Chievo Verona, inizia una nuova fase: ufficiale l’ingresso di Pietro Laterza e Luigi Tavernise in società

Il Chievo Verona si prepara a vivere una nuova fase della propria storia recente con l’ingresso di due soci intenzionati a far tornare il club nei palcoscenici più prestigiosi.

Nuove forze per tornare grandi

Un nuovo capitolo si apre in casa Chievo Verona: la società clivense ha annunciato l’ingresso di due nuovi soci. Pietro Laterza e Luigi Tavernise, entrambi imprenditori, assumeranno rispettivamente la carica di Presidente e Vice Presidente. Il comunicato è arrivato direttamente dai canali ufficiali della società, che ci ha tenuto a precisare come l’arrivo di Laterza e Tavernise sia volto esclusivamente a riportare il Chievo Verona sui più grandi palcoscenici del calcio italiano.

I due imprenditori rappresentano una nuova forza economica per il club, oltre ad essere portatori di entusiasmo e idee. Va ricordato che la società creata attraverso un crowdfunding non può essere ceduta né acquistata. Però, può essere finanziata. Laterza e Tavernise dunque si inseriscono nell’ambiente clivense con la volontà di far tornare grande il Chievo.

Sul campo, nel frattempo, la squadra di mister Allegretti ha pareggiato ieri contro la Castellanzese e giovedì sfiderà il Magenta nel turno che precede Pasqua. La formazione gialloblu, dopo le difficoltà iniziali, ha risalito la classifica a suon di vittorie e risultati positivi tra gennaio e febbraio. Il mese di marzo non è andato nel migliore dei modi -tre sconfitte in quattro partite- ma il Chievo vuole provare a concludere la stagione nel migliore dei modi per poi pensare al futuro.

La figura di Sergio Pellissier sarà comunque presente: la bandiera gialloblu assumerà la carica di Presidente Onorario, mentre Enzo Zanin sarà consigliere nel CDA.

 

Il comunicato ufficiale

“Il ChievoVerona inaugura una nuova fase all’insegna di passione, umiltà e trasparenza, con l’ingresso dei nuovi soci Pietro Laterza e Luigi Tavernise.

Entrambi imprenditori, si sono detti mossi esclusivamente dall’amore per il progetto. Al centro del loro impegno che prevede un importante investimento finanziario, c’è il progetto “Chievo100”, che mira a rilanciare il club entro il 2029 per ridare alla squadra il palcoscenico che merita.

Laterza assume la carica di Presidente, Tavernise quella di Vice Presidente, mentre Sergio Pellissier resta Presidente Onorario.
A sostegno del nuovo corso entra anche Enzo Zanin, che farà parte del Consiglio di Amministrazione come consigliere, portando con sé esperienza e sensibilità per contribuire al futuro della società”

Asia Di Palma

Eccellenza, girone C: la Rovato Vertovese vince il match con la Soresinese e si porta a -3 dalla vetta

Il campionato di Eccellenza Lombardia è in pausa per il Torneo delle Regioni e le squadre dei tre gironi stanno vivendo una lunga pausa in vista degli ultimi 180 minuti della regular season. Tutte le formazioni tranne la Rovato Vertovese: la società biancoblu deve recuperare le gare rinviate per via degli impegni in Coppa Italia.

Rovato Vertovese: il primo recupero è vincente

La Rovato Vertovese dal 26 marzo è ufficialmente in Serie D, ma la società, lo staff e i giocatori vogliono onorare al meglio questo finale di stagione vincendo più gare possibile e provando a conquistare anche il campionato. I biancoblu ieri hanno recuperato la sfida della 33° giornata (giocata il 26 febbraio dalle altre squadre) contro la Soresinese. I ragazzi guidati da mister Bolis hanno battuto i rossoblu grazie ad un uno-due micidiale ad inizio secondo tempo firmato da Marco Palamini e Luca Rota. Un successo che ha permesso alla Rovato Vertovese di portarsi a meno tre dallo Scanzorosciate in attesa del recupero di sabato. I bresciani, infatti, sabato saranno di nuovo in campo per il recupero della 34° giornata in cui affronteranno il Cellatica in trasferta. In caso di vittoria, la squadra di Bolis aggancerebbe lo Scanzorosciate a 180 minuti dalla fine.

