Il grande progetto gialloblù partito quest’estate con tante ambizioni si chiude nel momento cruciale del campionato. L’ultima sconfitta rimediata dall’Aquila in casa della Caronnese è stata fatale per l’ex tecnico del Pavia, che è stato sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra. Un decollo mancato 21 punti in classifica dopo 21 partite, 5 […]
Il grande progetto gialloblù partito quest’estate con tante ambizioni si chiude nel momento cruciale del campionato. L’ultima sconfitta rimediata dall’Aquila in casa della Caronnese è stata fatale per l’ex tecnico del Pavia, che è stato sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra.
Un decollo mancato
21 punti in classifica dopo 21 partite, 5 vittorie, 6 pareggi e doppia cifra (10) di sconfitte per la formazione pavese che è scivolata in piena zona playout. Eppure, dopo la grande stagione dell’anno scorso, dove i gialloblù sono andati a un passo dal raggiungere dei clamorosi playoff al loro ritorno in Eccellenza, sembrava che la scelta di Civeriati (reduce da un esonero a Pavia ma con grande esperienza alle spalle) fosse un segnale chiaro per portare avanti quanto fatto l’anno scorso da Pagano. Invece dopo 4 gare senza vincere e due sconfitte di fila in questo 2025, la società pavese ha optato per un cambio.
E ora?
La gara di questo weekend si preannuncia durissima per il Casteggio, dal momento che in Via Dabusti arriverà una Rhodense lanciatissima dopo la vittoria della scorsa giornata contro la Solbiatese (che è costata la panchina a Tricarico). Resta da vedere chi sarà il sostituto dell’ormai ex tecnico per risollevare l’Aquila.
Ivan Oioli
5 Febbraio 2025