In queste ore ha detto la sua in ESCLUSIVA (per Be.Pi TV) il direttore del Sant’Angelo: Eros Pogliani. Ecco le sue dichiarazioni su questa prima parte di stagione.

Un punto sulla prima parte di stagione, soddisfatto dall’andamento della squadra?

“Sono molto soddisfatto anche se ci mancano quei 3/4 punti persi per strada e per demeriti nostri. Fino ad ora tutti i punti conquistati sono arrivati grazie ai nostri meriti. Sicuramente positiva l’ultima vittoria (4-1 sul Fanfulla). Io sono arrivato ad Agosto ed ho trovato una squadra già fatta inizialmente, adesso sono stati trovati dei correttivi nel mercato di riparazione e ci apprestiamo a condurre un girone di ritorno migliore di quello d’andata”.

Il mercato per il Sant’Angelo è chiuso, oppure ci si aspetta ancora qualche sorpresa last minute?

“Il mercato del Sant’Angelo è chiuso. Chiaramente siamo sempre attenti ai calciatori giovani che potrebbero liberarsi dai professionisti. Ricordiamo che adesso apre la sessione dai dilettanti ai professionisti e viceversa”.

Nel corso di questo avvio di stagione qual è il calciatore che più di tutti l’ha sorpreso?

“Preferisco parlare del gruppo, che mi ha sorpreso molto in questo avvio di stagione e soprattutto in queste ultime settimane. Preferisco fare degli apprezzamenti generali, perché tanto i calciatori sanno benissimo cosa hanno fatto e in caso cosa devono migliorare”

Questo Sant’Angelo deve puntare alla salvezza o può arrivare anche più in alto?

“Dobbiamo prima pensare ad una salvezza tranquilla, un traguardo che dobbiamo ancora conquistare. Poi dopo (se saremo bravi a fare questo) potremo pensare a toglierci altre soddisfazioni e magari scalare in maniera importante la classifica”.

Il rendimento tra le mura amiche è stato sottotono in questa prima parte di stagione, bisogna aspettarsi un cambimento?

“Deve essere una promessa il nostro cambiamento di rendimento tra le mura amiche. Noi in casa siamo stati un po’ carenti effettivamente e non so nemmeno le motivazioni che hanno portato a questo. Noi, però, dobbiamo qualcosa a questi splendidi tifosi che ci supportano sia in casa che in trasferta. Di conseguenza quello che abbiamo fatto lontano dal Carlo Chiesa deve diventare un habituè anche tra le mura amiche”.

Nicola Badursi

28 Dicembre 2023