Scanzorosciate, nuova firma nel mezzo: arriva Daniele Facoetti

Lo Scanzorosciate si assicura una firma di primissimo livello nel mezzo del campo. Ecco il comunicato ufficiale emanato dalla società.

Un nuovo centrocampista

Lo Scanzorosciate si è assicurato le prestazioni di un centrocampista di primissimo livello. Proprio in questi istanti ha messo la firma sul contratto l’ex Cisanese Daniele Facoetti. Una firma che strappa alla concorrenza un calciatore decisivo in Eccellenza stagione dopo stagione. Proprio quest’anno ha messo a referto ben quattro reti con il club della provincia di Bergamo. I primi passi della sua carriera risalgono alla Virtus Ciserano Bergamo e poi il passaggio alla già citata Cisanese dove in sette anni ha fatto registrare ben 29 realizzazioni. Numeri che fanno capire tutto il suo valore e il grande colpo che ha fatto la squadra bergamasca.

Comunicato ufficiale

“UFFICIALE: Daniele Facoetti è un nuovo giocatore dello Scanzo! U.s.d. Scanzorosciate è lieta di comunicare di aver raggiunto l’accordo con Daniele Facoetti, centrocampista classe 1998, per la stagione 24/25. Daniele viene da sette stagioni in Eccellenza alla Cisanese e in precedenza ha giocato per una stagione di in serie D alla Virtus Ciserano Bergamo. Benvenuto a Scanzo Daniele e buon lavoro!”

Nicola Badursi

Calvairate, il direttore Bianco ipoteca la mediana: rinnovo per Conte e Achenza

Il Calvairate proprio in questi istanti ha deciso di ipotecare la sua mediana. Ben due i rinnovi ufficializzati nel corso di queste ore.

Michelangelo Achenza

Arrivato nel corso della passata estate, si è messo in mostra senza nemmeno il bisogno di ricevere presentazioni. Un calciatore che è un vero e proprio lusso nel centrocampo di qualsiasi squadra di Eccellenza. Il grande colpo del Calvairate è riuscire a mantenere (per ancora una stagione) un classe 1998 autore di 7 reti e che sta crescendo di giornata in giornata. L’anno prossimo le chiavi del centrocampo del team che ha cresciuto Federico Dimarco saranno tutte nelle sue mani.

Tommaso Conte

In queste settimane l’abbiamo visto protagonista nella Goa7 League, ma il suo futuro nel calcio a 11 resta ancora a Calvairate. Il ragazzo cresciuto con la maglia del club della città di Milano sulle spalle rinnova per un’altra annata (questa sarà l’ottava). Quest’anno per lui 29 presenze, tutte da protagonista e con una “garra” tipica del classico avversario che la domenica non vorresti mai trovarti contro. Altreo grande colpo della dirigenza che fa capire a tutti quali sono le intenzioni in vista della prossima stagione.

Nicola Badursi

Caravaggio, il direttore Vanelli ai saluti! Nel suo futuro c’è il Fanfulla?

Caravaggio pare aver chiuso proprio in queste ore il suo rapporto lavorativo con il direttore sportivo Vanelli. Le ultime sul prossimo team.

Separazione in vista

Dopo la salvezza conquistata nel corso di questa stagione e l’esplosione di un talento come Doria, il direttore sportivo Vanelli pare essere pronto per cimentarsi in una nuova avventura. Resteranno sempre bei ricordi in quel di Caravaggio, visto che con il club della provincia di Bergamo è riuscito a conquistare prima la Serie D e poi la salvezza con un budget nettamente inferiore ad alcune delle corazzate di questo campionato. Si chiude una porta e si apre un portone come si suon dire, visto che la prossima meta di Vanelli pare essere davvero vicina.

Il futuro prevede…

Stessa regione, ma cambio di provincia e di girone probabilmente per la nuova avventura del direttore. Infatti Ennio Vanelli sembra essere vicinissimo a trovare un accordo con il Fanfulla. Il Guerriero che è riuscito a mantenere la categoria contro tutte le aspettative, adesso ha la possibilità di preparare l’annata con largo anticipo e di conseguenza allestire un team giovane ma anche con un budget superiore a quello della passata annata. Per farlo non è un caso che si sia scelto un mago del lavoro con i giovani.

Nicola Badursi

Zenga saluta ancora, finisce l’avventura con il Codogno: ecco le parole del bomber

Dopo la vittoria del campionato, finisce l’ennesima avventura per il bomber Jacopo Zenga. Ecco le dichiarazioni al termine di questa annata.

