Magenta 1-1 Milanese / I gialloblù recuperano e volano in finale: il tabellino

Il Magenta e la Milanese si danno battaglia per novanta minuti, ma alla fine prevale il team gialloblù con una prestazione che vale la finale.

La cronaca

Al Magenta la prima semifinale play-off del Girone A. La squadra gialloblù recupera dallo svantaggio iniziale e si qualifica per la finale che sarà contro la vincente tra Pavia ed Ardor Lazzate (match in diretta domani su Be.Pi TV). Un match vivace e con la classica tensione che contraddistingue le partite che hanno un certo peso. A passare in vantaggio è la squadra del Sud di Milano con una rete da vero bomber di Vai. Da quel momento in poi parte l’assalto gialloblù che trova il suo culmine attorno all’inizio della ripresa. Fallo su Nossa e rigore trasformato dal bomber Gabriel Avinci. Nel finale la Milanese non riesce a trovare la zampata vincente e di conseguenza il suo cammino si ferma qua.

Il tabellino

Marcatori: Vai-Avinci

Magenta: R. Taliento, M. Decio, D. Sala, F. Ortolani, D. Nossa, L. Perotta, T. Grillo, A. Papasodaro, G. Avinci, M. Lo Monaco, A. Gatti
A disposizione: S. Ruta, M. Pecchia, F. Garavaglia, A. Tondi, M. Bettini, P. Favilla, T. De Bernardi, A. Basso Serati, G. Cominetti
All: Lorenzi Alessandro

Milanese: F. Todesco, G. Allegretti, N. Campanati, G. Geraci, E. Peroni, G. Calloni, E. Leotta, A. Trovato, N. Vai, F. Favero, M. Checchi
A disposizione: C. Colnaghi, S. Sordillo, E. Zangrillo, F. Baronchelli, B. Siniscalchi, A. Principi, M. Ruscitto, F. Uva, G. Sorrenti
All: Greco Giuseppe

Nicola Badursi

Rhodense, nessun colpo di scena: Roberto Gatti è il nuovo tecnico

La Rhodense proprio in questi istanti ha annunciato il tecnico per la stagione che verrà. Ecco tutti i dettagli sull’affare Roberto Gatti.

Il nuovo tecnico

Dopo una stagione non al meglio con la Caronnese, mister Gatti ha deciso di rilanciarsi e di farlo con la Rhodense. La neo promossa infatti punta al top e di conseguenza ha deciso di puntare su uno dei migliori tecnici della categoria. Un vero e proprio colpaccio per la squadra che ha dominato il campionato di Promozione ed ora vuole lottare per le posizioni di un certo peso. Mister Gatti è senza ombra di dubbio un coach che non ha bisogno di presentazioni, visto che il curriculum parla per lui. La sua carriera è fatta di team di primissimo livello come Legnano, Sant’Angelo, Vergiate e Caronno.

Comunicato ufficiale

Roberto Gatti è il nuovo allenatore della Prima squadra. Classe 1964, dopo aver giocato nelle giovanili del Barcanova, Gatti nel 1982 viene acquistato dal Varese Calcio dove milita per una stagione nel campionato Primavera prima di esordire a 18 anni in Serie B con la Prima Squadra. Nel corso del campionato ’93-’94, a causa di un grave infortunio, è costretto a lasciare il calcio giocato a soli 29 anni. Inizia l’esperienza da allenatore nel settore giovanile del Chiasso, Eccellenza. Il 2012 è l’anno di arrivo all’Inveruno, anche qui al primo anno è subito trionfo, la squadra stravince il campionato di Eccellenza qualificandosi in Serie D e vince la Coppa Italia di Eccellenza Lombardia. Un curriculum che si arricchisce con le esperienze a Legnano , Vergiate, Sant’Angelo e Caronno. Dalla prossima stagione sportiva Roberto Gatti guiderà gli orange. Ecco il primo colpo di mercato del ds Garavaglia e del Dg Pasquetti. Benvenuto a Rho mister Gatti“.

Nicola Badursi

La Lazio Women è in Serie A, Visentin: “Vi dico qual è stata la svolta del campionato…”

La squadra di Grassadonia può tornare ad esultare, visto che è ufficialmente nella massima serie del calcio femminile. La cronaca del match.

Le interviste

Noemi Visentin: “Oggi difficile descrivere le emozioni, sono felicissima ci meritavamo questa vittoria ed ora bisogna solo festeggiare. Secondo me la svolta del campionato è stata la partita in casa contro il Ravenna“.

Eleonora Goldoni: “Una gioia che non si può descrivere, visto che ti passano avanti tutti i giorni di ostacoli che abbiamo vissuto e risolto assieme. Mi porto a casa un grandissimo bagaglio d’esperienze, visto che abbiamo vinto grazie alla squadra ed alle compagne ci siamo date a vicenda una grandissima mano“.

