Dall’Eccellenza al professionismo in due stagioni? Doria merita il grande salto

Dall’Eccellenza al professionismo in sole due stagioni? Una scalata che è riuscita davvero a pochissimi, ma Alessandro Doria sembra davvero pronto.

La stagione in D

Dopo una grandissima annata con la maglia del Magenta da ben 25 gol, è arrivata quest’estate la promozione in Serie D. Con la casacca del Caravaggio, però, non ha avuto bisogno di adattamento ed anzi ha cercato in tutti i modi di sorprendere ancora di più. In 34 presenze ha messo a referto 14 reti ed anche sei assist, diventando il mattatore della salvezza del Caravaggio. Nelle interviste fatte nei mesi precedenti non ha mai nascosto il suo desiderio di provare una nuova avventura dopo due stagioni da vero top player. Adesso bisogna capire solo quale sarà la sua prossima destinazione.

Il grande salto

Alessandro Doria ha dato dimostrazione a tutti di poter puntare al professionismo e dire la sua anche in un contesto di Serie C. Adesso il mercato si inizierà ad infiammare, lui è libero e non vede l’ora di poter dire la sua anche ad un livello davvero elevato. Non va dimenticato che già questo inverno non ci aveva fatto mistero di aver ricevuto qualche chiamata proprio per provare una nuova esperienza. L’attaccante, però, ha confessato di voler prima di tutto raggiungere l’obiettivo salvezza da trascinatore con il Caravaggio e solo dopo pensare ad una salita di categoria che stramerita.

Nicola Badursi

Vogherese, brio e freschezza sulla fascia sinistra: Tommaso Losio confermato

La Vogherese prosegue con le conferme in vista della prossima stagione in Serie D.

Brio e freschezza sulla fascia sinistra

Il club rossonero ha annunciato il terzo rinnovo nel giro di pochi giorni. Dopo il capitano e Trevisol, è arrivata la conferma di Tommaso Losio. Il giovane Under, classe 2004, è approdato a Voghera lo scorso dicembre dall’Asti ed ha dato un importante contributo alla salvezza finale. Losio ha siglato due reti tra cui quella decisiva alla 32° giornata contro il Borgosesia che ha avvicinato i lombardi alla permanenza in categoria. Originario di Verbania, è cresciuto tra Novara per poi vestire la maglia del Legnano e dell’Asti.

Il comunicato

“L’AVC Vogherese 1919 prosegue nella creazione della rosa per la nuova stagione 2024/2025 dando continuità al progetto tecnico sposato lo scorso anno, confermando Tommaso Losio, classe 2004, giovane di qualità, terzino sinistro che la scorsa stagione ha segnato due reti in 13 partite in maglia rossonera.”

Asia Di Palma

Serie D, Emilia Romagna: l’Imolese rinnova un attaccante, novità da Progresso e Cittadella Vis Modena

Tre squadre dell’Emilia Romagna hanno annunciato novità negli ultimi giorni.

 

Imolese

L’Imolese ha confermato Gabriel Mattiolo: l’attaccante classe 2002 affronterà la seconda stagione consecutiva in Prima Squadra. Cresciuto nelle giovanili del Bologna, è poi approdato nell’Under 19 dell’Imolese. Con i rossoblu ha anche esordito in Serie C prima di passare a Pianese, Gladiator, Città di Castello e Aglianese. In questa stagione 32 presenze e 6 reti.

Cittadella Vis Modena

Il Cittadella Vis Modena giocherà in Serie D nella prossima stagione ed ha confermato i seguenti giocatori: 𝐒𝐢𝐦𝐨𝐧𝐞 𝐀𝐥𝐝𝐫𝐨𝐯𝐚𝐧𝐝𝐢, 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐆𝐮𝐢𝐝𝐨𝐧𝐞, 𝐍𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨̀ 𝐌𝐨𝐧𝐝𝐚𝐢𝐧𝐢, 𝐌𝐢𝐜𝐡𝐞𝐥𝐞 𝐏𝐞𝐳𝐳𝐚𝐧𝐢, 𝐄𝐧𝐫𝐢𝐜𝐨 𝐑𝐨𝐬𝐚, 𝐆𝐢𝐚𝐜𝐨𝐦𝐨 𝐒𝐞𝐫𝐫𝐚, 𝐂𝐚𝐞𝐬𝐚𝐫 𝐓𝐞𝐬𝐚, 𝐄𝐝𝐨𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐫𝐢 e 𝐀𝐝𝐫𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐕𝐞𝐫𝐨𝐧𝐞𝐬𝐢.

