I compagni lo definiscono un “robot” perché a quasi 45 anni riesce ancora a fare la differenza e sono i più giovani a dover mantenere i suoi ritmi. Adriano Ferreira Pinto continua a trascinare il Ponte San Pietro, che dopo due sconfitte tra campionato e Coppa è tornato a vincere. Esempio e leader senza tempo […]
I compagni lo definiscono un “robot” perché a quasi 45 anni riesce ancora a fare la differenza e sono i più giovani a dover mantenere i suoi ritmi. Adriano Ferreira Pinto continua a trascinare il Ponte San Pietro, che dopo due sconfitte tra campionato e Coppa è tornato a vincere.
Esempio e leader senza tempo
L’ultima giornata di campionato ha visto il ritorno alla vittoria nel girone B del Ponte San Pietro, che ha iniziato la stagione, in campionato, con lo stesso numero di vittorie e sconfitte: tre. Ad incidere sulle vittorie c’è senza dubbio la qualità di Adriano Ferreira Pinto. Il classe 1979 ha segnato i suoi primi gol in questo campionato la scorsa domenica nella sfida contro l’Arcellasco: una doppietta che evidenzia come la fame per il gol non finisca mai. Una doppietta che ha permesso ai blues di mettere in ghiaccio la partita. Sul primo gol, dopo una serie di dribbling in area, ha scaricato un destro potente alle spalle del portiere. Sul secondo, invece, ha fatto esultare compagni e tifosi con un destro al volo. In questa stagione ha già regalato diversi assist ai compagni, per i quali è molto più di un esempio e una figura di riferimento. L’ex Atalanta è rimasto al Ponte San Pietro anche dopo la retrocessione, che ha condannato il club a ripartire dall’Eccellenza dopo 15 anni in Serie D. Di questi 15, Ferreira Pinto è stato protagonista in 10 stagioni e continuerà ad esserlo anche in quella attuale.
Un obiettivo ben preciso
La società bergamasca ha allestito una rosa competitiva con elementi di grande esperienza come ad esempio Maritato, Ghisalberti e Rota. Il girone B è sicuramente molto equilibrato con diverse squadre che vogliono puntare alla vittoria e ogni partita ha le sue insidie. Vincere al primo anno non è mai semplice, ma l’obiettivo del Ponte San Pietro rimane quello di tornare in Serie D e farlo subito con una squadra completamente nuova sarebbe un grande successo. I blues hanno esordito in campionato con un match particolare: la gara contro la Luciano Manara è stata sospesa al termine del primo tempo per impraticabilità del campo ed è stata recuperata il 3 ottobre. Nella seconda giornata, i blues hanno subito una sconfitta nel derby con il Mapello, ma nel turno seguente hanno battuto la Leon 2-1. Stesso risultato che è arrivato la settimana dopo, ma a sfavore dei ragazzi di Brembilla che hanno perso con la Fucina. Dopo il recupero del 3 ottobre con la Luciano Manara, il Ponte San Pietro ha perso con il Lemine in campionato e con la Trevigliese, ai rigori, in Coppa Italia. Domenica scorsa i bergamaschi sono tornati a vincere e tra pochi giorni affronteranno la Calvairate, che ha due punti in più. Un match importante per proseguire il proprio cammino e mantenere la scia di chi sta davanti.
Asia di Palma
16 Ottobre 2024