Il Fiorenzuola continua la sua rivoluzione: ufficiale la separazione da Trovade

Il Fiorenzuola continua la sua rivoluzione e si prepara alla separazione con un centrocampista di primissimo livello per la categoria.

Separazione ufficiale

Il Fiorenzuola risolve il contratto con uno dei perni centrali del progetto iniziale per questa nuova stagione. La squadra che si trova arenata all’ultimo posto del Girone D di Serie D ufficializza la separazione con Giordano Trovade. Il centrocampista classe 1998 ha messo a referto 15 presenze (14 in campionato ed una in Coppa Italia) ed una rete con il club della provincia di Piacenza. In complesso una perdita di spessore che vantava una cinquantina di presenze in Serie C e più di cento nella massima categoria dilettantistica. Passiamo al comunicato della società.

Il comunicato della società

U.S. Fiorenzuola 1922 comunica che, in data odierna, è stata formalizzata la rescissione consensuale del contratto che legava il calciatore Giordano Trovade al club per la stagione 2024/2025 di Serie D, Girone D. Arrivato in estate per vestire la maglia rossonera, Trovade ha collezionato 14 presenze ufficiali con il Fiorenzuola, segnando 1 gol. La società desidera ringraziare Giordano Trovade per il suo contributo e gli augura i migliori successi personali e professionali per il prosieguo della sua carriera”.

Nicola Badursi

Chievo Verona, parla il DS Sacchetto: “Ecco quanto manca per vedere una squadra perfetta…”

Il Chievo Verona dopo un avvio traumatico sta trovando una quadra. Post vittoria contro il Sangiuliano City ci ha pensato il direttore Sacchetto a fare il punto e parlare anche in ottica futura.

Il punto sulla stagione

Il Chievo in questo momento è paragonabile ad un diesel. Siamo partiti in sordina, con un cambio tecnico dopo la settima giornata. Pontarollo aveva portato delle idee nuove, ma qualcosa non è andato per il verso giusto. Siamo comunque contenti che Allegretti abbia trovato la quadra della situazione e che i giocatori stiano dando tutto e fanno quello che sanno fare in campo”.

Il post Romero?

“Al momento abbiamo 20 calciatori a disposizione del coach (19 se escludiamo Marchesini). L’intenzione della società è quella di guardarsi intorno fino alla fine del mercato. Posso solo dire che c’è più di qualche profilo, non solo del Girone C e tantomeno di questa categoria“.

Quanto avere il possesso del brand Chievo sia importante sul mercato?

“Non ti nego che fare del calciomercato e sedersi a tavola con un calciatore ed un agente rappresentando il Chievo è un vantaggio, ma allo stesso tempo è pesante per il calciatore perché va a rappresentare un passato storico ed una società storica del nostro calcio”.

Vi aspettavate di essere nel Girone B

Ce lo aspettavamo ed io lo speravo, perché volevo confrontarmi in un Girone diverso dal C. Non dimentichiamo che l’anno scorso con il Bassano abbiamo fatto una finale play-off da neopromossi”.

Quanto manca per arrivare ad un Chievo perfetto?

“Voglio essere sincero e dico ancora un paio di stagioni. Vincere è un percorso, poi in Serie D vince solo una squadra, aggiungo anche che non va mai preso in giro nessuno. Quest’anno i soldi sono stati spesi per il marchio ed è una grande scelta, perché 17 anni di Serie A valgono anche di più di quanto si è speso. La società ha iniziato questo percorso, ma ora deve avere delle strutture di proprietà con dei campi ed una palestra, solo in questo modo si può arrivare ad un livello che permetta di fare il cambio di categoria”.

Nicola Badursi

Pro Palazzolo, parla mister Didu: “Paloschi personalità importante. Le prossime tre partite fondamentali”

L’allenatore della Pro Palazzolo, Marco Didu, è intervenuto ai microfoni di “D-Time” per parlare del match di domenica contro la Varesina e della stagione della sua squadra. La Pro Palazzolo è al quinto posto con 35 punti e il mese di gennaio sarà decisivo per capire se riuscirà a colmare il gap con il primo posto, occupato dall’Ospitaletto, ora a +9.

