La Caronnese ritrova il suo estremo difensore: ufficiale Mattia Paloschi

La Caronnese proprio in questi istanti ha comunicato l’arrivo del suo nuovo estremo difensore. Ecco le ultime sulla trattativa e le prime dichiarazioni da nuovo calciatore.

L’ora del rilancio

Dopo una stagione decisamente complessa è arrivato il momento per rilanciarsi a tutti gli effetti e farlo da protagonista con la maglia della Caronnese. Mattia Paloschi continuerà ad essere un calciatore del club rossoblù. Questo è il terzo matrimonio tra le parti, con le prime partite giocate dal portiere che risalgono addirittura alla Serie D portata a termine nella stagione 22/23. Non dimentichiamo che si parla di un guardiano cresciuto nelle giovanili del Milan e proprio con la squadra meneghina è arrivato fino alla Primavera (senza aver mai la possibilità di esordire). Adesso la stagione che si prospetta essere della verità. Passiamo al comunicato ufficiale della Caronnese.

Comunicato ufficiale

Mattia Paloschi torna in rossoblù: il numero 1 continuerà a vestire la maglia della Caronnese dopo la scorsa stagione vissuta con qualche problema fisico e un finale di campionato in grande ripresa. Classe 2002, Mattia Paloschi torna a Caronno volentieri: “Ho passato l’estate da attendere la chiamata del direttore Emiliano Nitti, quando l’ho ricevuta non ho avuto dubbi: ho accettato subito, perché qui sto bene”, queste sono le parole del portierone rossoblù al suo primo allenamento agli ordini di mister Ferri, che già lo aveva conosciuto nel finale della scorsa stagione. La Caronnese può quindi fare affidamento su un elemento di esperienza – nonostante la giovane età – che conosce la categoria e può dare una grossa mano per raggiungere gli obiettivi della società. “I problemi alla spalla sono il passato – ha raccontato Paloschi, che lo scorso anno perse diverse partite a causa di un infortunio proprio in quella parte del corpo – e sono costantemente al lavoro per mantenere alta la mia forma fisica. Non vedo l’ora di iniziare”.

L’Ardor Lazzate ha il suo nuovo guardiano, arriva il classe 2003: Luigi Castelli

L’Ardor Lazzate continua a lavorare intensamente in entrata ed in uscita. Nelle ultime ore è stato ufficializzato l’arrivo di un nuovo guardiano.

La nuova firma

L’Ardor Lazzate ha il suo nuovo estremo difensore per la prossima stagione di campionato. Arriva l’ufficialità e Luigi Castelli è un calciatore gialloblù. Arriva con un campionato di Eccellenza già sulle spalle, conquistato con la Varesina nel 2022. Nel corso delle ultime stagioni ha indossato la maglia della Sestese sempre nella massima serie regionale. Proprio con il team di Sesto Calende ha conquistato una difficile salvezza nel corso del 23/24 ed ora arriva il momento di ripuntare alla vetta della classifica con un Ardor che dopo una grande stagione come quella passata ha voglia di riconfermarsi (nonostante il livello altissimo del Girone A).

Il comunicato ufficiale

Luigi Castelli è un nuovo giocatore dell’Ardor Lazzate! Portiere classe 2003, si forma tra le giovanili della Varesina fino ad approdare in Prima Squadra e vincere il campionato di Eccellenza nel 2022 per poi accasarsi alla Sestese. Ora inizia il percorso in Gialloblù. Benvenuto, Luigi!”.

Nicola Badursi

Il Meda si fa un super regalo per l’Eccellenza: ufficiale il giovane Annoni

Il Meda si fa un super regalo in vista della stagione di campionato che inizierà tra qualche settimana. Ecco tutti i dettagli sul nuovo innesto.

Giovane e forte

Il club bianconero dopo una stagione difficile ha deciso di rilanciarsi in Eccellenza e costruire un club che possa centrare l’obiettivo minimo (la salvezza) senza grossi patemi d’animo. Nelle ultime ore arriva un nuovo colpo direttamente dalla Serie D. Il nuovo difensore laterale sarà Simone Annoni, classe 2005 che nel corso dell’ultima stagione ha difeso la maglia del Sangiuliano City. Per lui 13 presenze totali tra Coppa Italia e Serie D, ma poco spazio da titolare e proprio per questo motivo la scelta di provare una nuova esperienza in una categoria diversa.

