A Saronno cambia tutto! Separazione ufficiale con mister Roncari

Il Saronno cambia tutto e dopo il direttore sportivo Andrea Cavallini arriva il momento del tecnico che era subentrato a metà stagione. Ecco tutti i dettagli.

Le dimissioni del mister

Fiorenzo Roncari ha rassegnato ufficialmente le dimissioni da tecnico del Saronno. Il coach saluta proprio come ha fatto il direttore Cavallini qualche ora prima. Il segnale è chiaro e gli “Amaretti” hanno deciso di ricominciare e preparare nel migliore dei modi la prossima stagione di campionato. Il direttore Proserpio ha annunciato che a partire da questo momento e fino al termine della stagione la squadra sarà guidata dal coach dell’under 18, stiamo parlando di mister Fabio Tibaldo. Passiamo al comunicato ufficiale.

Comunicato ufficiale

“La società FBC Saronno comunica che, in data odierna, l’allenatore della Prima squadra Fiorenzo Roncari ha rassegnato le proprie dimissioni per il bene della società stessa. Il Direttore Marco Proserpio e tutta la società ringraziano il Mister per il lavoro svolto e gli augurano il meglio per le prossime sfide sportive. Fino al termine della stagione la squadra sarà diretta da Mister Fabio Tibaldo attuale allenatore della nostra Under 18, Buon Lavoro Mister “.

Nicola Badursi

Nuovo colpo dall’Eccellenza per la Kings League: arriva Sansone dalla Vergiatese

La Kings League continua la sua razzia nelle categorie dilettantistiche italiane. Proprio in questi istanti è stato annunciato un nuovo colpo dalla Vergiatese.

Colpo dall’Eccellenza

Dalla Vergiatese alla Kings League. Un nuovo colpo è stato annunciato dalla lega social e si tratta di un nome di spessore e un calciatore che ha sempre fatto la differenza in qualsiasi società in cui è andato. Gianluca Sansone sarà un nuovo calciatore della FC Zeta, squadra gestita dal presidente ZW Jackson. Un colpo che potenzia in maniera massiccia una squadra che faceva già affidamento su un ottimo calciatore dal mondo dilettantistico: Matteo Perrotti. Sansone lo ricordiamo per il suo passato in Serie B, dove ha messo a referto anche una stagione da ben 20 reti con la maglia del Sassuolo ed in totale vanta 56 presenze con 6 reti e tre assist in Serie A.

Le parole della Zeta FC

“Non ha bisogno di presentazioni. Entra a far parte del team della FC Zeta Gianluca Sansone, benvenuto”.

Nicola Badursi

Serie D – Ufficiali gli obblighi under per la stagione 25/26: ecco cosa cambia

Il Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti ha comunicato in questi istanti gli obblighi per gli under nel corso della prossima stagione.

Restano tre

La decisione della LND per la prossima stagione è fuori. Le società potranno già iniziare a pianificare il loro futuro con gli under. Giocatori che sappiamo quanto facciano la differenza (soprattutto nella massima serie dilettantistica). A partire dalla stagione 25/26 tutte le società avranno l’obbligo di schierare sul campo da gioco tre under nelle seguenti età. Un calciatore nato nel 2005, uno nato nel 2006 ed un terzo nato nel 2007. Questi tre componenti potranno essere sostituiti, ma solamente da un pari età. Nel corso della prossima annata (di conseguenza) sarà ancora più complesso trovare i calciatori giusti che possano fare al caso di tutte le società della quarta serie del calcio italiano.

Comunicato ufficiale

Il Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti ha stabilito che per la sola attività ufficiale della stagione sportiva 2025/2026 (Campionato Nazionale di Serie D e Coppa Italia Serie D), nelle singole gare, le Società hanno l’obbligo di impiegare – sin dall’inizio e per l’intera durata delle stesse e, quindi, anche nel caso di sostituzioni successive di uno o più dei partecipanti – almeno tre calciatori così distinti in relazione alle seguenti fasce di età:

–  1 nato dal 1° gennaio 2005 in poi

–  1 nato dal 1° gennaio 2006 in poi

–  1 nato dal 1° gennaio 2007 in poi”.

Nicola Badursi

Villa Valle da sogno: manita alla capolista e corsa playoff più viva che mai

Il Villa Valle di mister Sgrò ha vissuto una domenica perfetta: manita alla capolista e tre punti per continuare ad inseguire il sogno playoff.

