Autore: BepiTv-Giornalisti-1

La Luparense proprio in questi minuti ha annunciato un doppio addio. De Cerchio e Puca fanno le valigie e sono pronti per le loro nuove avventure.

De Cerchio Alessio

Clamoroso per la Luparense, visto che il numero 10 nonché miglior giocatore della rosa ha rescisso il suo contratto ed è pronto per cambiare squadra. De Cerchio Alessio dopo ben sei reti e quattro assist in quindici presenze, ha deciso di provare una nuova avventura. Il club che si assicura le sue prestazioni è il Campobasso. La scelta di tornare in Molise viene fatta dopo la grandissima stagione passata con la maglia della Vastese, squadra con cui aveva segnato sette gol in 18 presenze solo un anno fa. Questo è senza ombra di dubbio un colpo basso per la Luparense che dovrà trovare un modo per ovviare ad un’assenza così pesante.

Puca Andrea

Dopo nove presenze, la perdita della titolarità e di conseguenza il divorzio con la società in cui era approdato solo quest’estate. Puca Andrea ora sta cercando quella che potrebbe essere la sua nuova avventura, al momento non è ancora chiaro quale sarà il suo team. Ricordiamo comunque che si parla di un calciatore che è cresciuto nell’Ischia e stagione dopo stagione ha trovato sempre più spazio all’interno del calcio dilettantistico. L’ultima esperienza in ordine cronologico è stato quella con la maglia del Gladiator. Con la squadra campana aveva collezionato quasi cinquanta presenze totali e si era mostrato anche presente sotto porta con ben quattro reti.

Nicola Badursi

La Sanremese, dopo le cessioni degli ultimi giorni, ha ufficializzato un importante acquisto per il proprio centrocampo: David Lordkipanidze. Un volto già noto al mister dei liguri, che lo ha allenato la scorsa stagione allo United Riccione. Il centrocampista, classe 2001, è arrivato in Italia a 14 anni e la sua storia si è intrecciata con quella di un altro georgiano, che si è preso la scena nell’ultimo anno e mezzo nel nostro Paese: Khvicha Kvaratskhelia. Lordkipanidze ha vissuto lo spogliatoio con il gioiello del Napoli nelle giovanili della Dinamo Tbilisi in patria. Dal suo arrivo in Italia è cresciuto nelle giovanili di club importanti come Atalanta e Padova per poi spiccare il volo con Arzachena, Breno, Carpi e United Riccione in Serie D. In questa stagione ha collezionato solo quattro presenze con la maglia orange della Pistoiese, da cui si è liberato lo scorso 11 novembre. Il centrocampista georgiano si è già allenato con la Sanremese e sarà a disposizione per il match di domani con il Pinerolo

L’annuncio ufficiale

“La Sanremese Calcio comunica di essersi assicurata le prestazioni sportive per la stagione 2023/24 del centrocampista georgiano David Lordkipanidze.
Nato a Tbilisi il 28 gennaio 2001, alto 1.80 per 76 kg, Lordkipanidze è cresciuto in patria nelle giovanili della Dinamo Tbilisi. Arrivato in Italia a 14 anni, ha fatto parte del settore giovanile dell’Atalanta e del Padova. Ha vestito le maglie di Arzachena, Breno, Carpi e United Riccione. Nella prima parte di questa stagione ha militato nella Pistoiese. Più volte convocato nelle nazionali giovanili del suo paese, ha giocato con Kvaratskhelia anche nelle giovanili della Dinamo Tbilisi.
Centrocampista polivalente, dotato di buona gamba e di tanta grinta e personalità, sa farsi valere anche sotto porta ed ha un buon fiuto del gol. In D, nonostante la giovane età, ha totalizzato già 122 presenze (tra campionato e coppa) ed ha realizzato 10 reti.
Lordkipanidze si è messo a disposizione del mister Gori che ritrova dopo l’esperienza della scorsa stagione allo United Riccione, ha partecipato alle ultime due sedute di allenamento col gruppo e sarà disponibile per la trasferta di domani a Pinerolo.”

Asia Di Palma

Un nuovo colpo nel mezzo per la Tritium. Il team di Trezzo sull’Adda si assicura un centrocampista di assoluto livello.

