Nuova Sondrio, mister Bifini: “Qui progetto importante, con il lavoro ci toglieremo delle soddisfazioni”

La Nuova Sondrio ha conquistato un punto nelle prime quattro partite di campionato e mister Alessio Bifini è intervenuto a “D-Time” per spiegare l’approccio alla categoria e le motivazioni che l’hanno spinto ad accettare l’offerta della Nuova Sondrio.

L’AVVIO DI STAGIONE

Mister Bifini ha raccontato l’avvio di stagione della sua squadra, che ha raccolto meno di quanto espresso sul campo: “Una squadra composta da tanti stranieri, giovani che si affacciano al primo anno in D. Dobbiamo cercare di fare amalgama tra di noi per fare punti quanto prima. Potevamo forse avere qualche punto in più, ma abbiamo incontrato tante corazzate. Non è un alibi, ma dobbiamo rimboccarci le maniche. A Desenzano abbiamo avuto l’occasione per pareggiare, dove abbiamo espresso un po’ di meno è stato ieri (domenica contro la Folgore Caratese n.d.r). Siamo stati bravi ad acciuffare l’1-1 con una palla inattiva, poi nel secondo tempo in dieci con la Folgore Caratese non è facile. Devo premiare comunque lo sforzo dei miei ragazzi, che ci hanno creduto fino al novantesimo.”

LA CURA

Il mister è già al lavoro, in sinergia con il ds Salvadori, per far crescere la squadra: “Con il ds c’è sempre dialogo e un’idea di base ce l’abbiamo, vediamo dove può arrivare questa squadra. Secondo me, lavorando, possiamo fare un cammino che ci può togliere diverse soddisfazioni.”

UN PROGETTO IMPORTANTE

Mister Bifini è approdato a Sondrio in estate ed ha raccontato quanto sia grande la passione per questo lavoro: “Quando fai questo lavoro sei sempre con la valigia in mano. Ho la fortuna di avere una famiglia e un figlio che mi supportano. Penso lo farebbero tutti al posto mio, è il lavoro più bello del mondo ed essendo privilegiati è una cosa fantastica. È sempre bello conoscere giocatori nuovi e aggiornarsi è fondamentale soprattutto se uno vuole fare carriera”.

Il classe 1975 ha spiegato cosa lo ha spinto ad accettare il progetto Nuova Sondrio: “Mi è sembrato un progetto importante dove sia presidente che direttore hanno fatto cose fantastiche. Attraverso il direttore che conoscevo quando giocavo ad Arezzo c’è stata questa possibilità e grazie anche a lui sono qui. Il presidente è una persona speciale che ci permette di lavorare bene.

LAVORARE E AVERE PAZIENZA

“Ci sono delle cose migliorare e l’importante è riconoscere i propri difetti e da lì ripartire. Dobbiamo essere una squadra umile con voglia di lavorare e i ragazzi ne hanno tanta. Abbiamo fatto un punto e conosco solo la medicina del lavoro. Per noi allenatori ci vuole tempo, tutti vorremmo vincere, fare bene il nostro gioco, ma è un discorso ampio. Un allenatore va fatto lavorare perché c’è un percorso. Noi siamo partiti il 19 di luglio e stiamo cercando di dare un obiettivo importante ai nostri giocatori.”

L’ESPERIENZA DA CALCIATORE

Mister Bifini, originario di Grosseto, ha evidenziato come l’esperienza da calciatore gli sia servita per comprendere poi come bisogna comportarsi una volta che si è allenatori: “Sono me stesso, sono stato un ex fantasista, ero un po’ alternativo in campo. Ho capito cosa significa la cultura del lavoro e quelle sfaccettature che non vedevo da giocatore. E l’esperienza da calciatore mi è servita per trasmettere questo messaggio ai calciatori, che devono avere l’obiettivo di salire di categoria anche se la Serie D inizia ad essere un campionato importante. Con il lavoro qualche ragazzo potrebbe affacciarsi al calcio professionistico.”

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Asia Di Palma

 

Serie D – Domani è il giorno dei recuperi: in campo Lavagnese-Oltrepò e Imperia-Ligorna

Il brutto tempo aveva portato al rinvio di due match della prima giornata di campionato della Serie D, Girone A e domani è il giorno del recupero. Ecco tutti i dettagli.

