Dai play-off ai play-out con una sola grande sconfitta: il Pavia! L’editoriale del direttore

Weekend di fuoco in Eccellenza con le semifinali play-off e l’andata dei play-out che hanno già macinato delle vittime illustri.

LE VINCENTI

Partiamo dal sabato dove il Magenta si conferma una vera e propria corazzata, soprattutto tra le mura amiche. In una sfida in cui passare in svantaggio rischia di essere tremendamente decisivo, il club gialloblù è riuscito a rialzarsi e trovare il pareggio e di conseguenza il passaggio alla finale del Girone A. Ennesima nota di merito per Avinci che nonostante sia un classe 2003 si prende la responsabilità di tirare il calcio di rigore più importante della stagione e con calma serafica trasforma in rete. La domenica invece è il turno dell terza e della quarta classificata, con un Lazzate che supera in rimonta il Pavia e si prende la finalissima. Grande prova per gli uomini di mister Fedele che continuano a mettere in mostra un gioco vivace e spumeggiante, interpretato da giocatori di primissimo livello. Adesso grande attesa per la sfida decisiva tra gialloblù.

“La Sconfitta”

Sconfitta tra un mille virgolette per la Milanese. Il club del sud di Milano infatti non esce con un risultato negativo dal campo del più quotato Magenta, anzi mette in seria difficoltà una delle pretendenti alla vittoria del campionato e di conseguenza dei play-off. Si conclude ufficialmente una stagione nettamente positiva in cui sono state gettate delle basi importanti in vista della prossima stagione. Anche per la Milanese c’è una nota di merito o meglio un giocatore da mettere sotto osservazione, stiamo parlando di Filippo Todesco. L’estremo difensore ha portato a termine una stagione di primissimo livello ed infatti può ambire e meriterebbe la categoria superiore.

LA PERDENTE

Da diverse stagioni a questa parte, quando si parla di Pavia si può parlare soltanto di perdente. Ennesima stagione in cui la squadra parte con tutti i favori del pronostico, ma poi avviene la qualunque. Ben tre allenatori si sono avvicendati e nessuno è riuscito ad ottenere il massimo da una squadra che ha qualità da vendere. Nel corso di queste ultime tre stagioni la sensazione è che si è vissuto un vero e proprio dejavu. Presidente che mette a disposizione un budget importante, pubblico di primissimo livello, ma ogni anno il tutto risulta non sufficente. Se al patron Nucera non si possono dare delle colpe anzi un presidente del genere bisogna tenerselo stretto, visto l’impegno economico sostenuto di anno in anno. Arriva il momento di mettere sul banco degli imputati altri protagonisti. Gli scarsi risultati di queste tre stagioni necessitano di un nuovo avvicendamento dalle parti del Fortunati. Il lavoro della dirigenza è stato (senza ombra di dubbio) deficitario nella maggior parte delle situazioni ed ha rallentato la crescita di un club che vuole tornare ad essere grande ed ha tutte le carte per farlo. Da oggi inizia la preparazione della nuova annata e vedremo se il presidente prenderà decisioni fondamentali ed importanti oppure continuerà questa opera astratta. Ricordando che noi di Be.Pi abbiamo seguito (con le nostre dirette) da vicino la cavalcata che ha portato la società in D e di conseguenza ci siamo goduti un Fortunati tutto esaurito. Questi tifosi meritano ben altro, soprattutto dal punto di vista dirigenziale.

I PLAY-OUT

La città di Pavia vive uno dei weekend più neri della sua storia recente. Visto che l’Accademia soccombe sotto le giocate del Meda e per la seconda volta in pochissime settimane riesce a complicarsi la vita (questa volta in maniera quasi irrimediabile). Servirà una partita perfetta domenica per poter sperare ancora nella salvezza ed evitare la prima retrocessione della presidenza Panigati. Tra Castanese e Vergiatese è ancora tutto aperto, anche se i biancorossi avranno dalla loro il piccolo vantaggio costruito ieri pomeriggio.

Piero Bene

L’Hellas Verona a valanga sul Bologna con sei reti: le pagelle

L’Hellas Verona fa il pokerissimo contro il Bologna e segna sei reti.

Hellas Verona Women

SHORE 7
Si supera parando il rigore a Pinna, poi per lei ordinaria amministrazione che le è valso il nono “clean sheet” stagionale

LEDRI 6.5
Festeggia il proprio compleanno con una prova di carattere ed esperienza

KIAMOU 6
In taluni frangenti temporeggia l’avvio

DALLAGIACOMA 6
Riadattata come terzino sinistro, non perde comunque il fiuto dell’attaccante fornendo alcuni traversoni, anche insidiosi, per le compagne del reparto offensivo

REQUIREZ 7
Il suo è un gol da cineteca, come direbbe Josè Altafini. Parte dalla difesa ed attraversa tutto il campo prima di rendersi autrice di una staffilata da circa 25 metri che colpisce Sassi

ZANNI 6
Si muove bene tra le fasce e si propone anche in avanti, senza però rendersi pericolosa a sufficienza

SARDU 6
Presenza silente, ma sempre al servizio della squadra

MANCUSO 6
Gioca pulito e semplice, facendo ciò che le viene richiesto dall’allenatore

SONDERGAARD 6.5
Apre le danze al decimo minuto, poi esce claudicante al termine del primo tempo. Ha comunque apportato il suo fattivo contributo alla gara

ROGNONI 7
Non servono altre presentazioni: prestazione eccellente con gol che le vale la medaglia di bronzo nella classifica cannonieri

PERETTI 6.5
Torna a timbrare il cartellino per il gol del 3-0 dopo tre turni a secco di reti.