Progresso

Il Progresso ha comunicato l’arrivo di un giocatore e la conferma di uno già in rosa. Riccardo Cestaro torna nella famiglia rossoblu. Cestaro è cresciuto nel Bologna ed ha vestito le maglie di Carpi, Fiorenzuola, Axys Zola, Carbonia e Mezzolara. Il difensore  ha già vestito la casacca rossoblu nella stagione 2019/2020 nella quarta categoria nazionale. Inoltre il ds Bandiera ha confermato il centrocampista Alfonso Selleri: giocatore storico per il club. Nonostante le tante offerte da altri club, il capitano ha scelto di rimanere.

Asia Di Palma

Il Piacenza perde la stella D’Agostino, ufficiale il passaggio alla Nocerina

Il Piacenza proprio in queste ore perde uno degli MVP della passata stagione. D’Agostino Stefano ha firmato per la Nocerina: tutti i dettagli.

Colpo di scena

Un vero e proprio colpo di scena con la Nocerina che si assicura le prestazioni di uno dei trequartisti indubbiamente più forti di tutta la Serie D (se non il più forte). Dopo una stagione spaventosa da 10 gol e 15 assist in 37 presenze è arrivato il momento dei saluti tra il Piacenza e il calciatore che ha indossato la maglia numero 31. Stefano D’Agostino non ha ancora firmato, visto che non può prima di Luglio ma si è presentato con il nuovo club. Team che non vede l’ora di portare ai vertici della classifica.

Le prime parole

Ecco le dichiarazioni di D’Agostino da nuovo giocatore dei Molossi: “Arrivo in una piazza di peso come Nocera e non vedo l’ora di fare bene. Ho scelto questo club perché voglio fare qualcosa di decisamente importante”.

Nicola Badursi

Ospitaletto, colpaccio in difesa: arriva dal Desenzano, Aboubakar Bakayoko

L’Ospitaletto proprio in questi istanti ha chiuso il primo grande colpo per la prossima stagione in Serie D. Ecco tutti i dettagli.

Colpaccio Ospitaletto

Il club bresciano proprio in queste ore ha chiuso un vero e proprio colpaccio. Ufficiale la firma di un grande difensore come Aboubakar Bakayoko. Calciatore che nel corso di questa annata ha portato a termine una stagione clamorosa con la maglia del Desenzano che non a caso è valsa la vittoria del play-off del Girone B di Serie D. Sicuramente un nome di ottima caratura che cerca di far capire sin da subito le aspettative e le intenzioni di una squadra come quella bresciana. Passiamo al comunicato ufficiale.

Comunicato ufficiale

Benvenuto Aboubakar Bakayoko! Siamo entusiasti di annunciare che l’esperto difensore Aboubakar Bakayoko indosserà, dal 1 luglio, la maglia orange. Classe 1992, difensore centrale mancino con oltre cento presenze tra Pergolettese, Pontedera, Vis Pesaro e Desenzano, Aboubakar porterà la sua grande esperienza in Serie D con l’A.C. Ospitaletto. Con il suo arrivo, diamo ufficialmente inizio alla nostra campagna acquisti! Nato a Brescia, di passaporto ivoriano, Aboubakar è pronto a difendere i nostri colori!”.

Nicola Badursi

Derthona, due conferme nei leoni: Giacchino e Daffonchio ancora in bianconero

Il Derthona ha confermato due giocatori in vista della prossima stagione.

Due leoni confermati

La società piemontese ha confermato due giocatori: Simone Giacchino e Alberto Daffonchio. Il primo, centrocampista, classe 2002, ha avuto una stagione complicata a causa dell’infortunio al crociato rimediato a settembre. Giacchino non ha potuto dare il suo contributo, ma il Derthona ha deciso di dargli tempo e puntare su di lui per la prossima stagione. Daffonchio, classe 2005, ha collezionato 24 presenze complessive in tutte le competizioni e si appresta ad affrontare la terza stagione con i leoni.