Spazio ai recuperi

Il maltempo che si era abbattuto sulla Liguria nel corso delle ultime settimane aveva portato al rinvio di ben due incontri della prima giornata di campionato. Adesso è tempo di tornare protagonisti per le squadre che si sono dovute fermare e di conseguenza vivere le prime settimane con il solito e pesante asterisco. In campo la Lavagnese con l’Oltrepò e soprattutto l’Imperia con il Ligorna. Match che vedono team con diverse ambizioni. Proprio il terzo team di Genova a caccia del primato e l’Oltrepò invece dei primi punti in campionato.

Il programma gare

Mercoledì 25/09/2024 ORE 15:00

Lavagnese-Oltrepò

Imperia-Ligorna

Nicola Badursi

Folgore Caratese, mister Carobbio: “Il presidente pretende tanto, pronto a sostenere le aspettative”

Il mister della Folgore Caratese, Filippo Carobbio, è intervenuto a “D-Time” per parlare dell’avvio di stagione della sua squadra, che dopo due sconfitte consecutive ha trovato i tre punti con Arconatese e Nuova Sondrio. L’allenatore dei brianzoli ha raccontato l’ambiente che si vive a Carate e la volontà di essere all’altezza delle ambizioni del presidente Michele Criscitiello.

L’AVVIO DI STAGIONE

Mister Carobbio  ha parlato dell’inizio di stagione e della spinta che la vittoria contro l’Arconatese ha dato alla squadra: “Sicuramente è stato un avvio difficile, la squadra è nuova in 20 elementi su 23 e anche il mister. Con l’Arconatese ci siamo compattati soffrendo, così come ieri che non ci siamo vergognati di difendere e ripartire. È cambiato che siamo stati più compatti e uniti come squadra come unità d’intenti. Il risultato non facile contro l’Arconatese ci ha dato una spinta per migliorare alcuni principi. Ieri qualcosina si è visto, la squadra è in crescita.”

Il mister ha evidenziato quanto la squadra debba ancora migliorare: Abbiamo margini di miglioramento enormi, abbiamo giocatori di grandi qualità che non stanno rendendo per tanti motivi. Carate è un ambiente difficile, ma dobbiamo essere bravi a migliorare e ottenere sempre risultati.”

LE AMBIZIONI DEL PRESIDENTE

Il mister ha spiegato l’ambiente di Carate e le ambizioni del presidente Criscitiello: “Il presidente pretende perché ha fatto sforzi enormi e noi dobbiamo essere all’altezza delle ambizioni.                                                                                                                                                                                              In D devono giocare 3 giovani e si trovano in un ambiente come il nostro dove l’impatto iniziale non è facile. Se poi riusciamo a sostenere l’ambizione e la pressione del presidente possiamo fare grandi cose. Io ho scelto Carate e sapevo già prima a cosa andavo incontro. Sono pronto a lavorare e sostenere le aspettative in tutto per tutto.”

IL TEMPO PER VINCERE

La Folgore Caratese è tra le squadre che vogliono salire di categoria e il mister ha spiegato come si prepara un campionato di vertice: “Sono tante le pretendenti nel girone, tante squadre fatte per stare in posizioni importanti. Si prepara il campionato creando la mentalità, con il tempo con il lavoro e bisogna avere anche un pizzico di fortuna nelle circostanze. Io devo essere bravo a creare una squadra con idea e principi forti. Se tutti hanno la stessa idea poi è facile ottenere risultati, bisogna avere pazienza. Quando si vuole vincere il tempo bisogna guadagnarselo. Ad oggi non so dirti quanto tempo ci vuole, io spero il meno possibile. Non è facile, bisogna accelerare, ma non è così scontato che i risultati avvengano con un clic.”

