La LND designa Giancarlo Abete alla presidenza per il prossimo quadriennio: le sue parole

Questa mattina a Roma si è svolta l’Assemblea Ordinaria Elettiva del Dipartimento Interregionale per il rinnovo dei vertici governativi della LND. Il candidato prescelto dalle società di Serie D è Giancarlo Abete, attuale presidente della LND. Abete, presidente dal 21 marzo 2022, ha parlato a margine dell’Assemblea del valore e dell’importanza di un campionato come la Serie D e della sua centralità nel sistema LND.

LE PAROLE DI GIANCARLO ABETE

“Ringrazio per la fiducia le società, patrimonio primario della LND che oggi ne conta più di 11.000 nelle varie categorie e 1.116.000 tesserati fra Lega Dilettanti e Settore Giovanile e Scolastico, quest’ultimo il dato più alto degli ultimi 20 anni nonostante la crisi demografica e la complessità del quadro normativo in merito alla riforma ordinamento sportivo. In questo contesto la Serie D assume una dimensione assolutamente centrale, la cui forza consiste nel mettere in campo valori e non interessi rappresentando territori e la loro storia attraverso sacrifici più che per opportunità.

Centralità della D che è cresciuta negli anni sia per i valori tecnici espressi, ma anche in virtù dei numeri del mondo professionistico che si sono progressivamente asciugati. Oggi che si parla tanto della mancanza di spazio dei giovani nei tornei di vertice, la Serie D si conferma invece un terreno fertile per la valorizzazione del talento. Evidentemente questo come altri problemi non sono da ricercare nel peso dei dilettanti all’interno del Consiglio federale, che ricordo essere minore rispetto agli omologhi nelle cinque maggiori federazioni europee, e lo faremo presente il 4 novembre con uno spirito positivo.

Anche per quanto riguarda la riforma dei campionati, ne discuteremo ricordando come il sistema delle promozioni e retrocessioni è qualcosa che dipende anche dai piani alti e non solo dalla nostra prospettiva”.

Le dichiarazioni del Coordinatore del Dipartimento Interregionale

A margine dell’assemblea ha parlato anche il Coordinatore del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero, sottolineando l’importanza della valorizzazione del talento da parte dei club di Serie D:Un campionato sempre più appassionante e attento alla valorizzazione dei talenti, merito del lavoro e della passione dei dirigenti dei nostri club che hanno saputo gestire con grande senso di responsabilità i cambiamenti richiesti dalla riforma dell’ordinamento sportivo. In questa fase delicata, il Dipartimento Interregionale si è messo completamente a disposizione per accompagnare il processo di transizione, confermando il sostegno economico ai club e raddoppiando a partire da questa stagione i contributi per le realtà più sensibili all’impiego degli under oltre quelli previsti da regolamento.”

Barbiero ha evidenziato anche la crescita della LND dal punto di vista della comunicazione digitale: “Anche dal punto di vista della comunicazione abbiamo raggiunto risultati molto importanti, a partire dai dati degli eventi in diretta streaming per passare ai numeri impressionanti generati sui social. I soli contenuti relativi ai top gol e parate della scorsa stagione hanno generato qualcosa come due milioni e mezzo di visualizzazioni tra Instagram e Facebook. A tal proposito siamo in fase di definizione di un progetto che darà ancora più visibilità al campionato per quanto riguarda la diretta delle partite”

Infine ha fatto un passaggio su un tema delicato come quello dei playoff, che sono stati confermati anche in questa stagione per volontà dei presidenti (solo 6 contrari). Inoltre, il Coordinatore ha aggiunto che per garantire una maggiore regolarità della competizione sarà introdotto uno step intermedio nei controlli economici dei club per evitare casi come quello della Pistoiese nella scorsa stagione.

Asia Di Palma

Il Sangiuliano City fa sul serio: ufficiale l’innesto di Gabriele Ciuffo

Il Sangiuliano City conclude l’ennesimo affare molto interessante della sua campagna estiva. Andiamo a vedere nel dettaglio il nuovo innesto.

Il nuovo esterno

Il club del Sud di Milano annuncia un nuovo innesto decisamente importante ed anche molto interessante. Dopo una stagione alla Varesina arriva una nuova esperienza in un’altra squadra che vuole fare decisamente bene. Gabriele Ciuffo è pronto per essere un protagonista del Sangiuliano City. Il calciatore arriva appunto da una stagione da assoluto protagonista, visto che con la Varesina tra Coppa, Campionato e Play-off ha conquistato ben 36 presenze. Inizialmente quest’estate era arrivata la firma con il Ravenna, il poco spazio nei primi incontri l’ha portato a scegliere una meta dove essere protagonista.