Una grande vittoria

Una prestazione da incorniciare: quella del Villa Valle contro la capolista Dolomiti Bellunesi. I bergamaschi hanno spezzato la striscia di risultati utili consecutivi dei veneti e si sono portati a quota 51 punti in classifica. La gara è subito ricca di emozioni e tra il 13° e il 15° entrambe le squadre sfiorano il vantaggio: prima i padroni di casa colpiscono la traversa su punizione, poi gli ospiti il palo. Al diciottesimo arriva la svolta: Forlani dalla sinistra crossa sul secodo palo dove Beretta al volo, di destro, spiazza il portiere avversario. Al 40′, la Dolomiti Bellunesi accorcia le distanze con Marangon su calcio di rigore, ma dopo due minuti rimane in dieci per l’espulsione di Masut, per doppio giallo.

Sul tramonto del primo tempo, Carlo Ferrario riporta avanti i suoi con una rete di testa su calcio d’angolo. Nella ripresa, i bergamaschi partono subito forte e nel giro di dieci minuti mettono in sicurezza la gara: prima Beretta e poi Ferrario segnano le rispettive doppiette personali e portano la sfida sul 4-1. A tre minuti dalla fine dei novanta minuti, la Dolomiti Bellunesi, come nel primo tempo, accorcia le distanze, ancora su calcio di rigore, ma non basta. In pieno recupero, al 93′, ci pensa Siani a calare la manita. Il classe 1997, dopo aver colpito il palo all’ 82′, si iscrive al tabellino della gara con una pregevole rete di destro al limite dell’area che si infila nell’angolino alla sinistra del portiere. Con questa vittoria il Villa Valle è rimasto agganciato all’Adriese e si è avvicinato al Campodarsego, che ha perso con il Treviso, il quale si è portato a -3 dalla vetta.

 

Le parole dei protagonisti

In casa Villa Valle la soddisfazione è tanta così come la consapevolezza di dover lavorare molto per continuare ad ottenere risultati così: “Una grande vittoria, una prestazione da mille e una notte”-ha dichiarato mister Sgrò- “Alla vigilia avevo detto che sarebbe stata dura per loro ma non pensavo un risultato così netto. Chiaro che sono rimasti in dieci, ma anche in undici abbiamo avuto le occasioni. Erano in difficoltà anche prima dell’espulsione. Quando ci siamo con la testa rendiamo la vita difficile a tutti”.

L’allenatore dei bergamaschi ha poi ricordato che il record di punti della scorsa stagione, 54, non è ancora stato superato, ma di questo passo e con otto gare ancora da giocare il Villa Valle è molto vicino a superarlo. Una prestazione corale in cui tutti sono stati protagonisti e a fine partita ha parlato ai canali ufficiali del club uno dei leader della squadra: Carlo Ferrario. L’attaccante, classe 1986, ha segnato una doppietta ed ha raggiunto sei reti in campionato: “Sono contentissimo come del resto tutto l’ambiente. C’è da continuare così. L’abbiamo sfruttata bene e non è mai facile nemmeno in 10. Abbiamo dimostrato compattezza e di essere un gruppo forte di uomini che si allena e la domenica i risultati arrivano”. Ferrario ha avuto qualche difficoltà nel girone di andata, ma grazie allo staff e al suo impegno è tornato in forma. I bergamaschi domenica prossima affronteranno in trasferta il Chions, penultimo in classifica.

Photo Credits: Villa Valle

Asia Di Palma

Il bianconero, le cadute, le risalite e il grande sogno: Massaro al fotofinish manda al tappeto l’SD Savio Asti e spinge in alto la Valenzana Mado

Una rete che manda in visibilio Valenza e fa sognare tutta la piazza, grazie al classe 2006 che stende la formazione gialloverde e allunga sulle inseguitrici. Nicolò Massaro trova la quarta rete del suo campionato ma questa ha un peso specifico enorme, perchè adesso i rossoblù si trovano in vetta da soli e a +4 sul Pinerolo, che perde sul campo della Luese Cristo per 2-1. A 7 partite dalla fine, il timbro del ragazzo cresciuto nella Juventus può essere un sigillo cruciale.