LA SQUADRA E LO SPOGLIATOIO

L’allenatore dei biancoazzurri ha parlato dell’importanza di avere in rosa calciatori più esperti come Mazzarani, Simeri o Camilleri, che hanno bisogno del giusto tempo per calarsi nella categoria, ma sono fondamentali nelle dinamiche da spogliatoio. “Non mi piace fare la distinzione tra under e over, ma i ragazzi più esperti devono essere importanti anche nello spogliatoio. Quando hai ragazzi come Camilleri, Mazzarani e Simeri sai che possono essere protagonisti nel trascinare i ragazzi nell’allenamento e nelle dinamiche di spogliatoio, che in Serie D sono come in A. Ci vuole tempo anche per i miei, devono calarsi nell’ambiente in cui siamo. Ferrandino ad esempio conosce la categoria. I giocatori che conoscono questi gironi sono fondamentali perché sanno le dinamiche. I ragazzi più esperti devono essere bravi a trovare la giusta mentalità e gestire le varie sfaccettature della squadra. Io nello spogliatoio entro poco perché lì sono loro i padroni.”

Asia Di Palma

 

 

 

Serie D, il big match tra Pro Sesto e Pro Palazzolo anticipato a venerdì: l’annuncio del club

Ventiquattro ore fa è terminata la quarta giornata del girone B di Serie D, ma le squadre sono già concentrate in vista del prossimo turno. La quinta giornata si aprirà con il big match tra Pro Sesto e Pro Palazzolo.

La sfida andrà in scena allo Stadio Breda di Sesto San Giovanni, ma non di domenica, bensì venerdì era alle ore 20:00. La Pro Palazzolo arriverà alla gara dopo la convincente vittoria contro il Sant’Angelo, mentre la Pro Sesto ha battuto ieri il Magenta con la rete dell’ex Folgore Caratese Tommaso Clerici. Entrambe le squadre arrivano alla gara con gli stessi punti, 7,  e risultati identici: 2 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta.

Il comunicato della Pro Palazzolo

“La Società comunica che la partita contro la Pro Sesto, inizialmente programmata per domenica 29 settembre, verrà disputata 𝗩𝗲𝗻𝗲𝗿𝗱ì 𝟮𝟳 𝗦𝗲𝘁𝘁𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟮𝟬:𝟬𝟬

Venerdì 27 settembre
20:00
Stadio “Ernesto Breda”
Via XX settembre 162, Sesto San Giovanni
vs Pro Sesto”

Asia Di Palma

Il Fanfulla annuncia un doppio rinforzo in mediana: ecco Magli e Sartor

Il Fanfulla annuncia in questi istanti un doppio rinforzo decisamente interessante. Andiamo a vedere nel dettaglio i colpi annunciati post pareggio con il Ciliverghe.

Danilo Magli

Classe 2002, giovanili Milan e qualità da vendere. Danilo Magli ha anche indossato la maglia del Monza Primavera, ma soprattutto è stato convocato diverse volte dalla squadra che in rosa (in quel momento) vantava giocatori come Kevin Prince Boateng e Mario Balotelli. Dopo l’annata con i brianzoli è arrivata la prima esperienza con il Fanfulla e un lungo girovagare in Eccellenza tra Trevigliese ed Accademia Pavese prima di fare il rientro proprio nel club bianconero. Affidate a lui le chiavi del centrocampo in attesa del salto di qualità che da un ragazzo con le sue caratteristiche ci si aspetta oramai da diverso tempo.

Nicolò Sartor

Dal Novara Primavera il secondo rinforzo per il centrocampo. Parliamo di un centrocampista classe 2005, che proprio con il club piemontese ha trascorso tutta la sua giovane carriera. Nelle ultime due stagioni nel campionato Primavera ha messo a referto sei reti ed 11 assist. Adesso la prima avventura importante nel calcio dei grandi. Un colpo fondamentale soprattutto per le quote under.

Nicola Badursi

Vado, torna Cottafava ed ecco i tre punti! Il presidente Tarabotto: “Non sbaglio quasi mai, ma devo ammettere…”

Il Vado annuncia il ritorno di mister Cottafava a qualche giorno dalla quarta giornata di campionato. Torna la vittoria ed ecco le dichiarazioni del presidente.

Il ritorno con vittoria

Il club ligure torna alla vittoria dopo una vera e propria batosta come quella contro il Bra. La squadra che ad inizio stagione si candidava per essere una delle più interessanti ed anche tra le favorite per la vittoria finale sembra aver re-intrapreso la strada giusta. Decisivo il ritorno in panchina di un coach esperto come Cottafava. Il tecnico che ha guidato la squadra nel corso della passata stagione è tornato e messo sin da subito i suoi capisaldi al centro del progetto, raggiungendo un ottimo successo contro il Chieri (per 2-0, reti di Alfiero e Vita). Fanno testo le dichiarazioni a fine partita del patron Tarabotto che a differenza di quello che succede solitamente nel dilettantismo, fa un passo indietro ed ammette gli errori fatti nella prestagione.

