La Castellana ha annunciato l’arrivo di un giocatore, che va a rinforzare la rosa di mister Arioli. Nuovo giocatore al Cellatica Mattia Nardi arriva alla Castellana dopo tre stagioni al Cellatica con cui ha raggiunto la prima storica promozione in Eccellenza. Il trequartista, classe 1995, ha scelto di cambiare squadra per trovare nuovi stimoli ed […]

La Castellana ha annunciato l’arrivo di un giocatore, che va a rinforzare la rosa di mister Arioli.

Nuovo giocatore al Cellatica

Mattia Nardi arriva alla Castellana dopo tre stagioni al Cellatica con cui ha raggiunto la prima storica promozione in Eccellenza. Il trequartista, classe 1995, ha scelto di cambiare squadra per trovare nuovi stimoli ed è pronto a dare il massimo per la Castellana. Nel club biancoazzurro ritroverà alcuni volti conosciuti come Ruffini, Okou Okou, Omorogieva e Parisio. Nardi, nato ad Asola, è cresciuto tra Mantova e Cremonese con cui ha esordito tra i professionisti nella Coppa Italia Lega Pro. Nella stagione 2014-2015 ha esordito in Serie D con l’Aurora Seriate per poi disputare quella successiva con il Ponte San Pietro. In carriera ha vestito anche le maglie di Crema, Fenegrò, Breno, Vobarno e Asola. In questa stagione ha segnato tre reti nel girone C contro Città di Albino, Orceana e BSV Garda. La Castellana affronterà il Castiglione domenica nel derby mantovano.

Le prime parole di Nardi

Queste le prime parole di Mattia Nardi al suo arrivo in biancoazzurro:  “I𝘯 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳𝘪𝘰𝘥𝘰 𝘴𝘵𝘢𝘷𝘰 𝘮𝘢𝘵𝘶𝘳𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘭’𝘪𝘥𝘦𝘢 𝘥𝘪 𝘤𝘢𝘮𝘣𝘪𝘢𝘳𝘦 𝘴𝘲𝘶𝘢𝘥𝘳𝘢 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘳𝘪𝘤𝘦𝘳𝘤𝘢 𝘥𝘪 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘪 𝘴𝘵𝘪𝘮𝘰𝘭𝘪 𝘦 𝘧𝘢𝘵𝘢𝘭𝘪𝘵𝘢̀ 𝘦̀ 𝘢𝘳𝘳𝘪𝘷𝘢𝘵𝘢 𝘭𝘢 𝘤𝘩𝘪𝘢𝘮𝘢𝘵𝘢 𝘪𝘮𝘱𝘳𝘰𝘷𝘷𝘪𝘴𝘢 𝘥𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘥𝘪𝘳𝘦𝘵𝘵𝘰𝘳𝘦 𝘴𝘱𝘰𝘳𝘵𝘪𝘷𝘰 𝘈𝘭𝘦𝘴𝘴𝘢𝘯𝘥𝘳𝘰 𝘕𝘰𝘷𝘦𝘭𝘭𝘪𝘯𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘮𝘪 𝘩𝘢 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘰 𝘱𝘪𝘢𝘤𝘦𝘳𝘦. 𝘊𝘰𝘯𝘰𝘴𝘤𝘰 𝘥𝘪𝘷𝘦𝘳𝘴𝘪 𝘨𝘪𝘰𝘤𝘢𝘵𝘰𝘳𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘊𝘢𝘴𝘵𝘦𝘭𝘭𝘢𝘯𝘢: 𝘙𝘶𝘧𝘧𝘪𝘯𝘪, 𝘖𝘬𝘰𝘶 𝘖𝘬𝘰𝘶, 𝘖𝘮𝘰𝘳𝘰𝘨𝘪𝘦𝘷𝘢, 𝘗𝘢𝘳𝘪𝘴𝘪𝘰 𝘰𝘭𝘵𝘳𝘦 𝘢 𝘮𝘪𝘴𝘵𝘦𝘳 𝘈𝘳𝘪𝘰𝘭𝘪 𝘦 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘪 𝘮𝘪 𝘩𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘢𝘵𝘰 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘰 𝘣𝘦𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭’𝘢𝘮𝘣𝘪𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘤𝘭𝘪𝘮𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘪 𝘳𝘦𝘴𝘱𝘪𝘳𝘢 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘲𝘶𝘢𝘥𝘳𝘢. 𝘋𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦 𝘮𝘪𝘢 𝘢𝘴𝘴𝘪𝘤𝘶𝘳𝘰 𝘮𝘢𝘴𝘴𝘪𝘮𝘰 𝘪𝘮𝘱𝘦𝘨𝘯𝘰 𝘮𝘦𝘵𝘵𝘦𝘯𝘥𝘰𝘮𝘪 𝘢 𝘥𝘪𝘴𝘱𝘰𝘴𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘮𝘪𝘴𝘵𝘦𝘳 𝘦 𝘥𝘦𝘪 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘢𝘨𝘯𝘪 𝘥𝘪 𝘴𝘲𝘶𝘢𝘥𝘳𝘢”.

Asia Di Palma

28 Novembre 2024

Articoli Correlati Calciomercato, Eccellenza