La Vogherese senza il suo pubblico nello scontro diretto con l’Imperia: il punto

La Vogherese dovrà fare a meno dei suoi supporters nella partita decisiva per evitare i play-out e confermare la sua presenza in Serie D per un’altra stagione.

Senza il pubblico

L’Imperia prepara un vero e proprio catino in cui conquistare la salvezza al ritorno nella massima serie dilettantistica. Dall’altra parte c’è la squadra che potrà sottrarre questo obiettivo decisamente importante, stiamo parlando della Vogherese. Il club rossonero, però, dovrà fare a meno di tutti i suoi fans visto che la vendita dei biglietti è stata negata ai residenti nella provincia di Pavia. Una scelta che potrebbe rovinare uno spettacolo decisamente interessante sulle tribune. Passiamo al comunicato del club.

Le parole del club

“La società ASD AVC Vogherese 1919 comunica che con provvedimento del Prefetto della Provincia di Imperia è disposto per la partita S.S.D. Imperia Calcio – ASD AVC Vogherese 1919 prevista Domenica 27.04.2025 alle ore 15:00 il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti in provincia di Pavia per motivi di sicurezza e di ordine pubblico.”

Nicola Badursi

La Nuova Sondrio esulta: sanzione ridotta dopo i fatti avvenuti contro la Pro Palazzolo

La Nuova Sondrio continua a lavorare in vista dei prossimi incontri di campionato, ecco tuti i dettagli sulla squalifica ridotta proprio in questi istanti.

I fatti contestati

Il club della Valtellina vince il ricorso annunciato dopo la sconfitta contro la Pro Palazzolo. La multa è stata ridotta in maniera cospicua e non dimentichiamo che il referto del direttore di gara citava di una persona riconducibile alla società che ha insultato in maniera pesante proprio la terna e stringeva molto forte la mano proprio dell’arbitro. Logicamente la società si è subito detta distante da queste dichiarazioni e non solo ha aggiunto che niente di tutto questo fosse successo. Passiamo al comunicato finale.

Le parole del club

“La Nuova Sondrio comunica che il ricorso presentato per la decisione legata ai fatti verificatisi al termine dell’incontro disputato il 13 aprile alla Castellina è stato accolto. La sanzione è stata ridotta sensibilmente a dimostrazione che quanto affermato da questo club era più che legittimo”.

Nicola Badursi

Dolomiti Bellunesi, cambio d’orario per il match che può valere la Serie C: il comunicato

Dopo il pareggio nello scontro diretto con il Treviso di giovedì scorso, la Dolomiti Bellunesi ha un’altra occasione per guadagnare definitivamente la promozione in Serie C.

Dolomiti Bellunesi: tre punti per la C

Dieci giorno dopo arriva il secondo match point: la Dolomiti Bellunesi sfiderà in trasferta il Calvi Noale nella 37° giornata di campionato. Una sfida che in caso di vittoria può valere la Serie C: i bellunesi sono a più quattro sul Treviso e con un successo non potrebbero più essere raggiunti dagli avversari. In caso di pareggio, invece, bisognerebbe attendere il risultato della sfida tra Brian Lignano e Treviso. La Dolomiti Bellunesi ha comunicato una piccola variazione che riguarda il match di domenica: inizierà alle 16 e non alle 15, come inizialmente previsto. Un cambiamento che non modifica l’attesa e il fermento per una giornata che può diventare storica. La società, infatti, è nata nel 2021 dall’unione tra il Belluno, il San Giorgio Sedico e l’Union Feltre.

Il comunicato del club

“La SSD Dolomiti Bellunesi comunica che la partita contro la Calvi Noale, valida per la trentasettesima giornata del campionato di serie D (girone C), è stata posticipata di un’ora.

L’incontro, inizialmente in programma alle 15 di domenica 27 aprile, si disputerà quindi alle 16, sempre allo stadio comunale di Noale. 

Una variazione d’orario che non modifica l’attesa per una sfida di particolare importanza, nella quale i ragazzi di mister Zanini cercheranno di proseguire il loro cammino con la solita determinazione.

Per quanto riguarda la logistica, si segnala che nei pressi dell’impianto sportivo – in via Leonardo, all’angolo con via Coppadoro – è possibile trovare parcheggio, in un’area che fa parte della zona commerciale e industriale di Noale. 

