Vertovese e Ciliverghe tallonano l’Ospitaletto: la vetta è sempre più vicina

La corsa alla vetta nel girone C di Eccellenza lombarda si fa sempre più interessante e il turno infrasettimanale ha contribuito ad accorciare la classifica. L’Ospitaletto è uscito sconfitto dal Campo “Don Aldo” ad opera della Castellana, che è solo la seconda squadra a mettere k.o gli orange. Un risultato che fa gola alle inseguitrici in particolare a Vertovese e Ciliverghe, che nonostante i rispettivi pareggi hanno comunque guadagnato un punto sui bresciani.

Ospitaletto: da un’andata stellare a un ritorno di difficoltà

Al termine del girone di andata si parlava di fuga dell’Ospitaletto perché dati e numeri alla mano non si poteva fare altrimenti: 11 punti di vantaggio sulla seconda (il Rovato), tredici vittorie, quattro pareggi, 32 gol fatti e 9 subiti. Un girone di andata impeccabile per la squadra di Quaresmini, che a fine maggio era stato annunciato dalla nuova proprietà targata Taini-Musso. La campagna acquisti estiva faceva presagire la netta volontà di Taini e Musso di riportare il club in Serie D e fargli vivere un campionato di vertice. Gli arrivi di Sodihna, Mattei, Peli, Giosa e Contratti dal Cast Brescia ne erano la prova. 

Il girone di ritorno, fino ad ora, non è stato all’altezza dell’andata: nove partite disputate e solo undici punti conquistati. Nella prima parte di stagione, dopo lo stesso numero di match, i punti erano più del doppio: 24. Con il k.o. di ieri contro la Castellana, salgono a sei le partite senza vincere: l’ultimo successo risale al 28 gennaio contro la Bedizzolese. Gli orange hanno vinto solo due match da gennaio ad oggi, mentre hanno pareggiato cinque gare tra cui gli scontri diretti con Vertovese e Ciliverghe e ne hanno perse due (Rovato e Castellana).

Il match di ieri poteva servire per ritrovare la vittoria, ma l’ex della gara, Faye Pape, ha regalato i tre punti alla sua attuale squadra: la Castellana. Dopo sei minuti l’attaccante senegalese ha portato avanti la squadra di casa, ma gli ospiti hanno pareggiato al 32′ con Mattei. Nel primo tempo, Serio ha salvato l’Ospitaletto parando un rigore a Faye Pape, ma nel finale gli orange sono rimasti in dieci per l’espulsione di Gritti. All’11’ della ripresa Pape ha siglato la doppietta personale  riportando avanti la Castellana, che con Menolli a dieci dalla fine chiude la gara sul 3-1. Un trend negativo che i ragazzi di Quaresmini devono necessariamente invertire prima che sia troppo tardi: il vantaggio sulle inseguitrici ora è dimezzato e con otto partite da giocare tutto è possibile.

La Vertovese pareggia ma si porta a -5

Un turno infrasettimanale da sorriso a metà per la seconda e la terza in classifica, che pareggiano ma si avvicinano comunque alla vetta. La Vertovese ha chiuso sullo 0-0 il proprio match contro una squadra di assoluto livello come il Rovato, con cui all’andata aveva perso, ed è salita a 49 punti. In caso di vittoria, i ragazzi di mister Bolis potevano arrivare a -3 dall’Ospitaletto, ma la classifica gli sorride comunque.

I bergamaschi, dopo un primo quarto di stagione con qualche difficoltà, hanno ingranato la giusta marcia e nel girone di ritorno hanno recuperato parecchio terreno sull’Ospitaletto. Al termine del girone di andata, la Vertovese era a -13 dagli orange, mentre ora il distacco è solo di cinque punti: ben 8 quelli rosicchiati. Nel 2024, i biancoazzurri, trascinati anche dall’attaccante Alessandro Granillo (5 reti nel nuovo anno), hanno conquistato cinque vittorie e quattro pareggi. La prossima gara sarà con l’Atletico Cortefranca e per continuare la rincorsa alla vetta, i biancoazzurri dovranno tornare alla vittoria, che manca da due partite.

