica e per la seconda volta in stagione chiude un match senza subire gol.

Le parole di mister Bighé

Il mister della Pro Palazzolo Women ha commentato così la netta vittoria della sua squadra contro il Bresso: “Al di là del risultato che racconta la storia della gara, direi che è stata una partita dominata dal punto di vista del gioco che è ciò che mi interessa. Più gol facciamo meglio è per il morale e la classifica, sono contento anche se in certe occasioni avrei preferito che la palla viaggiasse più veloce. Però ci sono anche le avversarie e oggi erano molto chiuse quindi era difficile trovare spazi. Siamo passati alla difesa a 3 per avere più persone in avanti che potessero attaccare e occupare gli spazi che ci servivano. Noi lavoriamo tutta la settimana su tutti gli aspetti, finora siamo state poco sollecitate difensivamente, ma vogliamo farci trovare pronte.”

Asia Di Palma

Pro Sesto-Pro Palazzolo lascia strascichi: Santambrogio e Tremolada squalificati per 3 gare

Il match di venerdì sera tra Pro Sesto e Pro Palazzolo ha aperto la quinta giornata di Serie D ed è stato ricco di emozioni e capovolgimenti di fronte. La sfida, però, ha lasciato anche qualche strascico e oggi il giudice sportivo si è espresso con due squalifiche non indifferenti.

DAL GOL DI CLERICI ALLE ESPULSIONI NEL FINALE

Il match è stato aperto dal gol di Tommaso Clerici, attuale capocannoniere del girone B, al 7′ e la Pro Sesto ha raddoppiato al 17′ con il capitano, Alessandro De Respinis. Sul finire del primo tempo Ciccone ha riaperto la partita con un grande gol di sinistro e al 62′ ha agguantato il pareggio sempre con il mancino, trovando la prima doppietta stagionale. La gara ha regalato emozioni fino alla fine: al 73′ Federico Zanchetta ha siglato il gol decisivo per la Pro Sesto, che ha sofferto fino all’ultimo con Ciccone che ha colpito il palo. In pieno recupero gli animi si sono accesi e sono arrivate le espulsioni di Alessandro Santambrogio e Andrea Tremolada. Il difensore, classe 2005, è tornato a Sesto San Giovanni in estate ed ha giocato quattro delle prime cinque gare da titolare dimostrando grande personalità. Tremolada, invece, è alla sua seconda stagione alla Pro Palazzolo, ha servito due assist alla prima di campionato contro la Varesina ed è andato in gol nella vittoria contro il Sant’Angelo. I suoi strappi in attacco continuano ad essere fondamentali, ma mister Didu dovrà privarsi del giocatore per qualche giornata. Stesso discorso per l’allenatore della Pro Sesto, Angellotti, che sarà costretto a fare a meno di Santambrogio.

LA DECISIONE DEL GIUDICE SPORTIVO

Il Giudice Sportivo ha squalificato entrambi i giocatori per tre gare effettive con la seguente motivazione: “Per aver a gioco fermo messo le mani intorno al collo di un avversari”. Tremolada salterà il big match di domani contro la Folgore Caratese e le sfide con Club Milano e Ospitaletto. Santambrogio, invece, sarà assente con Arconatese, Breno e Sangiuliano City.

Asia Di Palma

La Pro Palazzolo Women centra un’altra vittoria nel segno di Merli e Daleszczyk: avvio perfetto delle bresciane

La Pro Palazzolo Women continua a vincere e prosegue con grande determinazione il proprio cammino in Eccellenza Femminile.

BATTUTO ANCHE IL FIAMMAMONZA

Nel pomeriggio di ieri, la Pro Palazzolo Women ha conquistato la quarta vittoria in altrettante partite giocate e lo ha fatto con grande grinta. Le protagoniste finite sul tabellino dei marcatori sono state Luana Merli e Kasia Daleszczyk con una doppietta. Ad aprire le marcature ci ha pensato Merli, che ha trovato la sesta rete in quattro partite ed ha segnato almeno un gol in ogni partita così come la compagna Daleszczyk. Le reti di quest’ultima sono state decisive:  Katia Daleszczyk ha messo la sua firma al 21′ e al 90′ portando a 5 reti il bottino personale con la Pro. Tre punti molto importanti per la squadra di mister Bighé, ottenuti lottando contro il Fiammamonza, che ha provato a rientrare in gioco con due reti. Il club bresciano si trova al primo posto del girone, dopo aver battuto Doverese, Crema, Mantova e le monzesi, a pari punti con la Polisportiva Erbusco, che ieri ha superato 2-1 il Como Femminile. Lo scontro diretto con la squadra di Erbusco andrà in scena il 10 novembre, alla 10° giornata, e sarà un momento perfetto per le due squadre per dimostrare tutta la propria volontà di vincere il campionato.