 

Juventus e Casale, sconfitte e vittorie

 

Nato a giugno del 2006, Nicolò Massaro all’età di 8 anni entra a far parte dei pulcini 2006 della Juventus e inizia la sua carriera calcistica nella società con più titoli nazionali vinti. Il percorso del giovane attaccante con la Vecchia Signora dura 5 anni e culmina con la stagione 2018-19, quando nell’Under 14 Regionale mette a segno, scherzo del destino, 14 gol in 10 presenze. La storia di Massaro continua in un’altra società che con i torinesi ha tre cose in comune: la vittoria di uno scudetto, la storia e i colori sociali: si tratta del Casale. Nelle due travagliate stagioni del Covid, il classe 2006 veste la casacca con la stella e nell’Under 16 segna 15 gol in 26 presenze. Prestazioni che gli valgono la chiamata del Lascaris a giugno, che lo fa esordire nel torneo All Stars in Piemonte, con cui segna una rete nel girone e arriva fino alla finale, dove i bianconeri si devono arrendere ai rigori al Chieri (5-4). Il percorso per arrivare al successo però è sempre costellato da iniziali fallimenti che costruiscono il carattere, e Massaro assapora nella stagione 2022-23, dopo un campionato concluso con 24 presenze, 16 gol e campionato vinto, la finale scudetto con l’Under 17 del Lascaris: 4-0 alla Brianza Olginatese (con gol) e Final Six raggiunte, ma i toscani del Tau Altopasciu infrangono il sogno della finale con un 2-0 che manda a casa a bocca asciutta i piemontesi.

 

Cadi per rialzarti

 

Nella vita di un calciatore però non bisogna mai mollare: in seguito alle sue prestazioni, il Chieri ingaggia Massaro e lo inserisce nella sua Under 19 Nazionale. Il risultato? 25 presenze, 15 reti e vittoria del campionato con una giornata di anticipo. Il percorso nella fase finale per diventare Campioni d’Italia con gli azzurri si interromperà ai Quarti di Finale contro l’ingiocabile Alcione, che vincerà la competizione, nel mese di giugno. Il vero successo però arriva nel mese di maggio 2024 per Massaro, perchè il giovane cresciuto nella Juventus ottiene comunque il tricolore, ma con la Rappresentativa Girone A: vittoria della Juniores Cup per il secondo anno di fila, ma non è finita qui. Dopo l’esordio in Serie D con il Chieri (10 presenze), il classe 2006 festeggia insieme alla Prima Squadra la salvezza e la permanenza nel quarto campionato italiano ai playout. Finisce 0-0 con il Pinerolo che retrocede (altro scherzo del destino, ora proprio con quella squadra si sta giocando il testa a testa nel Girone B). Nel corso dell’estate scorsa Massaro decide di sposare il progetto Valenzana Mado per la prima volta in Eccellenza e veste la casacca degli orafi, in un percorso che ieri lo ha visto siglare un gol fondamentale, alla ricerca di un altro successo nella sua carriera.

 

Ivan Oioli

Serie B Femminile: la Ternana in rimonta batte la Res, vittorie fondamentali negli scontri salvezza

La giornata numero venti del campionato di Serie B Femminile si è aperta nel ricordo di Fabio Melillo, l’ex allenatore di Res Women e Ternana scomparso a luglio 2024. Dagli spalti del Campo Sportivo “Raimondo Vianello” uno striscione per ricordare il mister. In campo, la Ternana ha conquistato la vittoria in rimonta grazie alle reti di Bonetti e Moraca portandosi così a quota 53 punti. Il Parma Women, invece, ha pareggiato in casa del Cesena un match che fino al 92′ stava perdendo.

Termina con un pareggio senza reti il big match per il terzo posto tra Bologna e Genoa che sono salite rispettivamente a 41 e 44 punti. Un pareggio di cui ha approfittato il Lumezzane che, contro l’H&D Chievo Women, ha ottenuto l’undicesima vittoria del proprio campionato da neopromossa.

Scendendo in classifica, Brescia e Freedom hanno pareggiato e si sono allontanate ulteriormente dalla zona salvezza, che ha visto diversi scontri diretti. L’Orobica ha battuto l’Arezzo Femminile, mentre la San Marino Academy ha sconfitto il Pavia Academy salendo a 17 punti e staccando proprio le pavesi. L’Hellas Verona Women ha ritrovato la vittoria contro la Vis Mediterranea e al momento è la prima squadra fuori dalla zona retrocessione.

