Il match della 21° giornata tra Sant’Angelo e Nuova Sondrio sembra non essere terminato sul campo con il risultato di 1-1: le due società, attraverso comunicati ufficiale, hanno rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla gara. Il messaggio della Nuova Sondrio Il campo ha decretato l’1-1 tra i lodigiani e i valtellinesi e le due squadre […]
Il match della 21° giornata tra Sant’Angelo e Nuova Sondrio sembra non essere terminato sul campo con il risultato di 1-1: le due società, attraverso comunicati ufficiale, hanno rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla gara.
Il messaggio della Nuova Sondrio
Il campo ha decretato l’1-1 tra i lodigiani e i valtellinesi e le due squadre si sono portate rispettivamente a 34 e 20 punti in classifica. Il match, però, sembra aver lasciato qualche strascico fuori dal campo e nella giornata odierna la Nuova Sondrio ha pubblicato un comunicato con le parole del direttore sportivo Christian Salvadori in merito. Il ds dei biancazzurri- ricordando la sportività riconosciuta dal Desenzano alla sua tifoseria che, in occasione del match del 5 gennaio, ha riservato applausi ad un avversario uscito per infortunio- ha sottolineato la mancanza di sportività da parte dei tifosi del Sant’Angelo sabato pomeriggio. Il dirigente biancazzurro ha infatti dichiarato: “Raramente mi sono trovato di fronte a cotanta cattiveria gratuita e inaudita. Offese pesanti ripetute ai nostri giocatori con un’acredine incomprensibile. Offese di ogni genere e natura. Rimarco questo fatto con un impeto d’orgoglio verso il comportamento che noi come società e i nostri tifosi teniamo domenicalmente. Nel calcio è giusto darsi battaglia per provare a vincere, ma tutto deve assolutamente restare nel rispetto della civiltà e della lealtà sportiva”.
La risposta del Sant’Angelo
La società barasina non ha fatto attendere la propria risposta e, attraverso un comunicato, ha messo in chiaro la propria posizione. I rossoneri hanno preso le distanze dalle dichiarazioni del direttore sportivo valtellinese ritenendole fuorvianti rispetto a quanto accaduto. In particolare, la società lodigiana ha sottolineato di aver vissuto una gara molto combattuta in cui un calciatore avversario (Texeira Boschetti) è stato espulso dalla panchina e ha ritenuto l’esultanza dei biancoazzurri, sotto la curva di casa, eccessiva. Il Sant’Angelo ha concluso così: “Sia da parte dei tifosi del Sant’Angelo che della Nuova Sondrio, si è registrato un tifo intenso ma sempre corretto, e anche durante il deflusso delle persone non si sono verificati problemi. La società si riserva ogni azione in merito.”
La controrisposta della Nuova Sondrio
Dal comunicato del Sant’Angelo alla controrisposta della Nuova Sondrio, che ha menzionato offese di sfondo razziale pervenute dal pubblico ai propri tesserati. Queste le parole del direttore sportivo Salvadori: “Capisco che tra leggere e capire cosa si legge, c’è di mezzo la “comprensione”. Nella nota diffusa dal nostro club nessuno ha citato i tifosi della curva, men che meno ciò che è successo in campo, bensì le offese gravi e gratuite, di ogni natura e genere di alcuni tra il “pubblico” della tribuna. Offese a sfondo razziale, offese a singoli e familiari, “auguri” addirittura di morte o malattie gravi. Fatti che nulla hanno a che fare con la sportività, il minimo rispetto e l’educazione. Non c’è nulla di fuorviante quando si citano i fatti accaduti, nel 2025 è arrivato il momento di sdoganare certi stereotipi e denunciare tanta inciviltà. Ribadiamo per l’ultima volta che non c’entrano nulla i disordini tra tifosi o diatribe tra tesserati, perché non sono accaduti, ma soprattutto perché nessuno li ha mai e in nessun modo menzionati”.
Non resta che attendere la giornata di domani per capire se dal referto dell’arbitro emergerà qualcosa da porre al vaglio del Giudice Sportivo.
Asia Di Palma
13 Gennaio 2025