Ardor Lazzate, play-off a porte chiuse? La decisione del giudice sportivo è confermata

Proprio in questo istante è arrivata la conferma del giudice sportivo sulla decisione riguardante l’Ardor Lazzate. Ecco tutti i dettagli.

Squalifica confermata

Dopo i fatti del match contro la Vergiatese era arrivata una gara a porte chiuse per il team di Lazzate. Puntuale il ricorso della società che si è appena qualificata ai prossimi play-off, ma il giudice sportivo non ha mutato la sua decisione. Di conseguenza il club dovrà scontare un match della post season a porte chiuse. Una decisione che sicuramente non fa comodo al club visto che solo con il secondo posto potrà avere tutti e due i match nelle mura amiche, ma in qualsiasi caso dovrà giocare la prima sfida senza il calore del suo pubblico. Ecco il giudizio finale arrivato proprio in questi istanti.

La decisione del giudice

“La società A.C. ARDOR LAZZATE A.S.D. propone reclamo avverso la decisione richiamata in epigrafe, con cui il G.S. di 1°Grado ha (i) disposto la disputa di n. 1 gare a porte chiuse e (ii) l’ammenda pari ad € 200,00 nei confronti della società, a causa del comportamento di un proprio sostenitore, che nel corso della gara in commento ha apostrofato il direttore di gara con offese nei confronti suoi e della madre e ha anche pronunciato frase discriminatoria nei confronti di un calciatore avversario.

Ad avviso della reclamante, posto che la partita è stata disputata sul campo della VERGIATESE e che nel campo non vi erano aree in cui il pubblico di ciascuna squadra era suddiviso da quello dell’avversaria, l’arbitro avrebbe meramente ipotizzato l’appartenenza del sostenitore alla tifoseria della ARDOR LAZZATE, senza poterne avere certezza.

Inoltre, ritiene che ad avviso dell’art. 6 CGS, non potrebbe addebitarsi alcuna forma di responsabilità alla reclamante per la gestione della sicurezza del campo, che invece dovrebbe essere attribuita alla società ospitante.

Di conseguenza, in presenza di un ragionevole dubbio sulla fede calcistica dell’autore delle offese, la ARDOR LAZZATE ASD richiedeva l’annullamento della sanzione o comunque la riduzione della stessa, mediante conferma della sola sanzione pecuniaria, con annullamento di quella relativa alla disputa dell’incontro a porte chiuse.

All’udienza del 27 aprile 2024, tenuta mediante collegamento da remoto, la reclamante insisteva per l’accoglimento del reclamo, ulteriormente argomentando sulle ragioni a supporto delle proprie richieste, come da verbale in atti.

Tanto premesso, la Corte Sportiva d’Appello, rilevato che il reclamo è stato proposto ritualmente e nei termini previsti dal C.G.S.,

OSSERVA

Ai sensi dell’art. 61, comma 1, CGS, gli atti ufficiali di gara costituiscono fonte privilegiata di prova, che non
può essere in alcun modo messa in dubbio da una diversa prospettazione difensiva, ove non corroborata da
specifici elementi che consentano di superare o ritenere non idonea la prova fornita dall’Arbitro in relazione
ai fatti accaduti (sez. IV, decisione n. 55/2020; v. anche decisione n. 0007/CFA, sez. IV, 16 ottobre 2019).

Nel caso di specie, il referto di gara riporta in modo assolutamente dettagliato e preciso le gravissime offese e minacce che una persona presente tra il pubblico ha rivolto all’assistente di parte. Nonché la frase a contenuto gravemente discriminatorio che sempre la stessa persona ha pronunciato riferendosi ad un calciatore della VERGIATESE.

Come anche ribadito dall’assistente di gara nel supplemento di rapporto richiesto da questa Corte e acquisito in atti, a differenza di quanto meramente asserito dalla reclamante. Non vi può essere alcun dubbio circa l’appartenenza dell’autore delle gravi ingiurie alla tifoseria della ARDOR LAZZATE.