Comunicato e dichiarazioni

FC Sangiuliano City comunica che di aver acquisito le prestazioni sportive di Gabriele Ciuffo. Centrocampista esterno, classe 2005, Ciuffo vanta 32 presenze un gol e un assist nella stagione 2023/2024 con la maglia della Varesina, squadra con cui ha esordito in Serie D dopo il settore giovanile nell’Inter. Oggi ha sostenuto il suo primo allenamento agli ordini di mister Albertini e già da mercoledì sarà a disposizione per la trasferta di Sant’Angelo. Ecco le sue prime parole da nuovo giocatore del Sangiuliano: <Conosco bene la storia di questa società e so che ogni anno costruiscono una squadra con l’obiettivo di vincere. Io arrivo da una stagione in cui ho giocato con continuità, pur essendo al mio esordio in Serie D e quindi spero proprio di ripetermi anche qui. Ho fatto il primo allenamento con i miei nuovi compagni e sono a disposizione visto che comunque a Ravenna ho svolto tutta la preparazione e mi sono sempre allenato con continuità. Sono un esterno cui piace puntare l’uomo, ma nella scorsa stagione ho anche giocato da difensore laterale nella difesa a quattro. Diciamo che mi adatto alle situazioni”.

Nicola Badursi

La NovaRomentin si rinforza con un difensore serbo scuola As Monaco: l’annuncio

La NovaRomentin ha ufficializzato un nuovo innesto per la rosa di mister Pablo González.

Nuovo difensore alla NovaRomentin

Alla NovaRomentin si è unito un nuovo calciatore: si tratta del classe 2004 𝗗𝗲𝗷𝗮𝗻 𝗞𝘂𝘇𝗺𝗮𝗻𝗼𝘃𝗶𝗰. Difensore, di nazionalità serba, è cresciuto in Francia dove ha militato nelle giovanili dell’AS Monaco. Con il club francese è arrivato fino all’Under 19 ed ha inoltre indossato la magia delle giovanili della Nazionale serba. Il club piemontese ha conquistato un solo punto nelle prime due partite di campionato: ha pareggiato all’esordio con il Derthona ed ha perso ieri con il Vado. Tra meno di 48 ore avrà già modo di rifarsi affrontando l’Oltrepo’ nel turno infrasettimanale di Serie D.

Il comunicato ufficiale

La società NovaRomentin comunica che il calciatore 𝗗𝗲𝗷𝗮𝗻 𝗞𝘂𝘇𝗺𝗮𝗻𝗼𝘃𝗶𝗰 entra ufficialmente a far parte della rosa della prima squadra!

Difensore serbo classe 2004, Dejan si è formato in Francia dove ha militato nel settore giovanile del Monaco, arrivando fino all’Under 19. Ha collezionato inoltre anche diverse presenze con le selezioni giovanili della Nazionale della Serbia.

Benvenuto, Dejan!”

Asia Di Palma

Serie B Femminile: dalla tripletta di Gelmetti alla doppietta di Cacciamali e il pallonetto di Giada Lopez

Una seconda giornata ricca di gol importanti in Serie B Femminile. Una tripletta, quella di Martina Gelmetti, e due doppiette: Isabel Cacciamali per il Brescia e Nicole Corda per il Pavia Academy.

 

TRIPLETTA GELMETTI

Nuova stagione, nuovi gol, ma sempre la stessa sentenza: Martina Gelmetti e il gol sono una cosa sola. L’attaccante rossoblù ha siglato la sua prima tripletta stagionale ed ha raggiunto quota 5 reti tra campionato e Coppa. Nel match di ieri contro la San Marino Academy si è sbloccata al 47′ con un missile di destro da fuori area che ha portato la partita sul 2-1 al 47′. Al 70′ con una conclusione ravvicinata in area di rigore ha battuto nuovamente Limardi siglando il 4-1 (nel mezzo un gol di Tardini). Diciotto minuti più tardi ha chiuso il match, su assist di De Biase, con un tiro dal centro dell’area. Per la classe 1995 sono 63 gol in altrettante partite con la maglia del Bologna: semplicemente una sentenza.

