Il Caldiero Terme dopo la prima parte di stagione sta battendo record su record dal punto di vista difensivo. Ecco tutti i dettagli dell’ultimo primato (in ordine cronologico raggiunto). Meglio di Milan e Juventus Dopo undici giornate il Caldiero (tra le mura amiche) ha subito una sola rete, si parla di numeri davvero clamorosi per […]
Il Caldiero Terme dopo la prima parte di stagione sta battendo record su record dal punto di vista difensivo. Ecco tutti i dettagli dell’ultimo primato (in ordine cronologico raggiunto).
Meglio di Milan e Juventus
Dopo undici giornate il Caldiero (tra le mura amiche) ha subito una sola rete, si parla di numeri davvero clamorosi per una squadra che sta facendo la differenza, come lo dimostra anche la classifica. Quando diciamo meglio di Milan e Juventus non è assolutamente uno scherzo, visto che i rossoneri in quel di San Siro hanno subito ben quattro gol in nove partite. Media identica anche per la Vecchia Signora.
I pilastri del Caldiero
Nicolò Baldani
Il primo difensore centrale che si sta rivelando fondamentale nel corso di questa stagione è proprio uno dei fedelissimi del club. Il ragazzo milita in quel di Caldiero dalla stagione 18/19 ed è diventato a tutti gli effetti uno dei calciatori più importanti del team, nonché uno dei simboli. Classe 2000, ma con oramai esperienza da vendere. Va anche segnalato che nelle 17 presenze da inizio stagione ha trovato anche un assist.
Pietro Gecchele
Centrale, ma all’occorrenza anche esterno ed anche lui una carriera tutta tra Sona e Caldiero Terme. Pietro Gecchele è una delle note liete di questo girone d’andata, non dimentichiamo che al momento ha giocato ben 19 partite e soprattutto ha trovato due reti di fondamentale importanza. Un apporto sia difensivo che offensivo di primissimo livello.
Andrew Afful Amoh
Per il calciatore arrivato quest’estate dal Villafranca una grande importanza soprattutto nel corso dei minuti finali. La maggior parte dei 13 match che ha giocato, sono stati da subentrante ma con la sua grinta ha sempre messo in ghiaccio la partita. Prestazioni sempre di livello che fanno capire il valore della retroguardia della squadra veneta.
Nicolò Gobbetti
Giovanissimo, visto che è ancora un under (classe 2004). Nel corso di questa annata si sta mostrando davvero fondamentale. Ha giocato dal primo minuto solo la metà delle 14 partite disputate fino ad ora, ma è riuscito a mettere a referto già tre reti. Numeri quasi da ala più che da difensore.
Leonardo Personi
Dopo il classe 2004, parliamo anche del 2005. Leonardo Personi è una sicurezza nonostante la giovanissima età. Il calciatore arrivato dal Hellas Verona si è già messo in mostra per la sua duttilità e soprattutto per la precisione con cui disputa ogni incontro su quella partita,
Jacopo Rossi
27 anni ed è l’elemento di esperienza della miglior difesa d’Italia (a detta dei numeri). Jacopo Rossi sta dando una grandissima mano a questa squadra sia dentro che fuori dal campo. Continuare in questo modo non può essere altro che l’ennesimo vantaggio.
Nicola Badursi
9 Gennaio 2024