I risultati

Bologna Women-Genoa Women 0-0

Brescia Femminile-Freedom 1-1 (Requirez/Zanni)

Lumezzane Femminile-H&D Chievo Women 2-1 (Sule, Pinna/Marengoni)

Orobica Calcio Bergamo-Arezzo Femminile 2-1 (Paini, Corbetta/autogol)

Pavia Academy-San Marino Academy 0-3 (2 Marchetti, Tamburini)

Res Women-Ternana Women 1-2 (Palombi/Bonetti, Moraca)

Cesena Femminile-Parma Women 1-1 (Jansen/Benedetti)

Hellas Verona Women-Vis Mediterranea 4-0 (Duchnowska, Barro, Casellato, Cappucci)

Photo Credits: Figc Femminile

Asia Di Palma

Borgaro, altro scossone in panchina: si dimette Rossi, squadra affidata a Lapiccirella

La sconfitta contro il Saluzzo provoca l’ennesima svolta in casa biancoblù, con la squadra che adesso si trova all’ultimo posto e a -5 dalla zona playout. Ezio Rossi si dimette da allenatore del Borgaro dopo appena 4 partite e l’incarico passa in mano all’allenatore dell’Under 19 Nazionale Raffaele Lapiccirella.

 

Parentesi

 

Subentrato a Falco dopo la sconfitta interna contro la Sanremese, Ezio Rossi nelle partite in cui ha guidato il Borgaro ha racimolato 0 punti, subendo 4 sconfitte e la penultima, prima di quella contro il Saluzzo di ieri, molto pesante all’ultimo minuto contro l’Oltrepò, una diretta concorrente. La panchina passa ora in mano a Lapiccirella, che con l’Under 19 Nazionale stava guidando la squadra a una rincorsa in zona playoff, con i giovani biancoblù sesti in classifica a -2 dal Chieri attualmente quinto.

 

Salita

 

Il percorso del Borgaro si preannuncia molto complicato per riuscire a centrare quantomeno i playout per evitare la retrocessione diretta. La prossima gara vede la formazione di Lapiccirella affrontare l’Asti decimo in classifica, che arriva dal convincente 3-0 contro il Fossano. Mancano 8 gare alla fine e ora ogni punto diventa fondamentale.

 

Ivan Oioli

Il Codogno batte di misura l’Academy Calvairate e sale al secondo posto: le pagelle

Il Codogno batte l’Academy Calvairate grazie alla rete di Francesco Pio Russo e sale al secondo posto in classifica scavalcando la Trevigliese. I ragazzi di mister Motta, invece, rimangono a 38 punti, a -6 dai playoff.

CODOGNO

Maccherini: si fa trovare pronto e strepitoso ad ogni sussulto della Calvairate 6,5

Scarcella: Pesa su di lui un’ammonizione evitabile, tra i tre dietro il meno preciso 5,5

Njie: Chiamato a sopperire alla stazza di Sow, contiene quasi sempre il gigante avversario 6,5

Cornaggia: Se Personè oggi ha fatto fatica il merito è tutto suo; partita di lusso 6,5

Bernardini: Sulla fascia corre e si propone, nel secondo tempo si veste da boscaiolo e sciabola tutti gli attacchi offensivi avversari sul suo lato 7

Ippolito: Continua a svariare posizione in mezzo al campo ma non riesce spesso a trovare la propria dimensione; partita comunque sufficiente 6+

Mauri: Partita ruvida e spigolosa, pane per la sua grinta, si fa rispettare in mediana 6,5

Sarzi: Sbaglia diverse imbucate, lanci non sempre precisi e si porta a casa anche un giallo; non la sua migliore performance 5,5

Russo: Un gol che pesa tantissimo per l’economia della classifica e del morale, se la partita si stappa è grazie al suo fiuto del gol; un tiro che gli vale in pagella un bel 7,5

Dragoni: Bravo ad attaccare gli spazi che la Calvairate concede, quando si propone crea sempre scompiglio 6,5

Scarlino: Costretto ad uscire per una botta, fino a quel momento una partita di spessore 6

Inchingolo: Entrato per sostituire Scarlino e dirigere tutto il fronte offensivo e nonostante l’età è bravo nelle ripartenze a rendersi pericoloso 6,5

Giani: Entra con il giusto piglio, ma la sua squadra nel secondo tempo si abbassa 6

Marinoni: Entrato al posto di uno scarico Sarzi, si fa prendere dalla fisicità del match e viene iscritto alla lista dei cattivi 5,5

Pavan: Ingresso in campo che porta alla squadra freschezza e idee 6

Donarini: S.V.