Le parole del bomber

Si chiude con oggi un altro capitolo della mia carriera, uno di quelli più belli perché poi è inutile girarci intorno, la vittoria ti lascia quella sensazione di eterna fierezza ed ammirazione verso tutte quelle facce che ti hanno accompagnato nel percorso ! Ringrazio tutti perché quando sono arrivato ero un pochino depresso (calcisticamente) e con l’ego un po’ troppo basso… Poi grazie alla fiducia che ho sentito da subito invece in poco tempo sono rinato… Sono molto riconoscente per tutto ciò perché quella sensazione di serenità e pace interiore non è mai uno stato mentale dove rifugiarsi, ma una sensazione che raggiunge il massimo della sua totalità solo vivendola . Ora per me è di nuovo tempo di cambiare, evidentemente il mio destino è quello di dover sempre ripartire da zero …ma chissà magari in fondo è quello che mi ha tenuto sempre vivo e sul pezzo per la tutta la mia carriera. Ciao Codogno, ci siamo divertiti parecchio

Il riassunto dell’avventura

Arrivato nel mercato di riparazione, messo a referto sette reti e aiutato a suon di grandi prestazione a conquistare il ritorno in Eccellenza. Il Codogno, però, ha deciso di non continuare l’avventura con il bomber Jacopo Zenga. Il classe 1986 non ha ancora nessuna intenzione di fermarsi ed anzi è pronto per rilanciare in vista della stagione che arriverà. Non ci resta che attendere e capire quale sarà la sua prossima avventura nel mondo del calcio dilettantistico.

Nicola Badursi

Beffa finale per la Ternana contro il Napoli Femminile: obiettivo Serie A rimandato alla gara di ritorno

La gara tra Ternana Women e Napoli Femminile è stata ricca di episodi tra cui la forte gradinata che si è abbattuta sullo Stadio “Gubbiotti” di Narni. Il risultato finale è in favore delle campane, ma per la Serie A è tutto ancora aperto.

Vantaggio Napoli e palo Pirone

L’arbitro Andreano della sezione di Prato fischia l’inizio del match alle ore 16 allo Stadio “Gubbiotti” di Narni. Le ragazze di Melillo partono forti e vogliono trovare il vantaggio: al quinto minuto la prima occasione è per Quazzico che impegna il portiere azzurro Basic. Dopo poco è Pirone a sfiorare il gol con un tiro che colpisce il palo interno. Nonostante il dominio della Ternana, è il Napoli a passare in vantaggio al 31′ con la rete di Pettenuzzo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Passano pochi secondi dall’1-0 e il Napoli ha l’occasione per portarsi sul 2-0, ma Katia Ghioc salva la Ternana. Verso la fine del primo tempo la pioggia comincia ad essere sempre più intensa.

La grandine interrompe il match

Ad inizio ripresa Melillo inserisce Tarantino e Wagner per Zannini e Ferrara. La pioggia, però, è sempre più forte e al 58′ l’arbitro è costretto a far correre tutti negli spogliatoi perché una tempesta di grandine si sta abbattendo sul Moreno Gubbiotti. Le squadre rimangono negli spogliatoi per più di venti minuti, poi il match riprende nonostante la grandine abbia ricoperto per intero il campo.

Labate rimette in gioco la Ternana, poi la beffa

Il Napoli ha immediatamente un paio di occasioni, ma al 72′ una perla di Camilla Labate rimette tutto in parità. La classe 1999 è sempre più protagonista di questa Ternana da quando è rientrata dall’infortunio. All’ 80′, il Napoli ha l’occasione per il 2-1 ma l’attaccante Paloma Lazaro sbaglia e grazia le rossoverdi. La beffa per la Ternana arriva in pieno recupero: al 91′, il capitano delle azzurre, Paola Di Marino, segna la rete che vale il sorpasso finale. I primi 90 minuti sono andati al Napoli, ma le Fere hanno ancora la gara di ritorno per ribaltare il risultato e raggiungere la Serie A. Domenica allo Stadio “Giuseppe Piccolo” di Cercola altri novanta minuti di fuoco.

 

Asia Di Palma

La Base 96 Seveso programma la nuova stagione e blinda il gioiellino della difesa: Cappanera rinnova

La Base Seveso, dopo aver archiviato l’ottima stagione in Eccellenza, è pronta per ripartire. Il club brianzolo ha ufficializzato la prima importante riconferma.