MERLI E NON SOLO: ESPERIENZA UNICA ALLA PRO

Luana Merli è stato il primo acquisto messo a segno dalla dirigenza e del presidente Forlani. Un innesto fuori categoria, che con la sua esperienza nei campionati di vertice, sta aiutando le biancoblu. Quindici gol fatti e quattro subiti nelle prime partite sono i numeri di questo fantastico avvio di stagione della Pro Palazzolo Women, che non è solo una squadra, ma soprattutto un progetto ricco di iniziative ed eventi per la crescita delle giovani calciatrici. Merli, però, non è l’unica giocatrice di esperienza: basti pensare all’ultimo innesto, Alice Pignagnoli, e con lei Marta Forelli, Simona Muraro, Angela Locatelli, Mirella Capelloni e Romina Biondo.

Asia Di Palma

Mariano Calcio in vetta e a punteggio pieno, ma sempre con i piedi per terra e gli occhi verso l’obiettivo salvezza

Il Mariano Calcio, guidato da mister Davide Rione, ha vinto le prime quattro partite in campionato e si trova a punteggio pieno al primo posto del girone A. La società, però, è consapevole che il cammino è molto lungo e tutto è ancora da conquistare.

TRE PUNTI PREZIOSI

L’eroe della quarta giornata del club brianzolo si chiama Alessandro Mancosu. Il centrocampista, classe 2003, è tornato in campo dopo un lungo infortunio, che lo ha tenuto lontano dal campo per un anno e due settimane. Alla prima convocazione con il Mariano, squadra in cui è approdato in estate dal Vis Nova Giussano, ha subito segnato la rete decisiva con un pallonetto al 78′. La squadra di mister Rione ha battuto anche il Cinisello ed ha mantenuto la vetta della classifica, approfittando dei rallentamenti di Saronno e Solbiatese. Il club, però, è sempre stato chiaro e nonostante tutto ciò che è stato guadagnato fino ad ora, tutto è ancora da conquistare. L’obiettivo primario del Mariano rimane la salvezza, essendo entrato in categoria da neopromossa, ed aver ottenuto 12 punti nelle prime giornate lo avvicina. Nelle ultime due stagioni la soglia salvezza è stata pari a 40 punti e stando ai numeri odierni al Mariano ne mancano 28. La strada è ancora lunga e ci saranno sicuramente momenti difficili, ma fin ora la squadra ha dimostrato di poter stare in categoria. Nei prossimi mesi arriveranno anche tanti scontri con le squadre che puntano alla vittoria del campionato e non solo e in quel momento i brianzoli potranno fare un bilancio più completo del loro percorso.

IL CAMMINO NELLE PRIME SETTIMANE

Il Mariano ha battuto la Lentatese all’esordio in campionato con le reti del difensore Francesco Pelucchi e del centrocampista, classe 2004, Christian Abbiati. Nella seconda giornata a decidere il match contro un’altra neopromossa è stata la rete del classe 2003 Gabriele Orellana Cruz, mentre contro la Base 96 Seveso hanno segnato altri due giocatori presenti nella cavalcata della scorsa stagione: Gabriele Della Torre (9 reti nel 2023-2024) e il difensore Valerio Tocci. Anche in Coppa Italia il Mariano ha mostrato le sue qualità lottando, ma perdendo di misura con il Ponte San Pietro, e battendo con un pirotecnico 4-3 il Darfo Boario. In estate, la società ha confermato gran parte della rosa che in Promozione ha dominato il campionato, da Brighenti a Cannataro, ed ha aggiunto sette nuovi volti: dagli under Filippo Negri e Francesco Piombino ai più esperti Manuel Di Noto e Moustapha Beye.  

Il messaggio della società

“Battuto anche il Cinisello, altri 3 punti in cascina per il Mariano capolista nel girone A di Eccellenza, quando mancano circa 28 punti all’obiettivo stagionale. 
Oggi è stata una vittoria più netta di quanto non dica il risultato. La squadra ha creato e sprecato molto soprattutto nel primo tempo, mentre nella ripresa la squadra ospite si è chiusa maggiormente concedendo meno occasioni ma più possesso palla al Mariano. I gialloblù bravi a non farsi prendere dalla frenesia costringendo la squadra ospite a chiudersi nella loro area. I tre punti arrivano grazie ad un pregevole pallonetto di Alessandro Mancosu al 33’ del st. Alla prima convocazione, al debutto e dopo un lungo infortunio che lo ha tenuto fuori per un anno e due settimane.”

Asia Di Palma