Caos Pavia, dal marchio “sequestrato” alle dichiarazioni di Dieni: il riassunto delle ultime ore

Inizia ufficialmente con il piede sbagliato la nuova stagione del Pavia targato Nucera e Dieni. Ecco il riassunto di queste ultime confusionarie ore.

Dalla scelta dei tifosi

Le ultime ore in quel di Pavia sono state davvero difficili da comprendere, un turbinio di informazioni contrastanti che hanno portato ad un nulla di fatto davvero clamoroso. La prima scelta importante è stata quella dei tifosi (proprietari del marchio storico) che hanno deciso di negare il rinnovo della licenza riguardante il marchio all’attuale società, poiché “non rappresentati”. Parole forti e dure nei confronti della dirigenza, ma questa è senza ombra di dubbio solamente la punta dell’iceberg.

Saltata la D

La possibilità che vedeva il Pavia nella serie interregionale, visto l’abbandono dell’Oltrepò è sfumata nel giro di pochissime ore. Infatti dopo un attento colloquio tra l’amministrazione del comune di Broni e i piani alti della società è stata trovata una quadra e il club potrà militare in D nel corso della prossima stagione. Piani rovinati al duo Nucera-Dieni che sperava di poter guadagnare la D attraverso una possibile fusione.

Le parole di Dieni

A fare chiarezza ci ha provato il direttore generale Dieni, che ha scelto le pagine della Provincia Pavese per annunciare che nelle prossime settimane verrà presentato un nuovo logo ed anche più moderno. Sono tante altre le grane a cui pensare e da risolvere. A partire dal come farà la società senza l’apporto della curva e dei tifosi? Si avvicina l’ennesima stagione di Eccellenza e questa dirigenza confusionaria non può più assolutamente sbagliare.

Nicola Badursi

Lentatese, a segno il primo doppio colpo: ufficiali Menegon e Arienti

La Lentatese proprio in questo istante ha messo a referto un doppio colpo di assoluto spessore. Ufficiale l’acquisto di Menegon e Arienti.

Menegon dalla Castanese

Una retrocessione che ha lasciato un vuoto decisamente importante, ma allo stesso tempo tantissima voglia di rifarsi. Daniele Menegon dopo una stagione tra Vergiatese e Castanese non vede l’ora di potersi rimettere in mostra e ottenere il pane per i suoi denti: la salvezza. Per farlo ha scelto una nuova avventura in un gruppo che ha voglia di fare il possibile per centrare l’obiettivo: la Lentatese.

Arienti dal Base 96 Seveso

Dopo una carriera intera al Base 96 Seveso è arrivata la possibilità di esplorare una nuova piazza e di conseguenza anche il difensore centrale ha deciso di passare alla Lentatese. Un colpo importante per la neopromossa che si assicura un profilo giovane ma con alle spalle ben tre stagioni di Eccellenza. Quest’anno per Arienti solo nove presenze ed anche per questo motivo è arrivata la decisione di cambiare e provare un’altra sfida.

Nicola Badursi

Codogno, arriva il primo colpo in entrata: ufficiale Riboli dalla Pavonese

Il Codogno proprio in queste ore ufficializza il primo colpo in entrata dopo diversi rinnovi. Ecco tutti i dettagli sull’affare Lorenzo Riboli.

Nome interessante

Dopo un girone di ritorno d’altissimo livello (che non è bastato per portare alla salvezza i suoi compagni di squadra) Lorenzo Riboli ha deciso di alzare l’asticella e trasferirsi in quel di Codogno. L’attaccante classe 2001 da quando aveva firmato per il club rossonero era riuscito a mettere a referto ben otto reti. Numeri di primissimo livello per un calciatore che si sta mostrando in continua crescita stagione dopo stagione. Ricordiamo che si parla di un prodotto delle giovanili della Pergolettese, ma con un passato anche nel Brescia. Adesso passiamo al comunicato ufficiale.