Parla patron Tarabotto

“Il riavvicinamento è stato semplice. Difficilmente credo di sbagliare, anzi, penso di raggiungere quasi la perfezione. Ma quando sbaglio ho il grande dono di ammetterlo. La cosa più giusta era chiamare una persona equilibrata e che conosceva già l’ambiente. Cottafava ha contribuito a dare equilibrio e tranquillità alla squadra, è un punto di riferimento”.

Nicola Badursi

Serie D, da Paderno a Siciliano: l’emozione dei classe 2006 per il primo gol in categoria

Il primo gol rimane per sempre nel cassetto dei ricordi e così sarà per Matteo Paderno e Antonio Siciliano, che nei rispettivi match di ieri hanno vissuto emozioni indimenticabili.

MATTEO PADERNO

Per la Pro Palazzolo è un lunedì speciale vista la grande vittoria di ieri, in rimonta, contro il Sant’Angelo. La squadra di mister Didu ha conquistato tre punti fondamentali per accorciare in classifica sulle prime, ma soprattutto per il morale. L’ex Desenzano Niccolò Pinardi ha dato il via alla rimonta poi completata da un autogol, propiziato da Tremolada, e dalla rete di Matteo Paderno. Per il classe 2006 non è stata una rete qualunque, ma la prima in assoluto in categoria. Paderno, all’76’, qualche metro fuori dall’area, si è portato il pallone sul sinistro e con un tiro potente e preciso ha portato la gara sul 3-1.  Il classe 2006, dall’anno scorso alla Pro Palazzolo, era alla sua seconda gara da titolare e la sua prestazione ha soddisfatto mister Didu, che sa di poter contare su una rosa lunga e con tante risorse. L’allenatore dei biancoblu ha parlato così del giovane attaccante: “Paderno è un ragazzo che ha delle grandi qualità, sono contento per lui perché è un ragazzo che ha sofferto e se lo merita. Si allena sempre bene e deve essere l’esempio per tutti i giorni”. Il gol del classe 2006, inoltre, è stato selezionato dalla LND tra i top gol della giornata e saranno i tifosi a scegliere il migliore.

ANTONIO SICILIANO

Una giornata speciale anche per l’esterno sinistro della Varesina Antonio Siciliano. Il classe 2006 ha aperto le danze nel big match contro il Sangiuliano City segnando la rete del momentaneo 1-0. Al 28′ il pallone finisce tra i suoi piedi sulla trequarti e l’ex Folgore Caratese riesce a superare la difesa gialloverde fino ad arrivare davanti a Libertazzi e con il piattone sinistro insacca il pallone. L’emozione di Siciliano è di quelle importanti: il classe 2006 ha esultato mettendosi le mani tra i capelli, come se ancora dovesse realizzare ciò che era appena accaduto. La seconda rete della Varesina è arrivata nella ripresa con Bomber Bertoli, mentre Capitan Gasparri ha firmato il 3-0. Al 94′ i rossoblu hanno subito la rete, ininfluente per il risultato, di Vassallo su rigore. Una partita che ha comunque dimostrato la grande forza della Varesina, che anche quest’anno vuole togliersi diverse soddisfazioni. I ragazzi di mister Spilli sono attualmente al comando del girone B con 10 punti, a pari del Desenzano, e hanno già affrontato e sconfitto Pro Palazzolo (1° giornata) e Sangiuliano City.

 

Asia Di Palma

Due gol, un assist in rovesciata e Picci è già nel cuore di tutti i tifosi della fucina

Due gol, un assist in rovesciata e un attaccante di primissimo livello pronto per fare la differenza sul campo da gioco. Questo è Giulio Antonio Picci.

Una prestazione unica

Due gol, un assist in rovesciata completamente senza senso e molto altro nella prestazione unica messa a referto da Picci nel match contro il Casati Calcio Arcore. Il centravanti arrivato nel corso di quest’estate nel nuovo ambizioso progetto targato Fucina, si sta già facendo amare dai nuovi tifosi e da tutti gli appassionati del calcio lombardo. Un bomber vecchio stampo che mette una grinta fuori dal comune e logicamente i risultati sono dalla sua visti i 5 gol tra Coppa e campionato. Non solo i traguardi personali, ma anche quelli di squadra con i gironi di Coppa Italia passati e i 4 punti conquistati anche contro avversarie decisamente difficili da affrontare come Academy Calvairate ed Altabrianza.

