Ieri a Roma si è svolta una riunione tra gli allenatori, i capitani delle squadre di Serie D e la Commissione Arbitri Nazionale Serie D. Un incontro promosso dal Dipartimento Interregionale per favorire il dialogo tra le parti, che ogni fine settimana sono protagoniste in campo. Il meeting ha avuto come obiettivo la costruzione di […]

Ieri a Roma si è svolta una riunione tra gli allenatori, i capitani delle squadre di Serie D e la Commissione Arbitri Nazionale Serie D. Un incontro promosso dal Dipartimento Interregionale per favorire il dialogo tra le parti, che ogni fine settimana sono protagoniste in campo. Il meeting ha avuto come obiettivo la costruzione di un rapporto di maggiore fiducia tra le squadre e gli arbitri, oltre a chiarire eventuali dubbi legati al regolamento, che ogni settimana crea discussioni in campo.

La presenza della LND

Hanno partecipato il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete, i componenti del Consiglio del Dipartimento Interregionale coordinato da Luigi Barbiero, il Segretario Mauro De Angelis, il Designatore della CAN D Alessandro Pizzi insieme ai componenti della Commissione, il Responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar Ag Marcello Presilla, azienda leader mondiale nel monitoraggio delle competizioni sportive e nella prevenzione delle manipolazioni dei risultati, il selezionatore della Rappresentativa U18 Serie D Giuliano Giannichedda.

Le dichiarazioni del presidente Abete

Il Presidente della LND Giancarlo Abete ha voluto sottolineare l’importanza della Serie D a livello nazionale e la volontà di modificare l sistema dei playoff: “Mi preme ricordare che in un sistema italiano in cui le società professionistiche sono preponderanti con pochi altri paragoni in Europa la Serie D, in caso di rimodulazione del peso del professionismo, assumerà un ruolo ancora più cruciale nel sistema calcio italiano. Vi assicuro che la Serie D rimarrà il quarto livello del campionato d’Italia con una rivalutazione anche dell’efficacia dei Play Off”.

Il numero uno della LND ha poi sottolineato l’importanza di una relazione di fiducia e rispetto tra la classe arbitrale e le squadre data l’assenza della tecnologia in supporto al direttore di gara: “In Serie D la classe arbitrale non può avere il supporto della tecnologia quindi è essenziale la fiducia e il rispetto tra le parti in causa. Il comportamento irresponsabile di pochi può nuocere l’immagine di tutto il movimento. Crediamo in una giustizia riparativa, non solo afflittiva, perché i comportamenti si correggono con la formazione e la costruzione di una corretta cultura sportiva”.  

Il miglioramento costante e l’importanza del dialogo

Il Coordinatore del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero ha ribadito la volontà di una crescita parallela tra la dirigenza della LND e le squadre del Campionato. Alla riunione è intervenuto anche il responsabile della Commissione Arbitri Alessandro Pizzi:Accogliamo con favore ogni critica costruttiva, perché il nostro obiettivo è migliorare costantemente. Siamo consapevoli che l’errore fa parte del gioco, ma ci impegniamo a limitarne l’incidenza.” Pizzi ha poi spiegato con cura il lavoro di preparazione degli arbitri con l’aiuto del selezionatore della Rappresentativa U18 Serie D Giuliano Giannichedda.

Asia Di Palma

14 Gennaio 2025

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