Ciliverghe ora a -6 dalla vetta

Percorso simile nel 2024 per la Ciliverghe, che ha conquistato cinque vittorie e quattro pareggi. Ieri l’1-1 con la Juvenes Pradalunghese, che ha portato i gialloblu a quota 48 a -6 dalla vetta. Nel girone di andata i ragazzi di mister Quartuccio hanno collezionato 29 punti frutto di otto vittorie, cinque pareggi e quattro sconfitte. Il 2024 per i gialloblu in realtà è iniziato una settimana prima del previsto con la finale di Coppa Italia Eccellenza contro la Solbiatese. Una finale di puro spettacolo con continui ribaltamenti di fronte e in cui solo i rigori (9-8) hanno decretato il vincitore. 120 minuti che hanno dato conferma della forza della Ciliverghe, che nonostante il k.o. si è rituffata in campionato con la giusta mentalità avvicinandosi sempre più alla vetta. Domenica  i ragazzi di Quartuccio scenderanno nuovamente in campo e dovranno affrontare un derby: quello contro il Carpenedolo. Una sfida importante per continuare la rincorsa al vertice ad otto match dalla fine.

Asia Di Palma

Verbano allo sfascio! L’era Barbarito è meglio se si conclude qua

Il penultimo posto in classifica è senza ombra di dubbio uno dei punti più bassi della storia recente del team di Besozzo. Andiamo ad analizzare da vicino i problemi del club.

Le nuove regole

Nuovo anno, nuove regole recitava un famoso detto. Mai come in questo caso, però, frase più azzeccata non si poteva usare per spiegare le difficoltà di questo Verbano. Nella prima stagione in cui bisogna determinare i famosi nuovi parametri dei contratti nazionali anche sul calcio dilettantistico, qual è il risultato? Una società allo sbando che rischia la retrocessione. Per Barbarito è stato semplice fare quello che ha voluto nel corso di questi 30 anni, adesso che le regole iniziano ad essere ferree tutto si complica e la classifica parla in maniera chiara.

Difficile vincere su un campo così…

Non solo un problema di contratti, ma anche di campo. Infatti il centro di Besozzo (che è sempre stato visto come un ottimo impianto sportivo) sta iniziando a mettere in mostra delle lacune piuttosto evidenti. Il campo da gioco per i rossoneri è ai limiti della praticabilità ed inizia a diventare davvero difficile portare a casa risultati positivi anche tra le mura amiche. Ieri l’ennesimo esempio con un sonoro 0-5 in favore della Calvairate.

I giocatori e il mister hanno colpe?

Quasi impossibile dare colpe ai calciatori che hanno sempre messo in mostra le loro qualità e soprattutto molti di questi hanno anche una carriera di tutto rispetto. Probabilmente in questi anni hanno influito anche i modi di fare del presidente, dato che nel corso degli anni si è sempre rifiutato di pagare determinate cifre per alcuni calciatori.  Inutile dire qualcosa anche a mister Celestini che sicuramente uscirà anche da questa esperienza a viso altissimo. Non dimentichiamo che era stato cacciato a metà stagione quando la squadra si trovava in una situazione decisamente più tranquilla di quella che sta vivendo adesso. Sicuramente anche per il loro onore proveranno fino alla fine ad ottenere un risultato davvero complesso, ma ogni giornata che passa la sensazione è che le speranze siano sempre più flebili.

Ora di farsi da parte?

Questo è il momento per farsi da parte? Dopo 30 anni di presidenza siamo veramente ai titoli di coda. Il fallimento della squadra è stato messo in mostra da tutti e sotto tutti i punti di vista. Il team si trova all’ultimo posto in campionato (vista anche la situazione complessa che sta vivendo l’Accademia Calcio Vittuone). Verbano adesso merita un presidente che possa saper stare al passo con i tempi e che sappia rispettare delle regolamentazioni . Viste le altre attività in cui è coinvolto il presidente, non ci resta che concludere da dove si è iniziato, cioè con un famoso detto oltre che un sentito consiglio: il calcio non fa più per lei caro presidente e i ragazzi non meritano di certo queste figuracce, forse è meglio continuare a darsi all’ippica!

Piero Bene

La LND ufficializza le date della post season: dalla Poule Scudetto ai playoff e playout

La Lega Nazionale Dilettanti ha ufficializzato le date della post season: titolo di campione d’Italia, playoff, playout e Coppa Italia. La lunga stagione di Serie D chiuderà i battenti della regular season il 5 maggio e a quel punto sapremo sicuramente le nove promosse tra i professionisti, le qualificate ai playoff e coloro che si giocheranno i playout. Per quanto riguarda le future neopromosse, ci sarà l’occasione per confrontarsi tra di loro e una sola si aggiudicherà il “Titolo di Campione d’Italia”.