Un giovane, ma esperto, difensore

Due settimane fa, i brianzoli hanno salutato mister Marco Varaldi che si è accasato al Saronno dopo due anni con la Base. La società ha deciso di iniziare a costruire la nuova stagione e il primo tassello porta il nome di Riccardo Cappanera. Il giovanissimo difensore è di famiglia alla Base 96 Seveso: partito dagli Esordienti è arrivato sino in Prima Squadra senza passare dall’Under 19. A soli 18 anni si è preso la difesa del club brianzolo ed ha disputato 30 partite proprio come un veterano, trovando anche una rete, decisiva, contro il Saronno. Dalla prossima stagione farà parte delle quote Under (1 2004 e 1 2005) che dovranno essere schierate obbligatoriamente, ma lui è già stato protagonista senza l’obbligo. La Base ha deciso di “blindarlo” per altri due anni e di puntare ancora sul proprio “Capitan Futuro”.

L’annuncio

“ECCELLENZA 2024-25

Primo tassello in casa Ba.Se96

Capitan Futuro rinnova per 2 anni !”

Asia Di Palma

Vogherese, parla il direttore D’Agnelli: “La prossima stagione riparte da me e Molluso”

Il direttore della Vogherese ha fatto il punto durante la trasmissione Chiacchere da Minors in diretta su Be.Pi TV. Ecco tutti i dettagli.

Com’è stato quest’anno a Voghera?

Un anno difficile, forse il più difficile della mia carriera. Partito con un handicap dovuto alle scorie della passata annata e gli under in queste categorie fanno la differenza. Quando sono arrivato a Voghera ho trovato solo tre giocatori ed ho dovuto ricostruire da 0. Ho fatto molta fatica, perché c’erano dei problemi con la vecchia gestione che dal punto di vista mediatico ci hanno minato il mercato. Va anche ricordato che la Juniores dell’anno scorso era regionale (arrivando dall’Eccellenza) e non c’era praticamente nulla dal punto di vista under. Ci sono state altre problematiche dovute al comune, perché ci hanno tolto il campo d’allenamento e di conseguenza abbiamo fatto tutto allo stadio, rendendo il campo uno dei peggiori in Italia. Il risultato raggiunto, però, ci ha riempito d’orgoglio”.

Resterai a Voghera?

“Al 99% sì. Il presidente mi ha riconfermato e la stima nei miei confronti non è mai mancata. Dopo le difficoltà di quest’anno spero di poterci togliere qualche soddisfazione in più ed alzare anche l’asticella. Siamo quasi costretti, perché è una piazza importante con tanti tifosi al seguito e di conseguenza tocca togliersi qualche soddisfazione“.

La questione stadio

“Noi e i tifosi ci siamo fatti sentire, ora tocca andare al comune e parlare. Dico solo che è impensabile che una squadra di Serie D non possa avere un suo campo d’allenamento“.

Stai già lavorando in vista della prossima stagione?

“Io qualcosina già l’ho iniziata a fare, ovviamente bisogna ripartire dalle conferme perché non si può ripartire ancora da 0. Inoltre adesso sto avendo anche meno difficoltà, nonostante ci sono degli adempimenti da portare al termine. Mister Molluso è riconfermato in vista della prossima stagione“.

Nicola Badursi

Davide Lanzafame sul futuro in Serie D: “Vi dico cosa cerco l’anno prossimo…”

Il tecnico uscente del Borgaro ha fatto il punto sul mercato e sul suo futuro. Ecco tutti i dettagli sulla prossima avventura.

Segui la D da vicino?

“Sì, più di qualche partita ho avuto la chance di vederla. Nel corso di questa stagione (anche per vedere il valore del campionato) ho osservato da vicino sia il Chieri che il Bra. Principalmente ho notato una differenza fisica rispetto all’Eccellenza, seppure le prime cinque potevano competere per una salvezza anche nella categoria superiore e vincere qualche gara”.

Quali sono stati i motivi che ti hanno portato alla separazione?

“Semplicemente a fine stagione ci si siede al tavolo con la società e si fanno dei piani per il futuro. Si vede cosa si può costruire, quale sarà il budget per farlo e di conseguenza l’obiettivo finale. Diciamo che io mi sono lasciato bene con la società, ma non ho trovato le stesse ambizioni che avevo io. Non volevo vincere il campionato, perché non abbiamo il budget dell’Alcione, però si poteva competere per poter fare un campionato importante. A Borgaro non ho trovato questa situazione e di conseguenza non ho accettato il prolungamento”.

Come ti sei trovato con il Borgaro?

“Con sincerità ti dico che l’obiettivo non era quello di salire assolutamente, ma fare un campionato da primi 5/6 posti. Le cose sono andate diversamente e grazie ai meriti del nostro gruppo siamo stati bravi a vincere questo torneo”.