LOTTI 7.5
Va a lei la palma del “Most Valuable Player”: da subentrata fa doppietta per il 6-0 finale. Da apprezzare il secondo gol

MARIANI; VERONESE S.V.

BURSI 6
Prende il posto di Sondergaard nella ripresa: gestisce bene la transizione difesa-attacco nella propria fascia di competenza, la destra.

ALL. MATTEO PACHERA 6.5
Conclude al meglio la stagione davanti al pubblico casalingo con una vittoria d’imperio e con un gioco semplice, ma efficace

Bologna Women

SASSI 5
Colpevole sul primo gol di Sondergaard, in generale una prestazione da dimenticare

LAROCCA 5.5
Sostituita all’intervallo, deve riprendere minutaggio dopo essere stata fuori per la quasi totalità della stagione. Ma il Bologna può ripartire da lei

RIPAMONTI 5.5
Ha offerto prestazioni migliori in altre circostanze: si fa sentire la stanchezza di fine stagione

RAGGI 5.5
Prestazione non eccellente, ma si è messa comunque a disposizione della squadra provando a servire palle insidiose per Gelmetti

FARINA 5.5
Prova ad impensierire Shore nella prima mezz’ora di gioco, poi svanisce

GRADISEK 5.5
Prova a creare traversoni per le compagne dell’attacco e tenta una conclusione dalla distanza, prova quasi sufficiente

DE BIASE 5.5
Sostituita nel secondo tempo: prova non del tutto negativa, ma può fare di più

ANTOLINI 6
Assieme a Gelmetti è la giocatrice che ha creato di più e si è procurata il calcio di rigore sbagliato da Pinna

GELMETTI 6
La più pericolosa delle rossoblù, le è mancato il gol per riaprire la partita

ROSSI 5
Si è vista poco: oggi non si è inserita nelle trame di gioco della formazione felsinea.

PINNA 5.5
Prestazione opaca: si fa parare il rigore da Shore. Tiro dagli 11 metri che avrebbe potuto riaprire l’incontro

SCIARRONE 5.5
Entrata nel secondo tempo, non può fare molto vista la situazione di punteggio in cui imperversava il Bologna al momento del suo ingresso in campo (risultato 3-0 in favore del Verona)

BARBARESI 5.5
Tenta alcune conclusioni dalla distanza, senza creare alcun problema a Shore

COLOMBO 5.5
Prova a rendersi pericolosa, ma viene spesso murata da Ledri e Kiamou

ZANETTI; SPALLANZANI S.V.

ALL. SIMONE BRAGANTINI 5.5
E’ una prova agli antipodi quella messa in campo dalla sua squadra nella partita di oggi. Il Bologna avrà comunque l’occasione per terminare bene con un risultato positivo contro l’Arezzo questa prima stagione in Serie B.

Andrea Pertile

 

Termina 0-0 tra Freedom e Genoa: le pagelle del match

Tra Freedom e Genoa termina 0-0 e le cuneesi salutano il “Paschiero” con un punto in più.

Freedom

NUCERA 6.5
Bene nelle uscite, e sicura nelle prese alte. Graziata due volte dalla traversa, salva il risultato con un intervento formidabile in uscita su Bargi nel secondo tempo.

BRUNI 6.5
Gran bella gara per il centrale di Ardito, ormai stabilmente in posizione di braccetto destro. Protagonista di diversi ottimi interventi contro clienti scomodi come Bargi, bene anche in impostazione.

ZITO 6.5
Come al solito, il baluardo della difesa piemontese. Rimangono impressi quei due interventi pulitissimi in scivolata dentro l’area di rigore a salvare due potenziali occasioni pericolosissime per gli avversari. E il pubblico ha gradito

GIATRAS 6.5
Partita ottima anche per lei che inevitabilmente concedeva qualcosa in velocità a Bargi, ma ha lottato su ogni pallone rendendo la vita difficile agli attaccanti di Filippini. Spesso le azioni palla a terra dalla difesa partivano da lei

DEVOTO 6.5
La migliore della Freedom nel primo tempo, con la solita tecnica abbinata a grande corsa che le permettono di fare la differenza sul settore di destra. Spesso viene in mezzo al campo a giocare con le compagne

DI LASCIO 6.5
La regia è sempre la sua, e se oggi si sono viste gran belle trame di gioco il merito non può che essere della centrocampista di Ardito che è nettamente salita di livello in questa seconda metà di stagione.

COCCO 6
Partita di sostanza di Cocco, che ha dato una grande mano in costruzione e in accompagnamento della manovra offensiva

ARA 6
Sicuramente quella meno appariscente del centrocampo casalingo, ma non era semplice per lei che ha giocato davvero poco in questa stagione. Schierata da quinta a sinistra, ha comunque ripagato la fiducia dell’allenatore con una discreta partita.

MARTIN 6
Ormai la regista offensiva della squadra che viene in mezzo al campo per giocare il pallone con la sua qualità. Un po’ di imprecisione, ma in generale poche chance avute per far male a Macera.

