Sangiuliano City-Sant’Angelo a porte chiuse: ecco il comunicato del team gialloverde

Il Sangiuliano City e il Sant’Angelo si sfideranno questa domenica, ma sono costrette a farlo senza il calore del loro pubblico: i dettagli.

A porte chiuse

Una brutta notizia in un pomeriggio che ci si aspettava focoso, infatti il Sant’Angelo e il Sangiuliano City non potranno mettere in campo il loro dodicesimo uomo. La partita si giocherà a porte chiuse per decisione della Prefettura di Milano. Una notizia che lascia con il cerino in mano sia i fans del team gialloverde che potevano supportare i loro beniamini per l’ultima partita in casa che i fans rossoneri sempre in massa al seguito del proprio club.

Comunicato ufficiale

Sangiuliano City comunica che, su ordine del Prefetto di Milano, da poco diramato, la partita tra Sangiuliano e Sant’Angelo, in programma domenica 28 aprile 2024, alle ore 15.00 allo stadio “Ugo Guazzelli” di Riozzo, si disputerà a porte chiuse. L’accesso all’impianto di gioco sarà consentito solo ai tesserati delle due società e agli operatori dell’informazione”.

Nicola Badursi

Alla rete di Petralia per il Ravenna risponde Merli per l’H&D Chievo Women: le pagelle

La 26^ giornata di Serie B si apre con l’anticipo tra H&D Chievo Women e Ravenna. Le ospiti passano in vantaggio con la rete di Petralia sul finale di primo tempo. Il pareggio delle ragazze di Ulderici viene siglato da Merli, subentrata nel secondo tempo.

H&D Chievo Women

SARA POLONIO 6.5

Non molto impegnata, ma quando viene chiamata in causa risponde sempre presente.

EMMA TREVISAN 7

Schierata dal primo minuto, è una classe 2004 ma dimostra grande personalità nella fase di impostazione offensiva.

CHIARA BARRO 6.5

Le sue compagne si affidano spesso a lei per iniziare il giro palla: buona prova non solo in difesa, ma anche nei lanci lunghi per le compagne del reparto d’attacco.

VALENTINA CONGIA 6

Nel ciclismo prenderebbe la definizione di gregario: fa il lavoro sporco in fase di copertura difensiva contribuendo attivamente alle incursioni di Picchi e Landa.

SARA TONELLI 6.5

Nonostante abbia causato il fallo di rigore che è valso il momentaneo vantaggio ravennate, la sua prova può essere paragonata alla sua nazionalità svizzera: precisa come gli omonimi orologi.

ALICE BEGAL 6.5

Crea occasioni e si propone spesso in avanti. Gestisce bene la fascia destra.

SARA KETIš 6

La disattenzione su Costantini poteva costare caro, ma porta a casa la sua gara con una sufficienza piena.

CLAUDIA SAGGION 6.5

Anche in difesa fa sentire il suo peso: prova, come sempre, di spessore.

ANGELICA POLI 5.5

Sbaglia in alcune occasioni, meno brillante rispetto al solito.

SERENA LANDA 7

Non ha segnato, ma si è sacrificata alacremente lungo la fascia sinistra, tornando spesso anche in difesa, creando cross ma, con un pizzico di fortuna, senza colpire il bersaglio.

ROBERTA PICCHI 6.5

Non ha timbrato il cartellino, ma ha svolto un ottimo lavoro dietro le quinte. Presenza essenziale per le più giovani.

CRISTINA MERLI 7.5

Si fa trovare nel momento giusto al posto giusto: subentrata nella seconda frazione, suo il gol che ha portato al pareggio delle clivensi.

SOFIA ROSOLEN 6.5

Cresce notevolmente partita dopo partita, con un minutaggio maggiore potrebbe diventare un elemento importante per il Chievo del futuro.

SOFIA ZANNINI 6.5

Entrata in sostituzione di Poli, si è resa pericolosa in varie circostanze.

MARENGONI S.V

ALLENATORE FABIO ULDERICI 6.5

L’ingresso di Merli nel secondo tempo è stata la chiave per il pareggio clivense.

Ravenna Women

ELETTRA MARTINOLI 6.5

L’arrivo di Alice Pignagnoli ha dato nuova linfa alla giovane classe 2005. Oggi si è resa protagonista con due interventi di qualità.

NICOLE CROIN 6.5

Nel secondo tempo si è messa in mostra. Una prova di carattere che le consentirà di diventare, un giorno, un grande terzino sinistro.

