Da Paloschi a Gobbi passando per il duo Varesina: i migliori marcatori in trasferta della Serie D Girone B

La differenza in Serie D si fa anche grazie alle prestazioni lontane dalle mura amiche. Ecco la classifica marcatori contando soltanto le partite in trasferta.

I gol in trasferta

Un dato particolare che conferma la grande stagione di alcuni dei componenti delle rose che si trovano nei primissimi posti della classifica. Il miglior marcatore lontano dalle mura amiche è il centravanti Francesco Gobbi. Il bomber dell’Ospitaletto è stato fondamentale di giornata in giornata e se la squadra Orange occupa il primo posto anche nel rendimento in trasferta c’è tanto dell’ex Sant’Angelo. A ruota segue il duo della Varesina e stiamo parlando di Gasparri e Bertoli. In due hanno messo a referto ben 16 reti e sappiamo che il merito dell’ottima classifica passa e non poco dai loro piedi. A quota sei ed appena fuori dal podio ci sono ben sette giocatori: Akkamadu, Ferrandino, Cardella, Paloschi, Gningue, Messaggi e Pelamatti.

La classifica marcatori away

Francesco Gobbi (Ospitaletto) 10 gol

Marco Bertoli (Varesina) 9 gol

Marco Gasparri (Varesina) 7 gol

Franklyn Akammadu (Crema) 6 gol

Daniele Ferrandino (Folgore Caratese) 6 gol

Alberto Paloschi (Desenzano/Pro Palazzolo) 6 gol

El Hadji Macoumba Gningue (Casatese Merate) 6 gol

Federico Cardella (Desenzano) 6 gol

Claudio Messaggi (Ospitaletto) 6 gol

Mattia Pelamatti (Ciliverghe/Arconatese) 6 gol

Nicola Badursi

La Serie C è un colabrodo ed i play-off hanno un senso: la graduatoria ripescaggi (provvisoria)

L’addio della Turris alla Serie C e la conseguente rinuncia al campionato aprono delle prospettive molto interessanti. Ecco tutti i dettagli.

Attenzione ai play-off

Dopo una stagione in cui la Serie C ha regalato poche “sorprese” nel corso dell’estate, quest’anno la sensazione è che sarà tutto diverso. Dopo l’addio e la rinuncia al campionato di Turris e Taranto iniziano a svuotarsi i posti riservati alle retrocessioni e sono tante le situazioni che fanno preoccupare il presidente della Lega: Matteo Marani. Proprio per questo motivo la post season di Serie D potrebbe diventare decisamente importante. Solo chi vince i play-off rientra nella graduatoria finale e di conseguenza passiamo alla classifica momentanea che comprende tutte le seconde girone per girone.

La graduatoria momentanea

1 Ravenna 2.37 punti (2.87 Coppa Italia)

2 Reggina 2.11 punti

3 Nocerina 2.07 punti

4 Novaromentin 2 punti

5 Treviso 1.90 punti

6 Monterosi 1.85 punti

7 Teramo 1.85 punti

8 Folgore Caratese 1.83 punti

9 Foligno 1.81 punt

Nicola Badursi

 

Eccellenza, meno sette al traguardo: spicca il big match tra Ardor Lazzate e Pavia

L’Eccellenza è sempre più vicina al traguardo: sette giornate al termine della regular season e una seconda parte del mese di marzo che si prospetta davvero intensa. Tra sabato e domenica le squadre dei tre gironi scenderanno in campo per la 27° giornata (28° partita ufficiale) e mercoledì prossimo ci sarà il turno infrasettimanale valido per la 34° giornata. In quattro giorni le società si giocheranno gran parte della stagione. 

Nel girone A spicca il match tra l’Ardor Lazzate e il Pavia: una sfida che l’anno scorso ha segnato il campionato. Il match è stato una delle due semifinali playoff e i brianzoli avevano superato i pavesi salvo poi perdere in finale con il Magenta. Il Pavia attualmente è secondo in classifica, a -1 dalla Solbiatese, mentre l’Ardor Lazzate è a meno due dai playoff.