Anche a non tener conto del fatto che l’identificazione in tal senso compiuta dall’Assistente dell’arbitro avrebbe già di per sé valore di prova privilegiata ex art. 61, comma 1, CGS, è il tenore stesso delle frasi proferite a rendere certa l’appartenenza dello stesso alla tifoseria dell’ARDOR LAZZATE.

Come riportato nel referto, infatti, tali ingiurie e frasi a contenuto discriminatorio sono state pronunciate a partire dal 36’ del secondo tempo, dopo che un minuto prima la VERGIATESE aveva segnato una rete su calcio di rigore (come risulta dal referto stesso), e trovavano esplicita causa proprio nell’assegnazione del rigore, che a detta del tifoso era dovuto a un “regalo” dell’assistente di parte ad un calciatore della VERGIATESE.

Conseguenza logica immediata di quanto sopra è, all’evidenza, l’identificazione dell’autore quale appartenente alla tifoseria dell’ARDOR LAZZATE.

A nulla rileva, poi, il fatto che la partita sia stata disputata in trasferta, posto che lo stesso articolo 6 citato dalla reclamante al comma 3 recita: “Le società rispondono anche dell’operato e del comportamento dei propri dipendenti, delle persone comunque addette a servizi della società e dei propri sostenitori, sia sul proprio campo, intendendosi per tale anche l’eventuale campo neutro, sia su quello della società ospitante, fatti salvi i doveri di queste ultime”.

Quanto, infine, alla richiesta di riduzione della sanzione, con annullamento di quella relativa alla disputa di una gara a porte chiuse, questa Corte ritiene che la gravità delle offese e delle minacce proferite, unita alla grave frase discriminatoria pronunciata dallo stesso tifoso siano tali da giustificare pienamente la sanzione applicata dal G.S., che merita quindi piena conferma.

Tanto premesso e osservato, questa Corte Sportiva d’Appello Territoriale RIGETTA il reclamo e dispone l’addebito della relativa tassa”.

Nicola Badursi

Ardor Lazzate 4-1 Solbiatese / Il team di Fedele si conferma seconda forza: le pagelle

Il team di Fedele si conferma la seconda forza sul campo da gioco con una prestazione decisamente al di sopra delle righe: le pagelle.

Ardor Lazzate

De Toni
Determinante con parate ed uscite provvidenziali.
Voto: 6.5

Guanziroli
Gioca praticamente una partita intera con un’ammonizione sulle spalle ma non si lascia condizionare e gioca 85 minuti ad altissima intensità.
Voto: 7

Schieppati
Molto bravo in entrambe le fasi, tanto da siglare un grande gol di testa.
Voto: 7.5

Zefi
Sempre pulito e preciso in chiusura ma anche bravo in conduzione palla quando spesso si sgancia in avanti.
Voto: 6.5

Pellini
Sempre armonioso ed efficiente in mezzo al campo.
Voto: 6.5

Marioli
Solido, tosto, concentrato, preciso, praticamente invalicabile.
Voto: 7

Lokumu
Quando si accende non lo prendono mai, oggi palla al piede fa quello che vuole.
Voto: 7

Giangaspero
Un gol di testa, un gol in rovesciata e una fucilata che bacia la traversa ed entra in porta. Cos altro manca? INGIOCABILE!
Voto: 10

Pedrabissi
Altra prova importante, cresce di partita in partita.
Voto: 7

Rondina
Battaglia molto a centrocampo e vende cara la pelle.
Voto: 6.5

Malvestio
Mette in campo la sua solita grinta accompagnata da una qualità sublime.
Voto: 6.5

Silla
Voto: Sv

Mzoughi
Voto: Sv

Grippo
Voto: Sv

Fogal
Voto: Sv

Duchini
Voto: Sv

All. Ferdinando Fedele
Sapeva di non poter sbagliare questa partita e non sbaglia una singola. Certo però che Giangaspero gli dà una bella mano…
Voto: 7.5

