La giornata numero undici ha chiuso il 2023 della Serie B Femminile, che aprirà un nuovo capitolo nel 2024 da seguire sempre sui nostri canali. Al giro di boa mancano ancora quattro giornate perché il girone di andata si chiuderà a fine gennaio. Ieri le prime della classe non hanno deluso: Ternana, Lazio, Parma e Cesena affronteranno la sosta con il sorriso. Ma in che situazione erano questi club dopo undici giornate nella scorsa stagione?
La Lazio sulla scia dello scorso anno
La Lazio di Mister Grassadonia ha chiuso il 2023 in testa con 30 punti frutto di dieci vittorie e una sconfitta, ed una differenza reti di 23: meglio di loro solo la Ternana. Sin dall’estate, il club biancoceleste ha messo in chiaro il proprio obiettivo e si è mosso sul mercato per portare a mister Grassadonia rinforzi di esperienza per non fallire l’obiettivo Serie A. Il primo gol di questa stagione è arrivato proprio da un nuovo acquisto: l’attaccante bulgara Evodijka Popadinova. Dalla vittoria con l’Hellas Verona, le biancocelesti hanno collezionato altri sei successi consecutivi prima di subire il primo stop contro il Cesena. Una sconfitta, però, che non ha condizionato le ragazze di Grassadonia, che si sono subito rialzate inanellando tre vittorie consecutive senza subire gol. Negli ultimi tre match con H&D Chievo Women, Tavagnacco Femminile e Pavia Academy, la Lazio ha messo a segno nove reti senza subirne. L’ultimo gol incassato risale al 22 ottobre: è da più di 540 minuti che la squadra di Grassadonia mantiene la porta inviolata. Merito di tutto il reparto arretrato: a partire da Emma Guidi tra le prime riconferme estive, insieme a Raffaella Giuliano. I nuovi innesti hanno già dato un importante contributo soprattutto in attacco: Goldoni e Moraca sono già andate a segno cinque volte a testa in campionato. L’ex Napoli, Adriana Gomes ha timbrato il cartellino tre volte, ma ieri è stata la centrocampista Giulia Ferrandi a regalare la gioia dei tre punti ai tifosi in tribuna, tra i quali ce n’era una speciale: Eleonora Goldoni. L’ex Sassuolo, alle prese con un infortunio, ha seguito e supportato le compagne dagli spalti. Lo scorso anno dopo undici giornate, la Lazio aveva collezionato 29 punti e la prima sconfitta era arrivata proprio prima di Natale con il Napoli, poi campione, alla dodicesima giornata.
Ternana Women: valanghe di gol e primo posto
La Ternana Women ha iniziato il campionato allo stesso modo in cui ha concluso ieri il 2023 sul campo: cinque gol alla Freedom alla prima e altrettanti ieri al Bologna alla giornata numero undici. Nella scorsa stagione, le fere hanno stupito tutti pur partendo da “novelle” in categoria: il club umbro ha raggiunto un meritatissimo quarto posto con 67 punti, 86 gol fatti e 36 subiti. Mister Melillo è approdato alla Ternana nel luglio del 2022 e dopo l’ottimo campionato scorso, la società ha riconfermato l’allenatore romano offrendogli anche un prolungamento di contratto fino al 2025. Proprio come nella scorsa stagione, la squadra rossoverde si sta dimostrando un vero e proprio rullo compressore, segnando valanghe di gol in ogni partita: in otto occasioni su undici le umbre sono andate a segno con più di tre reti. La Ternana ha perso una sola partita contro il Parma, altra avversaria per la promozione finale, mentre ha battuto tutte le altre squadre affrontate. A guidare il club umbro c’è senza dubbio la stella Valeria Pirone: l’ex bomber di Napoli e Roma ha già siglato otto reti ed è un’importante trascinatrice della squadra. A centrocampo si è ritagliata un ruolo fondamentale Sara Tui: la centrocampista spagnola, classe 1989, sta dimostrando tutta la sua qualità ed esperienza, oltre al grande fiuto del gol: sette reti portano la sua firma. Il progetto ambizioso della dg Isabella Cardone sta dando i suoi frutti, ma al ritorno dalla sosta natalizia ci saranno due test molto importanti che potrebbero cambiare la classifica. La Ternana affronterà il 7 gennaio il Cesena e la settimana successiva la Lazio: due test per verificare la maturità di questa squadra, che proprio in quel tipo di partite è mancata nella scorsa stagione. Contro le prime tre, Napoli, Lazio e Cittadella tra andata e ritorno sono arrivate cinque sconfitte su sei match.