I prossimi impegni

Nelle prossime giornate arriveranno nuovi impegni di primissimo livello con la squadra impegnata prima con il Ponte San Pietro e poi con il Codogno. Match che faranno capire fino a dove può ambire questa squadra e quali possono essere i traguardi che vorrà conquistare. Nel frattempo noi addetti ai lavori ci godiamo un centravanti che nonostante l’età sta ancora portando tutti a scuola.

Nicola Badursi

Vi ricordate di Oduamadi? L’ex Milan ha firmato in Eccellenza, ecco tutti i dettagli

Nnamdi Oduamadi ha firmato proprio in questi istanti per la sua nuova squadra in vista della prossima stagione. Ecco tutti i dettagli.

La nuova esperienza

Dopo tre stagioni da protagonista con la maglia del Colleferro arriva la nuova chance sul campo da gioco per un calciatore decisamente importante come Nnamdi Oduamadi. Il ragazzo che ha vestito anche la maglia del Milan resta in Eccellenza e proprio da qualche settimana ha firmato con il Valmontone sembra in Eccellenza laziale. Il calciatore che si è messo in mostra anche sul web grazie alle sue skills e le sue giocate. Andiamo a vedere nel dettaglio come sono andate le prime settimane con il club.

Le prime prestazioni

L’ex Crema è ancora a secco per il momento, ma in generale ha messo a referto diverse stagioni di primissimo livello. Basti ricordare due stagioni fa con il Colleferro dove è stato autore di ben 23 reti stagionali. Adesso una nuova avventura con una squadra che vuole fare il possibile per conquistare la massima serie dilettantistica (come dimostra il primo posto in campionato, già conquistato).

Nicola Badursi

La LND resta nelle mani di Abete, ufficiale la sua conferma

La Lega Nazionale Dilettanti non cambia proprietà e resta nelle mani di Giancarlo Abete. Andiamo a vedere tutti i dettagli sulla sua conferma.

Abete ancora al comando

L’ex numero uno della Federazione continuerà per altri quattro anni alla guida del dilettantismo. Giancarlo Abete è pronto per il suo secondo mandato e dovrà sicuramente mettersi in mostra con più continuità ed anche magari cambiando qualche aspetto che per il momento non convince (under e play-off Serie D su tutti). Vedremo se la conferma sarà la scelta giusta sotto tutti i punti di vista. Non solo l’elezione del nuovo presidente, ma anche del vice presidente, Vicario Christian ed anche dei vari dipartimenti. Per il nord Italia spazio a Giulio Ivaldi, per il centro ci sarà Cadoni e per il sud Mirarchi. Ecco il comunicato ufficiale.

Il comunicato ufficiale

“Sarà ancora Giancarlo Abete il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, oggi al voto a Roma per eleggere la propria governance per i prossimi quattro anni. Esattamente come nel 2022, la volontà della base del calcio italiano si è compattata sull’ex numero uno federale, a conferma dell’appoggio alla sua candidatura emerso durante l’iter elettorale che ha coinvolto dalla fine di agosto i diciotto Comitati Regionali, i due Comitati provinciali Autonomi, la Divisione Calcio a 5 e i Dipartimenti Interregionale e Calcio Femminile. Convergenza dei delegati assembleari anche sulla riconferma degli altri vertici: Vicepresidente Vicario Christian Mossino, Vicepresidenti d’area Giulio Ivaldi (Nord), Gianni Cadoni (Centro) e Saverio Mirarchi (Sud). Per quanto riguarda il Collegio dei Revisori dei Conti, sono stati eletti per la carica di componenti effettivi Armando Urbano, Mariano Cesari e Gabriele Pecile, quest’ultimo risultato per preferenze espresse Presidente del Collegio stesso, mentre Carlo Ciccaglioni e Antonella Vitale risultano supplenti. A presiedere l’Assemblea Edmondo Caira, coordinatore del Centro Studi Tributari LND”.

Nicola Badursi