Dal campionato alla Coppa

Le squadre di Eccellenza torneranno in campo il 27 aprile per la 31° giornata (33° partita) e poi la domenica seguente (il 4 maggio) per la chiusura della regular season. La Rovato Vertovese non avrà stop: dopo il recupero del 19 aprile, il 27 sfiderà proprio la capolista Scanzorosciate e il 4 maggio l’Offanenghese. Se i bresciani vincessero la gara del prossimo sabato arriverebbero allo scontro diretto a pari punti e il match sarebbe ancora più importante per entrambe le squadre. I ragazzi guidati da mister Bolis poi il 10 maggio sfideranno il Barletta, che ha terminato il proprio campionato il 6 aprile, per aggiudicarsi la Coppa Italia Dilettanti.

Asia Di Palma

Clamoroso errore in Serie D: calciatore ammonito due volte non viene espulso

Un errore che ha del clamoroso e che ha sicuramente inficiato sul risultato di un match decisivo per la Serie D: il fatto raccontato nel dettaglio.

Clamoroso durante Sambenedettese-Teramo

La sfida che vale la Serie C per la società abruzzese lascia rammarico per una decisione che ha inficiato sul risultato finale. Moretti calciatore che milita nel club rossoblù è stato ammonito in ben due occasioni, ma l’espulsione non è mai arrivata. Un fatto che non potrà cambiare niente ai fini della promozione conquistata in maniera più che meritata dal club guidato da mister Ottavio Palladini. Vediamo, però, se il calciatore verrà ugualmente squalificato.

La squalifica ci sarà?

Non è nemmeno semplice sanzionare il calciatore. In Serie D non essendoci la prova tv servirebbe l’ammissione dell’errore da parte del direttore di gara nel referto o in caso una testimonianza dopo il ricorso del Teramo. Una situazione che si evolverà nel corso delle prossime settimane.

Nicola Badursi

Imperia tra sconfitta e cessione, il presidente Gramondo tuona: “Basta voci infondate, se c’è qualcuno interessato passi dalle parole ai fatti”

Il club nerazzurro si trova ad affrontare una situazione complicata non solo in campo ma anche fuori. Dopo la sesta sconfitta consecutiva, che ha consegnato anche il titolo di campionessa al Bra di Nisticò, l’Imperia ora vede il suo cammino verso la salvezza diretta complicarsi. 34 punti, uno solo in più sulla Vogherese, che al momento sarebbe ai playout, sorpasso dell’Oltrepò e solamente due scontri vitali rimasti con la Cairese e con i rossoneri, prima dell’ultimo turno che non verrà giocato dal Drago per il riposo. Oltre al clima teso nel rettangolo verde fanno rumore anche le dichiarazioni nel post gara del presidente Fabrizio Gramondo, che hanno risposto alle insistenti richieste di cessione da parte della tifoseria nerazzurra.

 

Le dichiarazioni

 

Questo quanto espresso dal presidente Gramondo nelle interviste dopo Imperia-Bra, pubblicate direttamente sul profilo Facebook della squadra ligure:

“Sono contento di ricevere questa domanda, perchè le voci che si sono rincorse in questi mesi non hanno alcun riscontro concreto e hanno anche avuto effetti negativi sulla stagione. Non può essere un caso che molti problemi siano iniziati dopo gennaio, quando sono iniziate a circolare le prime dichiarazioni roboanti senza riscontro oggettivo. Noi stiamo facendo la nostra parte e stiamo producendo tutti i documenti richiesti, compresi i bilanci. Quello del 2024 sarà disponibile dopo il 30 aprile. Noi non abbiamo nessuna richiesta reale, scritta per procedere all’acquisizione delle quote dell’Imperia. Chi è davvero interessato, si faccia avanti con una proposta concreta, che valuteremo, perchè ad oggi, non c’è nulla sul tavolo. Siamo stanchi di sentir parlare persone che non si sono mai presentate con fatti. Sono stupefatto che tante persone si facciano intervistare rilasciando dichiarazioni senza fondamento e che ci siano anche giornalisti che le riportino senza fare verifiche, senza chiamare e chiedere conferma né il sottoscritto né Fabio Ramoino. Ne abbiamo viste tante, dal ‘libanese’ alle ‘principesse arabe’… potremmo scrivere un libro. Da metà di novembre andiamo avanti e si parla di persone interessate all’Imperia, siamo ad aprile: è il momento di mettere un punto a queste voci. Noi siamo interessati a cedere l’Imperia, ad andarcene e non fare la prossima stagione, questi sono sicuramente tre capisaldi. Perciò se qualcuno è interessato, si faccia avanti, le porte sono aperte. Noi da qui alla fine non vogliamo disperdere energie in altre parole”.