BURBASSI 6.5
Ha salutato il Paschiero mettendoci la grinta e la voglia di sempre. Con la solita sensazione che possa sempre creare scompiglio quando parte palla al piede. Tra le giocatrici dal quale ripartire il prossimo anno, uno dei punti fermi non può che essere lei.

ASTA 6
Dove la metti sta. Oggi Ardito sperimenta, partendo dall’inizio con lei punta al fianco di Burbassi, per lasciare spazio ad Ara sulla sinistra. Chiaramente non il suo ruolo prediletto, ma è riuscita a non sfigurare nemmeno in quella posizione. Definizione di duttilità

BATTAGLIOLI 6
Meglio in fase difensiva dove dà un grande mano, rispetto a quella offensiva dove riesce a proporsi poco

MELLANO 6
Entra bene in campo, ha cercato di dare quel qualcosa in più e per poco non trovava la rete con un gran tiro dal limite.

FADINI; VAZQUEZ S.V.

All. ARDITO 6.5
Altro risultato utile contro una squadra sicuramente più attrezzata come il Genoa. La squadra dimostra di stare sempre sul pezzo, in grado spesso di divertirsi e divertire con un buon gioco. Alla fine è festa meritata con il pubblico per la storica salvezza ottenuta con due giornate d’anticipo.

Genoa Women

MACERA 6.5
Con la sicurezza degna di una titolare affermata, si distingue per la sua ottima tecnica con i piedi che la porta spesso ad abbandonare i limiti dell’area per impostare, permettendosi anche qualche rischio dribblando gli avversari in pressione. Ha sempre avuto ragione lei

FERNANDEZ 6.5
Quanto ha spinto il terzino di Filippini. Ha accompagnato moltissimo la fase offensiva, senza dimenticarsi di dare una mano dietro. Sfiora la prima gioia personale del campionato con una traversa colpita nel primo tempo

LUCAFò 6
Sempre tanto spazio per impostare per lei, e spesso ha eseguito bene. Dietro sicura negli interventi e nella gestione del possesso

GILES 7
Dalle sue parti oggi non si passava, non c’era nulla da fare. Con la straordinaria capacità di riuscire anche a ribaltare l’azione partendo palla al piede come un treno dalla difesa.

MELE 6.5
Quanta corsa, quanto sacrificio. Ha fatto su e giù mille volte sulla fascia sinistra, sfiorando anche il gol da angolo, colpendo la seconda traversa di giornata per il Genoa

SCURATTI 6
Ha provato diversi inserimenti, per il resto è sembrata la più in ombra del centrocampo di Filippini

TARDINI 6.5
Il faro del centrocampo del Bologna. La tuttofare che imposta, recupera, gestisce e spesso va anche al tiro. Preziosissima

BETTALLI 6
Qualche incursione, qualche spunto in dribbling, è mancata però la zampata vincente in una giornata dove gli attacchi non hanno proprio brillato.

ACUTI 6
Generosa anche la sua prestazione, sulla destra dove ha provato a mettere diversi cross interessanti.

FERRATO 6
Partita complicata per lei, spesso costretta a giocare unicamente spalle alla porta. E con avversari come Giatras non è mai semplice. Ha vinto comunque qualche duello, smistando bene il pallone e favorendo spesso Bargi con le sue spizzate.

BARGI 6
Sarebbe da 5.5, da lei ci si aspetta sempre qualcosa in più. Oggi ha gestito male qualche situazione interessante in ripartenza, cercando l’azione personale. Si vedeva che aveva voglia di segnare. Ha toccato pochi palloni ma nonostante ciò aveva realizzato una rete annullata per fuorigioco e con uno scatto fulminante ha costretto Nucera al miracolo in uscita. Impressionante la sua fame e la sua velocità.

CAMPORA 6
Entra bene ma non riesce a incidere.

PARODI; ABATE; OLIVA S.V.

All. FILIPPINI 6.5
Squadra che arriva al Paschiero senza chiedere più nulla alla classifica e che mostra comunque un ottimo calcio, con diverse trame e diversi spunti davvero interessanti. Ci sarebbe voluto un po’ di pizzico di fortuna in più. Il futuro è sicuramente roseo per il Genoa.

Giuseppe Turino

 

La Res Women vince l’ultima in casa con il Tavagnacco: le pagelle

La Res Women vince la gara con il Tavagnacco nel finale: decisiva la rete di Fracassi al 78′. Il Tavagnacco ha l’occasione per pareggiare al 91′ su rigore, ma il tiro finisce sul palo.