Il nuovo Meda

Non si è perso tempo ed infatti in quel di Meda è stata allestita una squadra da veri e proprio outsider che possono mettere in difficoltà qualsiasi avversaria si presenti sul cammino. C’è grande curiosità per vedere sul campo da gioco questo nuovo team e di conseguenza parte il countdown per la sfida di Coppa Italia che andrà in scena il prossimo 28 Agosto tra i bianconeri e l’AltaBrianza Tavernerio.

Nicola Badursi

Coppa Italia Eccellenza, ecco i 16 gironi regionali: si parte il 28 Agosto

La Coppa Italia d’Eccellenza è pronta per prendere il via tra soli 20 giorni. Ecco tutta la divisione dei 16 gironi e quando le squadre inizieranno a battagliarsi per il trofeo conquistato, che difenderà la Solbiatese nel corso di questa stagione.

Girone 1

Pavia, Codogno, Scanzorosciate

Girone 2

Casteggio, Colognese, Sestese, Soresinese

Girone 3

Accademy Calvairate, Soncinese, Vergiatese

Girone 4

Ispra, Luciano Manara, Offanenghese, Tribiano

Girone 5

Cisanese, Juvenes Pradalunghese, Legnano

Girone 6

Brianza Olginatese, Saronno, Valcalepio

Girone 7

Rhodense, Robbio Libertas, Rovato, Tritium

Girone 8

Caronnese, Carpenedolo, CazzagoBornato, LEON

Girone 9

Arcellasco, Ardor Lazzate, Bedizzolese, Orceana

Girone 10

Base 96 Seveso, Cellatica, FC Milanese, Mapello

Girone 11

Atletico Castegnato, Lemine Almenno, Sedriano

Girone 12

AltaBrianza Tavernerio, Meda, Sport Casazza

Girone 13

Casati Arcore, Città di Albino, Solbiatese

Girone 14

Castiglione, Lentatese, Muggiò

Girone 15

Castellana, Cinisello, Trevigliese

Girone 16

Darfo Boario, Mariano, Ponte San Pietro

Le date della fase ad eliminazione diretta

9 Ottobre: Ottavi di Finale

6 Novembre: Quarti di Finale

27 Novembre: Andata Semifinali

11 Dicembre: Ritorno Semifinali

5 Gennaio 2025: Finale

Nicola Badursi

Adesso è ufficiale, Lofoco è un nuovo calciatore della Caronnese

Era nell’aria adesso è ufficiale, La Caronnese si assicura le prestazione di Lofoco e di conseguenza tira su un vero e proprio muro.

Una cinta di mura

Il muro della Caronnese è completo in vista della nuova stagione. Arriva in rossoblù un grandissimo calciatore come Lofoco che è già pronto per prendersi una maglia da titolare e non abbandonarla più. Nel corso della passata annata con la maglia del Saronno prima e della Folgore Caratese poi si è messo in mostra a suon di ottime prestazioni ed anche reti nonostante il ruolo di braccetto nella difesa a tre. Passiamo al comunicato ufficiale ed alle sue prime dichiarazioni da nuovo calciatore della Caronnese.

Comunicato ufficiale

“Bari, Fiorentina, Virtus Entella: il percorso che ha portato Jacopo Lofoco è stato lungo e pieno di grandi esperienze, ultime delle quali a Saronno e alla Folgore Caratese, società da cui arriva a Caronno Pertusella. Jacopo Lofoco è un difensore, classe 2003, nato a Bari, dove ha giocato anche nelle giovanili. “Sono un difensore calcisticamente cattivo, uno che si fa sentire. Abile in marcatura, ma se ho la possibilità non mi dispiace sganciarmi e salire, come fanno i moderni “braccetti di difesa”, ci racconta Jacopo, che porta un esempio di giocatore a cui si ispira: “Chiellini, quando giocava, per me era il prototipo del difensore perfetto. Io preferisco giocare a destra, sia nella difesa a 4 che in quella a 3, dove ho più chance di inserirmi in fase offensiva”.  “Il direttore Nitti mi cercava già da qualche tempo – ammette Lofoco – e quando mi ha chiamato, non ho esitato ad accettare. Parlare con le persone che fanno parte della Caronnese mi ha dato la motivazione ad accettare questa sfida. Mi metto a disposizione di mister Ferri per dare tutto me stesso in questa avventura”.