Il nuovo nome

Corrado Marrulli è il nuovo rinforzo invernale per la Tritium. Il calciatore ad inizio hanno ha difeso la maglia della Casatese, team con cui non ha trovato moltissimo spazio sin dai primi incontri. Adesso inizia una nuova avventura, o meglio, la scorsa domenica è iniziata una nuova avventura. Marrulli ha già esordito nel corso del match contro il Desenzano ed è sceso in campo per ben quindici minuti più recupero. Si parla di un calciatore che è cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta prima e del Lecco poi. Soprattutto con la squadra che si affaccia sul omonimo lago, ha sorpreso tutti con ben sette gol nella terza serie della Primavera italiana. Dopo le grandi partite della passata stagioni, ha deciso di fare il salto tra i grandi. Adesso tocca a lui (assieme ai suoi compagni) guidare la squadra al di fuori delle sabbie mobili.

Comunicato ufficiale

“MARRULLI NUOVO ELEMENTO A CENTROCAMPO! Un nuovo innesto (ha già esordito domenica a Desenzano) entra a far parte della nostra rosa. Marrulli, mezzala di quantità e qualità classe ‘04, dopo le esperienze giovanili tra Atalanta e Lecco aveva iniziato questa stagione alla Casatese, ma da oggi vestirà la maglia biancazzurra. Benvenuto Corrado”.

Nicola Badursi

Federica D’Auria, 20 anni e le idee chiare sul proprio percorso: “Cesena è l’ambiente perfetto per crescere”. Ruolo difensore, D’Auria ha trascorso sei anni nelle giovanili della Juventus e ha maturato una grande consapevolezza perché, si sa, crescere in un vivaio professionistico ti consente di lavorare sotto tanti punti di vista. Per lei, dopo molti sacrifici e duro lavoro, è arrivata anche la convocazione con la Prima Squadra della “Vecchia Signora” in Coppa Italia: “Quella convocazione è stata motivo d’ orgoglio per me dopo gli anni passati nelle giovanili della Juventus, sicuramente ero molto soddisfatta e dentro di me c’era solo tanta voglia di dimostrare, anche per ripagare la fiducia nei miei confronti.” Vivere a stretto contatto con giocatrici dello spessore di Sara Gama e Cecilia Salvai le ha permesso di imparare molto e mettere nel suo bagaglio personale diversi consigli che ha portato con sé anche a Cesena. In Romagna, D’Auria sta vivendo un momento magico insieme a tutta la squadra guidata da Alain Conte: quarto posto al pari del Parma, alle spalle di Lazio e Ternana a -2 punti. “Il capitano e altre ragazze che sono al Cesena da tanti anni ci hanno trasmesso questo forte legame con la Romagna, ci hanno fatto capire il valore di questa maglia e infatti cantare a squarciagola ‘Romagna Mia’ è un nostro rito ormai.” Un gruppo unito, dentro e fuori dal campo, che riesce a lavorare in armonia per creare la sinfonia perfetta la domenica. L’ultimo turno prima di Natale prevede il big match con il Genoa, Federica e le compagne sanno le insidie che possono trovarsi di fronte e per questo stanno preparando al meglio la partita per chiudere il 2023 con un sorriso e cantare tutte assieme davanti ai propri tifosi.

Domenica è arrivato il primo pareggio dopo otto vittorie consecutive. Avete ribaltato la gara con l’H & D Chievo Women, poi loro hanno pareggiato. Cosa vi è mancato per vincere?

“Domenica è stata una partita complicata, loro sono state subito molto aggressive e probabilmente abbiamo subito questa loro pressione che è stata una costante nell’arco della partita. Non siamo state brave a mantenere la mente lucida e ad imporre il nostro gioco, gestendo la partita come volevamo fare. Ma resta un buon punto che ci portiamo a casa dopo 95 minuti combattuti.”

In quali aspetti credi di essere migliorata dal tuo arrivo al Cesena e dove pensi di poter ancora migliorare?

“Credo che il Cesena sia un ambiente perfetto per crescere, è la mia prima esperienza tra le grandi e mi sento maturata dal punto di vista calcistico, soprattutto nel sapere come utilizzare il mio fisico al meglio. La squadra mi ha aiutata molto a sapermi valorizzare come giocatrice ma ho ancora da migliorare nella maturità in campo, nella velocità di pensiero e di giocata e altri aspetti su cui lavoro giornalmente.”

Tu hai trascorso tanti anni alla Juve fatti di esperienze importanti come la finale scudetto dello scorso maggio: quella sconfitta cosa ti ha insegnato?

“Quella sconfitta è stato un momento importante del mio percorso che mi ha lasciato tanta voglia di rivalsa. È come se avessi ancora qualcosa in sospeso ed è una cosa che mi porto in campo. Ma quello che mi ha insegnato di più è che non si può sempre vincere e che da queste esperienze ne devi trarre il meglio, anche se in quel momento preciso sembra che possano segnarti solo negativamente.”

