La Milanese sorprende e si prende un posto ai play-off, la Sestese è senza ombra di dubbio la delusione dell’anno. Il punto sul Girone A d’Eccellenza: l’editoriale del direttore.

Le prime della classe

Da dove partire se non da un grande Oltrepò che si prende meritatamente la prima posizione e la promozione in Serie D. La squadra biancorossa infatti non ha sbagliato un colpo e con la continuità ha messo da parte tutte le avversarie, senza ombra di dubbio una delle poche certezze di questa annata. Ottima annata anche per il Magenta che conquista il secondo posto ed è pronta per affrontare i play-off da protagonista. Il Pavia, invece, vive l’ennesima annata dai mille volti ed ora è aggrappato alla post-season per sperare nella promozione. Ottimo campionato anche per l’Ardor che grazie al gioco di mister Fedele ed una squadra di primissima fattura si prende il penultimo posto play-off. Adesso, però, non possiamo fare altro che passare alla sorpresa di questa annata.

Che piacevole sorpresa

Un campionato di altissimo livello con tanto di premio finale per la squadra del presidente Martorana. La Milanese infatti conquista ufficialmente i play-off di Eccellenza, un traguardo di grande spessore che permette al club di poter sognare e lottare ancora per un posto nella massima serie dilettantistica: la D. Il pareggio di ieri pomeriggio con la Caronnese è la ciliegina di una torta che è stata costruita passo per passo, ma in brevissimo tempo. Infatti la crescita del club è esponenziale e sotto gli occhi di tutti, basti pensare che si parla di una società creata solamente quattro anni fa. Logicamente, adesso, non si può fare altro che pensare sempre più in grande ed ambire ai massimi traguardi. Si parte dal primo turno play-off che sarà contro il Magenta (i gialloblù avranno a disposizione 2 risultati utili su 3). Una mission impossibile, ma con il team del sud di Milano che ci ha fatto capire che tutto è possibile.

Sestese, cosa mi combini?

Due gol ad inizio ripresa e risultato che sembrava oramai raggiunto per il club di Sesto Calende, se non fosse che negli ultimi sette minuti succede l’irreparabile. Il club subisce 3 reti e perde un match già vinto. Sfida dal peso specifico indefinibile, visto che questi tre punti permettono alla Vergiatese di conquistare un piazzamento play-out (insperato fino a 10 minuti dal triplice fischio finale). Una sconfitta che sorprende non solo per i modi, ma anche per i numeri. Ricordiamo che la squadra di Vergiate non aveva mai segnato tre gol in questa stagione (se non con il Vittuone). Allo stesso tempo la Sestese ha subito tre reti in casa solo dalle primissime della classifica (Calvairate, Lazzate e Magenta). Sicuramente fa specie sia per il momento che per il modo in cui arriva la prima giornata da tre marcature. Il club biancazzurro nonostante la salvezza raggiunta con anticipo, non può che essere un flop per quanto mostrato nel corso di questi 10 minuti. Istanti che annullano una vera impresa come quella della Castanese contro il Calvairate. Adesso sia il team biancorosso che quello neroverde sono sulla stessa barca, con una salvezza ancora tutta in bilico.

I verdetti ufficiali

Per concludere l’editoriale bisogna spendere anche due parole sulle retrocesse. Per quanto riguarda l’Accademia Calcio Vittuone c’è ben poco da dire, visto che la differenza è stata fatta dai noti problemi economici che affliggono la società. La seconda retrocessa, invece, è il Verbano. Il club di Besozzo scende in Promozione (come anticipato dal sottoscritto già da tempo). Finalmente finisce l’era imprendittatoriale firmata Barbarito.

Piero Bene

6 Maggio 2024