Res Women

De Bona 6
Corre pochi pericoli, rischia grosso con un’uscita parecchio avventata su Cacciamali

Fracassi 7
Partitona in cui si mette a totale servizio della squadra. Cambia 4 ruoli in una partita e in ognuno rende alla grande, tanto da essere premiata dal gol, che decide la partita

Liberati 6.5
Attentissima a non far passare nulla

Comodi 6
Un po’ in difficoltà in alcune situazioni, tutto sommato se la cava

Antonelli 6.5
Sempre bene quando deve spingere, si vede qual è il suo ruolo naturale

Coluccini 6
In difficoltà quando deve ripiegare, bene nell’impostazione

Pezzi 6.5
Peccato che, causa infortunio, la sua gara duri solamente un tempo. Bravissima ad essere sempre una valida soluzione per le compagne

Petrova 6
Lievita con il passare dei minuti, un pochino sottotono rispetto a come ci ha abituato, ma nel secondo tempo si riprende

Boldrini 6
Qualità fra le linee, sa sempre cosa fare con la palla

Duchnowska 5.5
Imprecisa in molte situazioni, attacca poco la profondità

Montesi 6.5
Partita difficile, ha vinto tutti i duelli fisici, aiutando molto la squadra. Un po’ poco cattiva sottoporta

Simeone 6.5
Assist al bacio che trova perfettamente la testa di Fracassi. Bene sia a centrocampo che in difesa

Naydenova 6.5
Con il suo ingresso la partita cambia, con lei in mezzo al campo questa è tutta un’altra squadra

Ciccone 6.5
Esordio davanti al proprio pubblico con grande personalità. Perfetta dietro e molto brava palla al piede

Ridolfi 5.5
Rischia di rovinare tutto commettendo l’ingenuità che costa il rigore alla Res. Graziata dal palo

Caporro 6.5
Non giocava dallo scorso anno in Serie C, eppure compie alcuni buoni interventi. Indovina l’angolo del rigore, comunque finito sul palo

All. Marco Galletti 6.5
La vince attraverso i cambi che fa, nonostante una prestazione non ottimale della Res, comunque questa squadra riesce a vincere, dando segnali di forza. Tante assenze oggi e formazione un po’ rimaneggiata, che ha saputo lo stesso dare il suo contributo.

Tavagnacco Femminile

Kocina 6
Poche parate degne di nota, incolpevole sul gol. Molto sicura in ciò che fa, mi sa che a Tavagnacco di portieri se ne intendono bene

Weithofer 5.5
Un Treno sulla corsia, è stata per larghi tratti della partita l’arma più pericolosa che il Tavagnacco aveva. Spreca un’ottima prestazione prima perdendosi Fracassi sul gol decisivo e poi calciando quel rigore contro il palo

Peressotti 6.5
Ottima gara, nel primo tempo era un muro insuperabile

Novelli 6
Attenta a non perdersi mai Duchnowska

Donda 6
Va in difficoltà spesso, nel primo tempo riesce a proporsi molto di più che nel secondo

Bortolin 6.5
Dettava i ritmi nel centrocampo del Tavagnacco, molto brava anche in fase di interdizione

Candeloro 6
Si accende a tratti

Magni 6
E’ riuscita ad essere pericolosa soprattutto quando aveva spazio per crossare, gara diligente

Maroni 5.5
Fatica a ritagliarsi gli spazi giusti

Casellato 6
Ha sempre provato a creare qualcosa, anche se a volte con troppa fretta. In generale la più pericolosa a livello offensivo

Cacciamali 5.5
Nessun tiro pericoloso da parte sua. Ha faticato in generale ad entrare proprio in partita, anche se va detto che spesso era parecchio isolata davanti

De Maio 6.5
Si prende il rigore e riesce a far sentire la sua presenza davanti

Lorenzini 6
Si propone bene e riesce a farsi sentire di più

Mombelli; Papagna; Moroso S.V.

All. Alessandro Campi 6.5
Con molto coraggio, anche a causa delle tante assenze, il Tavagnacco si presenta con solo 3 ragazze nate prima del 2000 su 17 convocate e fa la sua partita, senza demeritare. La differenza l’hanno fatta sicuramente gli episodi, forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.

Federico Reina

Scanzorosciate, l’ex Valcalepio e Brianza Olginatese è il nuovo allenatore: ufficiale Delpiano

Lo Scanzorosciate ripartirà da Alessio Del Piano: il classe 1969 di Settimo Torinese è stato presentato questa mattina. Delpiano è reduce dalla vittoria del girone C di Promozione lombarda con la Valcalepio, che torna così in Eccellenza. Nella stagione 2022-2023 ha guidato la Brianza Olginatese, mentre in quella precedente aveva allenato per metà anno il Villa Valle in Serie D.

Nella massima categoria dilettantistica ha allenato anche la Pro Sesto, ottenendo la salvezza, il Lecco e il Castiglione con cui ha conquistato la promozione in Lega Pro al termine della stagione 2014-2015. Per lui una parentesi anche sulla panchina del Monza ai tempi della Serie D.

Da calciatore ha indossato le maglie di Perugia, Brescia, Monza, Pro Sesto, Brescello, Alzano, Nuova Albano e Lecco. Oggi inizia la sua avventura con il club giallorosso, che qualche giorno fa aveva annunciato anche il nuovo direttore sportivo.

L’annuncio ufficiale

“Lo Scanzorosciate calcio annuncia di aver affidato la guida tecnica della prima squadra a Mr Alessio Delpiano.
Classe 1969, vanta un curriculum di tutto rispetto.
Da giocatore professionista è stato protagonista nella vittoria di cinque campionati e di una Coppa Italia C1.
Da allenatore le soddisfazioni non si sono fatte attendere, vincendo diversi campionati di calcio professionistico e dilettantistico e conquistando piazzamenti nei playoff di serie D ed Eccellenza.
Profilo determinato anche a trasmettere tutta la sua esperienza ed il suo sapere ai giocatori, con uno sguardo particolare ai giovani.
Altro ci sarebbe da dire, ma preferiamo il lavoro alle parole.
Per questo ti diamo il nostro benvenuto augurandoti in bocca al lupo!
Forza Scanzo”

Asia Di Palma

Lo United Riccione è salvo, il commento del presidente Cassese: “Questa squadra è come la mia vita…”

Lo United Riccione è salvo ufficialmente. La squadra del patron Cassese vince in trasferta contro il Tivoli e resterà in Serie D.