CAPOLAVORO GIULIANO E NON SOLO IN FREEDOM-GENOA

Raffaella Giuliano ha avviato la rimonta della Freedom con un gol capolavoro al 67′. La calciatrice, ex Lazio, si trovava sulla fascia sinistra a 30 metri circa dalla porta e ha fatto partire un cross con il sinistro, che si è abbassato per poi finire in rete. La sua rete ha dato il via alla rimonta delle cuneesi, che erano andate in svantaggio dopo soli 120′. Il Genoa si era portato avanti con il gol di Anastasia Ferrara, che da fuori area di destro ha fulminato Korenciova. Al 78′, però, Tamborini ha completato la rimonta della Freedom: controllo di sinistro e tiro di destro preciso all’incrocio dei pali dal limite dell’area.

LOPEZ PALLONETTO E 3 PUNTI

Un gol importantissimo è stato quello siglato dall’attaccante, classe 2005, Giada Lopez. L’ex Sampdoria ha deciso la sfida tra la “sua” Orobica e l’H&D Chievo Women al 81′. Lopez, in velocità, ha superato la difesa e con un pallonetto dai 25 metri non ha lasciato speranze a Soggiu, fuori dai pali. Un gol pesante, che ha regalato tre punti preziosi all’Orobica dopo due sconfitte consecutive tra Coppa Italia e Campionato.

DOPPIETTA CACCIAMALI

Nella vittoria rocambolesca del Brescia contro il Pavia Academy c’è senza dubbio la firma di Isabel Cacciamali. L’attaccante, classe 1999, ha siglato la prima doppietta con la maglia delle Leonesse. Al 4′ ha sbloccato il match su rigore e al 30′, approfittando di un errore di Migliazza, ha raddoppiato il suo score personale con un tiro potente e preciso di destro. Nel mezzo il pareggio del Pavia con Lazzari e il gol della capitana del Brescia Veronique Brayda. Dopo la seconda rete di Cacciamali, valevole per il 3-1, il Brescia non si è fermato ed ha siglato il 4-1 con Hjohlman. Nel secondo tempo, però, il Pavia Academy ha tentato la rimonta, riuscita solo in parte, con la doppietta di Nicole Corda, ma il match è terminato sul 4-3 per le Leonesse.

BASSO DI DESTRO, PLONER DI SINISTRO

Il Lumezzane di Nicoletta Mazza ha conquistato i primi tre punti in campionato ed ha chiuso la partita con Marta Basso: al 92′ un tiro di destro potente di poco dentro l’area ha messo la parola fine al match. Di sinistro, invece, Szandra Ploner ha punito l’Hellas Verona Women portando sul momentaneo 1-0 il suo Parma.

Asia Di Palma

 

La Trevigliese non perde tempo ed annuncia la nuova guida: ecco Lucchi Tuelli

Il club di Treviglio non perde assolutamente tempo e proprio in questi istanti ha annunciato la guida per il resto della stagione: il punto.

Voglia di far bene

Dopo la vittoria contro il Tribiano si vuole continuare a far bene e dire la proprio sul campo da gioco. La Trevigliese in queste ore annuncia il nuovo tecnico e si affida ad una guida esperta e che conosce molto bene il campionato d’Eccellenza Lombarda. Nel corso di questa stagione seguirà la squadra Marco Lucchi Tuelli. Il mister ha detto la sua sia sulla panchina della Pergolettese (tra allenatore in seconda e membro dello staff) oltre che con le maglie di Luisiana, Offanenghese e Codogno. Nel corso dell’ultima stagione ha guidato la Soncinese e disputato un buon campionato. Adesso inizia una nuova avventura, ecco il comunicato ufficiale.

Comunicato ufficiale

“La C.S.Trevigliese comunica di aver raggiunto un accordo con mister Marco Lucchi Tuelli. Il tecnico guiderà già domani (martedì 17 settembre) il primo allenamento presso il campo di allenamento di Osio Sotto. La carriera. Il tecnico 52enne di Soresina, dopo una carriera come giocatore a fine anni Ottanta con le maglie di Pergocrema, Casalbuttano, Frassati Codogno, San Bernardino, Castelleonese e Crema, intraprende il percorso da allenatore diventando un veterano in particolar modo della categoria Eccellenza. Il tecnico infatti viene chiamato alla guida di Crema, Pergolettese (secondo allenatore in serie D e poi membro dello staff in Lega Pro), Luisiana, Offanenghese (dove rimane più anni in due tranche diverse), Codogno e la scorsa stagione con la Soncinese. In carriera il tecnico annovera una vittoria della Serie D (come allenatore in seconda della Pergolettese) e la conquista della Coppa di Promozione con il Luisiana”.