In merito agli ingressi allo stadio, saranno due e separati: uno per la tribuna centrale, che potrà essere raggiunta dopo aver superato il campo sintetico; l’altro conduce alla curva, situata dietro a una delle porte. 

Poiché la capienza è limitata, si consiglia di arrivare allo stadio comunale con un congruo anticipo.”

Photo Credits: Giuseppe De Zanet Photographer

Asia Di Palma

Sambenedettese nel segno della continuità: Palladini confermato anche in Serie C

La Sambenedettese ha annunciato un’importante novità che riguarda il futuro prossimo in Serie C.

Palladini ancora in rossoblu

La Sambenedettese è tornata in Serie C dopo quattro anni e lo ha fatto soprattutto grazie a mister Ottavio Palladini. L’allenatore, sambenedettese doc, ha centrato la sua quarta promozione con i rossoblu. Un traguardo che ha fatto esultare tutta la città e i tifosi che hanno sempre riempito lo stadio “Riviera Delle Palme”. La festa promozione, però, è stata per alcuni momenti vissuta con il brivido per via del ricorso presentato dal Teramo in seguito alla sfida dello scorso 13 aprile. Gli abruzzesi hanno lamentato un grave errore tecnico: il centrocampista ospite Federico Moretti, ammonito due volte nel corso della gara, non era stato espulso dall’arbitro, restando in campo fino al fischio finale. Il Giudice Sportivo ha rigettato il ricorso e convalidato il risultato ritenendo che la mancata espulsione non abbia influito sull’esito della gara. Dunque la Sambenedettese può iniziare a programmare il futuro: Ottavio Palladini siederà sulla panchina rossoblu anche in Serie C. La società lo ha comunicato, attraverso i propri canali, dopo l’incontro avvenuto tra il Presidente Vittorio Massi, il ds Stefano De Angelis e lo stesso allenatore.

IL COMUNICATO

“𝑪𝑪𝑪𝑶𝑵𝑻𝑰𝑵𝑼𝑰𝑨𝑴𝑶 𝑰𝑵𝑺𝑰𝑬𝑴𝑬

La U.S. Sambenedettese annuncia l’accordo per il proseguio del rapporto lavorativo con l’allenatore Ottavio Palladini, che ha accettato la proposta della società rossoblù al termine di un incontro tenutosi oggi pomeriggio allo stadio Riviera delle Palme con il presidente Vittorio Massi ed il direttore sportivo Stefano De Angelis. CCContinuiamo insieme questa avventura vinCCCente, con tutti i dettagli che saranno svelati nei prossimi giorni”

Asia Di Palma

Fasano, sempre più vicino l’arrivo dell’ex Città di Varese Montanaro come nuovo DS

L’indiscrezione prende sempre più forma e sembra che il nuovo capitolo per l’ex biancorosso sarà nel Girone H della Serie D. La pista che porta Antonio Montanaro al Fasano è sempre più calda, dunque sarà un ritorno “a casa”, lui che è originario di Brindisi, lontana solamente 60 km da Fasano.

 

Rinascita

 

Esperienze al Virtus Francavilla e al Chieri per il DS, poi l’avventura al Bra (che ha vinto il campionato quest’anno proprio dopo l’addio ai giallorossi nell’estate del 2024) e la parentesi al Città di Varese, dove ha portato con sè il tecnico Roberto Floris. Entrambi non hanno chiuso la stagione con i biancorossi, molto deludente rispetto alle aspettative iniziali. A inizio marzo l’interruzione del rapporto del DS con il club, poi prima della sfida con il Chisola l’addio del tecnico che ha rassegnato le dimissioni.

 

Nuova storia

 

Per Antonio Montanaro sarà dunque una nuova avventura nel Girone H della Serie D. La squadra al momento è quinta in classifica in un campionato già vinto dal Casarano, ma la programmazione del futuro è già cominciata, e potrebbe partire proprio dall’ex Città di Varese.

 

Ivan Oioli

Bra, i grandi del calcio celebrano la promozione in C: dal Parma fino a Roberto Baggio

Il grande traguardo raggiunto dalla formazione piemontese ha ottenuto i complimenti di piazze importanti del pallone. Il Bra ha ottenuto dopo 12 anni il pass per tornare tra i professionisti, in Serie C. Gli onori sono arrivati da tutte le parti d’Italia e anche da protagonisti di rilievo come il Parma calcio o da una stella come Roberto Baggio, uno dei giocatori più iconici del calcio nostrano.

