Il Carpi chiude il cerchio e conquista la Serie C a tre anni dal fallimento che lo costrinse a rifondare una società di 112 anni di storia. Oggi però può festeggiare il trionfo nel girone D. Festa allo Stadio Cabassi Mister Serpini e la squadra biancorossa hanno sconfitto 3-1 il Certaldo ed hanno conquistato la […]
Il Carpi chiude il cerchio e conquista la Serie C a tre anni dal fallimento che lo costrinse a rifondare una società di 112 anni di storia. Oggi però può festeggiare il trionfo nel girone D.
Festa allo Stadio Cabassi
Mister Serpini e la squadra biancorossa hanno sconfitto 3-1 il Certaldo ed hanno conquistato la Serie C. Lo Stadio Cabassi ha ospitato l’ultimo match della stagione valevole per la vittoria del girone D, rimasto aperto fino all’ultimo, nonostante i due punti di vantaggio dei carpigiani sul Ravenna. Dopo 34 giornate sono 68 i punti collezionati dai biancorossi frutto di 21 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte. Oggi pomeriggio i ragazzi di Serpini hanno calato la manita contro il Certaldo: in gol Rossi con una doppietta, Sall, Saporetti e Arrondini. Dopo il doppio vantaggio del primo tempo, i toscani hanno accorciato le distanze con Gozzerini, ma dopo poco il Carpi si è portato sul 3-1 per poi dilagare nel finale.
I carpigiani hanno compiuto un’impresa nel girone di ritorno con 15 risultati utili consecutivi: una rincorsa incredibile per conquistare la Serie C. A metà stagione i biancorossi erano al sesto posto e distanti dalla capolista Ravenna. Un’impresa che sembrava impossibile ed è poi diventata realtà. Va ricordato, però, che con il ritiro della Pistoiese il Carpi ha ricevuto una deduzione di 4 punti e il Ravenna di 6 punti. I giallorossi hanno concluso il torneo con 66 punti.
Al “Cabassi” è esplosa la festa per il ritorno al professionismo: gioia in campo e sugli spalti. Tra i trascinatori della squadra spicca Saporetti: 22 reti complessive e capocannoniere dell’intera Serie D.
Photo Credits: Daniele Lugli
Asia Di Palma
5 Maggio 2024