L’arrivo di Paloschi

Mister Didu ha rivelato i retroscena sull’arrivo di Paloschi, che nel match di domenica si è incaricato del rigore, poi parato dal portiere avversario: “Già quest’estate ci avevamo provato e poi lui per tanti motivi ha voluto proseguire a Desenzano. Poi appena c’è stato uno spiraglio, ci abbiamo provato e ha dimostrato la volontà di venire a Palazzolo ed essere protagonista. Ci siamo visti venerdì e sabato, ieri (domenica n.d.r) è sceso in campo. Sappiamo che ha bisogno di tempo e minutaggio, ma è un giocatore con una personalità molto importante.”

La gestione di un gruppo importante

L’allenatore biancoblu ha sottolineato come le basi per la gestione del gruppo vengano messe dalla società, che detta le linee guida: “Credo che la gestione totale di un gruppo non dipende solo dell’allenatore. Lui ha compiti che vanno dal campo alla gestione dello spogliatoio, ma credo che le linee guide le detti la società. Ho la fortuna di essere in una società con un presidente giovane, ma molto chiaro deciso, ambizioso e sotto questo aspetto lascia poco spazio a cose che ci possono essere. Qui arrivano giocatori di alto livello, ma con professionalità impeccabile e questo compito diventa facile. Se c’è grande disponibilità non ci sono problemi.”

La particolarità del mercato in Serie D

“Siamo in una categoria particolare perché non abbiamo una finestra di mercato, ma un mercato sempre aperto. Questo non è un bene nella gestione della squadra perché ti trovi con squadre che cambiano tanti giocatori. Va un po’ regolamentato perchè qualche giocatore ne può soffrire. Noi abbiamo cambiato abbastanza, ma dobbiamo essere sempre vigili perché il direttore, se può, qualcosa lo farà.”

Il match con la Varesina

La gara contro la Varesina era il primo big match del mese di gennaio in cui sarà impegnata la Pro Palazzolo, che in poco più di 20 giorni affronterà anche Desenzano, Sant’Angelo, Pro Sesto  e Folgore Caratese, oltre al Chievo domenica prossima. Queste le parole di mister Didu: “Bisogna prendere il verdetto del campo perché abbiamo affrontato una squadra forte e strutturata. Una partita molto difficile come lo è stata all’andata. Una grande battaglia con occasioni per noi e per loro. Dobbiamo prendere il punto e andare avanti perché ci aspettano 3 partite in una settimana e per noi che siamo distaccati sono fondamentali.”

Nuovi giocatori, cambia il modulo?

“Quest’anno ci siamo un po’ rincorsi perchè abbiamo provato in un modo e poi abbiamo cambiato. Io non ho sposato un modulo, questa squadra era stata costruita con un’idea poi ci siamo rimessi a tre e nelle ultime sei partite abbiamo subito solo 3 gol di cui due contro il Breno e uno con la Varesina. Per me hanno più importanza le caratteristiche dei giocatori e la solidità. La cosa che posso dire è che ci piacerebbe sfruttare le qualità nel miglior modo possibile.”

La pressione in una società ambiziosa

Il mister ha ricordato il suo percorso, partendo dal Borgosesia, ed ha evidenziato come la pressione sia normale in un ambiente in cui l’ambizione è quella di vincere: “Ho fatto un percorso in sei-sette anni dove ho avuto la fortuna di partire in D. Ho allenato tre anni il Borgosesia che è una società modello per quello he ha fatto con budget minori. Al mio primo anno in D ho allenato Procaccio e Ferrandino che sono ad oggi dei big in categoria. Io mi sento pronto per la Pro Palazzolo e l’ambizione, sia mia che della società,  è salire di categoria. La pressione mi piace e la devo tenere in considerazione. Non mi preoccupa il fatto dei nomi da allenare perché alla base c’è il rapporto con la piazza e la società. L’allenatore deve essere credibile con le scelte che fa sul campo.”