Comunicato ufficiale

Lorenzo Riboli è un nuovo giocatore del Codogno, arriva dall’esperienza al Calcio Pavonese! L’attaccante, classe 2001, ha sposato il progetto del Codogno e sarà a disposizione di Mister Tassi per la stagione 2024/25. Dopo un settore giovanile trascorso in gran parte nella Pergolettese (con una parentesi al Brescia durata 3 stagioni), in Prima Squadra vive diverse esperienze in Eccellenza con le maglie di Offanenghese, Luisiana, Darfo Boario e infine Calcio Pavonese, con cui realizza 8 goal nel girone di ritorno della stagione appena terminata”.

Nicola Badursi

Meda, c’è un nuovo guardiano in città: ufficiale l’arrivo dal Calolziocorte

Il Meda proprio in queste ore ha annunciato l’arrivo di un nuovo guardiano in città. Colpo importante per allestire un team di primo livello.

Il nuovo guardiano

Dopo una buona stagione con il Calolziocorte che non è terminata con la salvezza che tutti si aspettavano è arrivata la nuova chiamata per l’estremo difensore Jacopo Aiello. Il Meda si assicura le sue prestazioni e da sin da subito l’idea di voler costruire un team di primissimo livello che possa salvarsi in maniera più agevole e senza gli stessi patemi d’animo subiti nel corso di questa annata appena terminata.

La carriera

Un estremo difensore che ha calcato diversi palcoscenici importanti come la Primavera del Sassuolo ed ha dalla sua parte diverse esperienze in piazze di assoluto rispetto come Messina e Folgore Caratese. Adesso è arrivata la scelta di mettersi in mostra e diventare titolare in Eccellenza, proprio per questo prima il Calolziocorte e subito dopo il Meda. Il 25enne dalla sua ha anche più di 60 presenze nella serie interregionale ed anche 23 clean sheet. Un ottimo colpo per i cinghiali.

Nicola Badursi

Silla va via dall’Ardor ed ha già il suo nuovo club: ecco tutti i dettagli

Boubacare Silla va ufficialmente via dall’Ardor Lazzate ed ha già trovato quella che sarà la sua nuova casa. Andiamo a vedere i dettagli.

Silla verso un nuovo club

Secondo nostre indiscrezioni, resterà sempre nel girone A dell’Eccellenza Lombarda il giovane attaccante Boubacare Silla. Dopo una stagione conclusa con cinque reti con la maglia dell’Ardor Lazzate è arrivato il momento di provare una nuova esperienza in un’altra squadra di primissimo livello e che lotta ogni anno per vincere. Infatti Silla diventerà un nuovo attaccante della Solbiatese. Un club che sappiamo benissimo quanto ci tiene ad arrivare tra le primissime della classe e che dopo questa stagione ha intenzione di rilanciarsi.

I numeri di Silla

Prima della stagione con l’Ardor Lazzate si è messo in mostra con la maglia del Sant’Angelo Lodigiano. Infatti non solo quattro gol nella serie interregionale, ma anche nove reti nei due anni antecedenti in Eccellenza. L’inizio della carriera tra i grandi in altre due super società come il Busto 81 e il Varese.

Nicola Badursi

Sestese, la seconda parte di campionato vale la conferma: si riparte da Gennari

La Sestese proprio in questo istante ha annunciato la prima ri-conferma in vista della prossima stagione. Ecco tutti i dettagli.

Un nome è certo

La seconda parte della stagione è stata un ottimo monito ed ha portato la società a riconfermare il tecnico Pierluigi Gennari in vista dell’annata 24-25. In questo modo si potrà dare un continuo al grande lavoro fatto che ha portato il club ad una salvezza tranquilla ed anche con qualche giornata d’anticipo (ricordiamo che a fine girone d’andata gli umori erano ben diversi). Sicuramente bisognerà dare sin da subito una netta sterzata per poter evitare un’altra annata complessa e difficile, ma sappiamo quanto la Sestese ci tenga a rilanciarsi e già lo ha mostrato proprio nel corso di questo 2024.

Il comunicato ufficiale

“U.S. Sestese rende noto di aver confermato Pierluigi Gennari alla guida tecnica della Prima Squadra”.

Nicola Badursi

Caronnese, ecco il primo colpo e che primo colpo: ufficiale Cannizzaro

La Caronnese proprio in questi istanti ha annunciato un primo colpo di grandissimo livello. Ufficiale l’approdo in mediana di Cannizzaro.

