Categoria: Eccellenza A

La Caronnese e l’Accademia Pavese si sono date battaglia per più di novanta minuti. Alla fine ha prevalso il team di casa: le pagelle.

Caronnese

DE BONO
Quando gli avversari chiamano, lui risponde presente.
Voto: 7

DILERNIA
Preciso in copertura, propositivo in fase di spinta. Double face.
Voto: 7.5

NAPOLI
Assist, goal, discese da fuoriclasse. Semplicemente il migliore in campo.
Voto: 8

SANTAGOSTINO
Non lascia varchi aperti e fa sentire il fisico. Solido.
Voto: 7

PUKA
Con le buone e con le cattive: non lascia passare nessuno.
Voto: 7

MORLANDI
Dirige il gioco con sapienza e per poco non trova l’eurogoal quando il suo destro dal limite si spegne sulla traversa. Metronomo.
Voto: 7

CERRETO
Nel primo tempo si vede poco, nella ripresa trova ritmo e si rende pericoloso.
Voto: 6.5

NGOUNGA OPAT
Tanta quantità ed energia in pressione, qualche imprecisione di troppo in costruzione.
Voto: 6

MIGLIAVACCA
Nel primo tempo non incide a causa della difesa stretta su di lui. Nella ripresa trova un destro al volo di rara bellezza e insegna che cosa voglia dire fare il centravanti. Letale.
Voto: 7.5

CORNO
Non segna, ma è presente in ogni azione. Nel primo tempo è ovunque: destra, sinistra, attacco, difesa. Tout court.
Voto: 7

ZOPPI
Il voto è la media tra il primo tempo in cui ha faticato (5.5) e una ripresa in cui è salito di giri (6.5).
Voto: 6

QUINTIERO
Entra nel finale per l’infortunio di De Bono e si fa trovare pronto quando chiamato in causa.
Voto: 6

MATHIEU
Entra a metà ripresa, ma fatica a trovare subito i tempi di gioco. Da rivedere.
Voto: 5.5

Accademia Pavese

BOARI
Due parate da applausi, incolpevole sui goal. Uomo ragno.
Voto: 7,5

CASTILLO
Soffre le accelerazioni di Napoli in fase difensiva, ma è bravo a sovrapporsi in ripartenza.
Voto: 6

CURCI
Tiene bene il campo quando Corno lo punta. Quasi mai in sofferenza.
Voto: 6

PARISSENTI
Passaggi precisi e grande attenzione a smistare il gioco. Cresce con il passare dei minuti.
Voto: 6,5

FILADELFIA
Avvio da gladiatore. Nella ripresa tiene in piedi la sua squadra con un paio di contrasti mirati. Leader.
Voto: 6

VELAJ
Avvio difficile, in cui non riesce a entrare subito in ritmo. Nella ripresa trova spazio e alza l’andatura, pressando su tutti. Dinamo.
Voto: 5,5

LARAIA
Qualche buon guizzo e un’occasione pericolosa che avrebbe potuto cambiare il volto della partita. Impreciso.
Voto: 6

MAGGI
Grinta, veemenza e ottima presenza in fase di copertura. Soffre le maglie strette del centrocampo caronnese in ripartenza.
Voto: 5,5

ZANI
Tante sponde, rincorse e sportellate. Non trova la zampata vincente e nel finale fatica a incidere. Solitario.
Voto: 5,5

CALABRO
Alterna giocate geniali a momenti in cui non riesce a trovare spazio. Scostante.
Voto: 6

GAMBAZZA
Lo spirito di sacrificio non manca, la precisione sì. Prova ad accendersi nella ripresa, ma contro Dilernia era difficile. In difficoltà.
Voto: 5

MOLINARI
Prova a farsi sentire fin dall’ingresso in campo, ma soffre l’intensità rossoblu.
Voto: 6

CASIROLI
Qualche guizzo interessante quando si allarga sulla sinistra nei pochi minuti a sua disposizione.
Voto: 6

JAUPI
Voto: sv

DILERNIA
Voto: sv

GABUSI
Voto: sv

Francesco Inverso

Il Pavia proprio in queste ore è ufficialmente campione. Non si parla della prima squadra, ma della Juniores che ha vinto il regionale B.