Asia Di Palma

 

Secondo super colpo della LEON! Dalla Milanese arriva Trovato

La LEON continua a rilanciare per raggiungere la vetta e dopo il nuovo difensore, arriva anche un nuovo centrocampista. Ecco tutti i dettagli su questo colpaccio.

Il secondo grande colpo

La LEON non molla assolutamente ed anzi rilancia visto che vuole centrare in ogni modo la massima serie del calcio dilettantistico. Il nuovo colpo arriva nel mezzo del campo e stiamo parlando di Alessio Trovato. Il calciatore arriva dalla Milanese dove nel corso della prima parte di stagione ha fatto la differenza e portato il team fino al secondo posto all’interno di un super girone. Trovato lascia il team che milita in quel di San Donato Milanese dopo due stagioni e mezzo con anche una rete messa a referto. Adesso una nuova avventura in cui l’obiettivo, però, è dichiarato cioè trovare la Serie D.

Il comunicato ufficiale

“Il secondo colpo della Leon è il centrocampista Alessio Trovato, in arrivo dalla FC Milanese, classe 1999!
Un nuovo Leone in mezzo al campo per mister Joelson”.

Nicola Badursi

Ospitaletto, parla il condottiero Quaresmini: “Faremo di tutto per un obiettivo oltre ogni aspettativa”

Il mister della squadra capolista del girone B è intervenuto ai microfoni di “D-Time” per parlare dell’ottima prima parte di stagione: oltre ogni più rosea aspettativa.

Il merito dei giocatori, l’alchimia del gruppo e gli obiettivi

L’allenatore orange Andrea Quaresmini ha parlato della prima parte di stagione del “suo” Ospitaletto, che ha chiuso il girone di andata a 41 punti e ieri è ripartito vincendo contro la Castellanzese. Il mister ha dato grande merito ai giocatori  riconoscendo l’alchimia che si è creata nel gruppo: “Il merito maggiore lo hanno i giocatori perché quando fai l’allenatore cerchi di portare le tue idee e gestire un gruppo importante perché il nostro ha giocatori con grandi qualità. Abbiamo cambiato categoria e non è mai semplice, però la domenica vanno loro in campo e sono bravi a risolvere le difficoltà. Sicuramente le aspettative erano fare un buon campionato per tanti motivi perché la società ha un passato importante. Le difficoltà potevano essere tante ed è stato bravo il direttore a creare una squadra con valori importanti. Ci sono stagioni poi dove le componenti si allineano ed è giusto cavalcare l’onda”. Quaresmini ha poi sottolineato come quest’anno l’obiettivo di inizio stagione non fosse vincere: “L’anno scorso l’obiettivo era chiaro: vincere. Quest’anno non era così quindi spero che io riesca a far funzionare il più possibile questa alchimia. Noi faremo di tutto per arrivare ad un obiettivo fuori portata perché tutti giochiamo per vincere”. 

Il rapporto speciale con la famiglia Musso

Oltre al merito dei giocatori e dello staff, mister Quaresmini ha evidenziato come l’ottimo rapporto con la famiglia Musso e la continuità a livello dirigenziale siano fondamentali per il percorso dell’Ospitaletto: “Io sono qui da un anno e mezzo però con la famiglia Musso abbiamo un rapporto che va oltre il calcio e ci confrontiamo spesso. Io lavoro con la famiglia Musso da 5-6 anni e questo ha agevolato il percorso da Rezzato, Cast Brescia e poi Ospitaletto. Il presidente Taini ci ha dato solidità e continuità. Sapere con chi ho a che fare è stato importante. Essere arrivati con un gruppo composto al Cast Brescia l’anno scorso ci ha agevolato, poi con Paolo (Musso n.d.r) ho un ottimo rapporto e lui sa come voglio giocare e che tipi di uomini voglio nello spogliatoio”.

