Un brutto episodio si sarebbe verificato nel corso dell’ultimo turno di campionato tra Club Milano e Pro Sesto. A denunciare il fatto è stato il club di Sesto San Giovanni con un comunicato stampa, a cui hanno fatto seguito le dichiarazioni del diretto interessato: Alessandro Sala. Le parole di Alessandro Sala Al 17’ del secondo […]

Un brutto episodio si sarebbe verificato nel corso dell’ultimo turno di campionato tra Club Milano e Pro Sesto. A denunciare il fatto è stato il club di Sesto San Giovanni con un comunicato stampa, a cui hanno fatto seguito le dichiarazioni del diretto interessato: Alessandro Sala.

Le parole di Alessandro Sala

Al 17’ del secondo tempo, un minuto dopo essere stato sostituito, il calciatore, classe 2001, è stato espulso e martedì 26 novembre il giudice sportivo gli ha comminato una squalifica di quattro giornate. Questa la motivazione: “Per avere rivolto espressione offensiva all’indirizzo della Terna arbitrale”. Decisione che ha colto di sorpresa, e lasciato nello sconcerto più totale, la società e l’attaccante scuola Milan. Il giocatore, attraverso un post sul proprio profilo Instagram, ha raccontato di essere stato vittima di un’espressione altamente offensiva da parte del direttore di gara: “Penso che la vita ti regala emozioni e momenti importanti, ma ti mette anche a dura prova.

Volevo solo far vedere il sorriso davanti alla malattia di una donna forte e determinata, di una donna che ha fatto sempre sacrifici nonostante tutto per vedere il sorriso dei suoi figli sempre sul viso. È capitato qualcosa di davvero brutto nell’ultima partita che ho giocato e penso che prima di augurare certe cose bisognerebbe pensare e capire la gravità di quello che si dice, soprattutto se si rappresenta chi il rispetto deve sempre tenerlo in campo e far rispettare regole.”

Il giocatore ha pubblicato una foto che lo ritrae con i fratelli e la mamma ed ha continuato sottolineando quanto sia ancora scosso per l’accaduto e che tutto ciò sia inaccettabile, a maggior ragione nello sport, che dovrebbe combattere l’odio. “Ringrazio la vita che mi ha dato la possibilità di crescere con dei principi sani ed importanti, e ringrazio mia mamma che ha vinto quella partita sorridendo e non mollando mai. Sono scosso e turbato da quanto accaduto e spero questo su un campo da calcio non accada mai più, con la speranza che certe persone capiscano che certe cose non vanno mai dette né tanto meno pensate. Ho vissuto quello che tante persone e tanti bambini purtroppo vivono ogni giorno, e rivivere attraverso frasi pesanti queste cose fa tanto male, da sportivo ma soprattutto da essere umano. In uno sport dove si combatte ogni forma d’odio tutto questo non è accettabile.”

Il comunicato della Pro Sesto

La società biancoazzurra ha dichiarato che il giocatore ha presentato un esposto alla Procura Federale e con sconcerto ha preso atto della squalifica: “La Pro Sesto prende atto con preoccupazione e incredulità della squalifica di quattro giornate comminata al proprio tesserato Alessandro Sala, all’esito dell’espulsione subita domenica durante la partita con il Club Milano, quando si trovava in panchina dopo un cambio avvenuto nel secondo tempo.

Con riferimento all’episodio di domenica è stato presentato lunedi un esposto alla Procura Federale a firma del diretto interessato.”

Il club, inoltre, ha annunciato immediato ricorso contro la squalifica ed ha espresso vicinanza al proprio tesserato: “La Società annuncia inoltre immediato ricorso contro la squalifica pervenuta ieri, che non esita a definire incomprensibile e surreale, in quanto il calciatore in realtà sarebbe stato vittima di frasi gratuite e irriguardose da parte del direttore di gara, sulle quali la Pro Sesto esige le indagini del caso e la massima chiarezza.

La Pro Sesto, nell’esprimere vicinanza al proprio tesserato, si augura che le indagini in corso della Procura Federale facciano giustizia e che una vicenda come quella subita da

Sala non si ripeta su un campo di gioco.”

Asia Di Palma

28 Novembre 2024

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