La vittoria è servita

Con la vittoria maturata questo pomeriggio in casa, il Pavia under 19 ha vinto ufficialmente il campionato regionale B della Juniores. Un successo di spessore che fa capire a tutti il buon valore della squadra e soprattutto il grande lavoro che si sta facendo con il settore giovanile. Un campionato dominato che viene vinto con diverse giornate d’anticipo ed un +12 sulla prima delle avversarie (proprio il Varzi). Una vittoria che si può definire di squadra visto che nel corso del campionato sono arrivati alla rete ben 16 giocatori differenti, anche se il miglior marcatore è Afferri Alex con ben 12 marcature messe a referto. Dopo questa grande vittoria non sono mancati i complimenti anche da parte del presidente e del direttore generale.

Il messaggio del presidente e del direttore

“Cari ragazzi, staff e mister. Sono estremamente orgoglioso di voi per la vittoria straordinaria che avete ottenuto nel campionato! La vostra determinazione, il vostro impegno e la vostra dedizione hanno portato a un risultato davvero eccezionale, e vorrei esprimervi le mie più sincere congratulazioni. Il vostro lavoro di squadra, la vostra perseveranza e la vostra passione per il gioco sono stati la chiave del vostro successo. Ogni allenamento, ogni partita e ogni momento trascorso sul campo ha contribuito a plasmare questo incredibile traguardo. Vorrei ringraziare ogni singolo membro della squadra per il loro impegno e sacrificio, così come lo staff e il mister per il loro straordinario lavoro nel guidare e sostenere la squadra lungo il percorso. Questa vittoria non è solo un momento di gloria per voi, ma anche per tutta la nostra Società e la nostra comunità. Spero che questo successo vi dia la motivazione e la fiducia necessarie per affrontare ogni sfida futura con la stessa determinazione e spirito combattivo. Ancora una volta, congratulazioni a tutti Con stima e gratitudine, il vostro presidente e il vostro Direttore Generale”.

Nicola Badursi

Il Magenta pareggia contro la Sestese ed adesso il campionato rischia di avere una modifica davvero importante. Ecco tutti i dettagli.

Il match che potrebbe ribaltare tutto

Oggi il Magenta aveva tra le mani una grandissima occasione per agganciare l’Oltrepò e dare pressione in vista dell’incontro di domani ed invece fallisce le intenzioni. La partita contro la Sestese è stata una vera e propria battaglia con il team di Sesto Calende che si conferma come una vera e propria ferma grandi. Anche in questo caso ha saputo soffrire e poi sferrare i colpi giusti al momento giusto. Questo 1-1 sicuramente da una grande chance alla squadra biancorossa di Broni che potrebbe dare una netta sterzata a questo campionato ed allungare sulla prima delle dirette inseguitrici. Adesso non ci resta che passare al tabellino dell’incontro.

Il tabellino

Marcatori: Nossa-Della Volpe

Magenta: Taliento, Ortolani, Decio, Nossa, Perini, Pedrocchi, Favilla, Grillo, Avinci, Lo Monaco, Cominetti

Sestese: Ferrara, Vecchierelli, Paltrinieri, Galli, Battistella, Della Volpe, Otelé, Siano, Marcone, Pagliaro, Lunghi

Nicola Badursi

Per il Pavia di mister Civeriati quella di domenica sarà l’ultima chiamata per poter provare a centrare la promozione in D. Ecco i dettagli.