Solbiatese

Seitaj
Nonostante prende quattro gol ne evita molti altri, specialmente nel primo tempo si esibisce in un numero impressionante di interventi decisivi.
Voto: 7

Riceputi
Oggi molto nervoso non rende al meglio.
Voto: 5,5

Lonardi L.
Esce all’alba del secondo tempo dopo 50 minuti giocati non proprio ad al massimo delle sue possibilità.
Voto: 5,5

Sorrentino
Non molla un centimetro ma spesso viene sopraffatto dalla forza di Giangaspero.
Voto: 5,5

Novello
Lui come il suo compagno di reparto soffrono tantissimo l’attaccante numero 9 del Lazzate che oggi non gli lascia
scampo.
Voto: 5,5

Mira
Non fa nulla di eccezionale ma a centrocampo non sfigura affatto.
Voto: 6

Marin
Fa tanta legna in mezzo al campo ed è uno degli ultimi ad alzare bandiera bianca.
Voto: 6

Manfre
Corre senza sosta per tutta la partita, Grande prestazione di cuore.
Voto: 6,5

Torraca
Si muove molto ma conclude poco.
Voto: 5,5

Scapinello
Lui fa del suo meglio, realizza anche un bel gol che riapre momentaneamente la partita. Ma i compagni non riescono ad assisterlo. Volpe nel deserto.
Voto: 7

Colombo
Esce dopo un quarto d’ora per infortunio.
Voto: SV

Mondoni
Entra nel primo tempo il posto di Colombo infortunato, ma con molto più tempo a disposizione non riesce a fare tanto di più di chi gli ha lasciato il posto.
Voto: 5,5

Milani
Entra bene nella ripresa e si dà da fare.
Voto: 6

Locati
Voto: Sv

All. Rota Andrea
La sua squadra rimane in partita fino alla rovesciata di Giangaspero, dopo quel gol infatti i suoi uomini non trovano più la forza per reagire.
Voto: 5,5

Matteo Ventura

Accademia Pavese 1-2 Meda / Laribi fa sognare i bianconeri: le pagelle

L’Accademia Pavese crolla nel finale e perde la sfida salvezza contro il Meda grazie ad una super doppietta di Omar Laribi: le pagelle.

Accademia Pavese

Belitrandi
Partita sufficiente che viene però sporcata dall’uscita a vuoto che porta al 2-1 decisivo.
Voto: 5.5

Maggi
Meno brillante delle ultime uscite, fatica a contenere nel primo tempo e enl secondo si mangia il gol del possibile 2-1.
Voto: 5.5

Curci
Anche lui in difficoltà quando il Meda attacca, soffre nel finale quando le squadre si allungano
Voto: 5.5

Filadelfia
Prova a dare energia alla squadra ma anche lui col passare dei minuti cala di condizione e fatica molto nel finale.
Voto: 5.5

Parissenti
Non riesce a dare ordine alla manovra e fatica ad entrare nel ritmo della partita.
Voto: 5

Velaj
L’unico del pacchetto arretrato a fornire una prova continua nel corso dei 90 minuti, bravo a gestire il giallo del primo tempo.
Voto: 6

Casiroli
Tanta energia ma senza quasi mai essere preciso, prova decisamente insufficiente.
Voto: 4.5

Calabrò
Dal suo mancino partono spesso traiettorie insidiose per gli avversari, ma la sua gara risulta troppo discontinua.
Voto: 5.5

Zani
Partita difficile per il centravanti dell’Accademia che non riesce ad avere occasioni da rete nitide e fatica nei tanti duelli contro i difensori avversari.
Voto: 5

Laraia
Il migliore in casa Accademia, oltre al gol dà sempre la sensazione di essere lui l’unico in grado di creare pericoli concreti al Meda.
Voto: 7

