Thomas Capelli ha lasciato il Mapello dopo tre anni intensi ed è tornato al Ponte San Pietro per aiutare il club a tornare in Serie D. L’obiettivo della società è molto chiaro e la presenza di giocatori di esperienza come Ferreira Pinto, Maritato, Ghisalberti e Rota aiuta nel percorso. Il difensore, classe 1995, ha siglato […]
Thomas Capelli ha lasciato il Mapello dopo tre anni intensi ed è tornato al Ponte San Pietro per aiutare il club a tornare in Serie D. L’obiettivo della società è molto chiaro e la presenza di giocatori di esperienza come Ferreira Pinto, Maritato, Ghisalberti e Rota aiuta nel percorso. Il difensore, classe 1995, ha siglato una doppietta fondamentale alla terza giornata permettendo alla sua squadra di battere la Leon. Domani i bergamaschi affronteranno il Lemine, mentre mercoledì sfideranno la Trevigliese in Coppa Italia.
Come ti trovi e quali sono gli obiettivi di questo Ponte San Pietro?
“Mi sto trovando benissimo, l’obiettivo è riportare il Ponte nella categoria che merita. Quindi vincere il campionato è l’obiettivo sia della squadra che mio, ogni anno gioco per vincere.”
Ieri (giovedì n.d.r) avete recuperato il secondo tempo della prima giornata di Campionato contro la Luciano Manara, che insidie poteva nascondere questa partita?
“La partita è andata bene, è abbastanza particolare recuperare solo 45 minuti. Siamo partiti bene, abbiamo anche sbagliato un rigore, abbiamo avuto varie opportunità. Alla fine, negli ultimi 5 minuti, hanno messo 5 punte e ci hanno messo in difficoltà… avremmo potuto pareggiarla.”
Hai fatto parte di gruppi vincenti, pensi che il gruppo di quest’anno sia quello giusto?
“Secondo me partiamo per vincere ma siamo leggermente indietro rispetto ad altre squadre perché siamo tutti nuovi. Quindi si deve creare ancora quella sinergia, quel gruppo compatto. Vincere subito al primo anno è difficile, ma non toglie il fatto che vogliamo vincere. Il gruppo è fatto di ragazzi eccezionali a partire da Maritato, Ghisalberti, Ferreira Pinto, Rota. Tutta gente che si mette a disposizione pur avendo fatto categorie e vinto campionati. Pinto ha fatto 15 anni di Serie A e se ci parli non sembra neanche talmente è disponibile. Sempre pronto a darti una mano. Lui è davvero un robot: fa tutte le mattine 5 km.“
Siete di fronte a una settimana importante. Dopo il recupero di ieri avete il Lemine e mercoledì la Trevigliese in uno scontro diretto. Come vi state preparando?
“Adesso pensiamo alla partita con il Lemine, squadra che viene sottovalutata ma ha giocatori importanti. È tornato Capelli che i suoi 15-20 gol li fa sempre, hanno Bonalumi, Gherardi, a cui segnare è difficile. Ci sono tante squadre forti, il livello è un po’ migliorato rispetto all’anno scorso in cui vedevo differenza tra le prime e le restanti.”
Asia Di Palma
5 Ottobre 2024