Mese: Giugno 2024

La Virtus Ciserano Bergamo dovrà fare a meno di uno dei difensori più importanti di questa stagione di campionato. Ecco tutti i dettagli.

Pronto per il professionismo

Il classe 2000 dopo una stagione più da attaccante che da difensore centrale è pronto per mettersi in mostra con la casacca di un club professionistico. Proprio per questo motivo arriva la separazione ufficiale con la Virtus Ciserano Bergamo. Per Riccardo Nessi sono arrivate 35 presenze, ma soprattutto otto reti oltre che un assist per i suoi compagni. Numeri da vero da top di categoria (una stagione alla Marco Materazzi nel 2006/07) ed infatti le chiamate sono arrivate, adesso bisogna solo capire quale andrà ad accettare. Ecco le parole del calciatore che saluta il team del bergamasco.

Le parole del calciatore

“Termina la mia avventura nella Famiglia Virtus, felice di aver raggiunto obiettivi importanti e consolidato legami indissolubili. Grazie a tutte le persone che hanno fatto parte di questo viaggio indimenticabile. Consapevole di avere ricevuto tanto e dato tutto”.

Nicola Badursi

La Casatese-Merate e il suo capitano: la storia continua.

Isella rinnovo biennale

Mattia Isella sarà ancora il capitano e leader della Casatese per la prossima stagione. L’attaccante, classe 1990, ha concluso la quarta stagione in biancorosso con 12 reti e 3 assist in 33 presenze tra Campionato e Coppa. Dopo 8 anni al NibionnOggiono con 300 partite, 131 gol e 2 campionati vinti, Isella ha iniziato la sua avventura alla Casatese. In quattro stagioni, l’attaccante ha raggiunto i play-off per tre volte consecutive vincendoli nell’annata 2021-2022. Isella sarà ancora il punto fermo della Casatese che dal 1° luglio sarà ufficialmente Casatese-Merate dopo l’unione tra i Presidenti Sassella e Spreafico.

L’annuncio

“ANCORA INSIEME! Il nostro Capitano Mattia Isella rinnova per altre due stagioni. Una conferma importantissima per il campionato 24/25.”

Asia Di Palma

La Varesina proprio in queste ore ha annunciato un rinnovo decisamente fondamentale, visto che ha prolungato un elemento sempre presente.

Under fondamentale

Sappiamo quanto gli under in Serie D facciano la differenza e in questo caso parliamo di un calciatore che ha dimostrato di poter diventare un insostituibile. Giacomo Sali firma per vestire la maglia della Varesina per l’undicesima stagione consecutiva. Il classe 2004 si prende ufficialmente un ruolo fondamentale in vista della stagione che verrà. Non dimentichiamo che veste la maglia del club di Venegono dai pulcini e proprio nel corso dell’anno appena terminato si è superato con cinque reti ed anche tre assist per i suoi compagni. Ecco il comunicato ufficiale.

Comunicato ufficiale

“Questa che sta per cominciare, sarà l’undicesima stagione in maglia Varesina per Giacomo Sali, la nostra freccia classe 2004 che dai Pulcini alla finale Playoff di Serie D ha costruito un percorso unico e speciale, esempio per tutti. Nelle sue vene scorre sangue rossoblù, sarà un riferimento fondamentale per la nostra squadra per la prossima stagione, nel segno della continuità”.

Nicola Badursi

Il mercato in Serie D possiamo dire che è ufficialmente deflagrato e con lui una serie di trattative che stanno già spostando gli equilibri. Ecco la raccolta di giornata.

Girone A

Luca Oneto, terzino destro classe 1996, da Campodarsego a Lavagnese

Girone C

Taiwo Olonisakin, attaccante classe 1999, da Bassano a Dolomiti Bellunesi

Roberto Guitto, mediano classe 1991, da Este a Campodarsego

Giacomo Zanetti, terzino destro classe 1998, rinnova per una stagione con l’Este

Nicola Princivalli lascia il Cjarlins Muzane

Girone D

Manuel Marchetti, centrocampista classe 1999, da Derthona a Cittadella Vis Modena

Alan Vernia, centrocampista classe 1991, da Cittadella Vis Modena a Progresso

Gabriele Catozzo, centrocampista classe 2004, da Granamica a Progresso

Davide Macrì, trequartista classe 1996, da Follonica Gavorrano a Forlì

Prato, rinnovato per un’altra stagione il tecnico Maurizio Ridolfi

Girone E

Andrea Ferretti, centravanti classe 1985, resta ancora un anno con il Cenaia

Emanuele Serra, mediano classe 2005, da Casatese a Sporting Trestina

Dario Degli Esposti, difensore centrale classe 1984, rinnova con il Cenaia

Giacomo Tacconi, centrocampista classe 1998, da Correggese a Sporting Trestina

Elia Papini, terzino destro classe 1996, prolunga per un’altra annata con il Cenaia

Matteo Panattoni, attaccante classe 2002, da Mobilieri Ponsacco a Orvietana

Matteo Rossi, terzino destro classe 1994, rinnova con il Cenaia

Nicolò Bigica, centrocampista centrale classe 2001, rinnova per una stagione con il Poggibonsi

Giacomo Signorini, difensore centrale classe 1995, rinnova per una stagione con il Cenaia

Girone F

Kilian Hernandez, esterno d’attacco classe 2000, rinnova per un anno con il Termoli

Tommaso Battisti, ala sinistra classe 1996, lascia il Fossombrone

Lorenzo Palazzi, ala sinistra classe 2003, si separa dal Fossombrone

Nicola Badursi

Proprio in questi istanti ed in ESCLUSIVA su Be.Pi sono intervenuti il capitano e il vice capitano del Legnano per confrontarsi con il Presidente Benedetto.