Gambazza
Anche lui finisce coinvolto nella prova negativa dell’Accademia non riuscendo mai ad incidere.
Voto: 5.5

Molinari
Entra ad inizio ripresa ma non riesce mai a dare quel qualcosa in più al centrocampo biancorosso.
Voto: 5.5

Jaupi
Entra con l’obiettivo di dare più vivacità a destra ma la sua prova risulta anonima.
Voto: 5.5

Gabusi
Voto: SV

All. GAUDIO
Voto: 5.5

Meda

Chierico
Non una gara da ricordare con qualche leggera sbavatura che fa venire più di un brivido ai suoi.
Voto: 5,5

Ambrosini
Parte piano poi cresce col passare dei minuti, l’assist a Laribi per l’1-1 momentaneo è un cioccolatino solo da scartare.
Voto: 6,5

Bianchi
Bravo a gestire con calma e saggezza il giallo preso nel primo tempo, gara solida la sua.
Voto: 6

Laribi
Due gol che valgono più di semplici 3 punti, una gara da gladiatore che si conclude con un pianto liberatorio, quello di chi ha dato tutto.
Voto: 8

Ferraroli
Si spende a pieno per la causa tanto da chiudere con i crampi.
Voto: 6

Orsi
Costretto a uscire dopo 45 minuti per infortunio ma la sua prova fino a quel momento era stata da leader vero.
Voto: 7

Martino
Anche lui bloccato da un infortunio ma anche lui determinante per la partita del Meda.
Voto: 6,5

De Vincenzi
Parte quasi in sordina, poi si prende tante responsabilità e tira fuori una prestazione di gran spessore.
Voto: 6,5

De Lauso
Forse uno dei meno brillanti in casa Meda, ma il suo lavoro lì davanti resta encomiabile.
Voto: 6

Pozzoli
Un 10 quando c’è da attaccare ma appena si torna in difesa è formidabile nell’aiutare i suoi.
Voto: 6,5

Lanzarini
Prova abbastanza discontinua ma comunque importante per il numero 11 anche lui protagonista nella vittoria dei suoi.
Voto: 6

Schinetti
Diventa determinante nel finale quando con la sua freschezza allunga la difesa dell’Accademia guadagnandosi anche il corner del definitivo 2-1.
Voto: 6,5

Guarnaccia
Entra in un momento non semplice ma è bravo a farsi valere.
Voto: 6

Maugeri
Anche lui come Schinetti è fondamentale nel finale di gara.
Voto: 6

Esposito
Molto bravo in fase difensiva e pronto ad attaccare quando il Meda si allunga in avanti.
Voto: 6

All. CAIROLI
Voto: 7

Alessandro Lisi

Caronnese 2-2 Magenta / Gol e spettacolo a Caronno: le pagelle

La Caronnese e il Magenta hanno offerto spettacolo e calcio champagne in quel di Caronno Pertusella. Ecco tutti i voti assegnati e le pagelle.

Caronnese

Paloschi
non può nulla sui gol, ottime risposte in altre occasioni
Voto: 6

Dilernia
spinge poco, un po intimorito
Voto: 5,5

Bonsi
anche lui poco propositivo
Voto: 6

Galletti
attento e preciso
Voto: 6.5

Puka
ottima marcatura su avinci
Voto: 6.5

Zibert
tuttocampista, gran prestazione
Voto: 7,5

Morlandi
incide poco, esce dopo 45 minuti
Voto: 5.5

Cerreto
tanta corsa, un po’ impreciso
Voto: 6

Brignoli
si impegna molto, cala nella ripresa
Voto: 6

Corno
trova il gol e diverse geometrie interessanti
Voto: 6.5

Migliavacca
gol e tanta corsa
Voto: 6.5

Zoppi
corre tanto ma impreciso
Voto: 6

Ngounga Opat
non incide molto con il suo ingresso
Voto: 6

All: Matteo Napolitano
ottima prestazione per chiudere bene la stagione
Voto: 6,5

