Il Piacenza continua a scalare la classifica e i primi posti si avvicinano sempre di più. A dare una grande mano alla squadra biancorossa ci sta pensando anche il centravanti Giorgio Recino. I numeri stagionali La stagione di Giorgio Recino in quel di Piacenza è partita con le aspettative elevatissime. Il centravanti nel corso di […]
Il Piacenza continua a scalare la classifica e i primi posti si avvicinano sempre di più. A dare una grande mano alla squadra biancorossa ci sta pensando anche il centravanti Giorgio Recino.
I numeri stagionali
La stagione di Giorgio Recino in quel di Piacenza è partita con le aspettative elevatissime. Il centravanti nel corso di questo girone d’andata si è confermato su delle medie di primissimo livello. Sono diciotto le partite giocate con gli emiliani e fino ad ora sono arrivate ben dieci reti. Anche la media gol/minuti è davvero di primissimo livello visto che il classe 1986 sta andando in gol ogni 140 minuti. Se si dovesse pensare che questo può essere l’ultimo canto del cigno, ci si sta sbagliando di grosso. Infatti nonostante la carta d’identità, il natio di Milano si sta confermando come uno di quei vini, che più va avanti con gli anni e più migliora.
Le ultime annate
Quando si parla di Recino, non bisogna assolutamente dimenticare le sue ultime stagioni in Serie D. Si parla di annate che hanno fatto gioire i tifosi di praticamente ogni provincia della Lombardia. L’anno scorso con la maglia del Crema è riuscito a mettere a referto la bellezza di 21 reti. La stagione prima ancora con la Casatese, sono stati 17 i gol che hanno aiutato (e non poco) il team. Se ripercorriamo a ritroso, poi troviamo le marcature con il Desenzano (21 il secondo anno e 32 in due stagioni) e Ponte San Pietro. Il centravanti paradossalmente continua a tenere delle medie che fanno impazzire le difese da diverse annate, ma andiamo a vedere dove tutto è iniziato.
La cavalcata con la Giana
La scalata di Giorgio Recino è iniziata con la Giana Erminio in cui nel giro di tre stagioni si è ritrovato dalla Promozione al professionismo. Un salto clamoroso all’interno della sua carriera che lo ha portato a diventare quello che poi è in queste ultime stagioni: il miglior bomber del Girone B. Adesso l’obiettivo è chiaro, soprattutto in una piazza importantissima come Piacenza, bisogna continuare a segnare e permettere al team di tornare nel professionismo. Logico che con una coppia come la Recino-Marquez anche la cassaforte più difficile è possibile da scassinare.
Nicola Badursi
9 Gennaio 2024