SARA VENTURA 6

Ironia della sorte, si ritrova a giocare per il secondo anno consecutivo in una squadra già retrocessa con 6 turni d’anticipo: lo scorso anno con l’Apulia Trani, in questa stagione con il Ravenna. Malgrado ciò, non si dà per vinta ed effettua in due casi particolari delle ottime chiusure difensive.

MARTINA TUGNOLI 6

Nelle ultime partite sta acquisendo sempre più fiducia, prova sufficiente ma può fare sempre meglio.

ALICE GREPPI 6.5 

Martinoli si affida alla sua persona per le ripartenze dal basso. Classe ‘94, sta dando il suo contributo attivo per la crescita delle più giovani.

ANGELA MELE 5

Si è mossa bene nel ruolo di collante tra difesa e attacco. Oggi ho un comportamento un po’ irruento. Ammonita per proteste, sostituita nella ripresa.

TATIANA GEORGIOU 6

Prova di carattere ed esperienza, come del resto cerca di fare in ogni partita.

GEMMA PUNTONI 6

A differenza delle partite precedenti, oggi ha fornito una prova di qualità facendo da collante tra la difesa e l’attacco giallorosso.

ELEONORA PETRALIA 6.5

La migliore delle ravennati, ha siglato il gol su rigore del momentaneo vantaggio.

ALICE COSTANTINI 6

Prima parte di gara davvero buona, dove potrebbe aver potuto fare del male al Chievo se fosse riuscita a mettere alle spalle di Polonio l’assist involontario di Ketiš.

FRANCESCA PAPALEO 5.5

Non ha impensierito a sufficienza Polonio, ma ha una buona intesa con Costantini.

FLAVIA CATALANO 6
Subentrata nel secondo tempo, ha fornito una prova di carattere e determinazione

FLAVIA FANCELLU 6

Una delle ex della gara, è una giocatrice di qualità ma può migliorare ancora molto. L’età (classe 2003) è dalla sua parte.

ELEONORA DIVERSI 6

Si difende bene e si fa rispettare davanti a “colossi” come Landa e Saggion.

BONACCI; CAMPI S.V.

ALLENATORE FEDERICO GOZZI 6.5

Lo ammette nel post gara: le sue ragazze si sono svegliate tardi. Con un Ravenna come quello visto oggi, la squadra di San Zaccaria potrebbe aver avuto un esito stagionale diverso: non sappiamo se la retrocessione si sarebbe potuta evitare, ma i punti in classifica potevano essere di più.

Andrea Pertile

Clivense, la rivincita di Allegretti: dai play-out al rendimento play-off

La Clivense continua a lavorare per concludere questa stagione nel migliore dei modi. 180 minuti in cui il team vuole confermarsi in crescita.

La rivincita di Allegretti

Dopo la prima metà del campionato la Clivense si è trovata in una situazione decisamente difficile da gestire, con una squadra che non riusciva ad ingranare ed un team totalmente invischiato nella lotta per non retrocedere. Erano 23 i punti raccolti dal club gestito dalla bandiera Sergio Pellisier nel corso delle prime 23 partite, da quel momento in poi però un vero e proprio colpo di scena. Infatti il club non ha più sbagliato alcun incontro ed ottenuto un rendimento paragonabile alle primissime della classe. Il passaggio in una zona tranquilla della classifica è solo una conseguenza e soprattutto da l’idea che il club di Verona abbia capito gli errori ed inizia già ad allestire la squadra della prossima annata.

La media punti è schiacciante

Nel corso degli ultimi 13 incontri sono arrivate ben otto vittorie, assieme a tre pareggi e solamente due sconfitte. In questo lasso di tempo solo il Desenzano ha fatto meglio, di conseguenza la Clivense per rendimento sarebbe rientrata sicuramente nei primi tre posti della classifica. Questa si può anche definire come la rivincita di mister Allegretti che dopo un avvio difficile è riuscito ad ingranare la quarta ed adesso è più saldo che mai a capo della squadra veronese.

Nicola Badursi

Serie D, qual è il portiere meno battuto del Girone B? Sfida tra due under

Il Girone B sta regalando una sfida incredibile tra tanti portieri di primissimo livello. Ecco qual è il portiere meno batto del Girone.

Stefano Mangiapoco

34 presenze, 19 clean sheet e solo 23 gol concessi. L’estremo difensore classe 2004 è senza ombra di dubbio una delle migliori conferme di questa stagione ed ora il salto di qualità sembra essere già scritto. Infatti il portiere arrivato dal Ponte San Pietro nel corso di questa sessione estiva si è messo in mostra come il miglior guardiano per % di reti inviolate. Più di una partita ogni due finisce con la rete sgonfia quando in porta c’è Mangiapoco, ben il 55,9% delle partite è terminata con il tabellino a 0 per gli avversari della Pro Palazzolo.