Un altro mese intenso di partite per osservare le nove “sorelle” che si sono guadagnate la promozione in Serie C. Le squadre saranno suddivise in tre gruppi e verranno disputate tre gare per girone. Al termine della fase dei triangolari, le prime di ogni gruppo e la migliore seconda accederanno alle semifinali. La finale si disputerà il 9 giugno in caso di gara unica, l’8 e il 12 giugno in caso di andata e ritorno: lo scorso anno fu il Sestri Levante a vincere la Poule Scudetto contro il Sorrento con doppietta di Marquez e gol di Pane.

Diversa la situazione playoff: le squadre classificate dal secondo al quinto posto giocheranno i playoff, ma la vittoria di quest’ultimi non prevede l’accesso diretto in Serie C o una priorità nella graduatoria ripescaggi. La questione playoff è uno dei temi caldi della Serie D tra gli addetti ai lavori, che più volte hanno ribadito come con questo regolamento siano fini a se stessi e dovrebbero invece garantire un po’ più di sicurezze per dare valore anche agli investimenti di un club.

I playout al contrario decreteranno al massimo altre due retrocesse in Eccellenza e saranno in gara unica il 12 maggio. Da ricordare la presenza della forbice di punti pari a 8: nel caso in cui le squadre che dovrebbero incontrarsi hanno un distacco pari o maggiore a 8 punti non si giocheranno i playout. La squadra con un distacco pari o superiore a 8 punti retrocederà direttamente.

 

Il comunicato del Dipartimento Interregionale

“Programma attività ufficiale post-campionato
TITOLO DI CAMPIONE D’ITALIA: 12 maggio 2024 eventuali spareggi
12 maggio 2024 1^ gara triangolare
15 maggio 2024 2^ gara triangolare
19 maggio 2024 3^ gara triangolare
26 maggio 2024 semifinale andata
2 giugno 2024 semifinale ritorno
9 giugno 2024 finale (gara unica)
8 – 12 giugno 2024 finali (Andata – Ritorno)

“PLAY OFF”: 12 maggio 2024 1° Fase
19 maggio 2024 2° Fase
“PLAY OUT”: 12 maggio 2024 gara unica

 

FINALE COPPA ITALIA 26 maggio 2024 Solo Andata
FINALI COPPA ITALIA 25 – 29 maggio 2024 Andata e Ritorno

Si rappresenta altresì che, come riportato sul Comunicato Ufficiale n. 10 del
4/9/2023, dal 12 maggio 2024 l’orario ufficiale di inizio delle gare è fissato alle ore
16,00.
Il Dipartimento si riserva la facoltà di apportare, al presente programma gare, le modifiche
che dovessero rendersi necessarie per sopraggiunte necessità di carattere organizzativo.”

 

Asia Di Palma

Lumezzane, che colpo per i bresciani: arriva l’ex Serie A Galabinov

In questi istanti è stato ufficializzato un super colpo per i bresciani. Un calciatore che ha tutte le qualità per spostare i famosi equilibri. Ecco tutti i dettagli.

Ufficiale Galabinov

Il centravanti bulgaro torna al Lumezzane. Andrej Galabinov è ufficialmente un nuovo calciatore del club bresciano. Senza ombra di dubbio un colpo di tutto rispetto, visto che parliamo di un ragazzo che i gol gli ha sempre fatti in categorie superiori, perciò chissà dove può arrivare nel corso di questi mesi. Il bomber ha firmato un contratto fino alla fine della stagione con un unico obiettivo: cercare di portare il Lumezzane il più in alto possibile. Le partite per fare bene non sono tantissime, ma serviranno anche all’ex Cska Sofia per rimettersi in forma dopo quanto successo quest’estate con il fallimento della Reggina. Ricordiamo che Galabinov ha un ruolo storico in alcune società del nostro calcio ad esempio ha messo a referto il primo gol del famoso ritorno in A dello Spezia. Adesso inizia una nuova avventura per rilanciarsi in vista della prossima stagione. Ecco il comunicato ufficiale.