Nicola Badursi

Nicola Badursi

La Fezzanese va in vantaggio, si fa rimontare e agguanta il pareggio in extremis con il gol del portiere: Pucci beffa il Poggibonsi

Nella seconda giornata di Serie D la gara tra Fezzanese e Poggibonsi è entrata nella storia: il gol che ha chiuso il match è stato siglato da un portiere, ma riavvolgiamo il nastro.

Denny Pucci regala un punto alla Fezzanese

Ieri alle ore 15:00 allo Stadio Comunale “Stefano Lotti” si sono affrontate il Poggibonsi e la Fezzanese nel match valido per la seconda giornata di campionato. I liguri sono stati inseriti nel girone E per questa stagione e hanno esordito con una sconfitta contro il Seravezza l’8 settembre. Il Poggibonsi, invece, ha aperto il campionato con una vittoria di misura sullo Sporting Trestina. La gara di ieri è stata ricca di episodi e ribaltamenti di fronte fino all’ultimo secondo.

A sbloccare la gara ci ha pensato Mirko Bruccini: l’attaccante spezzino, nonché capitano, ha portato i verdi in vantaggio con una perla su punizione. Bruccini, alla sua seconda stagione con la Fezzanese, ha già siglato due reti in campionato e nella scorsa stagione è andato in doppia cifra (11 gol).  La partita è rimasta sull’1-0 fino all’85’ quando il Poggbonsi ha pareggiato con il colpo di testa di Salvadori appena entrato. Sono bastati pochi minuti ai toscani per ribaltare il match: al 94′ Bellini ha battuto l’estremo difensore della Fezzanese Pucci. Ed è proprio lui che si è rivelato protagonista indiscusso della gara. Al 97′ i verdi hanno avuto l’ultima possibilità su calcio d’angolo ed è salito in area anche il portiere: come in un film Pucci si è ritrovato il pallone sui piedi e lo ha spedito in porta facendo esplodere di gioia la sua panchina.

Le parole del man of the match

Al termine della gara, il portiere, classe 2003, ha parlato ai microfoni del club sottolineando l’emozione per il gol, primo in carriera: “Non ho mai segnato e non ci credevo nemmeno io. Secondo me non era fuorigioco. Per come si è messa la partita, eravamo sotto di 2-1, è stato un bel colpo alla fine. Sono contento di aver portato questo punto a casa”. Denny Pucci è approdato alla Fezzanese in estate ed è stato il primo colpo del club, che ha scelto lui per sostituire Daniel Salvalaggio (ora alla Folgore Caratese). Il classe 2003 ha indossato la maglia del Casarano nell’ultima stagione collezionando 30 presenze e 12 clean sheet. Nell’annata 2022-2023 ha fatto parte del Sestri Levante con cui ha centrato la promozione in Serie C.

Asia Di Palma

Eccellenza, i posticipi sorridono a Vergiatese e AltaBrianza: sconfitte Rhodense e Fcd Fucina

Dai posticipi della domenica sera escono con il sorriso la Vergiatese e l’AltaBrianza Tavernerio.

RHODENSE-VERGIATESE

Il posticipo del girone A ha visto affrontarsi la Rhodense, neopromossa, di mister Gatti e la Vergiatese, reduce da un finale di stagione 2023-2024 al cardiopalma. I padroni di casa hanno sfidato e battuto il Robbio Libertas alla prima giornata mostrando l’importanza di avere giocatori di esperienza come Bettoni, Pedergnana o Scapuzzi. La Vergiatese, invece, ha subito tre reti e una pesante sconfitta contro la Caronnese all’esordio, ma è riuscita a rialzarsi nel match di ieri. Per i ragazzi di mister Rovrena è stato decisivo nel finale di partita il gol di Philipphe Nsiah. L’attaccante, classe 1994, era arrivato a Vergiate nel gennaio scorso ed aveva realizzato 5 reti contribuendo alla salvezza dei granata. La Vergiatese ha conquistato i primi tre punti in classifica, mentre la Rhodense deve subito pensare alla sfida decisiva di Coppa Italia contro il RovatoVertovese.