Magenta

Taliento
il miracolo su corno è da rivedere
Voto: 6,5

Pecchia
spinge poco, bene in copertura
Voto: 6

Decio
primo tempo da 7.5, il fallo di mano ingenuo gli costa un voto in meno
Voto: 6,5

Ortolani
attento e pulito negli interventi
Voto: 6,5

Nossa
Usa tutta la sua esperienza, ottima prestazione
Voto: 6,5

Pedrocchi
Non il solito Pedrocchi, un po’ impreciso
Voto: 6

Papasodaro
alti e bassi per tutto il match
Voto: 6

Cominetti
doppietta e primo tempo da incorniciare, sparisce nella ripresa
Voto: 7

Lomonaco
si impegna ma non è sempre preciso
Voto: 6

Avinci
mai pericoloso, servito male
Voto: 5,5

Grillo
fa legna in mezzo al campo
Voto: 6

Gatti
corre molto e tiene alta la squadra
Voto: 6

De Bernardi
incide poco ma ingresso comunque positivo
Voto: 6

Favilla
Voto: SV

All Alessandro lorenzi
era importanti i 3 punti per mantenere il secondo posto
Voto: 6,5

 

Calvairate 2-0 Accademia Pavese / Personé ed Achenza tengono vive le chance play-off: le pagelle

La Calvairate vince e convince. Sono solo due le lunghezze da un piazzamento play-off che avrebbe il sapore dell’oro. Ecco tutti i voti.

Calvairate

Colombi
Sempre attento, ma poco sollecitato. Spettatore.
Voto: 6

Campanella
Ritmo, gamba, tecnica. Domina la fascia e mette in crisi da solo l’intera retroguardia biancorossa. Pendolino.
Voto: 7.5

Di Maggio
Primo tempo da applausi, con assist e giocate a metà tra un regista, un terzino e un centrale di difesa. Nella ripresa amministra le energie. Chirurgico.
Voto: 7.5

Moratti
Inizio soft, sale di giri con il passare nel tempo, dispensando palloni con il contagiri. Metronomo.
Voto: 7

Aliotta
Primo tempo senza sussulti (6), nella ripresa alza il volume della musica e fornisce un ottimo sbocco per i compagni (7). Sereno.
Voto: 6.5

Scaccabarozzi
Non perde un contrasto, non lascia un singolo spiraglio. Semplicemente perfetto.
Voto: 7.5

Ronchi
Primo tempo sottotono, nella ripresa diventa una spina nel fianco della difesa degli avversari. Doubleface.
Voto: 6.5

Achenza
Primo tempo di sonnecchiosa e ordinaria amministrazione, nella ripresa sale in cattedra e chiude il match con un destro preciso nell’angolino basso. Game changer.
Voto: 7

Sow
Non riesce a entrare in partita. Fisicamente dominante, ma davanti al portiere non era giornata. Il rigore sbagliato lo condiziona e lo manda fuori giri. Svagato.
Voto: 5.5

Passoni
Giocate poco appariscenti, ma di grande sostanza. Quando i suoi perdono le misure, lui ricuce gli spazi tra i reparti e mette ordine. Leader silenzioso.
Voto: 6.5

Personè
Partita di sostanza e sacrificio, in costruzione e in pressing. Ha una sola vera occasione, e la sfrutta la meglio. Letale.
Voto: 7

Paloschi
Voto: sv

Panepinto
Pochi minuti a disposizione, ma il suo contributo è importante in fase di copertura.
Voto: 6

Villa
Entra con il piglio giusto.
Voto: 6.5

Orlandi
Voto: sv

Visigalli
Entra con lo spirito giusto: dribbling, accelerazioni, tiene palla e permette ai suoi di rifiatare. Impattante.
Voto: 6.5

All. Motta
Oggi erano fondamentali i tre punti. Il Calvairate vince e convince, lasciando tutto aperto per il finale.
Voto: 7