 

La situazione tra i tifosi

 

Il malumore della tifoseria era già stato manifestato in settimana, con un comunicato direttamente sulla pagina social ULTRAS IMPERIA, dove si intimava all’attuale presidenza di cedere a persone serie. Ecco il comunicato:

In relazione ai fatti accaduti domenica 30 marzo 2023 durante la partita Imperia-Chisola ribadiamo a tutti quanti che la contestazione degli Ultras e della Curva Nord del nostro amato “Nino Ciccione” è indirizzata solo ed esclusivamente nei confronti dell’attuale proprietà e alla dirigenza dell’Imperia Calcio, nelle persone di:

Fabrizio Gramondo (55%)

Fabio Ramoino (45%)

Daniele Ciccione (attualmente 0%)

Il nostro malumore non è dovuto ai risultati sportivi e alla categoria, la tifoseria organizzata ha sostenuto con passione i colori neroazzurri in ogni “genere” di campionato di gran lunga inferiori rispetto a questa.
Abbiamo visto una grave mancanza di identità e dignità per la storia sportiva e cittadina, argomenti che abbiamo ribadito nel passato e nel presente faccia a faccia con l’attuale proprietà.
Fino a ieri abbiamo digerito lo stato delle cose, certi dell’impossibilità di un fallimento o di una radiazione, considerando che i sopracitati soggetti citati sono cittadini Imperiesi e non “foresti”.
In merito ai cori nei confronti del Sindaco Claudio Scajola, rappresentante di tutta la comunità Imperiese, la motivazione è molto semplice in quanto l’U.S. Imperia e le sue eredi sono un patrimonio dell’intera città e il Sindaco nonostante il suo ruolo istituzionale non lo preveda noi lo riteniamo una figura a tutela e garanzia della società e dello stadio.
Essa rappresenta il simbolo di unione e tradizione, società fondata il 16 ottobre 1923, una settimana prima della città.

Vendete subito a persone serie!

 

Ivan Oioli

Bra, ora C sei! Dopo 12 anni i giallorossi tornano tra i professionisti

Una cavalcata pazzesca in un campionato dominato, e giovedì ci sarà la festa tra le mura di casa. Il Bra può finalmente esultare per il traguardo tanto atteso e voluto: il 2-0 sull’Imperia e il contemporaneo pareggio della NovaRomentin sul campo dell’altra formazione ligure, la Sanremese, certifica il ritorno in Serie C dopo 12 anni dall’ultima volta. Dopo 5 giri di orologio sblocca Legal da calcio d’angolo, poi al 25′ della ripresa è Manaj che con un diagonale preciso dopo un rimpallo punisce Ragone e manda in visibilio Nisticò e tutta la sua ciurma. I giallorossi dunque salutano il quarto campionato italiano e tornano in terza serie, giovedì 17 aprile la grande festa in casa contro il Città di Varese, una delle rivali per la corsa al titolo battute nonostante i favori dei pronostici.

 

Lunga attesa, dolce ritorno

 

L’ultima apparizione del Bra in Serie C risale alla stagione 2013/14. Per dirla correttamente, ai tempi non era questo il nome corretto, bensì “Lega Pro Seconda Divisione”, che proprio in quell’anno avrebbe visto per l’ultima volta la luce prima della riforma del campionato 2014/15. In quella stagione fu il Bassano Virtus a uscirne vincitore, e in quel girone erano presenti squadre che negli anni a venire avrebbero visto grandi traguardi o sprofondi bui, come Monza, Spal e Alessandria, con le prime due che hanno raggiunto la Serie A, mentre i Grigi oggi sono in Promozione. I giallorossi chiusero il campionato 2013/14 all’ultimo posto con 3 vittorie, 3 pareggi e 28 sconfitte, non raggiungendo più il professionismo, fino a ieri. Una cavalcata, quella del 2024-25, simile a quella del 2012-13, dove ottenne il medesimo risultato arrivando a +3 sul Santhià grazie alla guida di Fabrizio Daidola in panchina e con Mbaye Diagne a bucare le difese per 23 volte in stagione, prima del suo approdo alla Juventus e l’inizio della sua carriera da professionista con le maglie di Ajaccio, Galatasaray, Club Brugge e West Bromwich tra le altre. Ad oggi, l’attaccante classe ’91 milita nel Neom, squadra saudita della Saudi First Divison League. Nel calcio comunque tutto torna, perchè nello stesso girone in quel campionato trionfante del Bra retrocedette l’Imperia, campo dove ieri i cuneensi hanno ritrovato la C, e arrivò sesta fuori dai playoff anche la Folgore Caratese, che proprio ieri negli stessi istanti di gioia giallorossa a Pero ha forse perso la chance di rimontare l’Ospitaletto nel Girone B.