INFERMABILI!

Sin dalla prima giornata la Lazio Women ha deciso di azzannare il campionato e lo ha fatto a suon di vittorie e prestazioni più che convincenti. Il club infatti ha imbastito una grande lotta con la Ternana, ma alla fine ha meritato la promozione diretta e soprattutto il primo posto in classifica. I numeri parlano chiaro visto che ad una giornata dalla fine sono arrivate 25 vittorie su 29 match disputati ed una sola sconfitta nel corso di questa marcia trionfale. Il penultimo capitolo è stato quello decisivo, con il club che ha sconfitto per 2-0 il già retrocesso Ravenna e finalmente può esultare per il raggiungimento della massima serie.

Il tabellino dell’incontro

Marcatrici: Visentin (42, 44 S.T.)

Lazio Women: Reyes, Mancuso, Adami, Eriksen, Hovmark, Moraca, Gothberg, Castiello, Guidi, Goldoni, Visentin. All: Gianluca Grassadonia

Ravenna Women: Georgiu, Mele, Petralia, Martinoli, Tugnoli, Fancellu, Lattanzio, Croin, Costantini, Catalano, Diversi. All: Fausto Lorenzini.

Nicola Badursi

Caronnese, fine del rapporto con il direttore Menicucci: ufficiali le dimissioni

Un vero e proprio colpo basso per la Caronnese che perde ufficialmente il suo direttore in vista della prossima stagione. Ecco i dettagli.

Finisce il rapporto

Proprio in questi istanti è stata annunciata la separazione ufficiale tra il direttore Ettore Menicucci e la Caronnese. La fine di un rapporto che non ha portato i risultati sperati. Gli incarichi del direttore Menicucci passano ad interim al direttore Generale Emiliano Nitti. Ecco il comunicato ufficiale della società.

Il comunicato ufficiale

“Il Direttore Sportivo Ettore Menicucci ha rassegnato le dimissioni dalla SC Caronnese. La comunicazione è arrivata dallo stesso Menicucci, che ha informato la società di voler lasciare i rossoblù al termine della stagione 2023/24. Gli incarichi e le funzioni ricoperte da Ettore Menicucci passano ad interim al direttore generale Emiliano Nitti. “Colgo l’occasione per mandare i miei ringraziamenti all’Avvocato Nitti che mi ha permesso di essere  il Direttore Sportivo della Caronnese e a tutto lo staff e i ragazzi della prima squadra”, queste le parole di Menicucci al termine della sua esperienza in Caronnese. La società ringrazia Ettore Menicucci per tutto il lavoro svolto durante la stagione sportiva appena conclusa augurando il meglio per la prossima avventura sportiva”.

Nicola Badursi

Coppa Italia Dilettanti, la Solbiatese cade con il Paternò e vede sfumare la D: le parole dei protagonisti

La Solbiatese perde di misura con il Paternò ed esce con grande rammarico dallo stadio “Gino Bozzi” di Firenze. I siciliani conquistano la Coppa Italia Dilettanti 2024 e volano in Serie D. Il gol decisivo porta la firma del classe 2000 Alessio Asero al 16′ del primo tempo. I lombardi hanno diverse occasioni per pareggiare tra cui il rigore al 61′: dal dischetto si presenta il capitano, Dennis Scapinello, ma il portiere del Paternò, Alejo Romano, ipnotizza il giocatore della Solbiatese. Una gara ricca di occasioni, ma alla fine a portare a casa il trofeo è il Paternò di mister Raciti: dopo 24 anni la Coppa ritorna in Sicilia. Un percorso lunghissimo, partito a fine agosto per entrambe le squadre, che oggi salutano Firenze con animi opposti ma con la consapevolezza e l’orgoglio di essersela giocata fino alla fine. Al termine del match, l’allenatore dei lombardi e quello dei siciliani hanno parlato ai microfoni della Lega Nazionale Dilettanti.

Le parole di mister Rota

“È mancato il gol, abbiamo avuto, oltre al rigore, due tre occasioni dove poter pareggiare e non siamo riusciti in un secondo tempo dominato. Loro avevano speso molto nel primo tempo, si erano abbassati e ci avevano concesso la gestione della partita. Potevamo ribaltarla, purtroppo non ci siamo riusciti. Dobbiamo elogiare il Paternò che h portato a casa la coppa e la promozione in Serie D.

Quest’anno c’era molto più equilibrio, peccato perché potevamo pareggiare nei 90′ minuti e vedere cosa succedeva ai supplementari. Mi dispiace per i ragazzi che hanno fatto un’ottima prestazione e c’è rammarico. Faccio i complimenti al Paternò, ma anche ai miei ragazzi.

