La Sanremese ha vissuto una stagione non semplice in cui ha dovuto rincorrere le altre squadre per poi raggiungere una salvezza tranquilla. Dopo due secondi posti consecutivi, il club della città dei fiori ha ottenuto 52 punti nell’attuale stagione. Partiti con mister Giannini, i biancoazzurri si sono poi affidati a Mattia Gori e nel mezzo la breve parentesi di Andrea Caverzan. Dall’arrivo di Gori la squadra ha ottenuto 40 punti in 28 partite e la società ha deciso di riconfermarlo.
Dai secondi posti alla salvezza: il percorso della Sanremese
151 punti in due anni, due secondi posti alle spalle di Novara e Sestri Levante: queste le ultime stagioni della Sanremese. Il club ligure si è ritrovato dietro corazzate importanti, ma non si è accontentato del secondo posto. Quest’anno la squadra è ripartita con qualche difficoltà e sin da subito ha dovuto rincorrere, una risalita che ha visto il momento migliore da febbraio in poi. L’arrivo di mister Gori e il mercato di gennaio hanno aiutato la squadra a recuperare punti e ottenere una salvezza tranquilla. Un risultato che stupisce-in senso negativo- se si parla di una squadra che negli ultimi due anni si è posizionata sul secondo gradino del podio, ma per come si era messa la stagione è stato comunque un risultato importante.
A fine gennaio i biancoazzurri avevano 28 punti ed erano appena fuori dalla zona play-out, ancora in bilico. Dall’inizio del mese di febbraio solo due sconfitte con Vado e Varese, 6 vittorie e 4 pareggi. Oltre ai risultati, mister Gori ha valorizzato tanti giovani e questo rappresenta un motivo di orgoglio per la Sanremese come sottolineato dal ds Panuccio qualche mese fa ai nostri microfoni. Un esempio è quello del terzino Mattia Di Fino: il classe 2006 aveva iniziato con la Juniores Nazionale per poi essere aggregato alla Prima Squadra e meritarsi anche la convocazione al Torneo di Viareggio, oltre al rinnovo fino al 2026.
L’annuncio
“La Sanremese Calcio comunica che sarà ancora Mattia Gori il tecnico della prima squadra nella prossima stagione 2024/25. Nato il 4 marzo 1991, originario di Ravenna, nonostante la giovane età, Gori ha confermato sul campo a Sanremo di essere uno dei tecnici emergenti più apprezzati nel panorama Dilettantistico nazionale. Prima di approdare in biancoazzurro, Gori aveva al suo attivo una vittoria nel campionato di Eccellenza con l’Alfonsine e positive esperienze in D con la stessa Alfonsine, Correggese, Sasso Marconi e United Riccione.
Con la Sanremese ha centrato una tranquilla salvezza, classificandosi al decimo posto finale con 52 punti, con un margine rassicurante sulla zona play out (+ 13 sul Chieri). I numeri sono chiaramente dalla sua parte. Dopo l’esordio in trasferta il 1° novembre col Ticino all’undicesima giornata (sconfitta per 1-0), la squadra con Gori ha innestato le marce alte soprattutto da gennaio a maggio, periodo in cui ha totalizzato 33 punti (9 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte), mettendo a segno 20 gol e blindando il reparto arretrato (solo 10 reti al passivo, miglior difesa del girone di ritorno). In 28 partite totali sulla panchina matuziana Gori ha uno score di 10 vittorie, 10 pareggi e 8 sconfitte.
Con lui al timone la Sanremese ha valorizzato tanti giovani, portando in prima squadra diversi elementi del Settore Giovanile: i biancoazzurri hanno chiuso al secondo posto nella speciale classifica dei Giovani Di Valore del girone A dietro al Chieri, mentre sono arrivati ottavi a livello nazionale. Anche nella prossima stagione il tecnico sarà affiancato dall’allenatore in seconda e match analyst Damiano Bertani e dal preparatore dei portieri Matteo Oddonetto.”
Asia Di Palma