La partita

Una partita dalle mille emozioni quella contro il Tivoli, che conclude una stagione difficile. Oggi la squadra romagnola passa in vantaggio dopo 39 minuti con una grande rete di Matteucci, ma si fa riprendere subito dal gol di Di Emma. Dopo qualche minuto, però ritrova il vantaggio, ci pensa Maio. Vantaggio che poi si porterà fino alla fine dell’incontro (nonostante un altro gol per parte). Adesso è arrivato il momento dei festeggiamenti, ma soprattutto del rilancio in vista della stagione che arriverà. Noi non possiamo fare altro che passare alle dichiarazioni del patron qualche istante dopo il triplice fischio.

Il commento del patron Cassese

Sono emozionato e grato alla mia squadra per questa vittoria importantissima, e stato un anno difficile, dove anche le stelle non ci hanno sorriso, ma siamo uomini forti con destini forti. Questa squadra ricorda un po’ la mia vita, fatta di salite e discese continue, ma sempre con testa alta e tanta umiltà, perché per ammazzarmi dovete togliermi tutti i denti da bocca uno ad uno, perché finché c’è vita con amore c’è sempre una speranza dietro l’angolo. Grazie a tutti, a coloro che hanno sofferto con me, ai gufi che volevano vedermi morto, grazie ai veri amici, grazie infinite. I love This Game (Grazie a mio padre, ti ho disturbato troppe volte ultimamente, ti amo tanto)”.

Nicola Badursi

Accademia Pavese 1-3 Meda, i bianconeri ad un passo dalla salvezza: le pagelle

L’Accademia Pavese capitombola in casa ed ora servirà un’impresa contro il Meda per evitare la prima retrocessione della storica presidenza.

Accademia Pavese

BELITRANDI
Incolpevole sul secondo gol, coperto sul terzo. Sfortunato.
Voto: 6

MAGGI
Tanta corsa e generosità, mai in sofferenza in copertura.
Voto: 6

CURCI
Solido e sicuro in copertura, volenteroso in ripartenza. Quando lascia il campo si sente la sua mancanza e i due gol arrivano dalla fascia sinistra. Indispensabile.
Voto: 7

PARISSENTI
Ordinato e concentrato, ma fatica a liberarsi della marcatura in fase di impostazione, non riuscendo a imporsi come vorrebbe.
Voto: 6.5

FILADELFIA
Partita di spessore: solido, preciso, fisico. Soffre solo in due occasioni, ma sono decisive.
Voto: 6

VELAJ
Commette un solo errore, ma potrebbe essere quello che condanna l’Accademia. Macigno.
Voto: 5.5

MOLINARI
Ingenuo nell’episodio da rigore, poco presente nel resto dell’incontro. Circondato.
Voto: 5.5

CALABRò
Cresce con il passare dei minuti e nella ripresa concentra il gioco dei suoi tra i suoi piedi. Gli manca solo la conclusione verso la porta.
Voto: 6.5

ZANI
18 contrasti aerei vinti, gol, energia e la consapevolezza di reggere da solo il peso dell’attacco e della salvezza per l’Accademia. Solitario.
Voto: 7

LARAIA
Parte forte facendo vedere di essere in partita, con il passare dei minuti si spegne. Da lui ci si aspetta sempre di più.
Voto: 5.5

GAMBAZZA
Vorremmo vedere il suo contapassi per capire quanti chilometri ha fatto sulla fascia sinistra. Si fa trovare ovunque, in attacco e in difesa. gli manca la precisione, ma non si può avere tutto. Stoico.
Voto: 6.5

NAPPO
Voto: sv

JAUPI
Voto: sv

CARCATERRA
Entra nel momento più difficile e paga il mismatch fisico e di esperienza contro Romano. Il ragazzo si farà.
Voto: 5.5

CAPRIOLI
Voto: sv

CASIROLI
Voto: sv

Meda

CHIERICO
Qualche errore di troppo in disimpegno, non da mai la sensazione di essere sicuro.
Voto: 5

AMBROSINI
Il voto è la media tra un primo tempo da 6 e una ripresa di buon livello (7).
Voto: 6,5

BIANCHI
Sempre attento e mai in difficoltà, nonostante da quel lato Laraia e Calabrò abbiano provato più volte a metterlo in crisi. Signore.
Voto: 7

LARIBI
La freddezza nel momento più importante. Il pallone sul dischetto pesa come un macigno, ma lui non lo sa e segna lo stesso. Leader.
Voto: 7

ROMANO
Fa sentire il fisico, la voce, la presenza. Vale per 3. Roccia.
Voto: 7

ORSI
Detta i tempi ai compagni e non perde la testa dopo lo svantaggio. Esce alla distanza.
Voto: 6,5

BRUSCHI
Generoso in copertura, non riesce a trovare il guizzo in ripartenza.
Voto: 5,5