Accademia Pavese

Boari
Sempre reattivo tra i pali e attento in uscita. Incolpevole sui gol.
Voto: 7

Maggi
Domenica difficile per via di due clienti scomodi. Nel primo tempo tiene con sicurezza, nella ripresa fatica di più e non riesce ad alzare il baricentro. Accorto.
Voto: 6

Curci
Soffre, ma resiste nello scontro fisico contro Sow prima e contro Personè poi. Solido.
Voto: 6,5

Molinari
Primo tempo di buona lena, nella ripresa soffre la crescita del centrocampo rossoblu. Pressato.
Voto: 6

Filadelfia
Oggi lo attendeva una giornata da duri. Lui mette l’elmetto e sguaina la spada. Leader.
Voto: 6

Velaj
Reattivo in copertura, in difficoltà con la palla tra i piedi in disimpegno. Pressato.
Voto: 5,5

Jaupi
Non riesce a entrare in partita, complice l’ottimo posizionamento del centrocampo avversario. Gli manca il guizzo.
Voto: 5,5

Calabro
Tanta sostanza e grinta in pressing, gli manca un po’ di precisione nell’ultimo passaggio. Gestore.
Voto: 6

Zani
Lotta, corre, pressa, fa a spallate con tutti e cerca fino alla fine di riaprirla, abbassandosi a cercare palloni giocabili. Si libera in un paio di occasioni, ma la difesa rossoblu è perfetta nel metterlo in offside. Solitario.
Voto: 6

Laraia
Parte con il turbo, con accelerate e ritmo. Con il passare dei minuti si perde tra le maglie della difesa avversaria. Un suo guizzo nel finale per poco non riapre il match. A corrente alternata.
Voto: 6

Gambazza
Prestazione di cuore ed energia. Comincia a correre al primo minuto e non si ferma fino alla fine. Sfiora anche il gol del pari con un inserimento preciso su cross dalla destra. Maratoneta.
Voto: 6,5

Giosue
Voto: SV

Parissenti
Entra nella ripresa e cerca di dare una scossa senza troppa fortuna.
Voto: 6

Casiroli
Il suo ingresso rivitalizza Laraia e toglie un po’ di peso dalle spalle di Zani. Esca.
Voto: 6,5

All. Gaudio
Trasferta complicata sul campo di una squadra ancora a caccia dei playoff. I suoi occupano bene gli spazi e restano in partita fino alla fine. Solidi.
Voto: 6,5

 

Francesco Inverso

Oltrepò, Vaglio non ne sbaglia una: terza promozione consecutiva

L’Oltrepò finalmente è promosso in Serie D. La squadra biancorossa ha ammazzato il campionato nel girone di ritorno. Dentro il club, però, c’è un vero e proprio talismano.

E sono tre…

Come si legge dal sottotitolo, Ricky Vaglio è diventato un vero e proprio talismano. Il centravanti conquista ufficialmente la terza promozione in Serie D nel corso degli ultimi tre anni. Un successo dietro l’altro, ma soprattutto prestazioni sempre da assoluto protagonista. Sono tante le reti decisive nel corso di questi ultimissimi mesi come la rete alla Solbiatese o quella alla Caronnese. Adesso, però, la domanda sorge spontanea: seguirà il club e tornerà nella massima serie dilettantistica oppure proverà a fare il poker?

Le altre due

L’amarcord di Ricky Vaglio racconta (come anticipato) di altre due promozioni, la prima con il Sant’Angelo in un campionato che lo ha visto gonfiare la rete ben 17 volte. L’anno scorso con la Tritium in una promozione un po’ più complessa, portata a casa nel corso delle ultime giornate dove ha formato una trio d’attacco clamoroso con Daniel Cotello e Gianmaria Valente. 13 le reti messe a referto prima di passare nell’Oltrepò e vestire la casacca biancorossa, giusto in tempo per firmare il tris promozioni.