Michele Tommasi

Medie molto simili, stessa età ma anche stesse qualità. Michele Tommasi arrivato quest’estate dal Trento si sta mettendo in mostra ed anche lui è pronto per tornare nel professionismo e gestirlo da protagonista. Nel corso di questo campionato sono arrivate 35 presenze, sempre 19 clean sheet e sempre 23 gol concessi. Di conseguenza una media di un minimo inferiore per quanto riguarda la % di reti inviolate (54%), ma una media più bassa di gol concessi per partita. Una lotta a due che continuerà sia tra le squadre per la conquista del campionato che tra i due estremi difensori per guadagnarsi il premio di migliore del girone B.

Nicola Badursi

180 minuti alla fine ed ancora 1000 verdetti da enunciare: il programma gare della D

La Serie D si prepara al penultimo weekend della sua stagione. Sono ancora tantissimi i giudizi da enunciare. Andiamo a vedere il programma gare

Girone A

DOMENICA 28/04/2024 ORE 15:00

Alba-Derthona

Albenga-Bra

Asti-Alcione

Chieri-PDHAE

Città di Varese-Vogherese

Fezzanese-Gozzano

Ligorna-Chisola

RG Ticino-Lavagnese

Sanremese-Pinerolo

Vado-Borgosesia

Girone B

DOMENICA 28/04/2024 ORE 15:00

Brusaporto-Varesina

Caldiero Terme-Virtus Ciserano Bergamo

Calcio Desenzano-Arconatese

Clivense-Castellanzese

Club Milano-Tritium

Crema-Folgore Caratese

Legnano-Casatese

Piacenza-Real Calepina

Ponte San Pietro-Villa Valle

Pro Palazzolo-Caravaggio

Girone C

DOMENICA 28/04/2024 ORE 15:00

Atletico Castegnato-Treviso

Bassano-Mestre

Campodarsego-Adriese

Chions-Union Clodiense Chioggia

Dolomiti Bellunesi-Portogruaro

Luparense-Este

Monte Prodeco-Cjarlins Muzane

Montecchio Maggiore-Breno

Mori Santo Stefano-Virtus Bolzano

Girone D

DOMENICA 28/04/2024 ORE 15:00

Borgo San Donnino-Ravenna

Certaldo-Aglianese

Fanfulla-Lentigione

Forlì-Mezzolara

Imolese-Carpi

Prato-Victor San Marino

Progresso-Sammaurese

Sangiuliano City-Sant’Angelo

RIPOSO: Corticella

Girone E

DOMENICA 28/04/2024 ORE 15:00

Figline-Mobilieri Ponsacco

Follonica Gavorrano-Real Forte Querceta

Grosseto-Orvietana

Livorno-Trestina

Cenaia-Ghiviborgo

Sangiovannese-Poggibonsi

Serravezza Pozzo-Pianese

Tau Altopascio-San Donato Tavernelle

Vivi Altotevere Sansepolcro-Aquila Montevarchi

Girone F

DOMENICA 28/04/2024 ORE 15:00

Real Monterotondo-Matese

Avezzano-Alma Juventus Fano

Termoli-L’Aquila

Chieti-Campobasso

Fossombrone-Sora

Notaresco-Atletico Ascoli

Sambenedettese-Roma City

United Riccione-Vigor Senigallia

Vastogirardi-Tivoli

 

Nicola Badursi

I bomber della Serie D: chi sarà il capocannoniere a fine stagione?

Chi verrà coronato come bomber di tutti i nove gironi di Serie D? La regular season è a due giornate dal termine e i gol degli attaccanti sono ora più importanti che mai. Considerando i nove gironi sono due i giocatori ad aver raggiunto i 20 centri in campionato: Riccardo Saporetti del Carpi e Guglielmo Mignani della Pianese. Sul terzo gradino del podio c’è l’argentino Bruno Barranco con 19 reti: 9 con l’Albenga e 10 con la Folgore Caratese.

 

Essere capocannonieri della propria squadra, del girone, dell’intera Serie D e trascinare il club in una categoria superiore: il sogno di qualsiasi attaccante. Saporetti e Mignani lo stanno vivendo: i due bomber sono a quota 20 e si avviano verso un finale di stagione davvero unico.