DE VINCENZI
Come Bruschi: in interdizione rallenta e chiude i varchi, limitando Parissenti. In fase offensiva pecca di precisione.
Voto: 6

DE LAUSO
Contro Velaj e Filadelfia non era semplice. Lui si fa sentire, tentando sempre la giocata e non risparmiandosi in pressing.
Voto: 6

SCHINETTI
Inizio soft, poi sale di colpi: tiene il pallone, crea superiorità numerica quando si allarga ed è una spina nel fianco per il resto della partita. Rognoso.
Voto: 7

LANZARINI
Qualche guizzo e qualche buona accelerazione, ma non riesce a incidere come vorrebbe. Nel finale è bravo a tenere il pallone e fare respirare i compagni.
Voto: 6

CAPPELLINI
Entra dalla panchina e ci mette tutto: cuore, gambe, senso del gol. Trova il gol del 3-1 che chiude il match e mette spalle al muro l’accademia. Letale.
Voto: 7,5

MOLTENI
Voto: SV

POZZOLI
Pochi minuti a disposizione, ma fa vedere voglia, gamba e giocate preziose all’altezza della bandierina.
Voto: 6

CREA
Semplicemente l’uomo partita: in 20 minuti segna, fa un assist e mette in crisi una difesa che fino a quel momento sembrava insuperabile. Decisivo.
Voto: 8

VALTULINA
Buon approccio al match per mettere esperienza nel momento del bisogno.
Voto: 6

Francesco Inverso

 

Ternana 6-0 Pavia / La Fere torna “a valanga”, tutti i voti assegnati: le pagelle

La Ternana torna a valanga e si conferma un team imprendibile. Ecco tutti i voti assegnati alla fine dell’incontro di campionato.

Ternana Women

GHIOC
2 belle parate nel secondo tempo su Codecà
Voto: 7

PACIONI
In campo per un tempo riesce a sbloccare il risultato di 0-0 realizzando il suo 5° gol stagionale
Voto: 7

DI CRISCIO
Precisa, puntuale in ogni sua giocata. Insomma, la solita Di Criscio
Voto: 7

QUAZZICO
Bene in marcatura ed anche per lei la gioia del gol
Voto: 7

ZANNINI
Corre, lotta e mette anche molta attenzione in marcatura
Voto: 6,5

LA BATE
Anche per lei la gioia del gol e tanta corsa e preziosi appoggi per le compagne di squadra. Il suo è un apporto prezioso per la pericolosità offensiva della squadra
Voto: 7

SARA TUI
Oltre ad una prestazione di livello mette a segno una rete con un tiro al volo da favola che giustifica il suo mezzo voto in più
Voto: 7,5

FUSAR POLI
E’ il perno del gioco rossoverde e quando l’azione passa da lei si sviluppa in modo egregio e pericoloso. Suo l’assist su corner per il gol della Quazzico
Voto: 7

FERRARA
Ha giocato una buona partita e si incomincia a vedere il suo valore dopo un periodo di ambientamento
Voto: 6,5

VIGLIUCCI
Una delle animedella squadra rossoverde che oltre a sacrificarsi riesce anche a far gol. Ottima la sua fase di interdizione e di rilancio dell’azione.
Voto: 7

PIRONE
Non ha fatto gol ma la sua è stata una partita degna di considerazione: ha lottato, sgomitato e forse le compagne di squadra non l’hanno assistita nel migliore dei modi.
Voto: 6,5

WAGNER ( sub )
Normale amministrazione senza particolari giocate
Voto: 6

LOMBARDO ( Sub )
Entra bene in partita e nella ripresa mette al servizio della squadra la sua freschezza.
Voto: 6,5

MARENIC ( sub )
Voto: sv

MAFFEI ( sub )
Voto: sv

FABIO MELILLO
Fa giocare la sua squadra a memoria, in maniera organizzata in virtù di un lavoro meticoloso.
Voto: 7

Pavia Academy

MIGLIAZZA
Non ha colpe specifiche sui gol presi ed anzi in un paio di circostanze non pericolosissime è brava
Voto: 6

CREVACORE
Partita complicata la sua ma ci mette tanto impegno nel limitare i danni.
Voto: 5,5

LEPERA
Difficile dare la sufficienza quando si prendono 6 gol ma nel reparto difensivo è quella che è apparsa più attenta.
Voto: 6

SEMPLICI
Tanto impegno ma anche qualche errore di troppo in fase di disimpegno
Voto: 5,5

DUGO
finchè è stato in csmpo ha lottato ma con scerso successo. L’impegno, però, non è mancato.
Voto: 5,5

ZECCHINO
A volte imprecisa ma è stata una delle migliori della sua squadra nel contrastare e nel far ripartite l’azione quelle poche volte che le ragazzi del Pavia sono ripartite.
Voto: 6,5

GRUMELLI
Partita diligente ma non è riuscita a far ripartire la squadra con continuità
Voto: 6

CAVALLIN
Tanto impegno, un paio di conclusioni sbilenche ma a centrocampo ha fornito un buon aiuto
Voto: 6

LONGONI
finchè è stata in campo ha lottato anche se è stata imprecisa in alcuni transizioni
Voto: 6

CODECA’
Ha avuto due opportunità nella ripresa ma non è riuscita a concretizzarle e per una come lei è una rarità.
Voto: 6