 

Il comunicato del Parma

 

Questo quanto scritto dal Parma sulla promozione ottenuta dal Bra di Nisticò:

Spettabile Società, a nome del Presidente Kyle Krause e dell’intera famiglia Parma Calcio desidero congratularmi con il Presidente Giacomo Germanetti, il Direttore Generale Pietro Sartori, il Direttore Sportivo Ettore Menicucci, il Mister Fabio Nisticò, lo staff tecnico, i giocatori e i dipendenti del Vostro Club per la meritata promozione al campionato di Serie C!

 

La firma di Baggio

 

Nella giornata di ieri è arrivato anche un omaggio alla squadra giallorossa da Roberto Baggio. L’ex Juventus, Milan e Pallone d’Oro del 1993 ha firmato una maglia del Bra ovviamente con la numero 10, un contributo arrivato grazie al tecnico delle giovanili Alessio Fusca e al dirigente Luca Burello.

 

Ivan Oioli

Il Sant’Angelo perde bomber D’Este: ecco perché non ci sarà nelle ultime due

La squadra allenata da mister Brognoli dovrà fare a meno di una delle poche note positive di questa seconda parte di torneo. Il punto sulla squalifica del bomber del Sant’Angelo

Nicholas D’Este out

La seconda parte di stagione per il Sant’Angelo è da dimenticare, il club non solo ha perso diverse posizioni in classifica ma sta faticando a trovare risultati convincenti. Nonostante il momento complesso, c’è un calciatore che si stava mettendo in mostra ed i dati parlano chiaro, visto che ha realizzato sette gol e due assist in 14 presenze. Nonostante il buon avvio di avventura in rossonero, Nicholas D’Este deve mettere la parola fine sulla sua stagione. In queste ore il giudice sportivo ha comminato una squalifica per le prossime quattro giornate. La squalifica sarebbe arrivata per termini offensivi riferiti al direttore di gara.

Il comunicato del Giudice Sportivo

“D ESTE NICHOLAS (SANT ANGELO)
Per avere rivolto espressione offensiva all’indirizzo del Direttore di gara”.

Nicola Badursi

Classifica “Giovani D Valore”, il Club Milano si conferma al primo posto del girone B ed è quarto in Italia

Il Dipartimento Interregionale ha pubblicato il quinto aggiornamento delle classifiche “Giovani D Valore”. Il progetto della LND da questa stagione premierà le prime cinque classificate per girone e non solo le prime tre. Inoltre, il budget complessivo ammonta a 1.035.000 euro, più del doppio rispetto alla passata stagione. 

Il nuovo aggiornamento

Il quinto, e penultimo, comunicato sulla graduatoria è aggiornato alla 28° giornata di campionato per i gironi a 18 squadre e alla 32° per quelli a 20 (33ª e 34ª per i gironi A e I a seguito ritiro società Albenga e Akragas). Il Trastevere si conferma al primo posto in tutta Italia con quasi 2000 punti, un progetto ricco di giovani e una salvezza quasi conquistata nel girone G. Vanno oltre i mille punti anche il Chisola (gir A), che si conferma, anche quest’anno, un polo di crescita per i più giovani e il Città di Isernia (1461, gir F).

Girone B

Nel girone lombardo a guidare la classifica è sempre il Club Milano di mister Scavo con 998 punti, che rispetto all’ultimo aggiornamento ha aumentato il proprio bottino di 224 punti. Al secondo posto c’è la Pro Sesto di mister Angellotti, che in questa stagione ha portato diversi giovani del settore giovanile in prima Squadra. Chiude il podio il Magenta (381), Fanfulla al quarto (299) e Breno al quinto (280).

LE PRIME CINQUE POSIZIONI

Girone A: Chisola 1183; Saluzzo 946;Ligorna 917; Borgaro Nobis 811; Chieri 697.
Girone B: Club Milano 998; Pro Sesto 680; Magenta 381; Fanfulla 299; Breno 280.
Girone C: Brusaporto 836; Campodarsego 770; VirtusCiseranBergamo 698; Bassano Virtus 519; Caravaggio 342.
Girone D: Imolese 935; Fiorenzuola 681; Zenith Prato 642; Progresso 542; Corticella 506.
Girone E: Orvietana 572; Aquila Montevarchi 518; Sangiovannese 422; Sporting Trestina 375; Flaminia Civitacastellana 319.
Girone F: Città di Isernia 1461; Vigor Senigallia 794; Termoli 610; Recanatese 604; Forsempronese 603.
Girone G: Trastevere 1914; Atletico Uri 835; Terracina 761; Cos Sarrabus 753; Anzio 439.
Girone H: Martina 692; Angri 484; Costa d’Amalfi 435; Città di Fasano 356; Ischia 337.
Girone I: Sancataldese 904; Licata 835; Nuova Igea Virtus 532; Città di Acireale 447; Ragusa 236.

