Una squadra di Serie D ha annunciato che non si iscriverà al prossimo campionato. La Prodeco Montebelluna ha comunicato che non si iscriverà alla prossima Serie D dopo vent’anni. Il club veneto ha vissuto un ultimo mese molto doloroso per la scomparsa del presidente Alberto Catania, deceduto tra l’11 e il 12 maggio a […]
Una squadra di Serie D ha annunciato che non si iscriverà al prossimo campionato.
La Prodeco Montebelluna ha comunicato che non si iscriverà alla prossima Serie D dopo vent’anni. Il club veneto ha vissuto un ultimo mese molto doloroso per la scomparsa del presidente Alberto Catania, deceduto tra l’11 e il 12 maggio a seguito di un malore. Il club aveva concluso il campionato all’undicesimo posto con 45 punti. La holding che controlla la società, tramite la persona di Giovanni Catania (Amministratore Unico) ha spiegato le ragioni della scelta. La Prodeco Montebelluna continuerà ad investire sul settore giovanile per far crescere i ragazzi attraverso lo sport.
Le dichiarazioni della proprietà
“In questo momento di grande dolore per la perdita del nostro Presidente Alberto Catania, ma anche ispirati dalla sua grande passione per il calcio, abbiamo deciso di continuare a impegnarci per portare avanti il settore giovanile del Calcio Montebelluna e supportare le nuove generazioni, consapevoli dell’importanza dello sport come mezzo per aiutare i ragazzi a trovare il loro posto nel mondo e mettere a frutto il proprio talento. Parallelamente siamo costretti a non iscrivere la società Monte Prodeco al campionato di Serie D per riuscire a concentrarci meglio sull’azienda. Nonostante i tempi molto stretti in cui ci siamo trovati a maturare questa scelta, dettati dalle tempistiche di iscrizione alla Serie D, abbiamo profuso tutti gli sforzi possibili per mantenere la Serie D a Montebelluna, dialogando con diversi imprenditori del territorio, purtroppo, però, senza ricevere proposte di supporto concrete”.
Scelta sofferta, ma inevitabile
“A seguito della improvvisa scomparsa del fondatore, dobbiamo ora concentrarci sul core business di Prodeco Pharma per proseguire il percorso del gruppo verso una gestione altamente manageriale, percorso già avviato 3 anni fa da Alberto Catania. La decisione di non iscrivere il Monte Prodeco alla Serie D è stata sofferta ma inevitabile, in assenza di proposte di partnership concrete e vista l’impossibilità di portare avanti il progetto da soli. Mantenere il settore giovanile del Montebelluna significa invece per noi continuare a puntare sui giovani e sui valori dello sport”.
Asia Di Palma
22 Giugno 2024