Parma: ricucire le ferite e tornare in A
Il Parma ha cominciato la stagione come la grande delusa, vista la retrocessione maturata al termine dello scorso anno sportivo. Il club di Krause ha puntato su Mister Colantuono per rilanciarsi ed affrontare la Serie B con un solo grande obiettivo: vincere e salire nuovamente in A. La dirigenza ha scelto un allenatore che nelle ultime due stagioni ha dato grande valore alla propria squadra, il Cittadella Women, ottenendo un sesto e un terzo posto. Il club crociato si trova attualmente dietro alla coppia di testa con 28 punti: frutto di nove vittorie, un pareggio con la San Marino Academy e la sconfitta con il Brescia. Il Parma, però, è stata l’unica squadra in grado di battere la Ternana finora e lo ha fatto grazie ai gol di tre nuove arrivate: Ferin, Kongouli e Spyridonidou. Le prime due sono approdate a Parma dal Cittadella, come tante altre compagne (Ambrosi, Benedetti e Peruzzo). Entrambe hanno siglato una doppietta contro la Ternana e la partita si è chiusa con il gol dell’ex segnato dalla greca Spyridonidou. L’attaccante ellenica, come annunciato da mister Colantuono prima dell’ultima sosta per le Nazionali, sarà assente per un periodo per questioni personali. La squadra crociata è migliorata molto a livello difensivo nelle ultime uscite ed ha subito solo una rete dal 19 novembre in poi (4 match). Lo scorso anno dopo undici giornate (9 di andata e 2 di ritorno in Serie A), il Parma aveva collezionato solo sei punti arrivando a fine girone unico con 13 punti al terzultimo posto e giocandosi la permanenza in A nella Poule Salvezza. Il Parma ha chiuso il 2023 da imbattuto in casa: facendo del proprio campo un vero fortino. Al ritorno dalla sosta ci sarà il Genoa, mentre a fine gennaio l’ultimo match di andata sarà con la Lazio.
Il Cesena non molla sotto la guida del romagnolo Alain Conte
Gruppo, unione e senso di appartenenza è tutto quello che traspare vedendo il Cesena dentro e fuori del campo. Sono gli stessi membri di staff e rosa a confermarlo: nella recente intervista per il nostro sito, Federica D’Auria (in prestito dalla Juventus) ha sottolineato come il gruppo sia unito dalle più giovani alle più esperte. Chi è a Cesena da tanti anni, a partire dalla capitana Casadei, ha trasmesso alle altre la passione per la Romagna. In campo le ragazze di Conte (romagnolo doc) hanno collezionato 28 punti perdendo solo all’esordio con il Parma e pareggiando due domeniche fa con l’H&D Chievo Women. Il Cesena ha avuto finora un percorso nettissimo ed ha raccolto vittorie importanti come quella sulla Lazio all’ottava giornata grazie alle reti di due elementi importanti della rosa: Jansen e Lonati. Entrambe arrivate nel mercato estivo, si sono ritagliate uno spazio importante e sono tra le migliori marcatrici in stagione del club. Oltre a Lonati, la società ha pescato altre giovani dall’Inter come l’attaccante Beatrice Calegari e là centrocampista Francesca Colonna. Ieri la squadra di Conte ha giocato con personalità ed ha battuto il Genoa: ad aprire le marcature è stata proprio Calegari, poi il raddoppio di Cuciniello. Le bianconere non si sono fatte intimorire dal gol dell’2-1 di Bargi e hanno disputato un bel secondo tempo andando a segno con l’ex Napoli Tamborini. Il Cesena è rimasto così agganciato al Parma e non ha perso il ritmo della coppia di testa. L’anno scorso dopo undici giornate era a quota 25 punti, terminando il girone di andata a 29 ed arrivando a fine stagione con 52 punti. A questo punto dell’anno il miglioramento è già evidente, ma il Cesena sa che la strada è ancora lunga e al ritorno dalle feste dovrà affrontare la capolista Ternana in un match che potrebbe valere il sorpasso.
Asia Di Palma