LA GRADUATORIA COMPLETA

Asia Di Palma

Da Dilettanti a…Re! Si chiude la regular season di Kings League, ecco le statistiche finali dei giocatori di Eccellenza piemontese, lombarda e di Serie D

Fucina e Villa Valle orgogliosi dei loro gioielli, numeri da capogiro e tanti big delusi dal risultato finale. Con l’11° giornata si è chiuso lo “split” della Kings League Italy con i primi verdetti finali: TRM primi e prima squadra che è qualificata al Mondiale per Club in Francia, ai quarti di finale Stallions-Boomers, Gear 7-Zebras e FC Zeta contro la vincente dei Play-in che vedranno le sfide AlpaK-Underdogs e Black Lotus-Circus. Ma come sono andati i giocatori protagonisti dei campionati di Eccellenza Piemonte, Lombardia e Serie D? Scopriamolo con le statistiche finali.

 

Eccellenza Piemonte – Tornado Filipi, Marcone ko e vincitore

 

Il SD Savio Asti ha un’arma letale nel reparto d’attacco che fa la differenza dovunque vada: si chiama Andrea Filipi. L’attaccante dei Black Lotus si è rivelato decisivo per la qualificazione all’ultimo della squadra di Sergio Cruz e Off Samuel, segnando ieri una delle reti decisive per mandare al tappeto gli AlpaK di KFrenezy. 7 gol e 3 assist per il “Tanque”, mentre l’altro protagonista del Girone B ha avuto meno spazio: Giuliano Regolanti della lanciatissima Valenzana Mado chiude con un solo gettone e zero gol e assist. Rimaniamo nello stesso campionato con l’estremo difensore dei Circus e del Pinerolo Matteo Marenco, che chiude con 8 gol al passivo nella sfida che incorona i TRM ma i dati sono ottimi: 9 presenze, 2 rigori e 2 shootout parati. Dal Carmagnola ecco uno dei jolly difensivi degli Stallions di Blur: Alessandro Curcio porta a casa 1 assist in 11 partite, tanta sostanza dietro e qualche pecca davanti al portiere, con 0 shootout portati a termine sui due calciati. Il grande orgoglio per l’Eccellenza piemontese, ma anche la grande sfortuna, arriva da Alessio Marcone, giocatore dei TRM vincitori dello split e del Baveno Stresa. Fino all’infortunio al ginocchio con i Boomers un campionato da incorniciare con 1 MVP partita, 5 gol di cui 1 gol doppio e ruolo da leader tecnico incontrastato dei gialloneri. La squadra anche senza di lui ha dimostrato grande forza (grazie anche all’innesto di Colombo) e ha chiuso al primo posto la regular season, ma l’apporto del giocatore del Baveno Stresa è stato chiave nelle 7 gare giocate. E ieri giustamente ha festeggiato con i suoi compagni.

 

Eccellenza Lombardia – Colombo il più forte, Berra e Rossi diavoli, discesa Picci

 