I numeri

Matteo Cannizzaro è il primo grande colpo della Caronnese. La squadra quest’anno sappiamo tutti che ha ambizioni d’alta classifica e proprio per questo motivo si sta portando avanti assicurandosi dei grandissimi giocatori. Le medie del neo acquisto nel corso di questo inizio di stagione sono davvero di primo livello. Parliamo di un centrocampista che ha messo a referto 12 reti stagionali ed ha numeri che potrebbero portarlo anche al salto di categoria. Adesso non possiamo fare altro che passare al comunicato ufficiale ed alle sue prime parole in maglia rossoblù.

Il comunicato ufficiale

“Continua il percorso di costruzione della nuova Caronnese gestito dalle sapienti mani del Direttore Generale rossoblù Emiliano Nitti. E una nuova risorsa per Mister Michele Ferri è Matteo Cannizzaro, classe 1998 e nell’ultima stagione al Base 96 Seveso. Centrocampista con il vizio del gol – ben 12 nell’ultima stagione, rendendolo il secondo miglior marcatore del Base 96, dietro solo a Cazzaniga – Cannizzaro andrà a rinforzare il centrocampo di Ferri, che ha già visto il rinnovo per un’altra stagione di un elemento prezioso e di esperienza come Urban Zibert. Cresciuto nel Cistellum di Cislago, Cannizzaro da giovanissimo ha provato anche l’esperienza all’estero, con la maglia del Lugano, dove ha giocato con la formazione Under 21. Prima, gli anni di formazione all’Aldini, poi tante esperienze tra Busto 81, Seregno, Casatese, Verbano, Voghera, Lazzate, Club Milano, Saronno, Valle Olona e l’ultimo campionato, quello con il miglior rendimento, a Seveso con la maglia del Base 96″.

Le prime dichiarazioni

Sono un centrocampista a cui piace segnare – racconta Cannizzaro – anche se ho iniziato come mediano davanti alla difesa. Quando ho iniziato a giocare tra i grandi, in Eccellenza, mi sono trasformato in una mezz’ala di inserimento, un ruolo che mi ha permesso di presentarmi spesso davanti alla porta e segnare”. Ha poi continuato: “Mi ritengo un centrocampista moderno, e se dovessi pensare a un giocatore a cui mi ispiro non posso che dire Tijjani Reijnders: uno capace di fare un po’ tutto quello che serve: correre, impostare, lottare e, quando si può, colpire verso la porta. Anche se il mio idolo d’infanzia resta Andrea Pirlo, per la tranquillità che trasmetteva quando stava in campo e per la classe infinita che lo ha sempre distinto da tutti”. Perché la Caronnese: “Per chi come me è nato e cresciuto qui vicino, la Caronnese è sempre stata una società molto rinomata, con tanti campionati di serie D alle spalle, con un progetto e un’organizzazione unica. Ma sicuramente uno dei motivi che mi hanno spinto a scegliere Caronno è sicuramente la presenza di Mister Michele Ferri, con cui ho giocato insieme a Busto Arsizio. È un allenatore giovane, ma che ha già fatto capire di che pasta è fatto e quali sono le sue idee di gioco”. Obiettivi chiari: “Il mio obiettivo calcistico è sicuramente quello di ripetere la stagione scorsa, con tante belle prestazioni e gol. L’obiettivo di squadra, ovviamente, è quello di puntare in alto”.

Nicola Badursi

23 anni e non sentirli… Visigalli rinnova con la Calvairate

23 anni e non sentirli, visto che proprio in questi istanti è arrivato ancora un prolungamento per un giocatore fondamentale come Cristiano Visigalli.

Sempre con la Calva

Un amore viscerale si può definire quello tra la Calvairate e uno dei tanti talenti nati e cresciuti nel team milanese. Il rinnovo di Cristiano Visigalli è l’ennesima prova di fiducia rinnovata verso un progetto che ambisce ai vertici della classifica, quest’anno con ferma convinzione. Una scelta fatta proprio per poter guidare la squadra che ha visto crescere sin da bambino alla Serie D. Un traguardo che sappiamo quanto sarà difficile da raggiungere. Le basi per fare bene ci sono, adesso non resta che attendere anche i rinforzi dal mercato.

