ECCELLENZA PIEMONTE, GIRONE B – Domani il recupero Ovadese-Cuneo Olmo, si gioca ad Alessandria

La gara che era in previsione il 9 di febbraio era stata rinviata a causa della nevicata che aveva reso inagibile il campo dei bianconeri, domani la sfida che ha un peso specifico enorme in chiave playoff. Vediamo come arrivano le due squadre alla partita.

 

Testa a testa continuo

 

L’Ovadese nell’ultimo turno è riuscita ad avere la meglio sull’Alba Calcio nello scontro diretto che ha mandato la squadra di Carosio a -3 dalla zona playoff, decisive le marcature di Bosic e Agostini nei primi 20 minuti del match. Il Cuneo Olmo arriva invece da una battuta d’arresto dolorosa in un altro match contro una diretta concorrente, il Pinerolo, che grazie al gol di De Riggi dopo 7 minuti in mischia ha preso 3 punti fondamentali che tengono i biancoblù in scia della capolista Valenzana Mado. I biancorossi invece si sono visti superare anche dal Giovanile Centallo, con i rossoblù che hanno vinto il derby in casa della Pro Dronero e ora puntano in alto. Per la squadra di Fantini vincere con l’Ovadese sarebbe fondamentale perchè le permetterebbe di tornare al terzo posto a ridosso delle prime due. I bianconeri però vogliono a loro volta rientrare prepotentemente in zona playoff raggiungendo quota 36 e agganciando proprio Cuneo Olmo, Alba Calcio e Luese Cristo.

 

Cambio location

 

Nella giornata di ieri l’Ovadese ha anche comunicato ufficialmente quale sarà il palcoscenico dell’incontro con il Cuneo Olmo: si giocherà al Renato Cattaneo in Via Monte Verde ad Alessandria alle ore 20:30 anziché al Centogrigio come precedentemente comunicato.

 

Ivan Oioli

L’esordio in Serie B, la Goa7 League e la lotta per non retrocedere: “El Tanque” Filipi stende il Carmagnola e tiene vivo il San Domenico Savio Asti

In una sfida cruciale per continuare a sperare e combattere punto su punto ci ha pensato il classe 2003 cresciuto nell’Alessandria a sbancare il campo della diretta concorrente con un calcio di rigore. In Eccellenza Girone B i duelli continuano in tutta la classifica: dalla corsa al titolo a quella per i playoff fino alla lotta per non retrocedere, e ieri il San Domenico Savio Asti ha trovato 3 punti d’oro sul campo del Carmagnola Queencar grazie al rigore in apertura di ripresa di Andrea Filipi, che porta i gialloverdi a 20 punti, a -3 proprio dalla squadra di Pisano e a -7 dal Vanchiglia, formazione attualmente fuori dalla zona playout. Conosciamo meglio il giocatore diventato eroe nella giornata di ieri.

 

Giorni Belli e Grigi

 

Punta centrale classe 2003 di nazionalità albanese, Andrea Filipi all’età di 12 anni si mette in mostra nei Giovanissimi Regionali con la maglia dell’Alessandria con 29 presenze e 6 gol, e l’anno dopo calca già un palcoscenico importante come quello dell’Under 15 Serie C, Girone A, con 14 presenze e 2 gol. I Grigi diventano la casa di Filipi praticamente per 7 anni, dove fa tutta la trafila delle giovanili collezionando sempre buone presenze e soprattutto gol, dimostrando grandissimo feeling con la rete. La leggendaria piazza piemontese, prima dello sprofondo che lo ha portata a ricominciare dai dilettanti e che ora milita in Promozione, nella stagione in cui milita in Serie B concede al suo talento di realizzare un sogno: il 19 febbraio del 2022, allo stadio Del Duca di Ascoli, con i bianconeri in vantaggio per 3-0 sull’Alessandria, Moreno Longo all’81’ richiama in panchina Fabbrini e lancia in campo proprio Filipi, che fa il suo esordio assoluto nei professionisti. Dopo una breve parentesi all’Arconatese in prestito, nel gennaio 2023 passa all’Asti, in Serie D, dove fa una presenza con l’Under 19 e 4 in Prima Squadra, trovando anche i suoi primi gettoni nel quarto campionato italiano. L’avventura con i biancorossi però continua nella stagione seguente, dove passa ufficialmente ai Galletti e conquista la salvezza in maniera agevole, facendo anche un ottimo campionato culminato con l’ottavo posto a 6 punti dai playoff. Con l’Asti colleziona 15 presenze ma zero gol e a luglio scorso decide di scendere di categoria per ritrovare quel feeling con la porta che gli è mancato per una stagione, e sceglie il San Domenico Savio Asti, con cui, grazie al rigore di ieri, è arrivato a 7 centri stagionali.