Hai qualche idea sul tuo futuro?

“Io sono sempre molto ambizioso, logico che questo ha un rovescio della medaglia positivo ed uno negativo. Perché se da una parte lotto per vincere, dall’altra diventa difficile trovare una squadra e il rischio di restare a piedi (almeno inizialmente) c’è“.

Nicola Badursi

Treviso, da difensore a difensore: il nuovo mister è Fabrizio Cacciatore

Nonostante il recente addio da parte di Perticone, la società ha deciso di puntare su un altro profilo young. Ufficiale Fabrizio Cacciatore.

Un under per la panchina

Dopo l’addio di Romano Perticone, non è cambiata l’idea del club che ha puntato su un altro allenatore molto giovane. Tecnico che stagione dopo stagione si sta confermando sempre al top, stiamo parlando di Fabrizio Cacciatore. Il tecnico complice anche la grandissima stagione con il Montecchio Maggiore si è guadagnato la fiducia del club che ambisce al professionismo. A partire da oggi avrà la possibilità di dirigere la panchina di una grande piazza. Ricordiamo che proprio con il club biancorosso è riuscito a raggiungere il settimo posto da subentrato e che al suo arrivo il team si trovava in zone della classifica tutt’altro che privilegiate. Passiamo al comunicato ufficiale con le prime dichiarazioni del nuovo mister.

Il comunicato ufficiale

“Il Treviso FBC 1993 ha annunciato il nuovo allenatore della prima squadra, Fabrizio Cacciatore, durante una conferenza stampa tenutasi oggi allo Stadio Tenni. Cacciatore, nato a Torino nel 1986, ha una carriera da giocatore con oltre 350 presenze nei professionisti. 150 in Serie A con le squadre di Sampdoria, Cagliari, Chievo e Verona. Da ottobre della scorsa stagione, Cacciatore è stato l’allenatore del Montecchio Maggiore, ottenendo il settimo posto in classifica a fine campionato con 51 punti, 6 dei quali proprio ai danni dei biancocelesti. “Volevo ringraziare sia il Direttore che la società per questa grande opportunità che mi è stata data – sono le prima parole di Mister Cacciatore in biancoceleste, che aggiunge –  E’ una grande occasione per me, è il mio terzo anno da allenatore ed essere qui è motivo di orgoglio per me. Spero di ripagare la fiducia che mi è stata data e cercherò di fare il massimo per questa società e per questa città. Dalla mia squadra voglio il massimo, dobbiamo essere umili e soprattutto non presuntuosi”. Innanzitutto voglio ringraziare Romano Perticone per l’operato di questo finale di stagione –  commenta il DG Attilio Gementi -, do il benvenuto a Mister Cacciatore, una persona che rispecchia i valori di questa società, profilo che ha molto entusiasmo e determinazione nel voler fare qualcosa di importante. La scelta è stata presa collegialmente e siamo certi che possa fare del suo meglio per una piazza come Treviso”. “Diamo il benvenuto al nostro nuovo Mister. Abbiamo un’ambizione importante, a livello societario stiamo lavorando assiduamente per strutturare ancora di più il club con un impegno quotidiano e continuativo. – ha sostenuto il Presidente Francesco Saruggeri aggiungendo – Auguriamo al Mister buon lavoro e un grande in bocca al lupo”.

Nicola Badursi

Leon, il colpaccio di mercato è servito: Bonseri resta in Eccellenza

La LEON serve proprio in queste ore il colpaccio di mercato più importante che potesse mettere a segno. Mattia Bonseri resta in Brianza

Caccia alla promozione

Lo era quest’anno e lo sarà anche l’anno prossimo. L’obiettivo principale per la LEON sarà sempre la promozione nella massima categoria del calcio dilettantistico italiano. Un avvio non dei migliori ha rallentato il percorso quest’anno, ma adesso non si potrà più sbagliare. Per ripartire oltre che mister Joelson si è ipotecato il capitano (nonché giocatore più importante di questo club). Mattia Bonseri resterà nella provincia brianzola e non vede l’ora di potersi mettere in mostra anche nel corso della prossima stagione. Va ricordata questa annata visto che nonostante la mancata promozione, il tabellino personale rimarca ben 32 gol totali.

Comunicato ufficiale

“Vi sono poche certezze nella vita. Una delle poche… Il Capitano della Prima Squadra Mattia Bonseri, marcatore di razza che in questa Stagione supera nuovamente la doppia cifra ma con un 3 davanti. Mattia rinnova con AC LEON

Nicola Badursi