Il commento su Baraye

Infine, il mister della squadra capolista ha sottolineato il grande lavoro svolto dallo staff nel mettere in condizione Yves Baraye, arrivato a metà ottobre, autore ieri della rete che ha sbloccato la partita: “Yves è un giocatore di qualità superiore alla Serie D. È arrivato da zero perché non aveva preparazione e i miei collaboratori sono stati bravi a farlo arrivare in una buona condizione. Yves è un valore aggiunto e dobbiamo essere bravi a sfruttarlo”.

Asia Di Palma

La Folgore vola! Criscitiello si gode la classifica e rinforza la difesa

La Folgore Caratese vola sotto tutti i punti di vista e dopo un anno nefasto si gode la sua personale rivincita. Il patron regala anche un super rinforzo per la difesa.

Stagione d’oro?

Sembrava essere partita nel peggiore dei modi, ma bisogna dare grandissimo merito a mister Carobbio e al patron Criscitiello che nel giro di un girone sono riusciti a ribaltare la classifica e soprattutto costruire un gruppo unito sotto tutti i punti di vista. Nonostante l’addio di bomber Simeri, questa squadra vince, gioca bene e diverte. Le 4 reti messe a referto ieri pomeriggio sono la ciliegina sulla torta di un percorso in crescendo continuo, soprattutto nel corso degli ultimi tre mesi. Quello che mister Carobbio tocca (in questo momento) diventa oro! Possiamo anche dare l’ennesima dimostrazione: Riccardo Ravasi. Doppietta alla prima con la nuova casacca e numeri che non si vedevano da un po’ di tempo. Il patron ha capito che questo può essere l’anno giusto ed infatti è arrivato un super rinforzo in difesa.

Il colpo in difesa

Non c’è stato l’annuncio ufficiale da parte della società, ma ieri pomeriggio è già arrivato il suo esordio sul campo da gioco. Cosimo Oliveri rinforza seriamente il reparto difensivo guidato da capitan Arpino. Il calciatore arriva dopo una prima parte di stagione con la Pro Palazzolo e non vede l’ora di mettersi in mostra anche con il club brianzolo. Classe 2004 vanta 65 presenze nella massima serie del calcio dilettantistico e sicuramente farà il possibile per prendersi (sin da subito) un ruolo da protagonista.

Nicola Badursi

Un connubio da favola: la corazzata Rovato Vertovese è infermabile

Non sempre l’unione di due società di primo livello porta a risultati storici, anzi il rischio che qualcosa vada storto è sempre dietro l’angolo. Questo, però, non è il caso della Rovato Vertovese.

Una giornata storica

Il 4-0 rifilato alla Solbiatese (una delle realtà più prestigiose del calcio d’Eccellenza lombarda) è il punto più alto del connubio formatosi quest’estate tra la Vertovese e il Rovato Calcio. Una Coppa Italia strameritata in cui sono stati battuti con supremazia territoriale tutti gli avversari sul cammino. Sei vittorie e due pareggi per un totale di 19 gol fatti e solo sei subiti. Numeri da capogiro e che fanno capire quanto bene si sia lavorato nel corso di quest’estate. La Coppa resta la ciliegina sulla torta di questa prima parte di stagione, ma non va sottovalutato anche l’ottimo rendimento in campionato.

Il Girone C

Alla fine del girone d’andata sono tre i punti di vantaggio sul Carpenedolo (vera avversaria per la vittoria finale assieme allo Scanzorosciate). 37, però, i punti totali conquistati con una media che se ripetuta nel girone di ritorno vale quasi sempre la vittoria finale. Grande merito alle due dirigenze diventate un unico organo, ma anche al mister Marco Bolis che sta gestendo nel migliore dei modi una rosa di assoluti campioni per la categoria.