ACADEMY CALVAIRATE

Colombi: Davvero una buona prestazione, incolpevole sulla bordata ravvicinata di Russo 6

Gennaio Granato: Sul gol avversario la palla gli passa sopra la testa, non tenta di saltare e non accorcia subito su Russo 5,5

Peroni: Giornata complicata per il centrale che per una buona mezz’ora gioca in modo maschio ma corretto poi si innervosisce prendendosi anche il giallo 5,5

Conte: Solitamente è lui che fa girare la squadra che oggi preferisce giocare con le palle alte, poco ritmo e poche idee 5,5

Favero: Il migliore in mezzo al campo ed infatti rimane fino al termine del match 6

Di Bartolo: Quanto corre sulla fascia il 22?! Sarebbe il coro da dedicare al classe 2001 che però non trova mai il cross vincente per i due compagni davanti 6

Sala: Un primo tempo discreto, nel secondo beccato dal pubblico si lascia innervosire prendendosi anche un cartellino 5,5

Eberini: Quasi assente alla partita, gioca pochi palloni di qualità e la squadra ne risente 5,5

Visigalli: Da sottopunta fatica, si sposta e spazia nelle fasce e non incide 5,5

Personè: Forse una delle peggiori prestazioni del numero 32 che non riesce mai a combinare con i compagni 5

Sow: Combatte e mette a disposizione tutti i suoi 202 centimetri che spesso hanno la meglio, lavora tanti palloni per la squadra e chiama Maccherini agli straordinari 6

Mannini: Non riesce a replicare la prestazione fornita nel turno infrasettimanale, non incide sul verso del match e si fa ammonire 5,5

Moratti: Fermato solo dal palo, peccato perché l’aveva calciata davvero bene, mette i brividi a tutto lo stadio 6

Vecchi: S.V.

Mannarà: S.V.

Curci: S.V.

Luca Gurrieri

Legnano 0-0 Cinisello | I Lilla non sfondano il muro rossoblù: le pagelle

La sfida tra il Legnano e il Cinisello termina con un pareggio a reti bianche. Ecco tutti i voti assegnati alla fine dei novanta minuti di gioco.

Legnano

QUINTIERO:
Viene chiamato poco in causa, però è determinante nel finale su Caccianiga.
VOTO: 6,5

BUCCINO:
Duro e pulito negli interventi, purtroppo si infortuna nel finale del primo tempo ed è costretto al cambio.
VOTO: 6

NOIA:
Solita partita maiuscola del capitano, imposta sempre lui dal basso e le palle aeree sono tutte sue.
VOTO: 7

SANTAGOSTINO:
Grande prova del numero 5, soffre un pochino la velocità degli avversari, ma non si fa mai saltare.
VOTO: 6,5

VERONI:
Spinge molto e cerca sempre di trovare i compagni in area di rigore, in difesa soffre un po’ la fisicità degli avversari.
VOTO: 6,5

PAGANI:
Sull’out di destra macina chilometri e soprattutto nel secondo tempo crea delle trame interessanti con i compagni.
VOTO: 6,5

BARBUI:
Davanti alla difesa detta i tempi di gioco ed è bravo a chiudere le linee di passaggio.
VOTO: 6,5

COZZI:
Da mezzala offre una grande prova, a centrocampo riesce sempre a far sparire il pallone e ad impreziosire le azioni offensive.
VOTO: 7

SARTOR:
Nel primo tempo fatica a trovare la posizione migliore in campo, nella ripresa mette in difficoltà la difesa avversaria con la sua velocità.
VOTO: 6

FEMMINO’:
Lotta su ogni pallone per tutto il match, è bravo a farsi trovare tra le linee e a dialogare con i compagni.
VOTO: 6,5

ROSA:
Schierato da titolare con il difficile compito di sostituire Ballgjini, si da tanto da fare, ma fatica a rendersi pericoloso.
VOTO: 5,5