Saporetti: a un passo dalla C

Era arrivato in terra carpigiana a settembre con ambizioni e aspettative alte e le ha rispettate: con i suoi gol sta trascinando il Carpi alla promozione in Serie C. Il club biancorosso ha raddoppiato il proprio vantaggio sul Ravenna, dopo l’esclusione della Pistoiese dal campionato. Questa domenica potrebbe già arrivare l’aritmetica promozione: basta vincere contro l’Imolese. Saporetti è stato protagonista quasi in ogni partita e quando non è arrivato il gol ha servito gli assist ai compagni. 29 presenze in campionato, tutte da titolare, 10 reti nel girone di andata e altrettante in quello di ritorno. Un terzo dei gol segnati dalla squadra (20/63) portano la firma del giocatore originario di Ravenna, squadra che a lungo è stata in testa al girone. Lo scontro proprio contro i leoni giallorossi è stato fondamentale per i carpigiani per agganciare la vetta della classifica. Una rimonta importante nel 2024 che ha lanciato i carpigiani verso la promozione nei professionisti grazie anche ai sigilli di Simone Saporetti.

 

Mignani: affare di famiglia

Il girone E è stato dominato dalla Pianese e i bianconeri hanno la possibilità di sbarcare in Serie C: devono vincere gli ultimi due match. Tutto è nelle mani della squadra della provincia di Siena e nei gol di Guglielmo Mignani. L’attaccante, classe 2002, ha trascinato fino ad oggi la Pianese e vuole coronare il sogno serie C. Il club non era tra le favorite ad inizio stagione in un girone con Grosseto e Livorno, ma con le prestazioni sul campo ha guadagnato la prima posizione. Per Mignani il calcio è una questione di famiglia: il papà, Michele, è l’allenatore del Palermo da 3 settimane ed ha legato gran parte della sua carriera al Siena. Il giovane Mignani sta scrivendo un’importante pagina di storia della Pianese, che ritroverebbe la C dopo quattro anni.

Barranco: il gol nel sangue

Colui che occupa il terzo gradino del podio arriva da lontano, da una terra dove il calcio è una filosofia: Buenos Aires, Argentina. Bruno Barranco ha vissuto una stagione completamente diversa rispetto agli altri due: l’argentino ha indossato due maglie e con entrambe si è rivelato prolifico. Ha iniziato la stagione nel girone A ad Albenga ed ha segnato 9 reti in 18 presenze, poi con l’arrivo in Brianza si è preso sulle spalle la Folgore Caratese. Domenica contro la Pro Palazzolo, il “Barrancuda” è andato in doppia cifra con la squadra di Criscitiello raggiungendo quota 19 centri in campionato tra Girone A e B. Per arrivare a 20 gol ci sono ancora due partite: il Crema e poi il Club Milano per chiudere la stagione davanti ai propri tifosi, che vedono Barranco come un idolo.

Asia Di Palma

Scanzorosciate, a fine stagione si divideranno le strade con mister Brembilla

Lo Scanzorosciate è al sesto posto del girone C ai piedi della zona playoff. I giallorossi sono a 51 punti a -2 dall’Orceana quinta La stagione si chiuderà con le sfide contro Castiglione e Carpenedolo e poi si divideranno le strade con Marco Brembilla. L’allenatore, ex Ponte San Pietro e Seregno tra le tante, era approdato in estate dopo le stagioni al Lemine Almenno.

 

Il comunicato

“La società Usd Scanzorosciate Calcio comunica che il rapporto con l’allenatore della Prima Squadra Marco Brembilla si concluderà al termine della stagione in corso.
Certi e consapevoli della massima dedizione nel tendere al raggiungimento del miglior risultato possibile nell’attuale campionato di Eccellenza, al Mister va un sentito ringraziamento per l’impegno profuso.”

Asia Di Palma

Vighignolo, promozione e separazione con mister Martino: il comunicato

Il Vighignolo proprio in queste ore ha annunciato la separazione dal suo tecnico: Andrea Martino. Ecco tutti i dettagli su questa scelta.

Separazione ufficiale

Vinci il campionato e poi ti separi, questo sembra essere il live motive di tutte le squadre che hanno conquistato la promozione in Eccellenza. Sono già tre i club che hanno annunciato la fine del rapporto con il loro mister, l’ultima in ordine cronologico proprio il Vighignolo. Dopo sei stagioni assieme, infatti, inizierà una nuova avventura per mister Andrea Martino. Magari dopo questo successo un salto in una squadra che vuole puntare già ai piani altissimi dell’Eccellenza. Vedremo nelle prossime settimane quale sarà il suo nuovo club. Adesso passiamo alle parole della presidenza nei confronti del loro condottiero.