 

Goa7 e…Kings?

 

Il soprannome che Andrea Filipi si è guadagnato è “El Tanque”. Non l’ha guadagnato ad Alessandria o ad Asti, ma sui campi della Goa7 League, competizione di calcio a 7 condito dalla presenza di star del web. Nel corso della scorsa stagione ha vestito la maglia degli Eternals, team guidato dal podcaster Davide Marra, alias Mr. Marra. Gol importanti e belli quelli messi a segno dal classe 2003 che potrebbero essergli valsi un’altra chiamata: secondo testate vicine alla Kings League Italia, l’attuale attaccante potrebbe essere la nuova wild card della squadra dei Black Lotus, formazione che vede come presidenti i due youtuber Sergio Pereira Cruz (ex calciatore professionista brasiliano che in carriera ha vestito anche le maglie di ChievoVerona, Messina e Picerno) e Samuel Afriyie, alias Off Samuel. Una nuova avventura in uno dei palcoscenici del momento, ma con l’obiettivo fisso di salvare l’SD Savio Asti, ora tornato in piena corsa.

 

Ivan Oioli

ECCELLENZA PIEMONTE, GIRONE B – Il programma della 22° giornata: Pinerolo-Cuneo Olmo big match di giornata, la capolista Valenzana Mado ad Alpignano

Sarà una giornata importante in chiave classifica per il campionato, perchè lo scontro diretto tra seconda e terza potrebbe mostrare nuovi scenari dal momento che i biancorossi hanno anche una gara in meno. I rossoblù di Pellegrini invece fanno visita a un Alpignano in grande difficoltà e in piena zona playout, a caccia di punti fondamentali per uscire dalle sabbie mobili. Ovadese-Alba Calcio altra gara importante per la zona playoff, i bianconeri devono recuperare la sfida con il Cuneo Olmo e, in caso di vittoria domenica, avrebbero una ghiotta occasione proprio la prossima settimana. Di seguito tutte le gare:

 

Eccellenza Piemonte Girone B, 22° giornata:

 

Domenica 23/02 ore 14:30

Pinerolo – Cuneo Olmo

Cheraschese – Acqui

Ovadese – Alba Calcio

Pro Dronero – G.Centallo

Vanchiglia – Luese Cristo

CBS – Pro Villafranca

Carmagnola – SD Savio Asti

Alpignano – Valenzana M.

 

La classifica

 

Valenzana M.  40

Pinerolo  39

Cuneo Olmo  36

Alba Calcio  36

Luese Cristo  36

G. Centallo  34

Ovadese  30

Pro Dronero  29

Acqui  26

Cheraschese  26

Pro Villafranca  25

Vanchiglia  24

Carmagnola  23

Alpignano  17

SD Savio Asti  17

CBS  12

 

Ivan Oioli

ECCELLENZA PIEMONTE, GIRONE B – Intervento al legamento crociato perfettamente riuscito per Benedettino della Valenzana Mado, il comunicato della società

L’attaccante classe 2006 è ai box da poco prima della pausa natalizia a causa di un infortunio rimediato in allenamento. La società rossoblù ha comunicato sui suoi profili social la riuscita dell’intervento a cui si è sottoposto l’ex Novese, che quest’anno ha collezionato 7 presenze nel campionato di Eccellenza Girone B.

 

Il comunicato

 

Queste le parole comparse questa mattina sul profilo Instagram dei rossoblù:

L’intervento a cui è stato sottoposto Niccolò Benedettino, in seguito all’infortunio subito durante un allenamento prima di Natale, è perfettamente riuscito!
L’operazione ha riguardato il legamento crociato della gamba destra ed è stata accompagnata da una pulizia del menisco.
Auguriamo a Nicolò una pronta guarigione e non vediamo l’ora di rivederlo presto in campo ❤️💙
Forza Nicolò, siamo tutti con te!