 

FCD FUCINA-ALTABRIANZA

Nel posticipo del girone B si sono affrontate la FCD Fucina, reduce dall’importante pareggio con la Calvairate e l’AltaBrianza, che arrivava invece dal pesante k.o contro la Leon. Il primo tempo termina sullo 0-0 e bisogna aspettare il 64′ per vedere sbloccarsi il punteggio. A metà della ripresa un’imbucata di Citterio per Trezza sorprende la difesa della Fucina e porta avanti gli ospiti, che riescono a concretizzare l’occasione avuta. Il neo entrato Trezza, classe 2003, segna così la seconda rete in maglia AltaBrianza dopo quella in Coppa Italia contro il Casazza. Il match torna in parità in pieno recupero: al 91′ è il solito bomber Picci a rimettere in piedi la partita. Davanti alla porta il classe 1985 non sbaglia e fa esultare la tribuna per il suo primo gol in campionato. La beffa però arriva al 97′: Fumagalli dopo una serie di dribbling mette il pallone in area e Tota segna nella propria porta. Alla fine è l’AltaBrianza a portarsi a casa i 3 punti.

 

Asia Di Palma

 

Mister Sala in ESCLUSIVA: “Le mie non sono dimissioni! Vi dico perché abbiamo fatto questa scelta…”

L’ex tecnico della Trevigliese ha fatto il punto su queste due stagioni con il club bergamasco e spiegato i motivi che hanno portato alla fine dei rapporti.

1) Per quale motivo sono arrivate le dimissioni?

“Direi che non sono dimissioni ci sono state delle riflessioni e si è convenuto non continuare per il bene di tutti”.

2) La scelta del giorno (poco prima di un match importante) è stata casuale oppure aveva anche a che fare con la squadra?

“La scelta del giorno è stata casuale e venuta dopo riflessioni lungo tutto l’arco della settimana”.

3) Questa Trevigliese ha un organico che può lottare per il vertice del Girone B?

“Sicuramente può lottare per le prime posizioni”.

4) Adesso subito a caccia di una nuova esperienza o si prenderà qualche mese o settimana di studio/aggiornamento?

“Fisiologicamente essendo all’inizio del campionato bisognerà aspettare qualche settimana per poter rientrare, chiaro che la voglia è tanta”.

5) C’è qualcosa che le ha lasciato l’amaro in bocca dopo la fine del rapporto con la Trevigliese?

“Nessuna amaro in bocca , società importante con un futuro importante”.

6) Era uno degli allenatori confermati dopo la passata stagione, come è precipitato il rapporto in questi primissimi mesi e quanto ha influito una squadra con tanti volti nuovi?

“Ma le dinamiche sono varie e non c’è nessun tipo di evento particolare. I volti nuovi ci sono ogni anno non penso sia influente su quello che è successo”.

Nicola Badursi

Due gol della Triuggese mettono k.o la BMS Tritium Next Gen: le pagelle del match di 1° categoria

Nella seconda giornata del girone M di Prima Categoria, la BMS Tritium subisce una sconfitta per mano della Triuggese, che con Piras e Nese conquista tre punti preziosi.

 

BMS TRITIUM

Lisandri 6
Incolpevole sui gol, decisivo in un paio di occasioni per provare a tenere in gioco i suoi.

Garcea 6
Tra i più positivi, costante nella spinta a destra ma commette alcuni errori in fase di impostazione.

De Siro 5
Fatica ad incidere in fase offensiva, dietro è ordinato ma non sempre preciso, suo l’errore che porta al corner del definitivo 0-2.

Mirabile 5.5
Partita a luci ed ombre, lotta come un leone ma spesso senza riuscire a dare un contributo completo.

Triberti 6.5
Solido fin quando resta in campo, uno dei migliori dei suoi.

Ghislanzoni 6
Prova senza particolari sbavature, ordinato.

Rinaldi 6.5
Tuttocampista, bravo a dare sempre grinta e corsa sia sulla fascia che a centrocampo.

Marostica 6
Alterna buone giocate a momenti dove sembra nascondersi e non riesce ad incidere.

Picone 6
Lotta per tre lì davanti, avrebbe anche l’occasione del pareggio nel primo tempo ma la sbaglia malamente.

Di Pierro 6
Le sue accelerate sembrano spesso essere l’unico modo della BMS per incidere.

De Meo 5.5
Qualche buona giocata a inizio match, poi col passare dei minuti si spegne.