Nicola Badursi

Vergiatese, Mammetti sul rush finale: “Quest’anno mi aspettavo qualcosa in più…”

Il fantasista Giacomo Mammetti è intervenuto durante la trasmissione Eccellentissima. Ecco le sue dichiarazioni in vista dei prossimi match.

Come sta andando questa stagione?

“Dalla stagione a livello di squadra mi aspettavo (sinceramente) qualcosa in più. Quest’anno sapevamo che sarebbe stato un campionato decisamente impegnativo. Non mi aspettavo questa posizione della classifica a così poco dalla fine, quest’anno abbiamo avuto delle difficoltà ed ogni annata a se anche questo ha il suo peso. Abbiamo tutto da giocarci in queste ultime tre partite e stiamo cercando di mantenere la categoria. Un’esperienza nuova che non mi era mai capitata”.

Difficile mantenere la categoria?

“Siamo una squadra nuova, abbiamo queste tre partite e magari il play-out. Alla fine sarà il campo il giudice di tutto”.

C’è un cambio passo tra andata e ritorno?

Sì, nell’andata abbiamo fatto davvero male. Nel girone di ritorno abbiamo fatto 21 punti ed abbiamo realizzato un punteggio da medio/alta classifica. Abbiamo avuto delle difficoltà a trovare la quadra, ma sono dei discorsi che lasciano un po’ il tempo che trovano. Tutte le squadre hanno problemi (soprattutto in queste posizioni di classifica)”.

Cosa ci si aspetta dalle prossime partite?

“Adesso mancano tre sfide (come detto in precedenza). Si parla di tre incontri importanti: Ardor Lazzate, Oltrepò e il derby con la Sestese. Con l’Oltrepò speriamo che i ragazzi avversari vengano con il vino in tasca, anche perché sono senza ombra di dubbio la squadra che più mi ha impressionato nel corso di questo campionato. Affrontare l’Ardor invece sarà davvero difficile perché è una squadra che ha fame di punti e vuole giocarsi i play-off nella miglior posizione possibile. Infine c’è il derby con la Sestese che si sa è un derby e di conseguenza non è mai una partita banale”.

Nicola Badursi

Oltrepò, Gabrielli da la carica: “Domani per noi come una finale”

Il difensore centrale Mattia Gabrielli proprio in questi istanti ad Eccellentissima ha detto la sua in vista degli ultimi match di campionato.

Come si sta lì in vetta?

“Si sta bene, domani ci manca un solo punto per raggiungere a tutti gli effetti la matematica“.

Quanto è stato importante il gol che ha deciso il match contro il Meda?

“La partita con il Meda è stata la prima partita dove faceva un caldo atroce, anche se noi all’inizio abbiamo patito questo caldo qua. Non riuscivamo ad essere quello che siamo stati nel corso della stagione. Una partita che si può anche definire maledetta, perché nonostante le varie occasioni non siamo mai riusciti a sbloccarla fino al calcio d’angolo. Sono molto contento, poiché, solo sette giorni prima ne avevo sbagliato uno (di gol, ndr) con il Calvairate ed ero uscito da quel match un po’ arrabbiato”.

Come state vivendo questa vigilia?

Domani ci sarà anche la mia famiglia ed sarà una bellissima occasione perché non la vedo da tanto tempo. Io sono di Pesaro e quest’anno sono andato giù pochissime volte per dare priorità al calcio. Noi siamo carichissimi ed abbiamo preparato la partita come se fosse una finale“.

Quando quest’anno avete capito che avevate qualcosa in più?

“Io ho in mente due partite che abbiamo perso male, ma siamo riusciti a rialzarci davvero bene. Sto parlando delle sfide contro la Milanese (perso 3-0) e contro il Meda (perso 3-0). Lì siamo stati bravi e sono i punti cruciali della nostra stagione. Quando ci siamo trovati dopo la pausa natalizia abbiamo trovato la quadra giusta e mai come quest’anno abbiamo trovato un’alchimia perfetta non solo tra di noi, ma anche con lo staff”.