 

Protagonisti

 

Il grande pittore di questo quadro perfetto è senza dubbio Fabio Nisticò, che dopo aver raggiunto traguardi come la salvezza con Chisola e il grande apporto alla medesima causa per il Chieri, prima dell’esonero a poche giornate dalla fine, ha realizzato l’impresa più importante della sua carriera. La piazza di Bra ha trovato nell’ex biancazzurro la figura di riferimento e l’incastro perfetto, con una squadra che è sicuramente partita dietro ad altre corazzate come il Città di Varese o il Vado, che hanno giocatori di assoluto spessore, ma non hanno avuto lo stesso spirito e consapevolezza della formazione di Cuneo. I biancorossi e i rossoblù si sono persi durante il campionato, solo la NovaRomentin ha provato a tenere il passo ma ormai era troppo tardi anche dopo i mini-scivoloni giallorossi delle ultime giornate (vedi sconfitta con la Vogherese). Tra i grandi protagonisti non si può non citare il “trio da 10”, ovvero Dennis Costantino, Davide Aloia e Elios Minaj, tutti in doppia cifra. Sarebbe ovviamente riduttivo citare solo loro perchè c’è il grande protagonista in porta (classe 2006) Emanuele Ribero, c’è la certezza Riccardo Sganzerla alla prima stagione fantastica in D, c’è la leadership di Matteo Pautassi, granitico centrale del ’95 che ha chiuso le barricate giallorosse là dietro e tanti altri. Individualità importanti che hanno dato vita a un gruppo eccezionale, il quale ha raggiunto un traguardo storico per una piazza da meno di 30.000 abitanti. Una magia, per citare la maglia celebrativa: “aBRA CadaBRA”.

Ivan Oioli

Dal condottiero Ottavio Palladini al bomber Umberto Eusepi: la Sambenedettese può festeggiare il ritorno in Serie C

La Sambenedettese può festeggiare: i marchigiani sono ufficialmente tornati in Serie C con tre giornate di anticipo. 

Sambenedettese Campione: quattro anni dopo è di nuovo Serie C

Vincere e raggiungere l’obiettivo, farlo contro la seconda in classifica nello scontro diretto: recita la Sambenedettese. I marchigiani hanno sconfitto il Città di Teramo in trasferta grazie alla doppietta di Luca Guadalupi. I rossoblu sono passati in vantaggio al 30′ del primo tempo, ma dopo pochi minuti il Teramo ha pareggiato con Toure. Nella ripresa, al 53′, Guadalupi ha riportato avanti la Sambenedettese che, allo scoccare del novantesimo, ha potuto esultare per il traguardo raggiunto.

I marchigiani con 69 punti, +10 proprio sul Città di Teramo, a tre giornate dalla fine sono matematicamente promossi nei professionisti. Una vittoria che corona un percorso di altissimo livello fatto di 20 vittorie, 9 pareggi e 2 sconfitte, 58 gol segnati (miglior attacco) e 18 subiti (miglior difesa).

In panchina un condottiero che conosce bene l’ambiente: Ottavio Palladini. Il classe 1971, sambenedettese doc, ha iniziato e concluso la sua carriera da giocatore proprio con la Samb e oggi ha ottenuto la quarta promozione sulla panchina rossoblu dopo quelle del 2010, 2013 e 2016.

