Il big match del turno infrasettimanale del girone B si chiude con un pareggio. In campo due formazioni di altissimo livello con tanti giocatori di esperienza tra i professionisti e due numeri 9 speciali: Alberto Paloschi per i padroni di casa e Fabio Ceravolo per gli ospiti. Nel primo tempo il Desenzano ha avuto diverse […]
Il big match del turno infrasettimanale del girone B si chiude con un pareggio. In campo due formazioni di altissimo livello con tanti giocatori di esperienza tra i professionisti e due numeri 9 speciali: Alberto Paloschi per i padroni di casa e Fabio Ceravolo per gli ospiti. Nel primo tempo il Desenzano ha avuto diverse occasioni, da ricordare anche una rete annullata all’ex Milan Paloschi, mentre nel secondo tempo è stata la Pro Palazzolo ad avere qualche chance. Alla fine, però, il match si è chiuso sullo 0-0 con un punto a testa per le due squadre. Il Desenzano sale così a 7 punti, mentre la Pro Palazzolo a 4. Al termine del match due dei protagonisti hanno parlato ai nostri microfoni della gara e delle rispettive squadre.
Mirko Gori: “Meritavamo qualcosa in più”
Il centrocampista, classe 1993, ha parlato così della gara: “Credo sia stata una bella partita e nonostante lo 0-0 si sia visto un livello alto per la categoria. Abbiamo giocato un tempo a testa secondo me. Nel secondo tempo siamo calati, ma è normale con una squadra così qualche rischio lo prendi ma forse ai punti avremmo dovuto vincere noi.”
Gori, storica bandiera del Frosinone, ha parlato della sua scelta di arrivare a Desenzano e del suo essere “sceriffo” in campo: “Mi sono trovato bene, sapevo della realtà sia a livello societario che tecnico e, dopo un primo periodo di riflessione ho deciso di accettare questo progetto. È sempre stata una mia caratteristica in campo di essere un po’ così, poi con il passare degli anni diminuisce qualcosa a livello tecnico ma subentra l’esperienza. Siamo soddisfatti, ma non dobbiamo accontentarci, oggi potevamo anche vincerla ma guardiamo già alla prossima.”
Nicola Ciccone: “Dobbiamo ripartire e prepararci per domenica”
Il centrocampista, classe 1998, ha parlato della gara odierna e dell’inizio di stagione della Pro Palazzolo: “Per le aspettative potremmo fare di più in questo inizio di stagione. Sono cambiati tanti ragazzi ma questo non deve essere un alibi. La partita di oggi: abbiamo fatto un primo tempo un po’ timido, nel secondo siamo entrati con la giusta cattiveria e abbiamo avuto qualche occasione. Il nostro portiere ha fatto grandi parate nel finale.”
Ciccone si è espresso così sul suo rapporto con mister Marco Didu: “Sì è la seconda stagione mi trovo bene, conosco le sue idee e cosa vuole caratterialmente. Esige molto a livello dell’attenzione e magari chiama me perché vuole che richiamo i più giovani visto che ho più esperienza. Ora dobbiamo ripartire perché domenica abbiamo il Sant’Angelo che è una gara tostissima. Se giochiamo uniti ci toglieremo grandi soddisfazioni.”
Ciccone sarà un ex della gara: “Loro hanno una curva calorosa ma la nostra non è da meno anzi. Arrivo carico perché la sento, ma è una partita come le altre perché ci alleniamo per approcciare al meglio.”
Asia Di Palma
18 Settembre 2024