Non tutti gli anni capita di fare una finale di Coppa Italia Nazionale, di alloggiare a Coverciano e allenarsi lì. Per loro sarà sicuramente una crescita importante dal punto di vista sportivo e umano. Peccato che non si è coronato un sogno.”

Le dichiarazioni di Raciti

“Grande emozione oltre alla Serie D vinci una Coppa Nazionale e questo gruppo lo merita per la stagione che ha fatto.

Un percorso lunghissimo: le prime giornate di Coppa sono tra agosto e settembre quindi come obiettivo non hai subito la vittoria, poi strada facendo capisci che il salto di competizione ti può regalare il salto di categoria.

Abbiamo la possibilità di avere due quinti di centrocampo che possono fare entrambe le fasi, ci siamo organizzati bene e potevano approfittare di qualche contropiede. Ci siamo difesi bene anche grazie alla parata di Romano sul calcio di rigore.”

Photo Credits: Lega Nazionale Dilettanti

Asia Di Palma

 

Noemi Visentin spedisce la Lazio in Serie A: festa per le biancocelesti

La Lazio è in Serie A: ufficiale la promozione del club biancoceleste. Le ragazze di Grassadonia tornano nella massima categoria a due anni dall’ultima volta.

Lazio regina della Serie B: si vola in A

La Lazio cerca sin dall’inizio il gol, ma il Ravenna difende bene. La gara si accende definitivamente dal 75′ in poi: prima la traversa di Gothberg, poi il rigore procurato da Visentin. Sul dischetto va Moraca, ma Martinoli para e fa esultare tutto lo Stadio “M. Soprani”. Dopo nemmeno due giri di lancette, le giallorosse si fanno sorprendere su un lancio in profondità della Lazio e Noemi Visentin porta in vantaggio le biancocelesti. La calciatrice romana fa esplodere la gioia dei tifosi in trasferta a Ravenna, che dopo sette minuti tornano ad esultare sempre grazie alla rete della classe 2000. Visentin riceve in area di rigore e di sinistro la mette alle spalle di Martinoli. Il cuore e l’orgoglio del Ravenna non bastano per fermare la capolista, che dopo aver mancato il match point contro la Ternana, può festeggiare la promozione in Serie A.

Il tabellino

RAVENNA: Martinoli; Mele (58′ Campi), Tugnoli, Catalano, Croin; Georgiou, Petralia (84′ Ventura), Diversi; Costantini, Lattanzio, Fancellu (58′ Papaleo). A disp.: Quercioli, Pignagnoli, Melis, Tengattini, Gallina, Puntoni. All.: F. Lorenzini

LAZIO WOMEN: Guidi; Reyes, Mancuso (56′ Pittaccio), Eriksen, Göthberg; Castiello (56′ Colombo), Adami (77′ Palombi), Goldoni; Moraca (84′ Ferrandi); Hovmark (56′ Popadinova), Visentin. A disp.: Fierro, Pezzotti, Kuenrath, Varriale, Proietti. All.: G. Grassadonia

Marcatori: 81′; 89′ Visentin

Asia Di Palma

Villa Valle, confermato Sgrò sulla panchina dei bergamaschi: ecco le prime dichiarazioni

Il Villa Valle proprio in queste ore ha confermato mister Sgrò anche per la stagione che verrà. Ecco le dichiarazioni in conferenza stampa.

Un altro anno insieme

Con una conferenza stampa dopo il direttore sportivo Lorenzi è stato presentato anche il tecnico del Villa Valle. In questo caso si è preferito continuare un percorso già avviato con il coach Marco Sgrò. Il coach arrivato in corso d’opera ha permesso alla squadra bergamasca di portare a termine una stagione di tutto rispetto conclusa nella parte sinistra della classifica, appena sotto le grandi corazzate che si sono alternate ai primi posti. Ecco le parole del mister all’inizio della prima stagione completa con il team di Ville d’Almè.

Le dichiarazioni del coach

Io cerco sempre di migliorarmi e di conseguenza l’anno prossimo voglio fare più di 53 punti. Voglio fare ancora meglio, togliermi delle belle soddisfazioni e superare i punti citati in precedenza”. Il tecnico ha poi continuato spiegando le motivazioni che l’hanno convinto a restare in giallorosso: “Sono contento di aver accettato un altro anno perché ho trovato delle grandi persone, serie che mi hanno fatto stare benissimo. Quando il presidente mi ha detto che l’intenzione era quella di riconfermare non ci ho pensato 2 volte, avrei valutato solo se fosse arrivata qualche chiamata dalla C“.