Hai esordito con la prima squadra in Coppa Italia, ci racconti l’emozione di quel momento? Cosa conservi con te ogni giorno di ciò che hai visto tra le grandi con giocatrici come Gama e Salvai?

“Quella convocazione è stata motivo d’ orgoglio per me dopo gli anni passati nelle giovanili della Juventus, sicuramente ero molto soddisfatta e dentro di me c’era solo tanta voglia di dimostrare, anche per ripagare la fiducia nei miei confronti.
Quello che conservo del tempo che ho potuto trascorrere con giocatrici come Gama e Salvai sono sicuramente la passione e la dedizione che costantemente ci mettono nel loro lavoro. Quella voglia di continuare a dimostrare a se stesse, nonostante i successi già archiviati, di essere all’altezza. Ho potuto apprendere molto dalle loro storie ed è stata una fortuna poterle viverle nel contesto calcistico e credo siano un esempio per tutte le ragazze che voglio arrivare a quei livelli.”

Siete una squadra molto giovane e dall’esterno si vede che si respira una bella atmosfera. Vi abbiamo viste cantare “Romagna Mia” dopo la rimonta con la Res Women. Ci sveli qualche curiosità di questo gruppo?

“Siamo un bel gruppo, ci sono elementi più giovani, per la maggior parte, che hanno tanta voglia di fare e di dimostrare e altre ragazze invece con più esperienza che d’altra parte trasmettono la loro passione e si rendono sempre disponibili per unire e aiutare il gruppo a maturare. Il capitano e altre ragazze che sono al Cesena da tanti anni ci hanno trasmesso questo forte legame con la Romagna, ci hanno fatto capire il valore di questa maglia e infatti cantare a squarciagola ‘Romagna Mia’ è un nostro rito ormai .
È un gruppo in generale molto umile e ognuno porta in campo la sua storia e la propria personalità e in questo l’ambiente ti permette di sentirti a tuo agio esprimendoti poi al meglio in campo. Con le ragazze passiamo tanto tempo insieme anche fuori dal campo e questo aiuta a fortificarci come gruppo e a trovare anche una buona sintonia in campo.”

Ti abbiamo vista anche suonare il pianoforte, la musica è una tua passione?

“Quando ero piccola a scuola mi davano lezioni di pianoforte, non ho mai frequentato dei corsi o fatto lezioni, ma da quel momento mi è sempre piaciuto e ogni tanto mi metto lì per imparare qualche canzone nuova, sicuramente è un modo in cui mi piacere passare il tempo. In generale la musica la considero una passione, è presente in molte parti della giornata come quando cucino o provo a concentrarmi per la partita, mentre a volte la ascolto solo per il gusto di farlo.”

Nell’ultima sosta per le Nazionali sei stata convocata da coach Grilli nell’Under 23. Quanto ti rende orgogliosa far parte di quel gruppo? Tra meno di due anni ci saranno gli Europei, ti vedi lì con la Nazionale Maggiore?

“Indossare la maglia della Nazionale ha un valore unico e quando mi capita di essere convocata è sempre una bella emozione. Lo prendo come un premio per l’impegno che ci metto giornalmente e ne sono molto orgogliosa. Per quanto riguarda il futuro non mi piace parlarne, non so se potrò presenziare agli europei con la nazionale maggiore, sicuramente sarebbe un sogno, ma al momento penso solo a lavorare giorno per giorno cercando di migliorarmi sempre.”

Come sta preparando il match di domenica con il Genoa mister Conte?

“Col Genoa sarà sicuramente una partita difficile, come d’altronde lo sono tutte in questo campionato così competitivo, e stiamo cercando di prepararci al meglio come facciamo settimanalmente per la partita del weekend. Il mister, come sempre, ci trasferisce serenità e fiducia e cerca di tenerci sul pezzo ogni allenamento per arrivare pronte alla partita e cercare di dare tutti il massimo per provare a vincere.”