La sfida da non sbagliare

Un momento nero quello che sta attraversando il Pavia. Dopo una lunga rincorsa e la conquista del primo posto in pochissimo tempo non solo si è fatto raggiungere, ma anche staccare in maniera decisamente importante dalle dirette avversarie. L’Oltrepò in questo istante dista ben otto lunghezze (anche se dispone di una partita in più). Solo che le giornate da qua alla fine iniziano a diminuire vertiginosamente e di conseguenza una rimonta si fa sempre più dura, visti anche gli scontri diretti che sono già stati disputati (per la maggior parte).

Il prossimo match

Questa domenica una sfida durissima contro una delle sorprese del campionato: il Calvairate. In un solo girone è cambiato davvero tutto, visto che all’andata era il match che regalava la prima posizione in campionato mentre adesso serve “solamente” per tenere vive le chance promozione. Logicamente il Pavia con tre punti riaprirebbe tutto, anche perché l’Oltrepò se la dovrà vedere contro una Milanese che ha dato dimostrazione delle sue qualità e messo in difficoltà alcuni dei club più importanti del girone. La sensazione prima che questa giornata prenda il via è che molto possa dipendere dai prossimi 90 minuti.

Nicola Badursi

L’Ardor Lazzate si regala una vittoria importante soprattutto perché avvicina (e non poco) i play-off. Ecco tutti i voti assegnati.

Ardor Lazzate

DE TONI
Si fa trovare presente quando c’è bisogno di lui.
Voto: 6

GUANZIROLI
La solita applicazione sulla fascia, sfiora anche la rete.
Voto: 6,5

MARIOLI
Come di consueto, dalle sue parti non si passa.
Voto: 6,5

MZOUGHI
Concede il minimo sindacale a Vai.
Voto: 6,5

SCHIEPPATI
Bene dietro e ancora meglio in avanti, un assist per lui.
Voto: 6,5

PELLINI
Fondamentale nella gestione del pallone e nelle traiettorie sui piazzati.
Voto: 6,5

MALVESTIO
Un motorino, ruba palla e si inserisce per il gol del 3-0.
Voto: 7

RONDINA
Strappa, recupera, firma un bell’assist: una delle sue migliori partite.
Voto: 7

LOKUMU
Si fa vedere in avanti, una buona conclusione ma anche qualche palla persa.
Voto: 6

GIANGASPERO
Un giocatore fa la differenza: doppietta e tocco al bacio per il terzo gol, prestazione totale.
Voto: 7,5

PEDRABISSI
Apprezzabile per determinazione e facilità di tocco, spreca una buona chance in area.
Voto: 6

GRIPPO
Chiude la serranda dalla sua parte.
Voto: 6

DEODATO
Entra con grinta, tenta anche il tiro.
Voto: 6

DUCHINI
Prova a farsi spazio nell’ultimo quarto d’ora.
Voto: 6

SILLA
Cerca di proporsi in avanti.
Voto: 6

OGGIONNI
Pochi minuti nel finale.
Voto: SV

ALL. FEDELE
Aveva chiesto intensità e aggressività, è stato accontentato. Terza vittoria di fila e l’Ardor vola in classifica.
Voto: 7

Milanese

TODESCO
Poche colpe sui gol, splendida invece una parata su un colpo di testa.
Voto: 6

CAMPANATI
Spinge e si propone in continuazione sulla destra.
Voto: 6

ZANGRILLO
Giangaspero lo brucia sul primo gol, giornata non facile.
Voto: 5,5

ALLEGRETTI
Anche il capitano ha subito l’onda d’urto del bomber gialloblù.
Voto: 5,5

LEOTTA
Parte in fascia, finisce da mezzala: è ovunque e segna il gol della bandiera.
Voto: 6,5

TROVATO
Non sfrutta al meglio la chance da titolare concessagli dal mister, il primo a essere sostituito.
Voto: 5,5

GERACI
Imposta il gioco con intelligenza, ma perde la sanguinosa palla del 3-0.
Voto: 5,5

FAVERO
Piace per facilità e rapidità di tocco, tanti scambi anche se non trova mai il tiro in porta.
Voto: 6