La Torre 6
Entra e lotta bene da terzo di sinistra nella difesa a 3.

Basanisi 5.5
Il suo ingresso sembra poter dare qualche soluzione in più ma finisce anche lui per perdersi nei confusi attacchi dei suoi.

Legarda; Toppi S.V.

Mister VITO FRATTO 5.5

TRIUGGESE

Bolognini 7
Partita sontuosa dell’estremo difensore biancorosso il quale risulta decisivo in almeno 2 occasioni.

Mai 6.5
Prova molto positiva del classe 2002, utile sia in fase difensiva che in fase offensiva.

Zambu 6
Poco sollecitato dai propri avversari, ma lui è bravo a farsi trovare sempre pronto.

Piras 7.5
Il migliore in campo, sempre al posto giusto al momento giusto, per lui anche il gol dell’1-0 e l’assist per il 2-0.

Penati 6
Bravo a gestire gli attacchi avversari.

Cotugno 6
Anche lui come Penati è bravo a coprire in difesa limitando il numero di rischi corsi.

Nese 7
Il gol del 2-0 che chiude la partita è la ciliegina sulla torta di una partita giocata da vero leader.

Mandelli 5.5
Uno dei meno brillanti in casa Triuggese, fatica ad entrare nelle dinamiche di gioco.

Suppa 6.5
Tanto lavoro sporco lì davanti, bravo in occasione dell’azione che porta al rigore del vantaggio.

Pacini 6
Si muove in giro per il campo senza dare riferimenti agli avversari e aiutando molto la manovra offensiva dei suoi, col passare dei minuti però si spegne.

Novara 6
Ottima prova di grinta, solo un super Lisandri gli nega il gol.

Marelli 6
Entra bene infastidendo con la sua velocità la difesa avversaria.

Verderio 6.5
Ottimo ingresso il suo, da grinta e sostanza lì a centrocampo.

Barra, Coltro S.V.

Mister ALESSANDRO CASIRAGHI 6.5

Alessandro Luca Lisi

Alla perla di Guanziroli su punizione risponde Colombo su rigore: le pagelle di Ardor Lazzate-Caronnese

Il big match tra Ardor Lazzate e Caronnese termina sull’1-1: alla perla su punizione di Guanziroli al 39′, risponde Colombo su rigore all’82’.

ARDOR LAZZATE

De Toni 6: Quasi mai chiamato in causa

Guanziroli 6.5: Buona prestazione condita da un bellissimo gol

Mzoughi 7: Insuperabile, un muro

Marioli 6.5: Bene come il compagno di reparto, ordinato

Schieppati 6: Meno pericoloso dell’altro terzino ma mette in difficoltà gli avversari

Caffi 6.5: Bene a fare da schermo davanti alla difesa

Fogal 6: In partita solo a sprazzi

Vincenzi 5.5: Un po’ confusionario

Rapone 5.5: Poco impattante in fase offensiva

Benedetti 6: Tiene schiacciato dietro Battistella

Giangaspero 6: Si danna molto per la squadra, poco preciso

Lokumu 6: Spazia per tutto il fronte d’attacco.

Rondina 5.5: Incide poco dal suo ingresso

Bigoni S.V: Entra ma lascia il campo poco dopo per infortunio

Pedrabissi; Spitaleri S.V.

CARONNESE

Paloschi 6: Bene nelle uscite, impreciso nel gol

Dilernia 6.5: Bravo in fase difensiva

Galletti 6.5: Tiene a bada Giangaspero

Lofoco 6.5: Ottima prestazione come tutta la retroguardia

Napoli 5: Mai pericoloso e un po’ in difficoltà. Lascia il campo dopo 45 minuti

Battistella 5.5: Non riesce a spingere per via della presenza di Benedetti

Zibert 6: Alti e bassi la partita del capitano

Cerreto 5.5: Non trova mai il guizzo vincente.

Malvestio 5: Peggiore in campo, sente la pressione dell’ex

Cannizzaro 6: Spazia per tutto il campo, si batte molto

Colombo 6: Un’occasione, un gol, poco altro

Doumbia 6.5: Corre molto e cerca di portare qualcosa di nuovo nelle trame offensive

Tondi 5,5: Un po’ impaurito, non cerca mai la giocata

Brugnone 6: Bene in copertura dal suo ingresso, soffre poco

Rosa; Oliviero S.V.

Matteo Brunelli