La sfida tra Folgore Caratese e Pro Sesto della scorsa domenica è terminata 2-1 per i padroni di casa grazie alla doppietta di Simeri, ma fuori dal campo il match non sembra essere ancora finito. Il club di Sesto San Giovanni ha pubblicato un comunicato stampa in cui si è dissociato da determinati comportamenti.
IL PENSIERO DELLA PRO SESTO
Al 48′ del secondo tempo di domenica scorsa (sul punteggio di 2-1), la Pro Sesto è rimasta in dieci per l’espulsione di Tommaso Busatto e l’episodio ha sancito la fine della gara. Il giudice sportivo si è espresso, nel consueto comunicato, ed ha sanzionato l’attaccante con due giornate di squalifica. Una sanzione, che il club di Sesto San Giovanni ha accettato, pur ritenendola profondamente ingiusta alla luce di quanto successo.
Inoltre, la società ha voluto prendere le distanze da alcuni episodi verificatosi nel corso dei novanta minuti. La Pro Sesto ha dichiarato che, durante la gara, gli addetti ai lavori della Folgore Caratese hanno ricoperto di pesanti insulti staff e giocatori e anche la terna arbitrale. Un comportamento che, secondo il club milanese, ha avuto lo scopo di influenzare l’animo dei direttori di gara. Il club ha concluso affermando che archivierà quanto successo per prepararsi al meglio alla prossima partita, nonostante l’assenza di Busatto pesi molto. L’attaccante, classe 2002, come dichiarato poco tempo fa da mister ai nostri microfoni, è fondamentale per la squadra, e dopo anni difficili in C, sta ritrovando la forma ottimale. Il classe 2002 ha siglato due reti in questa stagione e sarà costretto a saltare le prossime due sfide: quelle con Club Milano e Ospitaletto.
IL COMUNICATO STAMPA
“Pro Sesto prende atto con disappunto della squalifica di due giornate inflitta al proprio attaccante Tommaso Busatto, e la accetta, pur ritenendola assolutamente ingiusta.
Il video è sotto gli occhi di tutti e l’episodio ha nei fatti sancito la fine della gara, impedendo alla Pro di giocarsi gli ultimi minuti di gioco nel tentativo di un pareggio ancora possibile.
Si tratta di una decisione che peserà molto, soprattutto in vista dei due match fondamentali che attendono la squadra, e che lascia l’amaro in bocca, ma che la Società intende archiviare velocemente, guardando alla prossima partita.
Appare doveroso tuttavia stigmatizzare e al contempo prendere le distanze dal comportamento assunto dagli addetti ai lavori della squadra di casa domenica scorsa a Carate Brianza, connotato da pesanti insulti, dal primo all’ultimo minuto, sia verso calciatori e staff della Pro, sia soprattutto verso la terna arbitrale, senza rispetto per il gioco in campo (peraltro improntato a correttezza per tutti i novanta minuti, sia sul campo che sugli spalti) e continuato dopo il fischio finale. Si tratta di comportamenti che vanno oltre il limite del tollerabile, e chiaramente orientati a influenzare la serenità degli arbitri in campo.
Chiusa la parentesi di Carate Brianza, la Pro Sesto volta pagina e prepara la prossima partita in trasferta contro ClubMilano con grande determinazione e fiducia.”
Asia Di Palma