CHECCHI
Il bomber biancorosso fa il possibile, andando vicino al gol all’ora di gioco e firmando un pregevole assist alla fine.
Voto: 6,5

VAI
Mzoughi è un cliente difficile e spesso ci va a sbattere, punge in un paio di situazioni ma non è fortunato.
Voto: 5,5

RICUPATI
Tantissima lotta e impegno lodevole, eppure, ben contenuto, non trova in nessuna circostanza il guizzo vincente.
Voto: 5,5

BARONCHELLI
Discreto impatto per il terzino, provato su entrambe le fasce.
Voto: 6

SORDILLO
Tiene la posizione e prova qualche sortita in avanti.
Voto: 6

RUSCITTO
Non riesce più di tanto a incidere, per quanto non fosse facile.
Voto: 5,5

SORRENTI
Si batte con la difesa gialloblù.
Voto: 6

UVA
Spiccioli di partita per lui.
Voto: SV

ALL. GRECO
La sua squadra è mancata in compattezza nel primo tempo, difficile recuperare poi i tre gol di scarto dopo l’intervallo.
Voto: 5,5

Dario Damiano

Il penultimo posto in classifica è senza ombra di dubbio uno dei punti più bassi della storia recente del team di Besozzo. Andiamo ad analizzare da vicino i problemi del club.

Le nuove regole

Nuovo anno, nuove regole recitava un famoso detto. Mai come in questo caso, però, frase più azzeccata non si poteva usare per spiegare le difficoltà di questo Verbano. Nella prima stagione in cui bisogna determinare i famosi nuovi parametri dei contratti nazionali anche sul calcio dilettantistico, qual è il risultato? Una società allo sbando che rischia la retrocessione. Per Barbarito è stato semplice fare quello che ha voluto nel corso di questi 30 anni, adesso che le regole iniziano ad essere ferree tutto si complica e la classifica parla in maniera chiara.

Difficile vincere su un campo così…

Non solo un problema di contratti, ma anche di campo. Infatti il centro di Besozzo (che è sempre stato visto come un ottimo impianto sportivo) sta iniziando a mettere in mostra delle lacune piuttosto evidenti. Il campo da gioco per i rossoneri è ai limiti della praticabilità ed inizia a diventare davvero difficile portare a casa risultati positivi anche tra le mura amiche. Ieri l’ennesimo esempio con un sonoro 0-5 in favore della Calvairate.

I giocatori e il mister hanno colpe?

Quasi impossibile dare colpe ai calciatori che hanno sempre messo in mostra le loro qualità e soprattutto molti di questi hanno anche una carriera di tutto rispetto. Probabilmente in questi anni hanno influito anche i modi di fare del presidente, dato che nel corso degli anni si è sempre rifiutato di pagare determinate cifre per alcuni calciatori.  Inutile dire qualcosa anche a mister Celestini che sicuramente uscirà anche da questa esperienza a viso altissimo. Non dimentichiamo che era stato cacciato a metà stagione quando la squadra si trovava in una situazione decisamente più tranquilla di quella che sta vivendo adesso. Sicuramente anche per il loro onore proveranno fino alla fine ad ottenere un risultato davvero complesso, ma ogni giornata che passa la sensazione è che le speranze siano sempre più flebili.

Ora di farsi da parte?

Questo è il momento per farsi da parte? Dopo 30 anni di presidenza siamo veramente ai titoli di coda. Il fallimento della squadra è stato messo in mostra da tutti e sotto tutti i punti di vista. Il team si trova all’ultimo posto in campionato (vista anche la situazione complessa che sta vivendo l’Accademia Calcio Vittuone). Verbano adesso merita un presidente che possa saper stare al passo con i tempi e che sappia rispettare delle regolamentazioni . Viste le altre attività in cui è coinvolto il presidente, non ci resta che concludere da dove si è iniziato, cioè con un famoso detto oltre che un sentito consiglio: il calcio non fa più per lei caro presidente e i ragazzi non meritano di certo queste figuracce, forse è meglio continuare a darsi all’ippica!