Asia Di Palma

Archiviato l’ultimo weekend, la Serie D è pronta a ripartire e lo farà con moltissimi anticipi: infatti diverse squadre dal girone A all’F scenderanno in campo sabato. La capolista Alcione Milano avrà un importante scontro diretto con l’Asti, quarto in classifica con 30 punti. Per i piemontesi è l’occasione per colmare il gap che li divide dai milanesi (7 punti). Albenga e Chisola potrebbero approfittare di questa sfida per avvicinarsi all’Alcione. La Vogherese di mister Molluso ospiterà il Città di Varese per provare a raggiungerli a quota 23 punti. Nelle zone basse di classifica andrà in scena la sfida salvezza tra Pont Donnaz e Chieri, che si trovano rispettivamente a 13 e 15 punti. Nel girone B, l’Arconatese attende il Desenzano nell’anticipo di sabato, mentre il Caldiero Terme andrà a Bergamo per sfidare la Virtus con il nuovo acquisto Filippo Tuzzo. La Varesina avrà una gara di alta classifica contro il Brusaporto, che punta a tornare a ridosso dei primi tre posti dopo la vittoria netta con la Clivense. A Trezzo sull’Adda andrà in scena il match tra due neopromosse: Tritium e Club Milano. I ragazzi di De Paola, dopo l’ottimo pareggio a Desenzano, vogliono continuare il proprio percorso per uscire dalla zona play-out e quello con il Club è un vero e proprio scontro diretto da non perdersi. Oltre alla sfida tra le due neopromosse, sul nostro canale YouTube potrete seguire anche il match casalingo della Folgore Caratese che ospita il Crema e vuole rilanciarsi dopo sei gare senza vittorie. Di seguito il programma completo della 18° giornata (GIRONI A-B), 16° (GIRONI C-D-E-F) che prevede 47 anticipi.

Il programma gare e le designazioni arbitrali

GIRONE A

15 dicembre ORE 15:00

Bra-Albenga (Cerea di Bergamo)
16 dicembre ORE 14.30

Alcione Milano-Asti (Petrov di Roma 1), Chisola-Ligorna (Frasynyak di Gallarate), Derthona-Alba (Giallorenzo di Sulmona), Lavagnese-RG Ticino (Morello di Tivoli), Pontdonnaz-Chieri (Travaini di Busto Arsizio)

ORE 15:00

Borgosesia-Vado (Orlandi di Siracusa), Pinerolo-Sanremese (Laraspata di Bari).
17 dicembre ORE 14:30

Vogherese-Varese (Papagno di Roma 2), Gozzano-Fezzanese (Rompianesi di Modena).

GIRONE B

16 dicembre ORE 14:30 Arconatese-Desenzano (Striamo di Salerno), Casatese-Legnano (Panici di Aprilia), Folgore Caratese-Crema (Antonini di Rimini, Campo Comunale Verano Brianza), Real Calepina-Piacenza (Pica di Roma 1), Virtus Ciseranobergamo-Caldiero Terme (Balducci di Empoli).

17 dicembre ORE 14:30 Caravaggio-Palazzolo (Saffioti di Como), Castellanzese-Clivense (Gresia di Piacenza), Tritium-Club Milano (Colazzo di Casarano), Varesina-Brusaporto (Di Renzo di Bolzano), Villa Valle-Ponte San Pietro (Vincenzi di Bologna).

GIRONE C

16 dicembre ORE 14:30 Adriese-Campodarsego (La Luna di Collegno), Breno-Montecchio Maggiore (Bernardini di Ciampino), Cjarlins Muzane-Monte Prodeco (Marchetti di L’Aquila), Este-Luparense (Bini di Macerata), Mestre-Bassano Virtus (Lotito di Cremona), Portogruaro-Dolomiti Bellunesi (Vailati di Crema), Virtus Bolzano-Mori S. Stefano (Giannì di Reggio Emilia)

ORE 15:00 Treviso-Atletico Castegnato (Torreggiani di Civitavecchia).

17 dicembre ORE 14:30 Union Clodiense-Chions (Dini di Città di Castello)

GIRONE D

16 dicembre ORE 14:30 Aglianese-Certaldo (Teodoli di Aprilia), Carpi-Imolese (Aloise di Lodi), Corticella-Pistoiese (Saccà di Messina), Mezzolara-Forlì (Gagliardi di San Benedetto del Tronto), Sammaurese-Progresso (Curia di Ascoli Piceno).

ORE 15:00 Sant’Angelo-San Giuliano City (Coppola di Castellammare di Stabia).

ORE 17:00 Ravenna-Borgo San Donnino (Picardi di Viareggio).

17 dicembre ORE 14:30 Lentigione-Fanfulla (Cipriano di Torino), Victor San Marino-Prato (Pascuccio di Ariano Irpino).

GIRONE E

16 dicembre ORE 14:30 Ponsacco-Figline (Pani di Sassari), Pianese-Seravezza (Recupero di Lecce), San Donato Tavarnelle-Tau Altopascio (Arnese di Teramo).

ORE 15:00 Aquila Montevarchi-Vivi Altotevere Sansepolcro (Paccagnella di Bologna).