Nel girone B, la capolista Mapello, reduce da quattro vittorie di fila, sarà in trasferta a Barzanò per sfidare la Luciano Manra, penultima in classifica. Domenica si affronteranno anche le due retrocesse del girone B di Serie D della scorsa stagione: Ponte San Pietro e Tritium.

Nel girone C, la Rovato Vertovese, reduce dal passaggio del turno in Coppa Italia, sfiderà la Valcalepio, mentre la capolista Scanzorosciate andrà in trasferta sul campo della Soresinese.

 

IL PROGRAMMA

27° GIORNATA

GIRONE A

SABATO 15.03.2025

ORE 15:00 Vergiatese-Sestese

ORE 20:30 Sedriano-Meda

Saronno-Mariano

DOMENICA 16.03.2025

ORE 14:30

Caronnese-Cinisello

Legnano-Ispra

Rhodense-Base 96 Seveso

Robbio Libertas-Lentatese

Solbiatese-Casteggio

ORE 15:00

Lazzate-Pavia

GIRONE B

SABATO 15.03.2025 ORE 20:45

Trevigliese-Academy Calvairate

DOMENICA 16.03.2025 ORE 14:30

Cisanese-AltaBrianza

Colognese-Arcellasco

Ponte San Pietro-Tritium

Codogno-Casati Arcore

Tribiano-Fucina

ORE 15:00 Luciano Manara-Mapello

Olginatese-Leon

ORE 15:30 Fc Milanese-Lemine Almenno

GIRONE C

SABATO 15.03.2025 ORE 15:00

Darfo Boario-Castellana

Cellatica-BSV Garda

ORE 16:00 Carpenedolo-Orceana

DOMENICA 16.03.2025 ORE 14:30

Castiglione-Juvenes Pradalunghese

Città di Albino-Sport Casazza

Offanenghese-Cazzagobornato

Rovato Vertovese-Valcalepio

Soncinese-Atletico Castegnato

Soresinese-Scanzorosciate

Asia Di Palma

Serie D, l’Akragas rinuncia al campionato: come cambia la classifica nel girone di Siracusa e Reggina

La Serie D sta per essere rivoluzionata nuovamente a causa della rinuncia al campionato da parte dei siciliani dell’Akragas Calcio.

L’Akragas rinuncia al campionato

La scorsa domenica gli agrigentini hanno perso contro la Reggina e, prima della trasferta, il presidente di Lega Giuseppe Arnone (nominato lo scorso 22 febbraio), aveva pubblicato un video in cui lanciava un appello disperato al Sindaco di Agrigento, agli sponsor e imprenditori locali. Nel video il presidente sottolineava la disastrosa situazione del club che non poteva nemmeno pagare l’hotel ai calciatori o la pizza dopo la partita. Questa decisione del club siciliano porterà un significativo cambio in classifica, in attesa di notizie ufficiali da parte della LND. Rimanendo nelle zone alte di classifica: al Siracusa, che ha disputato solo l’andata vincendo, verranno tolti tre punti (da 63 a 60) e riposerà il 13 aprile, mentre alla Reggina verranno sottratti 4 punti (pareggio all’andata e vittoria al ritorno pochi giorni fa). I calabresi passerebbero dunque da 60 a 56, ma con una partita in più e la possibilità di andare a -1 dai siciliani. Dopo quanto successo con l’esclusione dell’Albenga nl girone A, la Serie D sta per essere rivoluzionata nuovamente.

 

Il comunicato del club

“AKRAGAS: RINUNCIA AL CAMPIONATO DI SERIE D, MA CONFERMA L’IMPEGNO NEL SETTORE GIOVANILE

La Società dell’Akragas comunica ufficialmente di aver trasmesso alla Lega Nazionale Dilettanti la propria rinuncia improrogabile alla prosecuzione del campionato di Serie D, girone I.

Dopo un’attenta e sofferta valutazione, il club ha preso atto dell’impossibilità di garantire la continuità della stagione agonistica a causa di difficoltà gestionali ed economiche che non consentono di proseguire il percorso intrapreso.