Nicola Badursi

La Caronnese si assicura un ex Inter e Novara per l’attacco: ecco Emanuele Rosa

La Caronnese proprio in questi istanti si assicura un ex Inter e Novara per l’attacco della squadra. Ecco tutti i dettagli sul nuovo colpo.

Dalla difesa all’attacco

Ieri vi abbiamo raccontato del possibile innesto di Lofoco, oggi è il turno di un altro giocatore sempre giovane ma che si è messo in mostra in attacco. Emanuele Rosa è pronto per indossare la maglia della Caronnese e proprio in questi istanti è stato ufficializzato dal club. Parliamo di un centravanti cresciuto nella Accademia Inter a suon di reti molto importanti e poi trasferitosi al Novara dove con la Primavera nel corso di quest’annata ha messo a referto ben nove realizzazioni che l’hanno portato a fare il salto tra i grandi. Questa stagione con la Caronnese deve essere quella del lancio nel calcio dilettantistico con l’obiettivo di raggiungere subito la massima serie. Passiamo al comunicato ufficiale.

Le parole del club e del giocatore

““Sono emozionato, perché per me si tratta del primo salto nel calcio dei grandi”. Con queste parole Emanuele Rosa, attaccante del 2005 nato e cresciuto a Rho, ha voluto raccontare i primi giorni da giocatore della Caronnese. “Finora ho giocato al massimo in Primavera, con la maglia del Novara. L’esperienza in Eccellenza, per me, è un vero e proprio esame di maturità”. Emanuele Rosa è un nuovo giocatore della Caronnese e farà parte del gruppo 2024-25 a disposizione di mister Michele Ferri, allenatore con cui ha già avuto modo di parlare: sia per telefono, che dal vivo, nel primo giorno di raduno. “Il mister mi ha già fatto un’ottima impressione – ha raccontato Emanuele – e da quello che so, mi conosceva già prima di arrivare qui a Caronno. Per me è importante sentire la fiducia dell’ambiente in cui gioco”. Rosa si ispira ai grandi bomber internazionali: “Lewandowski (al Bayern, dove ogni palla dalle sue parti diventava gol), e Icardi all’Inter: mi piacerebbe diventare un cannoniere implacabile. Sono però consapevole che non avrò molto spazio: davanti abbiamo giocatori di grande esperienza, ma non farò mai mancare il mio impegno per ritagliarmi spazio in squadra”. Un curriculum lungo per Rosa, nonostante la giovanissima età. Dall’oratorio di Rho all’Accademia Inter, poi le giovanili nerazzurre prima di un paio di esperienze in prestito, prima di finire alla Primavera del Novara, la sua ultima squadra. Da lì alla Caronnese con una promessa: “Darò tutto. Mi piace giocare sia come riferimento centrale in avanti, ma all’evenienza posso anche supportare il mio compagno di reparto. Questo è un progetto ambizioso e voglio farne parte””.

Nicola Badursi

Un Pavia sempre più forte: ufficiali gli acquisti di Ranziera e Marlon

Il Pavia fa davvero sul serio e proprio in queste ore si assicura altri due colpi di primissimo livello. Ecco i dettagli sulle operazioni.

Davide Granziera

Un mago delle promozioni sbarca ufficialmente in Lombardia, più precisamente in quel di Pavia. Il difensore Davide Granziera è un nuovo e grande rinforzo per la squadra che milita al Fortunati. Il classe 1998 cresce nelle giovanili dell’Inter dove milita fino alla Berretti prima di passare alla Spal e poi al calcio dei grandi. In carriera tanti anni con grandi club in cerca di promozioni tra Promozione ed Eccellenza. Ha vestito maglie importanti come quella dell’Union Clodiense e del Treviso. Nel corso delle ultime due stagioni con il Conegliano ha messo a referto 10 reti ed una promozione.