Il comunicato del club

“Il Lumezzane FC è lieto di annunciare l’acquisizione delle prestazioni sportive del calciatore Andrej Galabinov, già a disposizione del tecnico Franzini per la prossima partita. Classe 1988 l’attaccante bulgaro natio di Sofia, torna a vestire la maglia del Lumezzane dopo le due stagioni tra il 2009 ed il 2011 dove in 45 presenze mise a segno 12 reti. Formatosi nelle giovanili del Cska Sofia ha giocato tutta la carriera in Italia indossando tra le altre le maglie di Bologna, Spezia, Novara, Avellino, Livorno, Genoa e Reggina, indossando la maglia della nazionale bulgare in quattordici occasioni per un totale di due reti segnate. In carriera sono 419 le partite disputate per complessive 117 reti messe a referto. La punta, attualmente svincolata dopo l’ultima esperienza con la casacca amaranto della Reggina, vestirà la maglia numero 16 e si è legata al club fino al 30 giugno 2024“.

Nicola Badursi

Dellavedova e Sandrini firmano la vittoria della Vergiatese in cinque minuti contro l’Accademia Pavese: le pagelle

La Vergiatese vince in trasferta e conquista il terzo successo consecutivo, portandosi a quota 27 punti, a + 6 dall’Accademia e +7 dal Meda, sedicesimo. L’Accademia dovrà recuperare il 20 marzo il match rinviato con la Castanese.

Accademia Pavese

Boari 5,5
Sul primo gol è coperto dalla tante maglie davanti a lui, sul secondo sembra essere poco reattivo.

Castillo 5
Evanescente come quasi tutto il resto della squadra, corre spesso a vuoto.

Gambazza 6
Tra i pochi a salvarsi, corre e lotta, paga qualche imprecisione in fase offensiva.

Iosca 4,5
La serata è negativa per tutti, lui ha però il demerito di commettere l’errore prima e il fallo poi che portano alla punizione del vantaggio della Vergiatese.

Filadelfia 5,5
La sua leadership non basta, la retroguardia dell’Accademia non è abbastanza solida.

Velaj 5,5
Così come Filadelfia non riesce a dare le giuste certezze dietro.

Molinari 5,5
Un paio di tentativi interessanti ma nulla di più.

Maggi 5,5
Anche per lui prestazione in linea con quella dei compagni, nessun errore grave ma nemmeno nessun acuto.

Zani 5
Non riesce a dare il suo solito apporto alla squadra, spesso sembra fuori dal gioco.

Calabrò 4,5
Parte bene con un paio di cross interessanti, poi si estranea completamente dalla partita tanto da essere sostituito prima dell’intervallo

Casiroli 6
Generalmente impreciso ma quantomeno sembra metterci maggiore convinzione rispetto ai compagni.

Dilernia 5
Entra per uno spento Calabrò ma senza praticamente mai incidere.

Laraia 5,5
Entra con la giusta mentalità ma senza quasi mai trovare la giocata giusta.

Jaupi 6
Tra i subentrati è quello con il maggiore impatto.

Parissenti 6
Prova a dare grinta e ordine a un’Accademia con poca fiducia e idee.

Gabusi SV

All. Nordi 5

Vergiatese

Demalija 6.5
Viene chiamato in causa in poche occasioni e lui si fa trovare sempre prontissimo.

Iovine 6
Preciso e puntuale in difesa, solo una piccola sbavatura che gli costa un giallo

Russo 6,5
Sempre al posto giusto al momento giusto.

Marin 6,5
Prestazione di altissimo livello per il classe 2001 che si fa notare in entrambe le fasi.

Dellavedova 7,5
Una prestazione di spessore dietro dietro impreziosita dal gol del vantaggio e dall’assist per il 2-0

Sandrini 7
Anche lui perfetto dietro e bravissimo nella girata che porta al 2-0.

Buccino 6.5
Il lavoro che fa sull’esterno è preziosissimo e fondamentale per il risultato finale.

Dal Santo 6.5
Un leader a tutto tondo, prestazione di alto livello a cui manca solo il gol.

Nsiah 6
Leggermente più in difficoltà dei suoi compagni ma la prova resta ottima.

Mammetti 6.5
Fondamentale con la sua esperienza, regala giocate che oltre ad essere belle da vedere sono anche molto funzionali.

Ghilardi 6,5
Sempre pronto a far ripartire la squadra, fondamentale nel gioco della Vergiatese.

Cornelli 6
Entra per aiutare nella lotta e ci riesce bene.

Caricati; Candura S.V.