ACCOLITI
non è entrato in partita e il suo rendimento è stato pressocchè nullo.
Voto: 5

ASAMOAH ( sub )
tanto impegno ma con scarsi risultati
Voto: 5,5

AVALLONE ( sub )
Entra nella ripresa ma il suo apporto non è di quelli che si notano.
Voto: 5

CONTENA ( sub )
Voto: sv

APRILE ( SUB )
Voto: sv

OTTINA ( sub )
Voto: sv

Pablo WERGIFKER
Non è facile giocare una partita quando si è retrocessi e la sua squadra nonostante ne abbia subìti 6 di gol ha messo in campo tanta buona volontà.
Voto: 6

 

Ivano Mari

Arezzo 1-1 Cesena / Le bianconere mollano definitivamente: le pagelle

L’Arezzo e il Cesena si sono date battaglia, con le amaranto che sono riuscite a fermare una vera e propria corazzata: le pagelle.

Arezzo

Holzer
Compie due parate strepitose che tengono in gioco l’Arezzo fino alla fine
Voto: 7

Nasoni
Fatica molto contro Milan negli uno contro uno
Voto: 5,5

Tuteri
Difensivamente è insuperabile e la rete del pareggio è di una pregevolezza unica
Voto: 7,5

Blasoni
Marca stretta sia Sechi che Jansen, perdendole solo in un paio di occasioni
Voto: 7

Toomei
Al fianco di Blasoni, sbaglia poco niente e chiude delle ottime diagonali difensive
Voto: 6,5

Martino
Corre tanto e fatica in mezzo a Lamti e Catelli in fase di intermediazione
Voto: 5,5

Licco
Tutto il centrocampo aretino fatica a stare dietro al possesso del Cesena, anche Licco oggi
Voto: 5,5

Miotto
Paga alcuni errori in fase di attacco, ma rimedia difendendo spesso
Voto: 5,5

Diaz
Nessun tiro in porta, fatica farsi vedere e perde diversi palloni velenosi
Voto: 5

Razzolini
Sportellate per tutta la partita con Dauria e Groff. Ma crea tanta densità in attacco
Voto: 6

Lunghi
Prova a cercare spesso la profondità e a supportare Razzolini, non ci riesce spesso
Voto: 5,5

Taddei (sub.)
Entra con il piglio giusto. Vero, perde qualche pallone ma la personalità dimostrata gli da ragione
Voto: 6

Imprezzabile (sub)
Schierata come terzino è invalicabile e permette alla squadra di creare diverse fase di impostazione
Voto: 6,5

Rossi (sub.)
Nonostante la giovane età tiene bene la palla in avanti
Voto: 6

Fragnito (sub.)
Si vede poco.
Voto: 5,5

Paganini (sub.)
Voto: sv

Mr. Ilaria Leoni
Nel primo tempo la squadra soffre moltissimo e crea poco. Mette mano ai cambi e la formazione amaranto cambia volto
Voto: 6

Cesena

Marchetti
Vedi Holzer, è la partita dei portieri. Anche lei due interventi cruciali su Blasoni e Paganini
Voto: 7

Nano
Spinge molto sulla fascia e difende altrettanto bene.
Voto: 6,5

Dauria
Partita sontuosa: mai superata ed utile in fase di impostazione per la propria squadra
Voto: 7

Casadei
Il capitano non si lascia mai prevalicare e spesso riesce, con corsa e fiato, ad arrivare fino alla trequarti avversaria
Voto: 7

Lonati
In velocità è imprendibile, ma sbaglia troppo davanti alla porta o quando ci arriva vicino
Voto: 5,5

Tamborini
Parte bene ma poi è costretta a dare forfait per infortunio
Voto: 6

Groff
Difende bene, ma qualche sbavatura la commette e l’Arezzo ha le possibilità di concludere
Voto: 6

Lamti
Smista i palloni, verticalizza e segna. Cosa chiedere di più? Esce molto stanca
Voto: 7

Milan
Come Lonati, corre tanto, salta spesso l’avversario ma non riesce a siglare le occasioni che gli capitano
Voto: 5,5

Catelli
Bene in fase d’impostazione nel primo tempo. Cala vertiginosamente nella ripresa
Voto: 5,5

Sechi
Fa il lavoro sporco con la porta alle spalle e crea diversi spazi che le compagne, però, non riescono ad ottimizzare
Voto: 6

Jansen (sub)
Si divora un gol praticamente soltanto da spingere in porta, e questo costa il pareggio finale
Voto: 5

Cuciniello (sub)
Entra bene in partita e nei primi dieci minuti si fa vedere spesso, salvo poi calare
Voto: 5,5

Mak (sub)
Recupera diversi palloni con cui prova a far ripartire la squadra
Voto: 6

Callegari
Voto: sv

Mr. Alain Conte
Le prova tutte per vincere questa partita, ma oggi la concretezza dei suoi attaccanti non lo aiutano.
Voto: 6

Riccardo Buffetti

 

Brescia 1-2 San Marino Academy / Rimonta clamorosa in 2 minuti: le pagelle

Il Brescia si fa rimontare in esattamente due minuti. La squadra lombarda vicinissima alla vittoria fallisce gestendo male il finale.