Nonostante questa difficile decisione, la Società conferma il proprio impegno nella crescita dei giovani talenti e proseguirà regolarmente le attività del settore giovanile, con l’obiettivo di garantire continuità e sviluppo al movimento calcistico locale.”

Asia Di Palma

Codroipo 0-0 Rovato Vertovese | Obiettivo raggiunto: i lombardi sono in semifinale

La sfida tra il Codroipo e la Rovato Vertovese volge al termine. Tutti i dettagli sui lombardi che hanno raggiunto la semifinale di Coppa Italia Eccellenza Fase Nazionale.

Decisivo il gol all’andata

La rete di Messedaglia in pieno recupero all’andata risulta decisiva e dopo un’altra buona prova in Friuli Venezia Giulia, la squadra Bergamo/bresciana si assicura un piazzamento in semifinale della fase nazionale di Coppa Italia. Un risultato di assoluto spessore con un team che ora non ha alcuna intenzione di fermarsi, visto che si trova a sole tre partite dalla Serie D diretta.

Il tabellino

Marcatori: /

Codroipo: L. Moretti, A. Zanolla, M. Facchinutti, F. Mallardo, N. Tonizzo, F. Nadalini, L. Lascala, L. Nastri, L. Toffolini, E. Ruffo, P. Bertoli
A disposizione: T. Della Ricca, M. Rizzi, G. Duca, R. Facchini, T. Cherubin, S. Coluccio, F. Paoluzzi, A. Ruffo, F. Cassin
All: Pittilino Fabio

Rovato Vertovese: R. Gherardi, H. Adenyo, F. Rudelli, G. Zanga, G. Belotti, L. Cortinovis, D. Bertuzzi, M. Palamini, E. Messedaglia, N. Lini, G. Vitali
A disposizione: N. Rota, G. Rota, G. Gaverini, L. Rota, N. Zenoni, S. Kante, M. Ballabio, D. Pozzoni, D. Cartella
All: Bolis Marco

Gli altri risultati

Montespaccato 1-2 Giulianova (Passa il Giulianova)

Vivi Altotevere Sansepolcro 1-0 Sestese Calcio (Passa il Vivi Altotevere Sansepolcro)

Barletta-Unitas Sciacca Calcio (Fischio d’inizio ore 20:30)

Nicola Badursi

Guidonia 6-7 (DCR) Ravenna | I romagnoli vincono la Coppa Italia Serie D

La Coppa Italia Serie D volge al termine con una finale clamorosa ed al cardiopalma. Ecco tutti i dettagli sulla sfida che ha deciso l’incontro.

La finale

Una partita combattutissima dal primo all’ultimo secondo con due squadre che hanno dato dimostrazione della loro forza. Il Ravenna ed il Guidonia hanno dominato la partita a tratti dividendosi il campo da gioco e il predominio. Passa in vantaggio il club romagnolo con la rete di Manuzzi con un tiro dagli undici metri praticamente perfetto all’ottavo minuto di gioco. L’ex Monterosi riprende la sfida qualche istante prima della pausa lunga con Marco Spinosa ed un gol mozzafiato. Al 62esimo la ribalta la squadra laziale con la rete di Tounkara (ex Lazio). Bastano sette minuti al Ravenna per ritrovare il pareggio e conquistare i tiri dagli undici metri finali, con la rete di Zagré (neoentrato). Dagli undici metri è una vera e propria lotteria, ma soprattutto un insieme di rigori calciati in maniera perfetta fino al tiro di Musso che colpisce il palo (nonostante avesse spiazzato Galassi). Errore decisivo, visto che il Ravenna è perfetto e si porta a casa la coppa.

