Dopo tre match senza vincere, il Genoa di Filippini torna a fare tre punti. Il Ravenna cerca il gol, ma senza trovarlo e la via per la salvezza si complica. Ravenna Women PIGNAGNOLI 5 -Esordio in maglia giallorossa da dimenticare per l’estremo difensore classe ‘88. 5 gol subiti, uno di questi nato da un suo […]
Dopo tre match senza vincere, il Genoa di Filippini torna a fare tre punti. Il Ravenna cerca il gol, ma senza trovarlo e la via per la salvezza si complica.
Ravenna Women
PIGNAGNOLI 5
-Esordio in maglia giallorossa da dimenticare per l’estremo difensore classe ‘88. 5 gol subiti, uno di questi nato da un suo disimpegno sbagliato. Nel finale è protagonista di due belle parate che negano un passivo più pesante.
CROIN 5.5
-Propositiva in fase di possesso, ma poco lucida nella gestione della palla. A tratti riesce a limitare la scomoda Bargi. Perde la marcatura di Campora sul quinto gol.
GREPPI 5
-Soffre, insieme alle compagne di reparto, la dinamicità dell’attacco del Genoa. Fatica anche in fase di impostazione.
TUGNOLI 5.5
-Nonostante i 5 gol subiti dalla Ravenna, la sua non è una prestazione del tutto negativa. Gioca con determinazione ed è protagonista di tanti contrasti. Soffre particolarmente sulle palle alte.
MELE 5
-Prestazione negativa, condita da due disattenzioni difensive che paga caro: sul primo gol di Acuti è poco reattiva. Più grave, però, è l’errore commesso in occasione del gol dello 0-4 quando perde completamente la marcatura proprio sulla numero 17 del Genoa.
PETRALIA 5.5
-Propositiva in fase di impostazione, lega il gioco delle romagnole abbassandosi spesso per ricevere palla. è, però, spesso imprecisa nella trequarti avversaria.
DIVERSI 5
-Torna titolare dopo 2 mesi, ma la sua prestazione non è delle più memorabili: soffre la fisicità del centrocampo avversario e anche in fase di possesso non riesce mai ad apportare qualità alla manovra.
FANCELLU 6
-Una delle più pimpanti della sua squadra. Approccia bene alla gara e dimostra una buona intesa con le compagne. Il livello della sua prestazione cala nel secondo tempo.
LATTANZIO 5.5
-Corre tanto, viene spesso coinvolta dalle compagne, tocca tanti palloni nella trequarti avversaria, ma manca sempre nell’ultima giocata.
COSTANTINI 5.5
-Si muove molto bene senza palla, venendo spesso pescata dalle compagne, è però un pò troppo timida con la palla tra i piedi. Prova a rendersi pericolosa in più occasioni, ma non riesce mai ad incidere.
DE MATTEIS 6
-Ci mette l’anima, ma non basta. Ad inizio gara colpisce il palo dalla distanza, si rende pericolosa in diverse occasioni, ma non riesce mai a trovare la via del gol.
GEOURGIU S.V.
ALL. PROSERPIO MARCHETTI 5.5
-Il Ravenna approccia bene alla partita, andando vicino, in un paio di occasioni, al gol del vantaggio. Le romagnole, però, pagano caro una serie di disattenzioni difensive. Nonostante il pesante passivo continuano fino all’ultimo secondo a cercare il gol, dimostrando il giusto atteggiamento, atteggiamento che sarà fondamentale per poter sognare nella salvezza.
Genoa Women
FORCINELLA 6.5
-Pronti-via viene subito impegnata: si supera sulla conclusione dalla distanza di De Matteis deviando il pallone sul palo. Molto attenta tra i pali, si esibisce in una serie di uscite basse impeccabili. Bene anche in fase di costruzione.
FERNANDEZ 6
-Partita attenta con poche sbavature. Brava a limitare gli inserimenti di Costantini prima e di Fancellu poi. Poco propositiva in fase d’attacco.
GILES 6.5
-La retroguardia rossoblù ritrova solidità grazie anche ad una grande prova della canadese. Stravince tutti i contrasti aerei e insieme alle compagne di reparto non concede spazi all’interno dell’area di rigore. Apporta precisione e qualità in fase di impostazione. è suo l’assist per il gol del momentaneo 4-0 di Acuti
LUCAFO’6.5
-Ottima prova della capitana del Genoa, sempre ben posizionata, guida la retroguardia rossoblu con grande autorità. Pulita nei contrasti, ordinata anche in fase di impostazione, prestazione più che positiva.
MELE 6.5
-Contribuisce alla vittoria con una prestazione di alto livello, solida difensivamente e molto propositiva in fase di possesso. Tocca tanti palloni nella metà campo avversaria fornendo qualità alla manovra.
SCURATTI 6
-Confermata titolare come mezzala destra, dopo un approccio non ottimale, gioca una prestazione positiva abbinando qualità e quantità. Viene sostituita al 16° del secondo tempo.
ERRICO 7
-Filippini la schiera titolare dopo oltre 3 mesi e lei ricambia la fiducia con una prova autorevole in entrambe le fasi. Precisa tecnicamente, sempre ben posizionata, recupera tanti palloni in mezzo al campo. Una prestazione totale
CAMPORA 7
-Ha un approccio timido alla partita. Col passare dei minuti trova confidenza e la sua prestazione va migliorando. Al 21’ con un tiro cross pesca Bargi per il gol dell’1-0. Nel secondo tempo sale definitivamente in cattedra giocando una partita di altissimo livello: tanti inserimenti che mettono in difficoltà la retroguardia del Ravenna, uno di questi risulta vincente e la porta a segnare il suo primo gol stagionale.
BARGI 6.5
-Anche oggi riesce ad inserire il suo nome nel tabellino delle marcatrici, portando a quota 8 il suo bottino stagionale. Oltre alla rete, prestazione di qualità.
FERRATO 6.5
-Tatticamente importantissima quest’oggi: le compagne sfruttano la sua fisicità cercandola spesso con tanti lanci lunghi sempre ben gestiti dalla numero 18. Il gol nasce dal pressing alto, marchio di fabbrica del Genoa di Filippini, sul quale Pignagnoli ci mette del suo.
ACUTI 7
-Gioca una partita di grande sacrificio, partecipando attivamente ad entrambe le fasi di gioco. è intelligente e cinica in occasione delle due reti.
MASSA 6.5
-Entra a metà secondo tempo ed è costretta ad uscire dopo pochi minuti per un problema fisico. Nonostante questo riesce a servire l’assist vincente per il gol del 5-0 di Campora
BETTALLI, PARODI, OLIVA, TARDINI S.V.
ALL. FILIPPINI 6.5
-Dopo 3 sconfitte consecutive il Genoa di Filippini ritrova 3 punti importantissimi. Una partita attenta, di qualità, dove le rossoblu sono dapprima molto brave ad indirizzarla dalla loro parte e poi efficaci nella gestione. Altro aspetto molto importante è la ritrovata solidità difensiva: il clean sheet mancava dall’ottava giornata.
Jacopo Pagliarani
15 Gennaio 2024