I comunicati

“Tutta la voglia di tornare a calcare i campi da gioco nella conferma di Simone Giacchino, classe 2003”

“La prima conferma per la nuova stagione è il tortonese Alberto Daffonchio!  Il classe 2005 è pronto a vestire per il terzo anno di fila la casacca bianconera dopo le prime due stagioni vissute da protagonista.”

Asia Di Palma

Legnano, parla Soviero in ESCLUSIVA: “Con la Castellanzese ci sono messaggi e già si conosceva il risultato”

Sasà Soviero proprio in queste ore è intervenuto in ESCLUSIVA per fare il punto sul momento che sta vivendo il Legnano: ecco i dettagli.

La dirigenza hanno accusato la squadra di aver fatto qualcosa da non fare contro la Castellanzese?

“Io dico quello che so e quello che mi hanno riferito. Se un addetto ai lavori sente delle voci, ha il diritto di riportarle. Posso dire che ci sono stati dei messaggi con i giocatori della Castellanzese e già si conosceva il risultato. Logicamente credo e spero sia solamente una coincidenza, ma guardando la partita posso dire che il dubbio sorge. Io ho sentito delle voci e di conseguenza ho il dovere di riferirle a chi di dovere”.

Vercellotti ha difeso a spada tratta i giocatori. Lei l’esatto contrario, giusto?

“Io dico che i giocatori sono stati fantastici, ma non tutti. Per me un calciatore che gira ad un giornalista una chat privata non è una cosa normale. Io solo questo non posso giustificare, perché sono un uomo che ha vissuto il calcio”.

Cosa avete capito di questi ultimi due mesi?

Il vecchio presidente fa parte ancora di questa attuale società. Non so in che formula, perché Enea non ci ha mai fatto capire in che modo. Le quote sono di Benedetto, ma non so fino a che punto. Prima di pensare alle cariche dell’anno prossimo, bisogna pensare a fare l’iscrizione e la conseguente domanda di ripescaggio”.

Nicola Badursi

Legnano, Vercellotti sulla retrocessione: “Tulho in lacrime, mi rifiuto di pensare che si siano venduti la partita”

Il team manager del Legnano ha detto la sua in esclusiva sulla sfida retrocessione che ha portato alla discesa in Eccellenza la squadra Lilla.

I mancati pagamenti risalgono tutti dall’insediamento di Benedetto?

“Allora lui arriva a Febbraio e già succede una cosa fuori dal normale. Lui paga solamente i convocati con il Ponte San Pietro che si può dire essere una roba fuori dal normale. Alla fine ha dato soldi al 85% della rosa (più o meno). A Marzo viene in spogliatoio e garantisce che il 21 aprile avrebbe saldato gli stipendi. Il 21, però, è una domenica e lui ha promesso i pagamenti il giorno della partita contro il Villa Valle che è qualcosa di clamoroso. Logicamente il giorno della partita non è arrivato nulla. Io e Zattarin abbiamo fatto comunque gruppo e fatto concentrare i ragazzi sulla sfida”.

Essendo arrivato a cavallo tra le due gestioni, riesci a fare un punto?

“Io Montanari personalmente non lo conosco e non voglio dare un giudizio sulla persona. Nella società Legnano devo dire una cosa, che fino a quando c’era Montanari gli stipendi c’erano. Ricordiamo sempre che a Legnano il calcio lo facciamo tutti per lavoro. Ricordo che noi lavoriamo e non passiamo del tempo in mezzo al campo. Noi abbiamo figli e siamo padri di famiglia, ma da quando è arrivato Benedetto (mi duole dirlo) non si è visto più un euro”.

Il parere sull’ultima partita

“Io mercoledì sarà in procura federale per questa cosa e di conseguenza c’è un procedimento aperto. Io i ragazzi gli ho conosciuti a Febbraio e c’è sempre stato un ottimo rapporto. Non nascono qualche litigata, ma cose da campo. Ancora oggi, però, ho le immagini di Tulho che esce dal campo in lacrime dopo tre minuti e piangeva come un bambino. Ha sbagliato totalmente il difensore, non puoi fare un gesto del genere dopo 2 minuti. Io non voglio pensare che qualcuno di quei ragazzi abbia fatto qualcosa che non andava fatto. Sono ragazzi con cui ho un rapporto splendido e non è mai mancato il rispetto. Se penso all’errore di Tulho ci resto male ancora adesso, perché abbiamo buttato via un vero e proprio miracolo sportivo”.