La discussione

Bardelloni: “Io voglio chiedere al presidente come faccia a parlare di pianificazione se al momento la società è pignorata? Mi fa arrabbiare il fatto che possa ancora dire e fare determinate interviste”.

Benedetto: “Che ti vada bene o meno, noi dobbiamo provarci a costruire una società. Non credo che la decisione migliore possa essere quella di chiudere la saracinesca e portare i libri in tribunale. Per provare a fare questo abbiamo iniziato a programmare il futuro immediato. Inizialmente abbiamo incaricato l’avvocato Giuseppe Pipitone, a lui abbiamo dato carta bianca per poter trovare una soluzione per tutte le pendenze precedenti oltre che poter togliere il problema del sequestro delle quote. L’avvocato è ottimista riguardo il possibile sblocco delle quote. Bisogna comunque sottolineare che ho fatto un grosso errore, cioè l’incauto acquisto di una società ed aver compromesso la situazione ancora di più. Sportivamente, però, i giocatori hanno fatto un miracolo sportivo”.

Talarico: “Io voglio chiedere al presidente se ci sono stati dei progressi dopo l’ultima partita dei play-out. Passato oramai un mese, ma passi in avanti non ci sono stati. Possiamo avere delle risposte? I soldi dei play-out non potevano essere utilizzati per pagare almeno qualche giovane?”

Benedetto: “L’incasso dell’ultima partita è stato diviso con l’altra squadra. Soprattutto, però, sono serviti per pagare altri dirigenti o ad esempio altre vertenze pregresse come la croce rossa. Per pagare i ragazzi non ci sono stati dei progressi, perché ci hanno bloccato tutti i conti”.

Piero Bene: “A quanto ammontano i debiti del Legnano?”

Benedetto: “Ad oggi il Legnano ha più di 300mila euro di debiti. Ci tengo anche a sottolineare che abbiamo vertenze che arrivano a distanza di tempo, ad esempio arrivano dei contratti d’affitto da onorare che sono del 2022. La situazione è difficile per loro, ma ancora più per me. Ora sto cercando di risolverla un po’ da padre di famiglia e un po’ da imprenditore. Dobbiamo trovare una quadra che sia per il bene di tutti”.

Talarico: “Ci vuole onestà, lei deve pagare 200/220 mila euro tra giocatori e direttori. Questo va saldato entro il 12 Luglio se si vuole fare una domanda di ripescaggio per la Serie D. Come pensa di fare?”

Benedetto: “Io non sto dicendo che è semplice, anzi che la situazione è disperata“.

Bardelloni: “Come fa ad organizzare la stagione prossima? Come facciamo a parlare del futuro se il futuro non c’è? Ad oggi non c’è futuro. Quando arriverà la notizia che il Legnano è libero, allora si potrà trovare un accordo”.

Benedetto: “Ho parlato poc’anzi con l’avvocato e sia per il pregresso che per il futuro si possono firmare degli accordi a determinate condizioni ed è quello che vogliamo fare. Sottolineo che la situazione è difficile, ma non è che piangendoci addosso risolveremo il problema. Dobbiamo provarci fin quando c’è vita. Questo è quello che garantisco a tifosi e giocatori”.

Piero Bene: “Tu stai provando a risollevare la situazione, ma come?”

Benedetto: “Io ci sto provando dando ad un professionista le carte in mano, poi vorrei cedere le quote della società. Ora stiamo cercando un acquirente. Posso dire che ci sono un paio di soluzioni”.

Piero Bene: “Che soluzioni ci sono?”

Benedetto: “Prima di tutto stiamo aspettando che venga dissequestrata la squadra, che è una questione di giorni. Poi sto cercando di congelare l’accordo con i calciatori. Inoltre adesso bisogna anche trovare la concessione del campo da parte del Comune”.

Talarico: “Quando ci siederemo ad un tavolo per essere contattati?”

Benedetto: “Farò di tutto perché già nella giornata di oggi si possa avere un accordo ed un contatto con l’avvocato a cui ho delegato tutti i compiti”.

Talarico e Bardelloni: “Noi non abbiamo intenzione di firmare accordi post-datati solo per far iscrivere il Legnano, perché è una cosa che non si è mai vista. Lei quando ha firmato e preso questa società sapeva che il monte ingaggi mensile era di 40 mila euro. Se tutti aspettiamo 3/4 mensilità, vuol dire che nel corso di questi mesi lei non ha messo nulla”.

Piero Bene: “La percentuale che possa sopravvivere il Legnano?”

Benedetto: “Non voglio fare percentuali, ma voglio dire a tutta la città che sto facendo il possibile per salvare il tutto. Logico che c’è un problema di liquidità e di debiti che continuano ad arrivare”.

Nicola Badursi