Piero Bene

La Vergiatese si prende tre punti di platino grazie ad una rete di Mammetti. Ecco tutti i voti assegnati alla fine dei novanta minuti di gioco.

Calvairate

Colombi
Spettatore per gran parte della gara, forse una piccola incertezza nel goal subito però c’è.
Voto: 5.5

Villa
Poco, troppo poco propositivo.
Voto: 5.5

Scaccabarozzi
Leadership che non manca in difesa, ma concede quel secondo palo a Mammetti nel goal poi decisivo.
Voto: 5.5

Di Maggio
Duttile, si può contare su di lui.
Voto: 6

Portaro
Qualche imprecisione di troppo in impostazione.
Voto: 5.5

Campanella
Più timido del solito, non salta l’uomo
Voto: 5.5

Moratti
Metronomo del primo tempo, lucido.
Voto: 6

Achenza
Qualche tentativo velleitario e nervosismo evitabile.
Voto: 5.5

Passoni
Divora uno (forse due) gol, forse stanco. La generosità non manca, la precisione stavolta sì.
Voto: 4.5

Personè
Un palo che grida vendetta, ma anche tante volte in ritardo all’appuntamento con il pallone.
Voto: 5

Sow
Come sopra, con la parziale attenuante delle tante sponde riuscite senza compagni a sostenerlo.
Voto: 5.5

Visigalli
Entra e prova a spaccare la partita da ogni posizione, non va.
Voto: 6

Aliotta
Ordinato, buon impatto
Voto: 6.5

Zambelli
Tocca tanti palloni, non sbaglia.
Voto: 6

Ronchi
Qualche buono spunto, poco tempo a disposizione.
Voto: 6

Motta
La squadra crea, è vero, ma sbaglia troppo. Un passo falso rimediabile.
Voto: 5.5

Vergiatese

Demalija
Qualche uscita e per il resto ordinaria amministrazione.
Voto: 6

Iovine
Risponde presente dietro e tiene il campo per tutta la gara.
Voto: 6,5

Sandrini
A volte poco per il sottile ma non perde mai la bussola.
Voto: 6,5

Marin
interdizione ai limiti della perfezione, baluardo.
Voto: 7

Russo
Difesa incessante.
Voto: 7

Della Vedova
Fa il suo senza sbavature.
Voto: 6

Quartesan
Poco brillante in diverse scelte offensive, esce per infortunio.
Voto: 5,5

Del Santo
Prova di spessore in mezzo al campo.
Voto: 7

Nsiah
Collante tra centrocampo e attacco, un tentativo sugli sviluppi di punizione. Buona gara.
Voto: 6,5

Mammetti
Goal splendido e tanta, tanta, tanta legna. Sacrificio e tecnica da tre punti pesantissimi.
Voto: 7,5

Gilardi
Gioca in un ruolo non suo, difficile da giudicare la sua prestazione.
Voto: 5

Cornelli
Entra senza strafare, sufficiente.
Voto: 6

Buccino
Spesso in copertura, puntuale.
Voto: 6,5

Giuricich
Entra per far valere il fisico e tenere qualche pallone su, non gli riesce proprio benissimo.
Voto: 5,5

Rovrena
Tre punti d’oro su un campo difficile. Potrebbe non essere la svolta della stagione ma sicuramente è un momento che ha quella portata, in piena corsa.
Voto: 6,5

Carmine Russo

La sfida tra l’Accademia Pavese e la Castanese non si giocherà. Proprio in queste ore è stata comunicata l’inagibilità del campo: le ultime.