All. Rovrena 7

Alessandro Luca Lisi

Caronnese 6-0 Vittuone, il team di Caronno a valanga: le pagelle

La Caronnese si gode una vittoria importante che da grande fiducia in vista del combattuto finale di stagione. Ecco tutti i voti assegnati.

Caronnese

DE BONO
Debutta in campionato, di fatto mai impegnato.
Voto: 6

DILERNIA
Non lascia passare neanche uno spillo dalle sue parti.
Voto: 6,5

PUKA
Insuperabile in difesa e al quarto gol, di nuovo su calcio d’angolo.
Voto: 7

CERRETO
Buona prova, duttile e utile in appoggio.
Voto: 6,5

OPAT
Accompagna la manovra con continuità e chiude bene la sua fascia.
Voto: 6,5

MORLANDI
Ovunque a centrocampo, gioca mille palloni e segna una bellissima rete.
Voto: 7,5

MATHIEU
Recupera palloni e sforna giocate di fino in quantità.
Voto: 7

NAPOLI
Molto bene in spinta, quinta rete in campionato con un missile da fuori.
Voto: 7

CORNO
Apre la partita dopo tre minuti, dispensa tre assist ai compagni: giocatore totale.
Voto: 8

MIGLIAVACCA
La mette in rete dopo dieci minuti, prende un palo e sfiora più volte la doppietta.
Voto: 7

ZOPPI
Ci mette la consueta grinta, riesce anche a tornare alla gioia personale.
Voto: 7

BONSI
Dentro all’ora di gioco, ci mette buona lena.
Voto: 6

MATERA
Debutta in campionato con una prestazione tranquilla.
Voto: 6

BRUGNONE
Per lui il discorso è simile a quello del compagno.
Voto: 6

RIGO
Un altro debutto in casa Caronnese: bene così.
Voto: 6

ALL. NAPOLITANO
In panchina al posto dello squalificato Gatti, centra l’obiettivo di vincere senza che il risultato sia mai messo in discussione.
Voto: 7

Accademia Calcio Vittuone

BEOLCHI
Non ha molte colpe sui gol, da sottolineare invece una bellissima parata su Zoppi.
Voto: 6

TERRANEO
Soffre non poco i duelli sulla sua fascia.
Voto: 5,5

RUFFINI
Comanda una linea difensiva non proprio solidissima.
Voto: 5,5

POMER
Migliavacca spesso gli scappa, difficile contenere il bomber.
Voto: 5,5

ZAFFI
Patisce anche lui, ma riesce ad affondare in fascia un paio di volte.
Voto: 6

PEREIRA
Come il compagno, prova a far salire la squadra con le sue giocate.
Voto: 6

BISCARDI
Un suo tiro sfiora il palo, il resto sono solo auguri di una veloce guarigione dall’infortunio al ginocchio.
Voto: 6

CASABURI
Il suo errore dopo tre minuti cambia la partita, poi è preso in mezzo.
Voto: 5,5

FUMAGALLI
Cerca spazi ovunque in campo, ne trova pochi.
Voto: 5,5

PARISE
Si impegna ma tocca pochissimi palloni, esce per un affaticamento.
Voto: 5,5

RAMOS
Sbaglia qualche appoggio di troppo, ha una buona chance su punizione ma spara altissimo.
Voto: 5,5

CONCOLINO
Non riesce a dire la sua contro il forte centrocampo rossoblù.
Voto: 5,5

MAFFIOLI
Al centro della difesa, con le stesse difficoltà del compagno sostituito.
Voto: 5,5

CHERUBINI
Dentro quando la partita non ha più molto da dire.
Voto: SV

GASPARETTO
Anche lui entra quando la spinta della Caronnese si è quasi esaurita.
Voto: SV

NIZZOLA
Mette minuti nelle gambe nel finale.
Voto: SV

ALL. RANZANI
Non si può chiedere molto di più alla squadra visto il momento in cui vive, i suoi ragazzi si impegnano e offrono una prestazione dignitosa.
Voto: 6

 

Dario Damiano

Castanese 1-1 Meda, una rete per parte e classifica invariata: le pagelle

La Castanese e il Meda si danno battaglia per più di novanta minuti, ma alla fine il match termina in pareggio: ecco le pagelle.

