180 minuti, due partite che possono valere una stagione intera, almeno in termini di risultati: raggiungere l’obiettivo o vederlo sfumare. Per nessuno è il momento di fare i conti, ma solo di scendere in campo e dare il massimo per la propria squadra. Il girone B è sicuramente stato uno dei più entusiasmanti e la corsa al vertice è ancora aperta, così come quella salvezza seppur con margini diversi.
In quattro per un posto
A giochi fermi, prima dell’inizio del campionato, i pronostici erano tutti a favore del Piacenza: per il blasone della squadra, per la voglia di tornare subito in C e per il budget a disposizione. La squadra biancorossa, però, non ha avuto vita facile e nei primi due mesi e mezzo di campionato ha attraversato diverse difficoltà.
A inizio novembre c’è stato l’apice di questo momento con l’esonero di Maccarone, sostituito da Rossini. L’attuale mister ha collezionato sedici vittorie, sei pareggi e tre sconfitte con Tritum, Desenzano e Caldiero nello scontro diretto di fine marzo. Al momento il Piacenza è dietro di una lunghezza dal Caldiero dato il pareggio nella 35^ giornata contro la Clivense. Gli ultimi due match saranno con Real Calepina e Varesina, ormai è fuori dalla corsa per la C, ma vorrà concludere la stagione almeno con un piazzamento playoff.
Chi ha tutto nelle proprie mani è il Caldiero: la squadra veneta è in testa con 71 punti e se non sbaglierà nulla potrà godersi la promozione in Serie C. Per farlo però dovrà ottenere il massimo con Virtus Ciserano Bergamo e Villa Valle. Mister Soave, Zerbato e compagni potrebbero coronare un sogno davvero speciale per una comunità di 8.000 persone.
Chi ha rincorso dall’inizio della stagione è il Desenzano: dopo un girone di andata altamente al di sotto delle aspettative, i biancoazzurri hanno completamente invertito il trend. Il ritorno è stato quasi impeccabile: tre pareggi, tredici vittorie e una sola sconfitta contro il Caldiero. Ma basterà per arrivare a vincere il girone? Ora i punti di distacco dalla prima sono tre e per poter sperare fino all’ultimo secondo è necessario un passo falso del Caldiero. Domenica la squadra di Contini ha battuto la Tritium e nelle prossime due affronterà l’Arconatese e il Caravaggio. A guidare i bresciani ci sarà sempre Alberto Paloschi a quota otto reti in campionato.
Al quarto posto c’è la Pro Palazzolo con 67 punti: per i ragazzi di mister Didu le speranze si sono affievolite quasi totalmente dopo il pareggio di domenica contro la Folgore Caratese. Infatti i quattro punti dalla capolista lasciano poco spazio alla Serie C: se il Caldiero dovesse vincere nel prossimo turno, la Pro sarebbe ufficialmente fuori dalla corsa alla promozione. I biancoblu chiuderanno la stagione in casa contro il Caravaggio, mentre disputeranno l’ultima ufficiale di campionato con la Tritium.
Asia Di Palma