La classifica rispecchia le forze in campo?

Io da dicembre non guardo la classifica e di conseguenza non so nemmeno bene come è strutturata. Secondo me quella attrezzata meglio e che può fare davvero bene, però, è il Lazzate“.

Com’è il vostro presidente?

Un presidente molto esigente che vuole vincere e che ci segue sempre. Ad esempio se vuoi lottare per vincere un campionato devi anche capire quali sono i match in cui conquistare un punto è meglio di rischiare per conquistarne 3 e magari torni a casa con zero. Quando facciamo questo calcolo, il nostro presidente non è mai contento e pretende da noi sempre i tre punti”.

Nicola Badursi

Verbano vs Meda, chi andrà ai play-out? L’analisi del calendario

Arriva il momento decisivo della stagione. 270 minuti al termine dell’annata e una sola posizione play-out. Chi si aggiudicherà la sfida?

Verbano

I rossoneri di Besozzo davanti a loro si trovano un calendario davvero complesso per 2 incontri su 3 e chiuderanno con la sfida più semplice della stagione, quella contro l’Accademia Calcio Vittuone. Magenta e Milanese, però, saranno due veri e proprio scogli da sormontare visto e considerato che le due squadre si stanno ancora giocando l’accesso ai play-off. Il rischio maggiore non è rappresentato dal possibile sorpasso del Meda, ma soprattutto dalla distanza da Castanese e Accademia Pavese. Ricordiamo che superati i sette punti di distanza, il play-out non si gioca ed al momento il Verbano si trova a sei lunghezze dalla coppia citata in precedenza. Un calendario a 4 stelle su 5 per difficoltà, vedremo se il team riuscirà nel miracolo.

Meda

Per i bianconeri l’impresa è ancora più complessa. Ricordiamo che la squadra parte con uno svantaggio di otto punti dalla possibile avversaria ai play-out e di conseguenza nel corso delle prossime tre sfide sono costretti a recuperare almeno una lunghezza. Il calendario, però, sorride visto che ben due dei prossimi tre match sono contro squadre che hanno ben poco da chiedere al proprio campionato (Sestese e Saronno). Alla penultima, invece, c’è la sfida che si prospetta come decisiva, visto che bisognerà affrontare l’Accademia Pavese. Da un lato i bianconeri che grazie ad un successo ridurrebbero (non di poco) il distacco, dall’altro il team di Pavia che vede in quella sfida la possibilità di togliere una rivale da degli ipotetici play-out.

Nicola Badursi

Oltrepò è qui la festa? Match con il Casteggio anticipato a sabato

L’Oltrepò anticipa la festa e si vuole prendere un bel weekend di festeggiamenti, proprio per questo motivo si giocherà già sabato pomeriggio.

Manca un solo punto

L’Inter che alza lo scudetto in casa del Milan è il derby più sentito del weekend? Macché, questo sabato al comunale di Casteggio ci sarà un Oltrepò che ha bisogno di un solo punto per festeggiare la storica promozione in Serie D, mentre il Casteggio non vorrà mollare e cercherà fino alla fine i tre punti per riaprire la corsa play-off. In comune accordo, però, le due squadre hanno deciso di anticipare il match il 20 alle ore 18 e non più al canonico orario della domenica: le 15:30. Andiamo a vedere il comunicato del club.

Il comunicato del club

“La società Oltrepò FBC comunica che la gara Casteggio-Oltrepò, valevole per la 31esima giornata del campionato di Eccellenza Lombardia girone A ed inizialmente programmata per Domenica 21 Aprile alle 15:30, è stata anticipata a Sabato 20 Aprile alle ore 18:00. La sede del Derby della Via Emilia rimane lo Stadio Comunale di Casteggio (PV)”.

Nicola Badursi