 

Ivan Oioli

LEON – Mister Joelson: “Esonero giusto, ringrazio la società! Nel mio futuro…”

Mister Joelson ha fatto il punto dopo l’esonero comunicato in mattinata da parte della LEON. Il coach mette da parte quella che è definibile come un’esperienza al di sotto delle aspettative, con la solita calma e obiettività che lo contraddistingue. Ecco le dichiarazioni del tecnico in ESCLUSIVA.

Il punto post esonero

“Sinceramente c’è poco da dire, perché io guardo la classifica e il risultato non c’è. Il mio esonero è più che giusto ed infatti lo condivido. Io resto contento dell’ambiente e della mia squadra, perché non ci siamo mai nascosti sin dall’inizio della prima stagione. La possibilità di vincere l’abbiamo avuta sempre, anche quando eravamo a 10 o 12 punti dalla vetta. L’unica cosa che è mancata è l’ottimismo e portare la squadra a credere nell’obiettivo finale. Coinvolgere i ragazzi e farli capire che con i 3 punti cambia tutto rapidamente non è semplice. D’ora in poi devo lavorare sul carattere delle mie squadre, portare i giocatori a credere sempre nell’obiettivo finale anche quando tutto sembra ed è difficile”.

Le parole sulla società

Mi spiace lasciare una società come la LEON. Stiamo parlando di una società sana ed ambiziosa con un presidente che crede fortemente in questo progetto e lo sta portando avanti nel migliore dei modi. Il patron devo aggiungere che è un uomo di parola, quando dice qualcosa la fa e in queste due stagioni non mi ha fatto mancare niente”.

Troppi gol subiti in un campionato come l’Eccellenza?

“Noi su 24 partite che abbiamo giocato siamo andati in vantaggio 19 volte. Abbiamo perso troppi punti in rimonta, ma penso comunque che se tu fai quello che sai fare con i tempi giusti alla fine vieni ripagato. Logicamente i campi non aiutano i tempi di un gioco veloce, soprattutto se non c’è un sintetico. La mia difesa va migliorata, ma resta anche che le mie squadre hanno sempre avuto il miglior attacco da 4 anni a questa parte. Se una squadra prende 30/35 gol ma ne fa 80 è un buon andare, nelle ultime due stagioni però mi è sfuggita la mano”.

C’è dell’amaro in bocca per questa seconda stagione?

“Noi abbiamo lavorato su due anni e questo è un grosso vantaggio per un allenatore. Un peccato non essere riusciti a lavorare bene nei due anni e di conseguenza devo dire che questo è l’unico grande rammarico che mi porto dietro. Ho avuto la possibilità di lavorare due anni e i risultati non sono arrivati. Devo aggiungere che i ragazzi hanno sempre dato tutto“.

Il pensiero sul nuovo tecnico

Il mio secondo è molto preparato, ma logicamente bisogna vedere come si comporterà adesso in quella che è una grande occasione. Difficile fare una previsione, perché il ruolo di tecnico è molto complesso e fino a quando non ti trovi a dover gestire determinate situazioni non si può sapere e fare delle previsioni”.

Il futuro di mister Joelson?

“In questi mesi guarderò tante partite e tanti allenamenti tra Serie D ed Eccellenza. Cercherò di prendere le cose migliori di ogni squadra, anche i minimi dettagli e farli miei. Logicamente non vedo l’ora possa iniziare una nuova avventura”.

Nicola Badursi

Casati Calcio Arcore 0-2 A. Calvairate | Favero e Sow portano la Calva in zona play-off: le pagelle

Una vittoria che vale tantissimo, visto che l’Academy Calvairate inizia a vedere i play-off tanto ricercati nel corso di questa stagione. Ecco i voti assegnati alla fine dei novanta minuti.

