Mese: Ottobre 2024

Un cimelio della storia palazzolese è stato ritrovato in un magazzino e la società ci ha tenuto a diffondere la notizia ai tifosi: si tratta della Coppa ricevuta per la vittoria del campionato C2 nella stagione 1990-1991.

DAL PASSATO AL PRESENTE

La Pro Palazzolo è tra le squadre del girone B che ha l’obiettivo di vincere e salire di categoria. In queste prime otto giornate ha conquistato 14 punti ed è attualmente a -4 dalla vetta, occupata dal Desenzano. L’ambizione di crescere e vincere è davvero molta nell’ambiente sia all’interno della società che all’esterno, come dimostrato dai tifosi sempre numerosi allo Stadio. Il trofeo della stagione 1990-1991 ritrovato in un magazzino può rappresentare un legame con il passato vittorioso di quegli anni. Per questo motivo, la società ha deciso che la Coppa occuperà, d’ora in poi, un posto privilegiato nell’ufficio del presidente Claudio Forlani. Al termine della stagione 1990-1991 la Pro Palazzolo (allora A.C Palazzolo) si era posizionata al primo posto del girone B di serie C2 ed ha disputato le seguenti quattro stagioni in C1.

Il messaggio del club

“È stato ritrovato un autentico pezzo di storia per la nostra comunità palazzolese! Dopo anni rinchiusa in un magazzino, la Coppa ricevuta dalla Pro al termine della stagione 90/91, quando ci siamo classificati primi nel girone B di Serie C2, è stata finalmente riportata alla luce.

Dopo un attento restauro, ora splende con i suoi antichi fasti e occupa un posto d’onore nell’ufficio del Presidente. Questo trofeo non è solo un simbolo di un grande traguardo raggiunto, ma ci ricorda costantemente l’obiettivo che dobbiamo perseguire: continuare a crescere e lottare per nuove vittorie.

Forza Pro!”

Asia Di Palma

Dal razzismo alle scommesse clandestine, l’Olbia Calcio cade nella bufera. Ecco tutti i dettagli e le prime dichiarazioni del club.

Pagina nera

Dopo quanto scritto da “La Repubblica” nel corso della giornata di ieri, sembra essere arrivato il secondo momento buio dell’Olbia negli ultimissimi mesi. La squadra isolana dovrebbe essere sotto indagine da parte della Procura Federale ed in questo caso le accuse sono davvero molto pesanti. I principali capi d’accusa sono le scommesse illecite e soprattutto diversi atti di razzismo nei confronti di alcuni componenti della rosa, con anche video ed immagini a supporto della tesi. Le denunce tirano in ballo un volto conosciuto del calcio professionistico e dilettantistico come Ninni Corda. Nel frattempo passiamo alle prime dichiarazioni da parte della società.

Le prime parole della società

“La società Olbia Calcio, preso atto dell’indagine della procura federale per mezzo stampa prende le distanze da qualsiasi accusa di comportamenti illeciti evidenziati nell’articolo di Repubblica di questa mattina. Inoltre comunica che al momento non ha ricevuto nessuna comunicazione in merito dalle autorità competenti quindi nelle prossime ore contatterà la procura federale e si renderà disponibile per collaborare affinché venga fatta luce su una vicenda grave ed inaccettabile per un club internazionale che punta su giocatori e staff provenienti da tutto il mondo. Qualora fossero accertate responsabilità da parte di tesserati o collaboratori, la società come parte lesa prenderà tutti i provvedimenti necessari in ogni sede possibile, se invece tali accuse risultassero false ed infondate, Olbia Calcio perseguirà i responsabili in ogni sede possibile Civile e Penale”.

Nicola Badursi