Brescia

Bettineschi
Ottima e risolutiva uscita su Tamburini nel primo tempo. Respinta corta, però, nell’episodio dell’1-1: arriva Puglisi e fa gol
Voto: 6

Hjohlman
Da terzino, attenta e propositiva. Buone incursioni quando si sposta più avanti, senza lasciare il segno
Voto: 6,5

Nicolini
Aveva fatto una buonissima partita prima del “buco” che spalanca la strada a Bonnin, poi brava a servire Barbieri per il 2-1
Voto: 5,5

Zanoletti
Prova a mettere una pezza su Bonnìn, che la anticipa servendo Barbieri. Prestazione senza grandi sbavature
Voto: 6

Boglioni
Dovrebbe spazzare sull’angolo, ma lascia la palla lì e Peare propizia l’1-1. In ritardo anche su Barbieri nel 2-1
Voto: 5

Ghisi
Spende un giallo per fermare Barbieri. Lavoro non appariscente il suo, ma utile
Voto: 6

Morreale
Sempre al centro della manovra bresciana, sarebbe da 7 per la quantità di palloni che tocca e per i pochissimi che spreca. Ma anche lei è troppo timida nel liberare l’area quando Puglisi fa 1-1
Voto: 6,5

Magri
L’assist per il gol di Pasquali è un pezzo di bravura assoluta. Ma con quale occhio ha visto la compagna? Tante altre cose nella sua partita; anche una conclusione pericolosa
Voto: 7

Brayda
Una gran bella partita la sua, piena di tecnica e di movimenti intelligenti. Sfiora l’eurogol con un mancino a giro
Voto: 6,5

Fracas
Non mancano la volontà e la corsa, ma si ricorda, della sua partita, solo una rasoiata facilmente controllata da Montanari. Perde spesso l’attimo della giocata
Voto: 5,5

Pasquali
Glaciale davanti a Montanari, ma molto attiva anche in un primo tempo estremamente bloccato per entrambe.
Voto: 7

Corbetta
Grande impatto sulla sfida, con quel dribbling e tiro alto di poco. Poi altre belle cose
Voto: 6,5

Pedrini
Entra in campo concentrata, fino a quando non “buca” (assieme a Nicolini) sul lancio di Prinzivalli. E Bonnìn ringrazia
Voto: 5.5

Tunoaia
Voto: sv

Larenza
Voto: sv

Menassi
Voto: sv

Allenatore: Francesco Castellani (sostituisce Aldo Nicolini)
La squadra dà il massimo nell’ultima stagionale davanti al proprio pubblico, trovando il vantaggio e costruendo anche i presupposti del raddoppio. Paga carissimi due episodi
Voto: 6

San Marino Academy

Montanari
Sul gol le calciano da pochi metri. Attenta su un paio di conclusioni velenose ma non potentissime
Voto: 6

Manzetti
Saltata un po’ troppo facilmente da Corbetta. Partita nel complesso di buona attenzione, ma perde la palla del vantaggio Brescia. Ha anche un’occasione in attacco: non la sfrutta.
Voto: 5

Gardel
La torre per Manzetti è precisa e sapiente. Dietro, concede poco
Voto: 6

Prinzivalli
Non sbaglia una sola lettura difensiva e rimedia anche quando le compagne vengono saltate. Personalità nel prendersi rischi ed uscirne sempre indenne, palla al piede. Dal suo lancio nasce il 2-1
Voto: 7

Ladu
Con Manzetti fuori posizione, dovrebbe tamponare lei la voragine nella quale si infila Pasquali per l’1-0. Spinge poco in fascia
Voto: 5,5

Giuliani
Senza infamia e senza lode. Gestisce, ma non strappa mai.
Voto: 6

Brambilla
Uno dei rarissimi tiri del primo tempo è suo, ed è alto. Ordinata in mezzo al campo; fa girare la San Marino Academy
Voto: 6,5

Bertolotti
Nella sua Brescia, si dedica più alla lotta che al ricamo. Sostituita per esaurimento energie
Voto: 6

Peare
Inizia con un paio di cross mal calibrati e le scuse alle compagne. Finisce procurandosi il calcio d’angolo dell’1-0 e mettendo il piede nel batti e ribatti da cui nasce la rete di Puglisi
Voto: 6,5

Barbieri
Un’occasione e mezza, un gol. E sono 17 in campionato. La San Marino Academy non può prescindere dalla sua bomber
Voto: 7

Tamburini
Molto mobile e volenterosa, ma piuttosto fuori dal gioco. Ha solo una mezza occasione, ma viene anticipata da Bettineschi
Voto: 5,5

Puglisi
Appena entrata, perde il contrasto da cui origina il gol di Pasquali. Ma si riscatta alla grande con il tap-in dell’1-1
Voto: 6,5

Bonnìn
La palla che dà a Barbieri è dosata alla perfezione: alla compagna basta infatti un tocco leggero per fare gol.
Voto: 6,5

Menin
Si dedica anima e corpo alla protezione del vantaggio. E si mette a disposizione per le ripartenze. La trovi in entrambe le aree. Gioca poco ma esce prosciugata
Voto: 6

Allenatore: Giacomo Venturi
Academy di carattere e di voglia nella settimana che le ha riempito la pancia e che quindi, in teoria, avrebbe dovuto saziarla. Le Titane colgono decisamente l’attimo, anzi gli attimi. Ottime anche le risposte da chi ha iniziato dalla panchina
Voto: 7

Alberto Menghi