CASAGRANDE:
Entra ad inizio ripresa, inizialmente è un po’ in difficolta ma poi riesce a prendere le misure.
VOTO: 6

RUSSO:
Entra per far rifiatare Barbui, ma non tocca quasi mai il pallone.
VOTO: sv

MEZZANZANICA:
Entra nel finale per cercare di creare qualcosa con la sua rapidità nello stratto, ma anche lui non lascia il segno.
VOTO: sv

FERULLI:
Entra sull’out mancino a metà secondo tempo, cerca di spingere e mettere in mezzo dei palloni per i compagni.
VOTO: 6

COLOMBO:
Esordio per il classe 2006 che entra al posto di Rosa nel tentativo finale di trovare il goal del vantaggio, ma non tocca mai il pallone.
VOTO: sv

Cinisello

CALABRO’:
Compie una parata mostruosa al sessantunesimo minuto che salva il risultato, per il resto è sicuro nelle uscite e negli interventi. VOTO: 7

MANTA:
Il terzino destro fatica a contenere gli avversari e va spesso in difficoltà con il pallone tra i piedi.
VOTO: 5,5

FRIGERIO:
Partita attenta e pulita, bravo nelle marcature e nelle chiusure in velocità.
VOTO: 6,5

LAZZARONI:
Gioca una partita sporca, piena di interventi e lotta continua, di testa i palloni sono tutti suoi.
VOTO: 6,5

SILVESTRE:
Va spesso in difficoltà sulle sgasate di Pagani e Sartor, in costruzione fatica a trovare i compagni liberi.
VOTO: 5,5

BONI:
Nel primo tempo è bravo negli inserimenti e lotta su ogni pallone, viene sostituito a metà ripresa per infortunio.
VOTO: 6

CRIMALDI:
In mezzo al campo la fa da padrone, è bravo a trasformare le azioni difensive in offensive e non tira mai indietro la gamba.
VOTO: 7

CESANA:
Partita complicata per il capitano, fatica a trovare continuità nel match e si rende poco pericoloso.
VOTO: 5,5

CHIODI:
Nel primo tempo si rende pericoloso con la sua velocità, nella ripresa si sposta al centro però non riesce a creare occasioni importanti.
VOTO: 6,5

CACCIANIGA:
Nel primo tempo è praticamente invisibile, però nella ripresa ha lui l’occasione più importante della partita.
VOTO: 6

PARDO:
Cerca di svariare su tutto il fronte d’attacco per cercare di essere pericoloso, purtroppo si infortuna ed è costretto a lasciare il campo nel finale.
VOTO: 6

MARTINI:
Entra nel finale al posto di Pardo, si posiziona sull’out mancino per sfruttare la sua velocità, ma non si rende pericoloso.
VOTO: 6

RANZETTI:
Il suo ingresso in campo cambia il volto della sua squadra, fa sempre la scelta giusta, non butta mai via il pallone e riesce sempre a mettere in condizioni ottimali i propri compagni.
VOTO: 7

Il Saronno si separa dal direttore sportivo Cavallini: il comunicato ufficiale

La società biancazzurra si separa dal suo direttore sportivo. Segnale di un progetto che non è andato a buon fine e l’inizio di una nuova avventura.

Si riparte da capo

Se avessero detto a settembre che la stagione del Saronno sarebbe terminata i primi giorni di Marzo, probabilmente l’autore di queste affermazioni sarebbe stato preso per pazzo. La sconfitta subita ieri pomeriggio contro la Sestese tra le mura amiche, annuncia il fallimento di quest’annata sportiva con i play-off (obiettivo minimo) che distano 16 lunghezze. La squadra non è mai riuscita a trovare una quadra nonostante le grandissime qualità presenti sul campo da gioco e a partire da oggi inizierà a costruire la prossima stagione. Il primo passo è stato la separazione ufficiale con il direttore sportivo Andrea Cavallini. Un mercato da protagonisti, ma la rosa non ha mai avuto una sua identità.

Comunicato ufficiale

“La società FBC Saronno comunica che, al termine di una riunione tecnica tra le parti, il Direttore Sportivo Andrea Cavallini e la società FBC Saronno hanno deciso di comune accordo di interrompere la collaborazione. Rimane immutato il rapporto di stima e amicizia con il direttore Cavallini al quale la società augura il meglio per le prossime sfide sportive”.

Nicola Badursi