I numeri

Quest’anno per il centrocampista/fantasista del club milanese sono arrivate ben otto reti. Numeri di primissimo livello che confermano la sua crescita all’avvicinarsi dei trent’anni. Infatti siamo a 30 gol nelle ultime tre stagioni di Eccellenza, numeri che gli avrebbero garantito un salto di categoria senza troppi patemi d’animo. Resta però la decisione di dare una mano alla sua Calva e raggiungere un obiettivo impensabile quando per la prima volta ha fatto il suo esordio tra i grandi.

Nicola Badursi

 

Todesco lascia la Milanese, ma alla porta c’è già la nuova pretendente

Filippo Todesco mette la parola fine alla sua avventura con la Milanese. Ecco il personale saluto e le ultime sul prossimo club.

Una nuova avventura

Dopo tre stagioni in cui la sua crescita è stata esponenziale, arriva il momento di fare il salto di qualità per Filippo Todesco. Proprio in queste ore è arrivato l’ultimo saluto alla Milanese, ma alla porta sembra esserci già una nuova pretendente. La favorita su tutte le altre sembra essere la Tritium del direttore Pardeo. Il team di Trezzo sappiamo che punta al vertice e proprio per questo motivo ha deciso di assicurarsi le prestazioni di uno dei migliori (se non il migliore) estremo difensore del girone A. Il portiere lascia dopo aver guidato il team dalla Promozione fino ai play-off regionali d’Eccellenza. Ecco il suo ultimo saluto ai compagni.

Il saluto finale

“Eternamente grato, grazie FC Milanese per questi tre anni incredibili. Sarò sempre il vostro primo tifoso“.

Nicola Badursi

Giovanni Lombardo lascia il calcio: il saluto dell’ex Vergiatese e Sestese

Giovanni Lombardo lascia il calcio giocato. Proprio in queste ore è arrivata la decisione del classe 1997. Ecco il suo saluto al mondo dilettantistico.

L’addio al calcio

“GRAZIE- Dopo tante riflessioni ho fatto la mia scelta, con la massima serenità e gratitudine verso questo sport, oggi posso dire di aver avuto la fortuna di essermi goduto questo viaggio chiamato CALCIO. Un viaggio durato più di vent’anni che mi ha regalato emozioni forti tra gioie e dolori, legami veri e profondi, incidenti che mi hanno aiutato a crescere, esperienze indimenticabili e tanto altro. Ringrazio tutti i compagni avuti in questi anni, così come ogni allenatore, ogni membro di staff tecnico e medico, ogni dirigente e presidente che mi ha accompagnato fin quì: da ognuno di voi ho imparato qualcosa. Con molti ho costruito un rapporto di amicizia e questo è ciò che di più importante mi resta. Così come il supporto delle persone a me più vicine che mi hanno sempre sostenuto dandomi la forza di continuare fino ad oggi nonostante gli infortuni e tutto ciò che ho passato. Oggi mi guardo indietro e con orgoglio mi fermo davanti a questo disegno, fatto da me più di vent’anni fa, che rappresenta i miei sogni sin da bambino. Il cerchio si è chiuso, ma il viaggio non è ancora finito…sono pronto per le prossime sfide che il futuro mi riserverà, seppur in altre vesti, con la stessa passione di sempre. P.S. un grazie particolare ai compagni con cui ho combattuto la mia ultima battaglia sul campo, avete dato il cuore anche per me, sono fiero di voi. Non dimenticherò mai quel 19 Maggio, mi avete regalato uno dei ricordi più belli che porterò per sempre con me”.

Finisce il viaggio

Una decisione sicuramente a sorpresa e che lascia un vuoto negli attacchi del calcio lombardo. Dopo tantissimi anni da perno fondamentale della Sestese e un finale di stagione con la maglia della Vergiatese è arrivato il momento di dire addio al calcio per Lombardo. In carriera anche diverse presenze nella massima serie dilettantistica con la maglia della Varesina, oltre che un passato con il Varese.

Nicola Badursi