Casati Calcio Arcore

DIECI:
Reattivo nelle uscite e sicuro nelle prese, incolpevole sui due goal.
VOTO: 6

BASSANI:
Fa il compitino, spinge poco e difensivamente soffre la fisicità degli avversari.
VOTO: 5,5

PAGANI:
Lotta con Sow per tutta la partita e riesce ad arginarlo bene nel primo tempo.
VOTO:6

CISTERNINO:
Metronomo della squadra, le azioni partono sempre dai suoi piedi, bravo in fase di interdizione.
VOTO: 6

VENIER:
Ha sui piedi la migliore occasione del primo tempo e Colombi si deve impegnare abbastanza, difensivamente è pulito.
VOTO: 6

REDAELLI:
Anche lui come Bassani fa il compitino, non tira mai indietro la gamba nei contrasti.
VOTO: 5,5

VAVASORI:
Partita fisica del numero 7, pesa l’ammonizione e rischia un paio di volte il secondo giallo.
VOTO: 5,5

COLOMBO:
Le prende e le dà, con la palla tra i piedi è bravo a divincolarsi dagli avversari, ma negli ultimi metri è spesso impreciso.
VOTO: 5,5

FAGNANI:
Nel primo tempo è praticamente invisibile, nella ripresa sfrutta la sua rapidità per avventarsi sui lanci lunghi, ma non tocca tanti palloni.
VOTO: 5

MARZUCCA:
Forse il migliore trani suoi, con la sua velocità crea diversi grattacapi agli avversari e riesce anche in qualche giocata interessante. VOTO: 6,5

MARRONE:
Lotta fisicamente con i due centrali avversari, è però spesso isolato e non riesce a creare trame interessanti.
VOTO: 5,5

VILLA:
Entra come terzino destro, ma non è pervenuto.
VOTO: sv

PREZIOSO:
Si piazza a centrocampo, tocca pochi palloni e non riesce a farsi vedere.
VOTO: 5

RIU:
Entra a metà della ripresa, cerca di creare qualcosa con qualche sgasata ma è poco preciso.
VOTO: 5,5

ALQUATI:
Entra nel finale ma non tocca mai la palla.
VOTO: sv

VIGANO’:
Sue le due occasioni più ghiotte nel finale per riacciuffare la partita, però in entrambi i casi sciupa e si fa ipnotizzare dal portiere. VOTO: 5,5

Academy Calvairate

COLOMBI:
Bravo e sicuro nelle uscite e con i piedi, nel finale salva il risultati.
VOTO: 6,5

DI BARTOLO:
Litiga spesso con il pallone, però a livello difensivo e fisico è una garanzia.
VOTO: 6

PERONI:
Partita attenta e pulite del numero 6 che è bravo a contenere le incursioni avversarie.
VOTO: 6

SALA:
Sull’out mancino spinge e crossa spesso nel cuore dell’area avversaria, a volte è però troppo precipitoso.
VOTO: 6

SCACCABAROZZI:
Partita da manuale su Marrone, grazie alla sua esperienza porta a casa un’ottima prestazione.
VOTO: 6,5

EBERINI:
Prova con la sua rapidità a puntare il diretto avversario, è però prevedibile e fatica a trovare lo spunto giusto.
VOTO: 5,5

CONTE:
Grande partita del numero 4 che con classe, eleganza e tranquillità porta a casa una grande prova.
VOTO: 7

PASSONI:
Il più in difficoltà nel centrocampo della Calvairate, è spesso in ritardo e poco lucido.
VOTO: 5,5

FAVERO:
E’ lui a sbloccare la partita essendo il più veloce a scagliarsi sulla ribattuta dopo il tiro di Moratti. Oltre al goal partita di sacrificio e lotta continua.
VOTO: 7,5

VISIGALLI:
Con la sua classe riesce a farsi trovare sempre tra le linee, conquista diverse punizioni e fa rifiatare la squadra.
VOTO: 6,5

SOW:
Il suo goal chiude di fatto la pratica, flirta per tutta la partita con la rete per poi spaccare la porta al suo primo vero tiro in porta. VOTO: 7

ALIOTTA:
Entra nel finale per portare freschezza e fisicità.
VOTO: 6

MANNINI:
A centrocampo è bravo a tenere il pallone lontano dalla sua porta e a far salire la squadra.
VOTO: 6

PANEPINTO:
Entra negli ultimi minuti per portare esperienza e muscoli in mezzo al campo.
VOTO: 6

MORATTI:
Dal suo ingresso in campo la squadra cambia volto, al primo pallone toccato colpisce un palo dal quale oi arriva il goal dell’uno a zero. Ha davvero spaccato in due la partita.
VOTO: 7

 

Finisce il matrimonio tra la LEON e mister Joelson: ecco il comunicato ufficiale

La società LEON comunica la fine del matrimonio con il coach che ha guidato il team nelle ultime due stagioni. Ecco tutti i dettagli su questo divorzio.