Nicola Badursi

Villa Valle, Capitan Guidelli saluta il club

Per il Villa Valle è tempo di preparare la stagione 2024/2025 in Serie D. Pochi giorni fa il club ha presentato Rolando Lorenzi come nuovo ds e ieri c’è stata la conferma di Mister Sgró.

Guidelli saluta

Nella rosa 2024-2025 non ci sarà Guidelli, che lascia ufficialmente il club dopo due stagioni. Il mediano classe 1994 era approdato in giallorosso nell’estate 2022 dal Brusaporto e con il Villa Valle ha collezionato 52 presenze tra campionato e Coppa e due gol. Leader in campo e fuori, il capitano ha chiuso la sua avventura nella partita contro il Caldiero. Il club ha annunciato l’addio del giocatore sui propri profili.

L’annuncio

“Quella di domenica scorsa è stata l’ultima partita con la maglia del Villa Valle di Francesco Guidelli. A “Guide”, capitano, leader in campo ed esempio fuori, va il nostro ringraziamento per quanto fatto in questi anni in giallorosso.
Sarà sempre parte della famiglia Villa Valle”

 

Asia Di Palma

Lanzafame in ESCLUSIVA: “Ringrazio il Borgaro, ma sono pronto per una nuova sfida…”

Dopo un anno di apprendistato in Ungheria è arrivata la prima chance sulla panchina per Davide Lanzafame. L’ex attaccante di Juventus e Bari si è messo subito in mostra ed è riuscito a guidare il Borgaro alla promozione in Serie D, in un girone pieno di club che ambivano al primo posto. Dopo la festa ed un colloquio con la società, però, è arrivata la decisione (in maniera consensuale tra le parti) di iniziare una nuova avventura. Ecco le dichiarazioni in ESCLUSIVA del coach.

Il punto sulla promozione con il Borgaro

“Prima di tutto però ci tengo ancora a ringraziare la presidenza ed il Borgaro per la chance che mi ha dato. Quest’anno posso dire che è stato costruito qualcosa di davvero spettacolare ed infatti i rapporti sono stati chiusi in maniera più che amichevole. Ci tengo a specificare anche che rimarrò sempre il loro primo tifoso”.

Adesso Lanzafame cerca la Serie D?

Il mio obiettivo è la Serie D. Ad oggi cerco una nuova sfida dove si possa lavorare bene e dove si possa costruire con i giovani solo in questo modo si può proseguire il percorso iniziato due anni fa”.

C’è un Girone in cui si vuole mettere in mostra?

“Non ho preferenze ed anzi posso benissimo iniziare un’esperienza al di fuori del Piemonte. Sappiamo che questo tipo di mestiere comporta spostamenti e se ci fosse l’occasione sarei il primo ad accoglierla”.

Si è fatto un’idea sul tipo di squadra che cerca in D?

“Ripeto che mi piacerebbe incontrare una squadra che lavora con i giovani. Inoltre sarei presuntuoso a pretendere un club di alta o di bassa classifica semplicemente voglio un luogo dove si possa fare bene tutti assieme ed avere il tempo per esprimere i miei dettami tattici ed il mio calcio”.

Nicola Badursi

Scanzorosciate, annunciato il nuovo direttore sportivo: ecco Campi

Lo Scanzorosciate ha annunciato in queste ore il nuovo direttore sportivo in vista della prossima stagione. Ecco tutti i dettagli.

La ripartenza

Dopo la delusione play-off falliti all’ultima giornata, lo Scanzorosciate ha deciso di ripartire e rimettersi subito in carreggiata. Proprio in questi istanti è stato ufficializzato il nuovo direttore sportivo, stiamo parlando di Mirco Campi. Il bergamasco arriva dall’Azzano calcio dove ha avuto lo stesso compito per ben quattro anni consecutivi. Il team fa grande affidamento sulle sue capacità per poter puntare sin da subito ai primissimi posti della classifica. Passiamo al comunicato ufficiale con cui è stato annunciato questo passaggio.

Comunicato ufficiale

Lo Scanzorosciate calcio annuncia di aver raggiunto l’accordo di collaborazione con il nuovo direttore sportivo Mirco Campi. Bergamasco, classe 1983, in arrivo dell’Azzano Calcio dove per quattro stagioni ha svolto il medesimo ruolo. Nel 2023 ha conseguito l’abilitazione al corso di Collaboratore della Gestione Sportiva. Un passato anche da calciatore: settore giovanile del Brescia Calcio e poi esperienze nella Bergamasca Zanica, Brembatese, Stezzanese, Lemine e Città di Dalmine. Benvenuto Mirco, in bocca al lupo e buon lavoro!”.

Nicola Badursi