Nicola Badursi

L’Ac ChievoVerona ha scelto il nuovo mister: sarà Alessandro Pontarollo

Dopo aver annunciato il ds, mancava solo il nome dell’allenatore ed è arrivato questa mattina. L’Ac ChievoVerona ha scelto Alessandro Pontarollo per ripartire e riportare il nome del club in alto. Il neo-mister, classe 1980, è reduce dall’importante esperienza con il Bassano con cui ha raggiunto la finale dei playoff del girone C da neopromosso. Adesso la società si occuperà della formazione della rosa per la prossima stagione. La presentazione di Pontarollo si terrà lunedì 10 alle ore 16:00 presso la sede di via Torricelli 37, a Verona.

L’annuncio

“ A.C. ChievoVerona comunica di aver affidato la guida tecnica della Prima Squadra ad Alessandro Pontarollo.

Quarantaquattro anni, nato il 5 aprile 1980 a Bassano del Grappa, Alessandro Pontarollo cresce calcisticamente nel settore giovanile dell’Atalanta, con cui debutta in prima squadra nel 1999 in serie B. Da giocatore milita tra i professionisti nel Lumezzane, Triestina, Pro Sesto, Monza, Ivrea, Sambonifacese, Pro Vercelli e Legnano. Appese le scarpe al chiodo, nel 2015 intraprende la carriera da allenatore nel Valbrenta, ottenendo la promozione in Eccellenza. Successivamente guida, sempre in Eccellenza, il San Giorgio Sedico con cui conquista il primo posto in campionato e la promozione in serie D. Dopo l’esperienza al Campodarsego, nell’agosto 2023 approda al Bassano, dove aveva già allenato nel 2021/22 in Eccellenza. L’anno scorso si è reso protagonista di una grande stagione di serie D raggiungendo da neopromosso la finale dei playoff.”

Asia Di Palma

Sanremese, mister Gori ritrova un attaccante: ufficiale il nuovo innesto

La Sanremese ha comunicato di aver acquisito le prestazioni sportive di Riccardo D’Antoni per la prossima stagione. Punta centrale, classe 2002, arriva dal Sestri Levante con cui però ha collezionato poche presenze a causa di un infortunio che lo ha fermato per diverso tempo. D’Antoni approda a Sanremo e ritrova mister Gori con cui aveva lavorato a Riccione segnando 11 reti e fornendo 3 assist.

Il comunicato ufficiale

“La Sanremese Calcio comunica di aver raggiunto l’accordo con l’attaccante Riccardo D’Antoni che farà parte della rosa della prima squadra nella prossima stagione 2024/25.

Nato a Savona il 5 dicembre 2002, alto 1.80, D’Antoni è una punta centrale. Quest’anno ha militato nel Sestri Levante in C ma ha totalizzato solo 2 presenze per via di un brutto infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco. È rientrato poi a disposizione nel finale di stagione.

Nella sua carriera ha iniziato a giocare nel settore giovanile del Vado. Ha poi vestito le maglie di Torino Under 18, di nuovo Vado, Modena, Pistoiese, United Riccione (con mister Gori) e Sestri Levante. Vanta 75 presenze e 18 reti in serie D, più 1 gol in Coppa Italia di serie D, e 20 presenze e 1 gol in C.”

Le parole del neo-acquisto biancoazzurro

Sono molto contento di arrivare a Sanremo,  ringrazio la società che ha deciso di puntare sul sottoscritto nonostante l’infortunio. Conosco bene soprattutto mister Gori che mi ha allenato a Riccione (con lui 11 reti e 3 assist ndr) e il direttore sportivo Marcello Panuccio che mi hanno cercato con grande vigore. Sono il classico attaccante centrale, amo stare in area, vivo per il gol: posso giocare sia da solo che con un altro compagno al mio fianco. Sanremo è una piazza ricca di fascino, storia e blasone, cercheremo di partire bene per disputare un campionato importante“.

Asia Di Palma