Comunicato ufficiale

L’Ac Leon comunica di aver sollevato Inácio Joelson dall’incarico di allenatore della prima squadra. Dopo due anni di collaborazione, le strade si dividono. Vogliamo ringraziare mister Joelson per la professionalità, la dedizione e il lavoro svolto con impegno e passione, contribuendo alla crescita della società e della squadra. A lui vanno i nostri migliori auguri per il prosieguo della carriera. La conduzione della squadra sarà affidata a Riccardo Ghidelli”.

La fine del rapporto

La sconfitta contro la Trevigliese, ma soprattutto il momento negativo con la vittoria che mancava da quattro incontri è costato caro a mister Joelson. Il tecnico saluta a tutti gli effetti la LEON dopo due anni di collaborazione e lo farà con l’amaro in bocca, visto che la società ha sempre dato tutto per poter puntare ai primissimi posti della classifica. Un cambio che serve per dare una scossa ad una squadra che adesso si trova al di fuori della zona play-off e ad 11 punti dalla capolista Mapello. La guida tecnica è stata affidata al secondo del coach brasiliano e stiamo parlando di Riccardo Ghidelli.

Nicola Badursi

ECCELLENZA PIEMONTE, GIRONE B – Il programma della 21° giornata: testa a testa a distanza tra Pinerolo e Valenzana Mado per la vetta solitaria, match salvezza tra ultima e penultima

La classifica del Girone B di Eccellenza piemontese si fa veramente emozionante, 5 squadre in 6 punti a partire dalla vetta che al momento è occupata da ben due formazioni. Con il Cuneo Olmo che dovrà recuperare la sfida con l’Ovadese rinviata la scorsa settimana per neve, i biancorossi attendono il Vanchiglia nel posticipo per non perdere contatto con Pinerolo e Valenzana Mado, le due capoliste impegnate rispettivamente a Centallo in trasferta e in casa con il Carmagnola Queencar. Alba Calcio e Luese Cristo entrambe a quota 33 e con le rispettive gare in casa con Alpignano e Ovadese. SD Savio Asti e CBS si giocano una buona fetta della salvezza nello scontro diretto al Centro Sportivo Don Sodano. Di seguito il calendario completo:

 

21° giornata 

 

Alba Calcio – Alpignano  Ore 14:30 

Sd Savio Asti – CBS

Pro Villafranca – Cheraschese

Valenzana M. – Carmagnola Queencar

Luese Cristo – Ovadese

G.Centallo – Pinerolo 

Acqui – Pro Dronero 

Cuneo Olmo – Vanchiglia  Ore 17:00

 

La classifica

 

Pinerolo  39 

Valenzana M.  39 

Cuneo Olmo  33

Alba Calcio  33

Luese Cristo  33

G.Centallo  31

Ovadese  30 

Pro Dronero  29 

Cheraschese  25

Vanchiglia  24

Pro Villafranca  24

Acqui  23

Carmagnola  22

Alpignano  17 

SD Savio Asti  14 

CBS  12

 

Ivan Oioli

ECCELLENZA PIEMONTE, GIRONE B: intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore perfettamente riuscito per Battisti del Centallo

La squadra in provincia di Cuneo comunica sui suoi social l’esito dell’operazione a cui si è sottoposto il difensore dopo l’infortunio rimediato nella gara interna contro l’Alba Calcio del 19 gennaio. Simone Battisti, classe 2000, osserverà un periodo di convalescenza e inizierà in seguito un periodo riabilitativo per tornare in campo quanto prima.

 

Paura e sollievo

 

Un campo difficile che tradisce e tanta sfortuna per l’ex difensore di Narzole e Cheraschese, che contro l’Alba Calcio al minuto 41 dopo un contrasto aereo è stato portato fuori in barella. Ora l’operazione riuscita e il periodo che lo terrà fuori dai campi per rientrare quanto prima a dar man forte alla formazione di Sacco.

