Una vera e propria vittoria amara per la squadra lombarda, visto che i tre punti contro la Casatese mandano comunque il club in Eccellenza. La sveglia troppo tardi Una stagione iniziata nettamente con il piede sbagliato per il Crema. Una squadra che un paio di mesi fa (assieme al Ponte San Pietro) pareva essere condannata […]
Una vera e propria vittoria amara per la squadra lombarda, visto che i tre punti contro la Casatese mandano comunque il club in Eccellenza.
La sveglia troppo tardi
Una stagione iniziata nettamente con il piede sbagliato per il Crema. Una squadra che un paio di mesi fa (assieme al Ponte San Pietro) pareva essere condannata alla retrocessione, ma che si è rifiutata e rialzata. L’arrivo di mister Piccolo è senza ombra di dubbio una grande mossa che ha permesso al club di sognare la salvezza. Sono diversi i risultati utili di fila ed anche il successo odierno conferma una netta crescita giorno dopo giorno. La retrocessione arriva per via della famosa forbice che inghiottisce il club e toglie il play-out alla Real Calepina.
Da dove si riparte?
Al termine dell’incontro le dichiarazioni del presidente sono a dir poco chiare. Il numero uno dei bianconeri ci ha tenuto a specificare che questa squadra ha come obiettivo quello di riconquistare la Serie D il prima possibile (nonostante l’abbia persa dopo ben sette stagioni) e soprattutto che si ripartirà da mister Piccolo. Proprio il coach che ha dato la carica in questo finale di stagione sarà il punto fermo del nuovo Crema.
Nicola Badursi
5 Maggio 2024