Il tabellino

Marcatori: Manuzzi 8′ (R); Spinosa 40′ (G); Tounkara 62′ (G); Zagré 70′ (R)

GUIDONIA (3-5-1-1): Guerriero; Musso, Cristini, Agnelli; Errico, Mastrantonio, Buono, Spinosa, Stefanelli; El Bakhtaoui, Tounkara. A disposizione: Mastrangelo, Esempio, Succi, Calì, Sfanò, Calzone, Ardizzone, Rossi, Spavone. Allenatore: Ginestra

RAVENNA (3-4-3): Galassi; Onofri, Esposito, Agnelli; Milan, Biagi, Mandorlini, Lordkipanidze; D’Orsi, Manuzzi, Lo Bosco. A disposizione: Fresia, Venturi, Rossetti, Di Renzo, Rrapaj, Guida, Crosariol, Calandrini, Zagre. Allenatore: Marchionni

Nicola Badursi

LND e ANCI insieme per favorire l’inclusione sociale attraverso lo sport

Questa mattina a Roma è stato firmato un protocollo d’intesa tra ANCI e Lega Nazionale Dilettanti per favorire l’inclusione sociale attraverso lo sport. Un tema di fondamentale importanza in cui la collaborazione può risultare decisiva. L’ANCI (associazione nazionale dei comuni italiani), tramite le parole del proprio vicepresidente Roberto Pella, ha espresso la volontà di contrastare ogni forma di discriminazione, approfondire il rapporto con le comunità locali e diffondere buone norme sull’uso dell’impiantistica sportiva.

Le parole del presidente LND

“Questa convenzione segna un’importante collaborazione tra due realtà che intendono lo sport, in particolare il calcio, come uno strumento concreto di crescita e inclusione sociale. Ci impegneremo a promuovere in sinergia le iniziative rivolte ai giovani, a diffondere le best practices sull’impiantistica sportiva e a facilitare l’accesso ai bandi europei dedicati alla promozione dello sport. Grazie al supporto dell’Anci nella divulgazione di tali attività – ha concluso – potremo dare vita a progetti che rispondano a nobili intenti, contribuendo anche allo sviluppo e al benessere delle comunità locali”.

Le dichiarazioni dell’ANCI

“Oggi firmiamo un protocollo importante che punta non solo a promuovere lo sport e l’attività fisica per il benessere dei cittadini e dei nostri giovani ma anche e soprattutto a favorire l’inclusione sociale, il contrasto ad ogni forma di discriminazione per rinsaldare i legami sociali nelle comunità locali”. Così il vicepresidente di Anci e delegato allo sport, Roberto Pella ha rimarcato il senso dell’accordo firmato oggi.

“Come sistema di Comuni – ha proseguito Pella – collaboreremo con la FIGC Lega Nazionale Dilettanti per diffondere e replicare le buone pratiche in atto nei territori soprattutto per quanto riguarda l’utilizzo dell’impiantistica sportiva e le opportunità che vengono dall’Europa per investire al meglio su sport e salute”.

Asia Di Palma

La Trevigliese e le risorse del settore giovanile: due nuovi esordi in Prima Squadra

La Trevigliese sta vivendo un ottimo momento sportivo e lo sta facendo superando qualche infortunio di troppo che l’ha messa in difficoltà.

Due debutti

La squadra, guidata da mister Marco Lucchi Tuelli, ha conquistato la scorsa domenica l’undicesimo risultato utile scavalcando così Codogno e Cianese. I biancoazzurri si sono presi il secondo posto, attualmente hanno 50 punti e sono in piena corsa per il salto di categoria diretto a sette giornate dalla fine. La stagione era iniziata subito con un cambiamento importante: la separazione da mister William Sala dopo due giornate di campionato con una sconfitta e una vittoria. Tra ottobre e novembre i risultati sono stati altalenanti, ma dalla fine del girone di andata la Trevigliese ha ingranato la giusta marcia ed è risalita in classifica. Mister Lucchi Tuelli ha dovuto sopperire anche ad alcuni infortuni nella rosa e lo ha potuto fare grazie all’ottimo settore giovanile del club. Diversi i giovani della Juniores che hanno esordito: da Razvan Argint e David Bocanet agli ultimi, in ordine di tempo, Giorgio Bondioni e Daniel Palassini.