Jean Pierre Marlon

Cresciuto nelle giovanili del Padova, adesso è arrivato il momento di mettersi in mostra tra i grandi. L’anno scorso con il Mestre non ha avuto grandissimo spazio nel corso della seconda parte della stagione e proprio per questo motivo è arrivato il passaggio in quel di Pavia. Un classe 2005 che si spera possa fare il tanto agognato e sperato salto di qualità.

Nicola Badursi

La Caronnese rinforza la mediana: ecco Daniel Tondi

La Caronnese proprio in questi istanti rinforza in maniera decisamente interessante la sua mediana. Andiamo a vedere nel dettaglio le ultime.

Rinforzo in mediana

Un rinnovo importante per la mediana della squadra di Caronno Pertusella. Il team rossoblù si assicura un calciatore che cambia totalmente il suo stile di vita per poter continuare a dire la sua sul campo da gioco. La Caronnese mette ufficialmente sotto contratto Daniele Tondi. Il centrocampista nel corso dell’ultima stagione ha vestito la maglia del Manduria in Puglia ed anche dell’Otranto. In passato ha già conquistato una promozione in Serie D con la Boreale e l’obiettivo nel corso della prossima annata sarà proprio quello di ripetersi in ogni modo possibile. Passiamo al comunicato ufficiale emanato dalla società proprio in questi istanti.

Il comunicato ufficiale

Non è un semplice nuovo arrivo quello di Daniele Tondi a Caronno Pertusella, ma un vero e proprio cambio di vita per questo giovane classe 2004 che va a rinforzare la mediana di mister Michele Ferri. Nato l’8 giugno 2004, Tondi è un centrocampista completo, fisicamente strutturato e abile in entrambe le fasi. Di lui ne hanno parlato prima come il “Pogba bianco”, poi come il “Nostro Rabiot”. Ma sentiamo cosa ne pensa lui di questi paragoni. “Sono sicuramente paragoni estremi – ride, ndr – ma in effetti uno dei miei allenatori nelle giovanili mi chiamava Pogba: un po’ perché sono alto 1.93, poi perché a centrocampo sono bravo sia in fase di inserimento che in quella di copertura. Preferisco gli assist per i compagni, ma non nego che mi piacerebbe fare qualche gol in più”. “L’ultima stagione l’ho vissuta al Manduria, prima ancora sono stato a Otranto. Timori per un cambio così radicale? Beh, dal profondo sud al profondo nord è un bel salto, ma lo vivo come uno stimolo. Il progetto della Caronnese è importante, ambizioso. Per questo l’ho scelto”. “Devo essere sincero, prima che me ne parlassero non conoscevo Caronno Pertusella. Ma la presenza di uno staff di livello e di mister Ferri, uno che ha conosciuto ambienti importanti, mi hanno convinto ad accettare questa sfida”. “La concorrenza? Non la temo. Per me è sempre stata uno stimolo, sono abituato a conviverci. Anche l’anno scorso c’erano pressioni molto alte. Anche alla Boreale in Eccellenza, dove ho conquistato la serie D: anche lì pressione alta, ho imparato a trasformarla in uno stimolo per migliorarmi”. “Ho iniziato a giocare a calcio a 5 anni, grazie alla passione che mi ha trasmesso mio fratello. Anche mio padre mi ha sostenuto, anche se avrebbe preferito provassi altri sport: lui è stato allenatore di pallavolo e avrebbe voluto vedermi sottorete. Ho iniziato a giocare a Petriana, la stessa squadra dove è cresciuto Calafiori. Poi lui è andato alla Roma, io ho fatto due anni di settore giovanile della Lazio. Poi a Boreale, dove ho esordito a 17 anni tra i grandi. Passare dal settore giovanile al calcio dei grandi è diverso, poi mi sono abituato. Da piccolo mi hanno provato in tutti i ruoli, anche difensore, ma il centrocampo è il mio ruolo naturale. Mezz’ala o a due davanti alla difesa, mi sento in grado di giocare bene in entrambe le posizioni”.  “I miei obiettivi per questa stagione? Aiutare la squadra a raggiungere la promozione, mettermi a disposizione dell’allenatore e dei compagni. A livello personale, punto a segnare qualche gol in più”.

