Mese: Maggio 2024

La Castellanzese non vuole certo ripetere una stagione al fulmicotone come quella appena registrata. Proprio per questo è stata scelta una certezza sulla panchina.

Ritorno gradito

Dopo una buona stagione al Città di Varese, il tecnico Corrado Cotta torna a vestire neroverde. Ufficiale il suo approdo alla Castellanzese con un obiettivo specifico: ridare vitalità ad una squadra che ha rischiato troppo nel corso della passata annata. Sappiamo benissimo quanto è importante il coach per la squadra e il ritorno di Cotta non può fare altro che dare fiducia in vista della prossima annata di campionato. Ricordiamo che il tecnico aveva già guidato la Castellanzese nella stagione 21/22. Una stagione tranquilla conclusa con 46 punti a metà classifica, vedremo se riuscirà a confermarsi o addirittura a migliorarsi.

Comunicato ufficiale

“U.S.D. Castellanzese 1921 è lieta di annunciare di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra al Signor Corrado Cotta. Nato a Villa Guardia, in provincia di Como, l’8 agosto 1964, Corrado Cotta è reduce dalla positiva esperienza alla guida del Città di Varese, terminata con la disputa dei playoff. In carriera ha guidato, tra le altre, il Como (2008-2009, Serie C), la Pro Sesto (2009-2010, Serie C), la Caronnese (dal 2010 al 2013, Serie D), la Novese (2013-2014, Serie D), l’Inveruno (2014-2015, Serie D), il Verbania (2019-2020, Eccellenza), l’Ostuni (2020-2021, Eccellenza), la Castellanzese (2021-2022, Serie D) e il Chieti (2022-2023, Serie D). In passato, Mister Cotta ha maturato esperienze anche nei settori giovanili di Milan, Bari e Fidelis Andria. Lo staff tecnico neroverde si avvale del Preparatore Atletico Stefano Faletti, del Preparatore dei Portieri Luca Morlin e del Fisioterapista Fabio Galimberti.  Il Club rivolge a Mister Cotta e ai suoi collaboratori un caloroso benvenuto e auguri di buon lavoro.  Nel contempo, la società neroverde ringrazia Mister Fiorenzo Roncari per il lavoro svolto e per la conquista della salvezza, che ha garantito la permanenza in Serie D”.

Nicola Badursi

Le stagioni di Luparense e Campodarsego sono state completamente opposte. I primi hanno dovuto rincorrere la salvezza anche se erano partiti con obiettivi ben diversi. I secondi hanno coronato una stagione ottima con la vittoria dei play-off.

Ecco il nuovo condottiero

La Luparense ha archiviato una stagione davvero complicata e in cui le aspettative e gli obiettivi erano ben diverse. I “Lupi” sono riusciti comunque ad ottenere la salvezza ai play-out ed è arrivato il momento di guardare avanti. Per questo, il presidente Zarattini ha dato il via alla rivoluzione: negli scorsi giorni è stato presentato Alberto Briaschi come direttore sportivo. Il ds ha trascorso alcuni mesi al Campodarsego, salvo poi essere esonerato lo scorso aprile per divergenze collaborative. Nel weekend, la società ha ufficializzato il nuovo allenatore: sarà Cristiano Masitto a guidare i Lupi. Una coppia dunque che si riforma: dopo essere stati compagni di squadra e la collaborazione in questa stagione al Campodarsego, tornano insieme alla Luparense. Masitto, classe 1972, ha conquistato la vittoria dei play-off per due anni di fila ed ora è pronto per una nuova avventura.

Le parole del mister e del presidente

Le dichiarazioni del neo-allenatore: “In primis mi ha spinto il fatto che il direttore sia venuto a lavorare qui, abbiamo lavorato insieme un anno, trovando alchimia da subito e ovviamente la società Luparense perché è una società ambita da tanti con una fame importante che a me piace, mi ci rivedo in tante caratteristiche”.