Non ci sono più parole per definirlo: l’attaccante Alessandro Colombo è l’ingiocabile della Kings League Italy. Ha trascinato i Punchers, che dopo il suo addio hanno perso forza d’urto davanti e ieri hanno salutato la competizione dopo la sconfitta con gli Stallions, e poi ha portato i TRM a vincere lo split con delle partite indefinibili sotto tutti i punti di vista. 11 partite, 27 gol, che lo hanno reso capocannoniere e gli hanno permesso di raggiungere il record assoluto di gol in uno split, 7 assist, 4 volte MVP di una partita e, incredibilmente, mai di una giornata, ma questo a lui non interessa. L’esterno della Fucina si consacra in questa competizione e diventa di fatto il più forte di tutti. Bene anche il suo compagno Vagge, portiere della Milanese e della compagine di TheRealMarzaa che insieme al classe 2001 vola a Parigi con un biglietto diretto. Che dire invece degli altri compagni di Colombo alla Fucina, Bosco e Picci, i grandi delusi, specialmente il secondo. Il terzino aveva cominciato con i Caesar e chiuso con i Punchers, 2 gol in 3 partite ma alla fine nessuna gioia in classifica. Il compagno nella squadra dei PirlasV Nicolas Kalaja, attaccante dell’Offanenghese, chiude con 7 gol (uno ieri alla fine inutile contro gli Stallions) e 2 assist. Un apporto importante, ma non abbastanza per colmare l’assenza di un bomber come Colombo. Capitolo “Loco”: Picci era partito fortissimo con gli Underdogs prendendosi anche 1 MVP giornata, con un gol magnifico su punizione contro i Gear 7. Poi la scissione dalla formazione di Mirko Cisco e la firma con i Caesar per provare a risollevare i rossoneri di Er Faina e En3rix. Risultato? 12 gol, 2 assist, 2 MVP partita, ma la sua squadra con la débâcle di ieri contro i Boomers (5-0) ha salutato ogni speranza di Play-in, regalando all’ex squadra del “Loco” un’altra chance. Destino beffardo. Spettacolari anche Lorenzo Berra e Domenico Rossi rispettivamente di Zebras e AlpaK. Il fantasista del Sedriano ieri ha steso con una tripletta i Gear 7 chiudendo con 23 gol e 1 assist in 11 gare, 1 MVP giornata e 2 MVP partita. Fondamentale anche Antonio Iuliano “Instakeeper” della Base 96, che chiude la saracinesca dei bianconeri di Luca Campolunghi con 58 parate, 3 rigori e 2 shootout parati e 2 MVP partita. Trascinatore dei fucsia di KFrenezy invece il 10 di proprietà della Sestese, 16 gol e 7 assist con 4 MVP partita, insieme all’ “alieno” dell’Ardor Lazzate Andrea Benedetti (4 gol e 2 assist). 2 sole apparizioni invece per Tiziano Tulissi della Tritium, con 1 solo passaggio vincente. Dall’Academy Calvairate i Circus di Grenbaud avevano trovato in Tommaso Conte il regista perfetto per far girare la squadra con 3 MVP partita, 2 gol e 4 assist (gioie per gli occhi), ma un altro infortunio al ginocchio ha fermato il “rettore” e anche il circo ha perso una delle sue attrazioni principali. Uno dei reduci dall’avventura in Messico con gli Stallions Mattia Spera, in forza alla Sestese, ha debuttato nella giornata 10 segnando 1 gol e 1 assist, ma per i viola di Grenbaud saranno solo play-in. ZW Jackson e Luca Toni con i loro FC Zeta hanno fatto un grande lavoro, ma soprattutto hanno saputo rinunciare all’usato sicuro per promuovere la freschezza del nuovo che avanza: Gianluca Sansone, l’ex della Serie A ora alla Vergiatese, ha collezionato solamente 2 presenze e ha lasciato il posto a Dennis Cartella della sorprendente RovatoVertovese. Ottima la squadra, letale il classe 2000: all’esordio con gli Stallions ara la fascia e contribuisce alle 10 reti dei rossoneri, in due apparizioni porta a casa 2 gol e 4 assist. FC Zeta secondi e con un’arma letale in più sulla fascia. Apporto sufficiente di Kevin Bradu del Cellatica alla causa Black Lotus: 6 partite, 1 assist e tanta sostanza.

 

Serie D – Perrotti un UFO, rinascita Stojkovic, Loiodice gioia e dolore

 