Nicola Badursi

Ennesimo colpaccio per la corazzata LEON! Dalla D arriva Gerevini

L’ennesimo colpaccio per la corazzata LEON direttamente dalla Serie D arriva il difensore centrale Riccardo Gerevini. Ecco tutti i dettagli sull’affare.

Un nuovo colpaccio

La LEON fa capire a tutti che l’obiettivo non è vincere, ma stravincere il campionato e di conseguenza recuperare (il prima possibile) i 10 punti di distacco dal Mapello. Proprio in questi istanti è stato ufficializzato un difensore con grande esperienza in Serie D, stiamo parlando di Riccardo Gerevini. Nel corso di questa prima parte di stagione ha indossato la maglia del Ciliverghe con cui ha messo a referto 17 presenze ed una rete. In totale, però, può vantare ben 160 partite nella massima serie dilettantistico italiano ed anche 10 assist. Passiamo al comunicato ufficiale e all’annuncio della società brianzola.

Il comunicato ufficiale

“Il primo acquisto della sessione di calciomercato invernale è Riccardo Gerevini, classe 2000, difensore centrale che arriva dalla serie D! Un ottimo rinforzo per le file di mister Joelson. In bocca al lupo Riccardo!”

Nicola Badursi

Nuova Sondrio, due uscite dalla rosa di mister Amelia: l’annuncio dei valtellinesi

La Nuova Sondrio ha iniziato il 2025 con una sconfitta in una gara difficile contro il Desenzano in cui però non è mancato il supporto dei tifosi sugli spalti della “Castellina”. La squadra di mister Amelia, nel frattempo, ha salutato due calciatori: Gianmarco Busti e Andrea Poli.

Due uscite a Sondrio

Busti, classe 1997, è stato un leader della difesa dell’ex mister Alessio Bifini con otto gare da titolare e una rete. In totale per lui 13 presenze in campionato con i valtellinesi e 1 in Coppa Italia. Il difensore centrale per motivi personali ha lasciato i biancoazzurri e si è trasferito al Pomezia in Eccellenza laziale. Il secondo giocatore a lasciare i valtellinesi è Andrea Poli: centrocampista classe 2004. Il calciatore era approdato a Sondrio dopo l’esperienza nel girone E, al Ghiviborgo, ma in Valtellina ha collezionato solo cinque presenze.

Il comunicato del club

“La Nuova Sondrio comunica che Gianmarco Busti, per motivi personali, non farà più parte dell’organico biancazzurro. Anche Andrea Poli non vestirà più la maglia del club. La società ringrazia Gianmarco e Andrea per l’impegno profuso in questi mesi e augura loro le migliori fortune professionali”

Asia Di Palma

Breno ha il suo nuovo bomber: ufficiale la firma di Sorrentino

Il Breno proprio in questi istanti ha messo a referto la firma di un nuovo bomber che potrà dare una grandissima mano nella seconda parte di stagione.

Colpaccio Breno

Contro il Fanfulla l’esordio che non si aspettava, ma c’è grandissima voglia di mettersi in mostra e dire la sua sul campo da gioco. Samuele Sorrentino approda nel Girone B e lo fa con la maglia del Breno. Il classe 2003 arriva direttamante dall’Atletico Lodigiani dove nella prima parte di stagione ha messo a referto due reti ed un assist in 14 presenze. Il centravanti è ancora di proprietà del Benevento e cercherà di valorizzarsi proprio nel corso di quest’annata. Resta negli occhi di tutti la stagione di due anni fa con la maglia del Matese dove ha messo a referto nove reti ed un assist a 19 anni in Serie D. Passiamo al comunicato ufficiale.

Il comunicato ufficiale

Samuele Sorrentino è un nuovo giocatore dell’U.S. Breno. Classe ‘03, attaccante, di proprietà del Benevento, nella prima parte di stagione ha vestito la maglia della Lodigiani in Serie D. Ha esordito oggi in maglia granata, nella sconfitta contro il Fanfulla. Veste la maglia numero 15. Benvenuto in granata, Samuele!”

Nicola Badursi