Il messaggio della Trevigliese

“La Trevigliese sta dimostrando di credere fortemente nel suo settore giovanile, con l’esordio in prima squadra di due promettenti giovani: Bondioni e Palassini:

Il primo, Pilastro della Juniores, classe 2007, ha mostrato grande maturità fin ora, consapevole della responsabilità e della possibilità di stare tra i grandi.
Mentre il secondo, Palassini, classe 2008, sta emergendo per la sua determinazione e per il suo impegno,

Questi debutti arrivano in un periodo “difficile” per la squadra, con numerosi infortuni che hanno messo a dura prova la rosa, tuttavia, è proprio grazie alla forza del gruppo e di poter puntare sui più giovani che la Trevigliese è riuscita a mantenere la competitività.
La società ha sempre investito risorse e impegno nelle giovanili e lo dimostra la voglia di dare una possibilità a ragazzi meritevoli di tale occasione, di conseguenza un plauso va fatto anche a tutti gli addetti ai lavori, ai mister e ai collaboratori del nostro vivaio”

Asia Di Palma

Coppa Italia Dilettanti, la Rovato Vertovese a caccia della semifinale: il programma dei quarti

Oggi pomeriggio si giocheranno le partite valide per i quarti di finale di ritorno della Coppa Italia Dilettanti. Al termine dei novanta minuti, in caso di parità, saranno i calci di rigore a decidere le quattro squadre che accederanno alle semifinali. La fase ad eliminazione diretta del torneo è iniziata lo scorso 12 febbraio e terminerà il 5 aprile con la finale che regalerà un pass per la Serie D. Tutte le gare sono ancora in bilico dopo i risultati dell’andata e, per quanto riguarda la rappresentanza lombarda, la Rovato Vertovese ha vinto i primi novanta minuti. I bresciani hanno superato il Codroipo con un gol in pieno recupero di Edoardo Messedaglia.

COPPA ITALIA DILETTANTI – Quarti di finale, ritorno
12 marzo 2025, ore 15

 

Vivi Altotevere Sansepolcro-Sestese (Scalvi di Lodi; 0-0)
Montespaccato-Giulianova (Cisternini di Seregno; 0-1)
Codroipo-Rovato Vertovese (arbitro Pasqualini di Macerata; andata 0-1) *ore 16 
Barletta-Unitas Sciacca (Calabrò di Reggio Calabria; 1-1) *ore 20.30 

Asia Di Palma

Crema – Parla mister Vullo: “Vissuto un periodo drammatico in cui non siamo stati pagati”

Il Crema si gode un campionato in continua ascesa. Passiamo alle dichiarazioni del tecnico Vullo durante la trasmissione D-Time.

Lei è l’artefice del miracolo Crema?

“Io non sono l’artefice di nessun miracolo, perché i miracoli li fa solo il Signore. Tutto sta funzionando nel modo giusto e stiamo traendo beneficio e raccogliendo i frutti. Diciamo che da solo non vado da nessuna parte“.

Il pensiero sul campionato

Ricordo benissimo l’etichetta che ci era stata assegnata ancora prima che iniziasse questo torneo. Noi ad ottobre-novembre saremmo dovuti essere retrocessi, ma questo non è un problema perché lo dicevano anche ad inizio anno scorso con il Progresso. Anche quando ho vinto non ci davano per favoriti e vincere Promozione o Champions League (dal punto di vista emotivo) non vedo grosse differenze”.

Il punto sulla società?

“Non è che non voglio rispondere, ma semplicemente non mi addentro in dinamiche che non riguardano il mio lavoro. Noi allenatore subiamo quello che succede all’esterno, ma dobbiamo essere bravi a non far passare un’eventuale problematica e concentrarsi su quello che è il nostro lavoro. Abbiamo passato un periodo drammatico dal punto di vista societario e siamo stati all’indietro di diversi mesi nei pagamenti. La nuova cordata ci sta dando grande serenità. Noi ci siamo trovati ad una cena di natale senza niente in tasca da penultimi in classifica e nessuno è voluto andare via, credo che questa sia stata la svolta”.

Le dichiarazioni integrali <<<