Capitolo quarto campionato italiano. L’uomo che ha preso più MVP in stagione (6) è l’attaccante del Villa Valle Matteo Perrotti, che con il suo mancino letale manda in orbita gli FC Zeta: 11 partite, 25 gol, 6 assist e 2 volte MVP della giornata. Per non farci mancare nulla, supera anche Colombo nei dribbling riusciti, 94. Alieno. Chissà come sarebbe andata se Nicola Loiodice, protagonista con il suo Casarano nel Girone H, fosse rimasto agli Stallions per tutta la durata dello split: assist di esterno al volo, di rabona, dribbling fulminanti, corse infermabili. Dall’azzurro al rossonero, 14 gol e 4 assist, 2 MVP giornata e 4 MVP partita. Il gol allo scadere contro gli Underdogs che fa impazzire i Caesar e il poker contro i Punchers, poi la grande occasione contro i Boomers di ieri e…il nulla. Loiodice sparisce incredibilmente e insieme a Picci si infrange contro il muro della squadra di Fedez e viene eliminato. Niente da fare nemmeno per Vittorio Gilli del Chisola e Matteo Saccà della NovaRomentin, la loro esperienza non è bastata per portare i rossoneri con lo stemma di Cesare almeno a giocarsi i play-in: 2 partite per il portiere con 10 gol subiti e 1 presenza senza reti per l’attaccante. Molto male anche la punta ex Guidonia Mamadou Tounkara, che era stato ingaggiato sempre dal duo Er Faina-En3rix per sostituire Loiodice in una giornata ma dell’attaccante si ricorda solo un clamoroso gol sbagliato a porta vuota contro i TRM e tante palle perse nei duelli 2 vs 2. Dalla squadra in D dell’UFO Perrotti è atterrato anche Bryan Mecca sul pianeta Boomers, e i suoi 6 gol e 4 assist hanno aiutato Sberna e compagni ad arrivare fino al playoff contro gli Stallions. Fonte puramente piemontese proprio per la compagine di Blur, che trova nell’ex Torino Dennis Stojkovic, oggi al Chisola, un simbolo: 11 partite, 9 gol, 7 assist e 3 volte MVP di una partita. Dopo le lacrime post errori contro i Circus è arrivato il riscatto ieri con un gol doppio che ha chiuso la partita, al sapore di liberazione anche da una carriera difficile con tanti infortuni. Insieme all’ex granata apporto minore ma comunque importante di Alberto Petracca e Andrea Becchi dal Chieri, sempre nel Girone A, con il difensore che ha messo a referto anche un assist. Assonanza non è sinonimo di medesima qualità, ma se Berra ha trascinato le Zebras di Campolunghi, Emanuele Serra dalla Trestina (Girone E) ha segnato 3 gol pesanti in 10 gare e disputato gare di sostanza. Sorprendentemente, la stessa sorte di Tounkara è toccata al bomber del Girone A e del Crema Franklyn Akammadu, che ha disputato una sola partita sempre con le Zebras, non riuscendo mai però a incidere.

 

Ivan Oioli

Eccellenza, girone A: vendita vietata ai residenti a Milano per Saronno-Legnano

Uno dei derby più sentiti del calcio locale lombardo non potrà essere vissuto da tutti i tifosi.

La stagione delle due squadre: tra cambi e ripartenze

Domenica l’Eccellenza tornerà in campo dopo tre settimane di stop e lo farà per gli ultimi 180 minuti di campionato, che saranno decisivi per le sorti delle squadre. Nei tre gironi, infatti, nulla in ottica promozione è ancora ufficialmente deciso, mentre in chiave retrocessione ci sono già stati alcuni verdetti. Nel girone A una delle sfide più infuocate è quella tra Saronno e Legnano: due squadre che non hanno vissuto una stagione semplice.

Il Saronno, dopo l’addio di Varaldi a metà ottobre, era ripartito da mister Fiorenzo Roncari, il quale si è poi dimesso il 3 marzo dopo la sconfitta con la Sestese. Roncari ha collezionato 27 punti in 20 partite. La scelta della dirigenza è poi ricaduta sull’allenatore dell’Under 18, Fabio Tibaldo, per poi programmare al meglio la prossima annata.

Dall’altra parte, c’è il Legnano, la cui stagione è cominciata, in scia con quella precedente, con diverse vicissitudini fino al passaggio di proprietà e l’arrivo di Sergio Zoppi.  Tre allenatori anche per i lilla partiti con Giuseppe Di Cuonzo in panchina per poi proseguire con Luca Cataldo -dal 19 settembre ad inizio dicembre- fino a Gianluca Porro. Quest’ultimo, ex Varese, ha risollevato la squadra portandola fuori dalla zona playout, ma la corsa alla salvezza non è ancora completata. Domenica le due squadre si sfideranno allo Stadio “Colombo-Giannetti”, ma senza i tifosi residenti nella provincia di Milano. Questa decisione della Prefettura di Varese impedirà la presenza di molti tifosi lilla.

L’ANNUNCIO DEL SARONNO

“Comunicazione importante:
Come da disposizione del Prefetto di Varese, in occasione della partita è stato disposto il divieto di vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di Milano.

Tale provvedimento è stato affidato all’esecuzione del Questore di Varese ed è stato notificato alle società sportive interessate.”

Asia Di Palma