Le parole del club

“Dopo aver condiviso 6 fantastici anni insieme e oltre 100 partite al comando della prima squadra, la Società Vighignolo e il Mister Andrea Martino hanno deciso di comune accordo di intraprendere nuove esperienze professionali. Il Presidente Riccardo Tarquinio a nome di tutta la Società ringrazia il Mister per quanto fatto in tutti questi anni e per aver contribuito alla crescita della Società. Le porte di Casa Vighi, saranno sempre aperte per Andrea!”

Nicola Badursi

Questione Under: l’esito della riunione tra CRL e i club di Eccellenza e Promozione

Nelle ultime settimane il dibattito sull’impiego dei giovani in Eccellenza e Promozione è stato all’ordine del giorno. Dopo la decisione della LND di demandare ai vari comitati regionali la scelta, le società lombarde (Eccellenza e Promozione) hanno partecipato il 13 aprile ad una riunione con il CRL a Milano. Da quell’incontro era emersa la possibilità di mantenere l’obbligo di due giovani (quest’anno un classe 2003 e un 2004) ma passando a un 2005 e un 2006. Una decisione che non era stata accolta bene da molte società e sabato scorso si erano riunite nel centro sportivo della Leon per discutere dell’argomento.

Ieri il CRL ha comunicato l’esito del sondaggio inviato a tutte le società di Eccellenza e Promozione: la maggioranza ha votato per mantenere due under (2005/2004). Ora la decisione spetterà al Consiglio Direttivo regionale che ha fissato una riunione per il 2 maggio. Nel frattempo, alle società è stato inviato un altro sondaggio relativo all’istituzione di un campionato Under 21: le squadre potrebbero istituire una formazione Under 21 in aggiunta o in sostituzione alla Juniores.

 

Il comunicato del CRL

“Il sondaggio, voluto dal Consiglio Direttivo del CRL ed inviato a tutte le società per considerare ogni valutazione circa l’impiego dei giovani nelle categorie Eccellenza e Promozione dopo la riunione tenutasi lo scorso 13 aprile presso il CRL con Presidenti e Dirigenti interessati, ha confermato, con larga maggioranza, la volontà di mantenimento di un obbligo regionale, orientandolo per entrambe le categorie ad un calciatore nato dal 01.01.2005 ed uno nato dal 01.01.2004.

L’esito dei pareri ricevuti sarà sottoposto dal Presidente Sergio Pedrazzini al Consiglio Direttivo regionale per la delibera in argomento nella riunione fissata per giovedì 2 maggio.

Si comunica, inoltre, che è in corso fino al prossimo 29.04.2024 il sondaggio, inviato a tutte le affiliate, relativo all’interesse all’istituzione del campionato Under 21.”

Asia Di Palma

Darfo Boario, squalifica ed esonero per mister Cogliandro: tutti i dettagli

Dopo il raggiungimento dell’obiettivo stagionale, il Darfo Boario ha deciso di fare retromarcia ed esonerare il tecnico Cogliandro. Ecco tutti i dettagli.

Esonero e squalifica

Non una grande giornata per mister Vincenzo Cogliandro, visto che nel giro di poche ore è arrivata prima una squalifica fino al termine di questa stagione e subito dopo l’esonero dal Darfo Boario. Una stagione tutto sommato positiva per il club, visto che è riuscito a centrare l’obiettivo salvezza ma la scelta della dirigenza è stata quella di iniziare un nuovo progetto tecnico. Andiamo a vedere quali sono state le motivazioni che hanno portato alla squalifica fino al 19 Giugno del 2024.

I motivi dello stop

Per il tecnico arriva lo stop dopo quanto successo nel corso della sfida di settimana scorsa. Il comunicato ufficiale recita: “Espulso per essere indebitamente entrato in campo protestando, nell’allontanarsi pronunciava frasi offensive nei confronti dell’arbitro e della terna in generale; inoltre afferrava un cartellone pubblicitario e lo lanciava sulla pista di atletica. A fine gara rientrava indebitamente sul terreno di gioco insultando l’arbitro, con atteggiamento tanto minaccioso da dover essere bloccato dai presenti”. Adesso non possiamo fare altro che passare al comunicato della società.

 

Comunicato ufficiale

“A seguito della squalifica inflitta a mister Vincenzo Cogliandro fino al 19/06/24 la società U.S. Darfo Boario comunica di aver affidato la guida tecnica della Prima Squadra a mister Bruno Stefani. A Cogliandro va il nostro ringraziamento per aver raggiunto il traguardo della salvezza con due giornate di anticipo. A lui vanno i migliori auguri per il futuro e per il proseguo della sua carriera di allenatore”.

Nicola Badursi