Nicola Badursi

Dalla Solbiatese all’Ardor Lazzate: le ultime trattative in Eccellenza

Dalla Solbiatese all’Ardor Lazzate sono diverse le novità sul campo da gioco nel corso di questi giorni. Ecco tutti i dettagli sugli ultimi affari.

Girone A

Si muovono due delle società che più sono candidate alle posizioni di vertice nel corso della prossima stagione. Il primo club che ha detto la sua mettendo a referto un colpo dal Piacenza è la Solbiatese con il difensore classe 2006 Mongelli. Di tutta risposta l’Ardor si assicura le prestazioni di Vincenzi dall’Oltrepò. Colpisce ancora una volta il Saronno con un nuovo estremo difensore: Gargarella dal Verbano, oltre il rinnovo di Samuel Sardo e Serra Groppelli.

Girone B

Nel girone B colpisce il Ponte San Pietro con l’arrivo del giovane Vairani dall’Olginatese. Il club bergamasco non è l’unico visto che lo Scanzorosciate ha annunciato l’arrivo dell’esperto bomber Riva. La Soncinese annuncia un doppio affare di grandissimo livello con Filippo Comotti e Donzelli. Per la Soresinese, invece, ci sono due rinnovi con Oprandi e Ladhili.

Girone C

Ondata di rinnovi nel girone C dove la voce grossa la fa il Rovato Vertovese che annuncia i prolungamenti di Lazzaroni (con tanto di promozione in prima squadra), Belotti e Granillo. Anche il Darfo Boario prolunga diversi componenti fondamentali della passata annata, si parla di Lorandi e Romele. Sempre sui rinnovi colpisce anche l’Orceana con Ramera. Per i nuovi acquisti invece ci pensano il Castiglione con Stojanovic, attaccante classe 2002 dalla Croazia, il Carpenedolo con Guatta e per concludere sempre il Rovato Vertovese con Adenyo dal Casazza.

Neopromosse

Pochi ma buoni i movimenti dalle neopromosse con l’Ispra che annuncia il centrale Pescara e il Robbio Libertas con l’arrivo di Capodaglio classe 2005.

Nicola Badursi

Dalla Svizzera un clamoroso 10 per il Pavia di Nucera: ufficiale Dugourd

Direttamente dalla Svizzera arriva un clamoroso numero dieci per la prossima stagione del Pavia. Ecco tutti i dettagli sull’affare.

Un dieci senza senso

Come spesso accade nelle ultime stagioni, il Pavia mette a referto dei colpi sensazionali per una categoria come l’Eccellenza. Il club che milita all’interno del Fortunati si assicura le prestazioni di un dieci che faceva gola a innumerevoli squadre professionistiche. Arriva ufficialmente dalla Svizzera: Dylan Jean Louis Dugourd. Il classe 1995 nel corso dell’ultima stagione ha messo a referto ben sei reti in 25 presenze nella seconda lega del calcio svizzero, questo basta ed avanza per far capire a molti le grandi qualità e capacità di un jolly offensivo. In passato non è mancato anche l’esordio nella Super League (Serie A elvetica). Nella sua carriera vanta anche un titolo capocannoniere nella terza serie ed arriva a Pavia per sfatare il tabù Eccellenza e conquistare la Serie D.

Il comunicato del club

“Dylan Jean Louis Dugourd. E’ questo è il nome del nuovo giocatore dell’A.C. Pavia 1911. Nato a Ginevra nel 1995, è nazionalità svizzero. Dylan è un attaccante esterno e nelle sue precedenti esperienze ha militato in tutte le principali categorie del calcio svizzero: Stade Nyonnais, Neuchâtel Xamax, Etoile Carouge, Lancy. Agli inizi della sua carriera ha vestito in Italia la maglia del Brescia Primavera. Dylan Dugourd è arrivato e vuole mostrare a Pavia tutte le sue qualità. In bocca al lupo, Dylan!”.

Nicola Badursi