Ivan Oioli

Fucina – Il Presidente Pace a ruota libera: “Gli arbitri ci vedono come uno show”

Dopo la sconfitta contro il Codogno, il presidente Pace fa il punto sul progetto Fucina e torna sull’arbitraggio di questa domenica. Non manca anche un pensiero per coach Tassi, con il presidente/mister che ci tiene a confermare nessun tipo di astio nei suoi confronti ed anzi opera nel massimo rispetto di una figura istituzionale nel calcio lombardo. Partiamo con l’intervista.

Cosa è successo domenica?

“Non voglio soffermarmi troppo sull’arbitraggio di domenica, anche se ci sono stati annullati due gol nettamente regolari e le immagini sono sotto gli occhi di tutti. Ci tengo a precisare, però, che il nostro progetto sembra essere visto con grande pregiudizio o quasi come un tabù soprattutto dalla classe arbitrale. Capitato più volte di essere visti come uno show proprio per tutto quello che ci portiamo dietro. Noi (come tutte le altre squadre) spendiamo soldi ed energie e di conseguenza vorremmo essere più tutelati“.

Il pensiero sul Codogno

“Dopo la mia intervista nel post partita, non sono mancate delle critiche nei miei confronti. Ci tengo a sottolineare che non ho nulla contro il Codogno, anzi è una squadra che dal mio punto di vista si trova in maniera meritata al secondo posto in classifica. Massimo rispetto nei confronti di mister Tassi, l’unica precisazione (oltre gli errori arbitrali) ho visto un team che ha espresso un calcio vecchio stile quasi anni 70″.

Come si trova in questa nuova veste?

Il calcio a livello dilettantistico è un cerchio esclusivo e molto chiuso. Il nostro progetto è un po’ come portare il Diavolo in Sacrestia. Questo porta alcuni tecnici o direttori a rifiutare la nostra chiamata perché c’è la condivisione ed anche molta gente che ci segue. La viralità del nostro progetto ci ha quasi costretti alla scelta del mister interno, io essendo l’unico con il patentino in società mi sono preso questa responsabilità. Non dimentichiamo che lo staff è rimasto ed io ho a disposizione un ottimo staff. Il problema, però, sorge perché gli allenatori non accettavano le telecamere prima della partita ed all’intervallo. Ci tengo a precisare che sarà solo per questa stagione, ma a partire dall’anno prossimo cercheremo delle figure di spessore che non abbiano paura di condividere i loro momenti nello spogliatoio con i ragazzi”.

Lei è contento di questa nuova realtà?

Sono assolutamente contento e positivo, i nostri report settimanali vengono visti da 5000/6000 persone e sfido chiunque a trovare un’altra squadra in Eccellenza con questo seguito. Va anche sottolineato che lo sport non deve essere solo soddisfazione e diletto di un direttore o di un presidente, ma anche condivisione. Se hai paura di condividere o non ti va bene, si vede che c’è qualcosa che non va”.

Tanti i cambi invernali, quanto ci vuole prima di trovare una quadra?

L’idea quest’anno era quella di fare molto bene e centrare almeno i play-off. Come ogni cantiere, però, ci sono delle fasi di costruzione. A prescindere dal nostro andamento abbiamo deciso di aggiungere calciatori importanti al progetto. Non dimentichiamo che nel calcio per vincere bisogna costruire e noi lo stiamo facendo, poi la vittoria potrà non arrivare oggi ma arriverà domani o dopodomani”.

Cosa è successo con Gelsi?

La decisione che abbiamo preso con il centrocampista è di comune accordo ed anzi mi ha sorpreso la maturità con cui ha affrontato il suo processo decisionale. Lui ha intenzione di diventare un creator calcistico e per farlo deve dedicarsi completamente a questa sua idea professionale”.

Il momento di bomber Picci?

Non mi posso lamentare di un centravanti come Picci. Nonostante si faccia soprannominare “il Loco” non è un elemento difficile da gestire ed anzi da una grande mano anche con i più giovani. Logicamente parliamo di un calciatore che ha 40 anni e deve gestirsi (come fa egregiamente) anche in settimana e con gli allenamenti”.

Nicola Badursi