In ESCLUSIVA ai microfoni di Be.Pi TV ha detto la sua il direttore della Caronnese, Menicucci. Ecco tutte le sue parole sul momento del team di Caronno.
A due partite dal termine, un punto su questa prima parte di stagione?
“Arrivare a dicembre ed essere ancora in corsa sia per il campionato che per la Coppa, vuol dire che abbiamo fatto un buon lavoro. Chiaro, abbiamo avuto delle battute d’arresto abbastanza gravi con la squadra che è conscia di aver sbagliato e vuole rimediare. Adesso mi aspetto che i ragazzi facciano sin da subito la differenza e lavorino bene nel corso dei prossimi due incontri. Solo in questo modo potranno farci passare un bel natale sereno”.
Contro la Castanese doveva essere la partita della verità, da quel momento 1 vittoria, 1 pareggio ed una sconfitta. C’è qualcosa che non ha funzionato?
“A Castano purtroppo credo che parlino le immagini. Abbiamo praticamente segnato sette gol noi, se ti fai tre gol tu diventa complicato fare risultato facendo anche quattro gol. Purtroppo c’è stato un errore abbastanza grave da parte del nostro portiere che sono sicuro non si ripeterà più, visto che parliamo di un estremo difensore di un talento importante. Invece domenica credo che parli da sola, ennesimo rigore contro. Sono un po’ tanti per una squadra che deve essere considerata tra le big, noi probabilmente non siamo tra le migliori. Anche perché ci sono altre squadre che vengono considerate in maniera diversa da noi. Un’espulsione al ventesimo ed è la seconda volta che ci capita, non credo sia capitato a tante altre realtà tra le più considerate, ma posso anche sbagliarmi. Poi ci siamo fatti del male da soli, perché comunque sia una squadra forte anche dopo questi errori deve saper gestire la partita reagire e tenere il risultato”.
La Caronnese può alzare la Coppa Italia? Oppure la Solbiatese e il Ciliverghe restano favorite?
“Se si potesse giocare alla pari tutte le realtà e tutte le situazioni avrei preferito. Purtroppo il Ciliverghe come tutte le altre squadre anticipano il campionato e noi purtroppo non anticipiamo perché non ci sono venuti incontro quelli del Magenta, questo mi dispiace tanto. Effettivamente sei lì e proveremo a dare il massimo anche sputando sangue. So che i miei ragazzi daranno tutto quello che hanno per portare questa storica finale alla Caronnese che è un traguardo davvero importante. Resta comunque che noi dobbiamo giocare di domenica, mentre il Ciliverghe gioca sabato. Ci tengo anche a ricordare che il Ciliverghe è una squadra fortissima, sono veramente rimasto impressionato e mancava a loro anche il bomber che recuperano e ci sarà al ritorno. Squadra davvero importante con cui è difficile battagliare sul loro campo, visto che il Pavia ne è la dimostrazione, quindi speriamo”.
Si aspetta delle sorprese dal mercato?
“La società ci ha accontentato in tutto, abbiamo messo anche gli ultimi tasselli. Poi chiaro che tutti noi speriamo sempre che i presidenti ci facciano il regalo, però dobbiamo meritarcelo. Adesso pensiamo alle prossime due partite e poi decidiamo cosa fare”.
Zoppi può essere la sorpresa nella seconda parte di stagione?
“Diciamo che può essere una sorpresa per chi non lo conosceva. Io lo conoscevo e l’avevo messo sotto osservazione già da diverso tempo, visto che mi aveva impressionato per la fame e la grinta. Deve essere un po’ più disciplinato altrimenti di partite ne giocherà poche e serve essere ancora di più un uomo squadra. Lui lotta su tutti i palloni ed è veramente una spina nel fianco di tutti, ma manca ancora qualcosa per poter dire di essere il condottiero di questo team. Ad oggi credo che il condottiero possa essere solo il gruppo e nient’altro“.
Nicola Badursi