Oltre al mister, lo stadio “Riviera Delle Palme”  ha rappresentato un fattore chiave nella stagione. La casa della Sambenedettese e i suoi tifosi hanno sempre accompagnato la squadra con un tifo di oltre 7000 persone a partita. Questa sera la squadra raggiungerà Piazza Giorgini a San Benedetto Del Tronto per far partire la festa promozione.

Le parole di Eusepi e Guadalupi

Un percorso importante in cui non sono mancate le difficoltà, come in tutti i campionati, ma la Sambenedettese è riuscita a raggiungere l’obiettivo iniziale. Due dei giocatori chiave della formazione rossoblu hanno parlato ai microfoni del club dopo l’obiettivo raggiunto: Luca Guadalupi ed Umberto Eusepi. “Un’emozione unica, era l’obiettivo che ci eravamo prefissati il 17 di luglio”, le prime parole di Guadalupi dopo la promozione. A lui si è unito anche bomber Eusepi, autore di 15 reti nel girone F: “Una promozione molto sofferta, le aspettative erano alte e San Benedetto chiede tanto. La partita la giochi da martedì a domenica. Siamo molto contenti di aver riportato questa tifoseria dove merita. La flessione c’è stata soprattutto quando sono arrivati gli infortuni in modo serio e ravvicinato. Il mese di febbraio è stato particolare. Era importante vincere e basta oggi”.

Asia Di Palma

Serie B Femminile, le prime quattro della classe non sbagliano: Ternana e Parma vicine alla Serie A

La 25° giornata di Serie B Femminile si è aperta ieri con la netta vittoria del Parma Women sulla San Marino Academy. Le gialloblu rimangono in scia della Ternana, che oggi ha battuto di misura l’Arezzo ed è salita a 66 punti in classifica.

Continua anche il testa a testa tra Genoa e Bologna per l’ultimo posto valido per la Serie A: le due formazioni rossoblu hanno sconfitto rispettivamente Res Women e Lumezzane.

Vittorie fondamentali anche per il terzetto alle spalle del Lumezzane: Brescia, H&D Chievo Women e Cesena. Le bresciane hanno conquistato il terzo successo di fila battendo l’Orobica nel derby lombardo. Le clivensi hanno ritrovato i tre punti dopo più di due mesi grazie al 2-0 contro la Freedom a Cuneo. Le romagnole, invece, hanno battuto l’Hellas Verona Women.

Nella 25° giornata è arrivato anche il primo verdetto: la Vis Mediterranea è matematicamente retrocessa in Serie C. A cinque giornate dalla fine e con sei partite da giocare per le campane (che devono recuperare la sfida con il Cesena), troppi i 19 punti dall’Orobica, attualmente la prima squadra salva.

 

I RISULTATI DELLA 25° GIORNATA

SAN MARINO ACADEMY-PARMA WOMEN 0-4 (Ambrosi, 2 Distefano, Rognoni)

GENOA WOMEN-RES WOMEN 4-0 (3 Bargi, Ferrato)

AREZZO FEMMINILE-TERNANA WOMEN 0-1 (Regazzoli)

BOLOGNA WOMEN-LUMEZZANE FEMMINILE 1-0 (Raggi)

FREEDOM-H&D CHIEVO WOMEN 0-2 (Pizzolato, Montemezzo)

HELLAS VERONA WOMEN-CESENA FEMMINILE 1-3 (Bernardi/2 Jansen, Tironi)

OROBICA CALCIO-BRESCIA FEMMINILE 1-5 (/2 Magri, 2 Sobal, Berveglieri)

VIS MEDITERRANEA-PAVIA ACADEMY 0-7 (2 Corda, Galdini, Paglia, Uzqueda, Venturini, Modesti)

Asia Di Palma

Lemine Almenno, salvezza raggiunta e prima conferma: ufficiale il rinnovo del DS Locatelli

La Lemine mette a referto la prima ed importante conferma per preparare nel migliore dei modi la prossima stagione di campionato: le ultime.

La prima conferma

Una stagione al di sopra delle aspettative con 45 punti conquistati a 180 minuti dal termine del campionato e di conseguenza arriva la prima fondamentale conferma, stiamo parlando del direttore sportivo Locatelli che resterà nel bergamasco per un’altra annata. Chissà che questa conferma non possa funzionare anche da boost nel corso delle ultime due sfide e conquistare una posizione ancora migliore della nona attuale. Passiamo al comunicato ufficiale del club che milita nel Girone B dell’Eccellenza lombarda.