17 dicembre ORE 14:30 Ghiviborgo-Cenaia (Schmid di Rovereto),Orvietana-Grosseto (Aronne di Roma 1), Poggibonsi-Sangiovannese (Giordano di Palermo), Real Forte Querceta-Follonica Gavorrano (Esposito di Ercolano), Sporting Trestina-Livorno (Eremitaggio di Ancona, Comunale “Bernicchi” di Città di Castello).

GIRONE F

16 dicembre ORE 14:30 Matese-Real Monterotondo (Salvatori di Macerata), Roma City-Sambenedettese (Spina di Barletta), Tivoli-Vastogirardi (Caggiari di Cagliari).

17 dicembre ORE 14:30 Alma Juventus Fano-Avezzano (Meta di Vicenza), Atletico Ascoli-Notaresco (Montefiori di Ravenna), Campobasso-Chieti (Teghille di Collegno), L’Aquila-Termoli (Muccignato di Pordenone), Sora-Forsempronese (Costa di Busto Arsizio).

ORE 15:00 Vigor Senigallia-United Riccione (Spedale di Palermo).

Asia Di Palma

Il calciatore arrivato in quel di Sant’Angelo è pronto per una nuova avventura al di fuori del team rossonero. Ecco tutti i dettagli.

Dall’arrivo all’addio

Simone Bramante è arrivato quest’estate in quel di Sant’Angelo e si presentava come uno dei grandi colpi di mercato della squadra barasina. Ricordiamo che il 25enne aveva appena ottenuto la promozione in Serie C con la maglia dell’Arezzo e la decisione di restare nel dilettantismo era preso solo per poter avere un ruolo cruciale in un altro team. In queste prime partite stagionali con il team del lodigiano ha messo a referto ben 14 presenze ed anche tre reti oltre che due assist. Dopo attente valutazioni, però, è arrivata la decisione di interrompere il suo cammino con la squadra rossonera e provare una nuova avventura. L’ufficialità e le firme sui contratti arriveranno solo questo pomeriggio. Nel frattempo c’è già un’idea su quella che sarà la sua prossima squadra, adesso non possiamo fare altro che andare a vedere tutti i dettagli.

La nuova avventura di Bramante

L’ala d’attacco ha deciso di intraprendere una nuova avventura con uno dei team più in forma di tutto il campionato, stiamo parlando della Pianese. La squadra che si trova in vetta al Girone E e vuole continuare a sorprendere tutti a suon di grandi partite e soprattutto grandi vittorie. Vedremo se Bramante sarà in grado di insediarsi sin da subito nell’attacco del team bianconero ed aiutare in maniera attiva la squadra alla promozione diretta.

Nicola Badursi

La difesa del Villa Valle si rafforza con un giocatore di grande esperienza e che ha ancora tanta voglia di dire la sua. Ecco tutti i dettagli su Mouhamed Coly.

Il colpo di mercato

Il Villa Valle si assicura un profilo giovane classe 2005 che è cresciuto in Francia e nel corso delle ultime stagioni si è trasferito all’interno del nostro paese. Mouhamed Coly ha grandissima voglia di fare e di mettersi in mostra, anche perché parliamo di un calciatore che non ha ancora mai esordito in un club di Serie D o Eccellenza italiana, nonostante un periodo di prova per una società importante nel milanese. Tra le informazioni più importanti di Coly dobbiamo sicuramente riportare la sua crescita nelle giovanili del Saint-Etienne. Ora la scelta di trovare spazio in un campionato come la Serie D Italiana. Il club racconta che il suo ingresso nel team è stato ottimo, visto che il ragazzo si è messo in mostra sin da subito a suon di allenamenti convincenti. Il team in comune accordo con il difensore ha deciso che vestirà la maglia numero 14. Adesso non ci resta che passare al comunicato ufficiale e vedere le sue qualità già questo sabato sul campo da gioco.

Comunicato ufficiale

“La Società Villa Valle SSD ARL è lieta di annunciare di avere acquisito le prestazioni sportive di Mouhamed Coly. Nato Dakar (in Senegal) il 14 ottobre 2005, Mouhamed è un difensore dotato di prestanza e forza fisica che può giocare sia come centrale sia come esterno, sfruttando la sua ampia falcata: “Sono molto felice di essere qui. I compagni mi hanno accolto bene, come anche il mister che mi ha motivato dicendomi di giocare come so fare. Ho voglia di dare il massimo per questi colori“. “Momo”, com’è stato ribattezzato nello spogliatoio, indosserà la maglia numero 14 ed è già a disposizione di mister Sgrò. Da parte di tutti noi: benvenuto!”

Nicola Badursi