Le parole del presidente Zarattini: “Dopo l’impegnativo finale di stagione ci siamo presi un periodo di riflessione. Insieme ad Alberto Briaschi, a capo dell’area tecnica, sono stati valutati vari profili per la posizione di allenatore e la scelta è ricaduta con convinzione su Cristiano.
In lui ho rivisto quella voglia e determinazione che è nel DNA della Luparense: l’impegno della società è quello di assicurargli le migliori condizioni di lavoro, quello del mister è di prendere le decisioni migliori per far crescere il gruppo giorno per giorno. La programmazione è alla base di ogni successo nello sport come nel mondo imprenditoriale e penso che siamo partiti col piede giusto, poi come sempre solo il campo darà un giudizio sull’operato svolto”.

Asia Di Palma

Domenica scorsa il Campodarsego ha coronato un’ottima stagione vincendo i playoff del girone C. La scorsa estate, la quadra è stata rinnovata quasi completamente e con il lavoro e la determinazione ha raggiunto questo grande traguardo.

Vittoria play-off per coronare la stagione

Il Campodarsego ha concluso la regular season al quinto posto con 51 punti frutto di 12 vittorie, 15 pareggi e 7 sconfitte. I biancorossi hanno poi superato le Dolomiti Bellunesi in semifinale, seconda forza del campionato, e il Bassano in finale. Un traguardo davvero speciale per la società del Presidente Daniele Pagin. In questa stagione, mister Masitto ha dato spazio a diversi giocatori che venivano da un’annata deludente per diversi aspetti e un esempio è Nicholas Cocola, l’autore della doppietta decisiva in finale. Il classe 2002 ha saltato la scorsa stagione per infortunio al ginocchio, ma in quella corrente si è reso protagonista con ben 34 presenze e 6 reti in campionato. Complessivamente ha totalizzato 38 apparizioni e 9 reti, oltre a diversi assist. La società veneta ha iniziato a programmare la prossima stagione ed ha comunicato il nome del nuovo direttore sportivo, che prenderà il posto di Briaschi, esonerato lo scorso aprile.

L’annuncio

“Il Campodarsego Calcio informa di aver raggiunto un accordo con Mattia Bergamaschi, che assumerà il ruolo di direttore sportivo per la prima squadra. Dopo 13 anni come ds dell’Ambrosiana, società calcistica veronese.”

Asia Di Palma

La Varesina ha una coincidenza davvero unica nel suo genere. Ben quattro attaccanti condividono un primato. Ecco tutti i dettagli.

Carlo Manicone

Il bomber arrivato nel corso del mercato estivo ha mantenuto tutte le grandi aspettative che c’erano nei suoi confronti. Dodici reti e tre assist per l’attaccante cresciuto nelle giovanili dell’Empoli e della Juventus. Numeri di ottima fattura, visto che sono arrivati in 34 presenze. Dati che sanno di assoluta riconferma da parte della società in vista della prossima stagione, adesso bisogna capire qual è l’idea del bomber.

Marco Gasparri

Capitano, esterno e giocatore dalla classe cristallina. Per Marco Gasparri quest’anno sono arrivate dodici reti, ma soprattutto undici assist che l’hanno reso il calciatore più presente in uno degli attacchi migliori di tutta la Serie D (il migliore di tutto il Girone B). 35 anni, ma ancora tantissima voglia di fare la differenza cosa che è riuscito a mostrare partita dopo partita, vista anche l’assidua presenza nell’undici titolare e la quasi totalità dei minuti giocati.

Marcelo Cruz Orellana

Classe 2001, 22 anni e senza ombra di dubbio uno dei calciatori più interessanti di tutto il campionato (probabilmente pronto al salto nel mondo professionistico). Per Orellana questa è una stagione decisamente indimenticabile, sono arrivate anche per lui 12 reti e non solo visto che vanno aggiunti anche sei assist in 36 presenze. Vedremo se la Varesina riuscirà a mantenerlo e difenderlo dai vari assalti che arriveranno nel corso dei prossimi mesi.

Vincenzo Vitale

Un anno in più, ma stessi numeri da fenomeno per il ragazzo che veste la maglia azulgrana. Vitale sembra aver trovato definitivamente la sua comfort zone. Per lui 12 reti in campionato e sei assist, qualità fuori dal comune ed anche in questo caso un salto nel professionismo che molto probabilmente è solo questione di tempo. In conclusione (se ancora non l’avete notato) la grande coincidenza è il numero di gol segnati, infatti tutti e quattro i marcatori si sono fermati a dodici reti segnate. Numeri di primissimo livello.

Nicola Badursi