Un nuovo rinvio

Un sabato nero per l’Eccellenza Lombarda che per via del maltempo sta vedendo il suo calendario essere completamente stravolto. Al momento non si sa ancora se ci saranno ulteriori rinvii, ma il Girone A perde ufficialmente due sfide di primissimo livello. In mattinata è arrivato il forfait per la sfida tra Magenta ed Ardor Lazzate in questi istanti, invece, anche l’Accademia Pavese ha comunicato che il suo incontro non si giocherà. Weekend di pausa per i pavesi e la Castanese in quella che doveva essere una sfida senza margine di errore tra due team che puntano alla salvezza diretta.

Quando si recupera?

Già ufficiale anche la data del recupero che sarà il prossimo 20 Marzo alle ore 20:30. Adesso non resta altro che attendere possibili novità nel corso di questo pomeriggio.

Nicola Badursi

La Solbiatese sorprende tutti con l’ennesima prova di forza e coraggio. Contro il Saluzzo arriva una vittoria che vale il passaggio del turno.

Solbiatese sei fantastica

Dopo un primo tempo equilibratissimo contro il Saluzzo, la squadra di casa si porta avanti prima con Manfré e subito dopo con Riceputi. Sono proprio questi due gol a decidere la sfida che permette ai neroazzurri di passare il girone di Coppa Italia e soprattutto di andare avanti nella fase ad eliminazione diretta. Ai nastri di partenza, in tanti sognavano il passaggio, ma in pochi si sarebbero potuti aspettare due prove di una determinazione davvero incredibile. Un passaggio del turno che vale tantissimo e permette al club di continuare a sognare in grandissimo. Adesso non resta che andare a vedere le formazioni e il tabellino di giornata.

Il tabellino

Marcatori: 9′ st F. Riceputi (S), 35′ st S. Manfrè (S)

SOLBIATESE (4-2-3-1): M. Seitaj, F. Riceputi, A. Mira, A. Sorrentino, G. Torraca (↓ 37′ st), D. Scapinello (↓ 22′ st), G. Novello, M. Marin, T. Minuzzi (↓ 26′ st), L. Lonardi, J. Pandiani (↓ 42′ st)
A disposizione: G. Russo, D. Lonardi (↑ 42′ st), M. Iervolino, A. Colombo, S. Alabiso, S. Locati (↑ 22′ st), A. Mondoni (↑ 37′ st), Y. Toure, S. Manfrè (↑ 26′ st)
All: Rota Andrea

Saluzzo (3-5-2): M. Costamagna, S. Coppola, K. Birtolo, L. Rivoira, G. Carli (↓ 5′ st), L. Dell’Anno, L. Lanfranco (↓ 5′ st), L. Bernard (↓ 29′ st), D. Micelotta (↓ 14′ st), P. Zeni, G. Massacesi (↓ 5′ st)
A disposizione: S. Cuniberti, N. Bedino, A. Caldarola, A. Giergii (↑ 5′ st), N. Allasina (↑ 5′ st), L. Kone (↑ 14′ st), G. Shtjefni (↑ 5′ st), A. Di Ciancia (↑ 29′ st)
All: Telesca Salvatore

Nicola Badursi

Il direttore generale Marco Proserpio ha preso proprio in questi istanti una decisione che ha del clamoroso. Ecco tutti i dettagli e il comunicato ufficiale della società.

Colpo di scena

Il direttore Marco Proserpio ha annunciato proprio in questi istanti una decisione che ha sicuramente del clamoroso. Infatti il suo Saronno a partire da oggi, fino alla fine della stagione non parlerà più. La decisione è quella del silenzio stampa completo a partire dai giocatori fino ad arrivare ai più alti componenti della società. Una decisione che fa e farà discutere per diverso tempo, ma una presa di posizione decisa da parte del club. Adesso non possiamo fare altro che passare alle parole del comunicato ufficiale.

Comunicato ufficiale

“La società FBC Saronno a nome del DG MARCO PROSERPIO, a seguito degli sviluppi di questi ultimi giorni, comunica che fino fine stagione nessun componente della Società rilascerà interviste, giocatori compresi. Ringraziamo per la pazienza e per la collaborazione”.

Nicola Badursi