Comunicato ufficiale

“”Eppure resta che qualcosa è accaduto, forse un niente, ma che per la Lemine è tutto“. Dopo la matematica salvezza in Eccellenza, la storia tra il Ds Locatelli e la Lemine Almenno continua anche per la prossima stagione”.

Nicola Badursi

Serie B Femminile, Ternana sempre più vicina alla promozione: il programma della 25° giornata

Archiviata la sosta per le Nazionali, la Serie B Femminile tornerà in campo per la 25° giornata di campionato. Un turno che potrebbe rivelarsi decisivo per la promozione in Serie A: la Ternana, infatti, in caso di vittoria contro l’Arezzo e contemporanea sconfitta del Genoa, sarebbe matematicamente promossa nella massima categoria. Ad aprire la giornata, però, sarà il Parma domani di scena a San Marino per continuare il proprio percorso verso la Serie A.

Il Genoa di mister Fossati, dopo la vittoria con il Cesena, tornerà in campo per sfidare la Res Women e proseguire il testa a testa con il Bologna per il terzo posto valido per la promozione in A. La squadra di mister Pachera ospiterà il Lumezzane, che nel 2025 ha conquistato 23 punti in 11 partite ed è al quinto posto, a meno sette dal Bologna.

Per quanto riguarda la zona retrocessione, la sfida tra Vis Mediterranea e Pavia Academy sarà fondamentale soprattutto per le lombarde, che attualmente sono al penultimo posto a meno quattro dall’Orobica, tredicesima. Le bergamasche, coinvolte nella lotta salvezza, saranno di scena nel derby contro il Brescia Femminile.

 

PROGRAMMA 25° GIORNATA

SABATO 12 APRILE 2025 ORE 15:00

San Marino Academy-Parma Women

DOMENICA 13 APRILE 2025

ORE 12:00 Genoa Women-Res Women

ORE 15:00 Orobica Calcio-Brescia Femminile

Arezzo Femminile-Ternana Women

Bologna Women-Lumezzane Femminile

Freedom-H&D Chievo Women

Hellas Verona Women-Cesena Femminile

Vis Mediterranea-Pavia Academy

Asia Di Palma

Special Guest allo Sportitalia Village: Julio Cesar a Verano Brianza

Lo Sportitalia Village, dopo Francesco Totti, Massimo Boldi e tanti altri personaggi del mondo del calcio e non, ha accolto un nuovo ospite: si tratta di Julio Cesar.

L’Acchiappa Sogni ospite della Folgore Caratese

L’ex portiere nerazzurro è stata la “guest star” del giorno allo Sportitalia Village, la casa della Folgore Caratese. Il centro sportivo con sede a Verano Brianza è il principale punto di forza della società brianzola, che può vantare una struttura di altissimo livello: campi da calcio, padel, beach volley, piscina esterna, ristorante, bar e alloggi per i giocatori della Prima Squadra. Il centro ha accolto oggi Julio Cesar per un’intervista e l’ex giocatore brasiliano non si è sottratto a numerosi autografi e foto chiesti da bambini e adulti. L’Acchiappasogni si è poi spostato a Milano dove oggi è arrivato il trofeo del Fifa World Cup: la competizione che si svolgerà negli Stati Uniti dal 14 giugno al 13 luglio e a cui prenderà parte proprio l’Inter. La squadra nerazzurra ospiterà il trofeo a Milano per questo weekend e Julio Cesar sarà protagonista di alcuni contenuti

Il finale di stagione della Folgore

La Folgore Caratese di mister Filippo Carobbio è in piena corsa per la promozione in Serie C: a quattro giornate dalla fine è a meno tre dalla capolista Ospitaletto. Domenica i brianzoli sfideranno il Club Milano in trasferta: un match decisivo per continuare a sognare il professionismo. L’entusiasmo a Verano e Carate Brianza per Ferrandino e compagni è alle stelle: i tifosi seguiranno la squadra a Pero per supportarla come in casa. Lo Sportitalia Village è un vero e proprio fortino per la Folgore: quasi come un dodicesimo uomo in campo. La Folgore tornerà  a Verano nel turno infrasettimanale prima di Pasqua: il 17 aprile contro il Ciliverghe.

Asia Di Palma