Castanese

Menegon
Un po’ lento nel muoversi sulla linea in occasione del gol e in qualche mancata uscita, non enormi sbavature.
Voto: 5.5

Lazar
Attento per tutta la gara, meno propositivo.
Voto: 6

Parini
Spinge quando può, buona prova.
Voto: 6.5

Pescara
Classica partita fisica, sufficiente.
Voto: 6

Caputo
Qualche spunto dei suoi che spacca la quiete, ampi margini.
Voto: 6.5

Rabuffi
Ottime chiusure e poche sbavature.
Voto: 6.5

Bertoli
Spende tanto, generoso.
Voto: 6

Carugati
Meno presente di altre volte, non la sua gara.
Voto: 5.5

Salom
Il cinismo sul gol parla per lui, il 15esimo centro in stagione. Si carica la squadra sulle spalle.
Voto: 7

Moretti
Sale in cattedra nel secondo tempo giocando più palloni, qualità in più.
Voto: 7

Veroni
Tanti cross, poco sfruttati
Voto: 6.5

Catizone E.
Non entra in ritmo partita
Voto: 5.5

Femminò
Pecca di egoismo in un paio di circostanze
Voto: 5.5

Mister Garavaglia
Era un grande match point. Soffre e sa che la sua squadra poteva fare di più, soprattutto dopo il regalo iniziale.
Voto: 5.5

Meda

Chierico
Qualche pasticcio con i piedi, ma regge spesso la pressione.
Voto: 5,5

Bruschi
Vicino al gol da cineteca, moto perpetuo sulla fascia.
Voto: 7

Martino
Buona prova del capitano, solido.
Voto: 6,5

Laribi
Chiamato spesso agli straordinari in regia, discreta prova.
Voto: 6,5

Ferraroli
Compitino senza sbavature.
Voto: 6

Bianchi
Confeziona, non con le colpe maggiori, il regalo sul gol avversario. Cresce durante la partita.
Voto: 6

Pozzoli
Spende tantissimo e trova il gol che vale il pari, si fa trovare pronto.
Voto: 7

Schinetti
La prova di stasera è buona, la macchia sul gol però troppo evidente. Esce per infonunio.
Voto: 5,5

Maugeri
Fatica tra i centrali avversari e strozza troppo il sinistro nell’unica vera occasione, non in serata.
Voto: 5

Filomeno
Brillante e a tutto campo.
Voto: 7

Valtulina
Ci ha abituato a partite più brillanti.
Voto: 5,5

Romano
Entra con la cattiveria giusta
Voto: 6

De Vincenzi
Voto: sv

De Lauso
Voto: sv

Lanzarini
Voto: sv

Cairoli
Occasione che si poteva sfruttare visti i 3 legni colpiti e le tante occasioni. Positività e unione d’intenti la ricetta per uscire dalle sabbie mobili, buon punto.
Voto: 6,5

Carmine Russo

 

Giangaspero decide il derby tra Ardor Lazzate e Base96 Seveso: le pagelle

L’Ardor Lazzate con una perla di Giangaspero si aggiudica il derby con vista playoff contro la Base 96. I gialloblu raggiungono quota 42 punti con una partita in meno, quella da recuperare contro il Magenta il 20 marzo.

Lazzate

De Toni 6
Non deve compiere particolari miracoli ma trasmette sempre sicurezza tra i pali

Guanziroli 6.5
Prova molto ordinata senza particolari sbavature

Zefi 6.5
Autore di un grande performance difensiva

Moretti 6.5
Bravo sia in fase di spinta che di copertura

Pellini 7
Sa’ bene quando essere piuma e quando essere ferro, giocatore totale

Marioli 7
Altra prestazione mastodontica, con lui dietro non passa nulla

Pedrabissi 6
Fa’ tante cose buone anche se a volte manca di lucidità nell’ ultima scelta

Malvestio 6
Mette in campo la sua solita garra anche se a volte è impreciso specialmente sul finale del primo tempo che si mangia un gol che sembrava fatto

Giangaspero 8
Formidabile ! Decide la partita con un gol da fenomeno e per tutto il resto della partita tiene palla e da spesso e volentieri anche una mano in difesa, pazzesco!

Silla 6
Si accende ad intermittenza

Rondina 6
Non sempre lucido nelle scelte, ma corre tantissimo

Benedetti 6
Entra a 20 minuti dalla fine senza fare nulla di speciale ma si dà da fare

Fogal; Mzoughi; Schieppati S.V.

All. Fedele 7
Prepara al meglio una partita cruciale, la squadra lo segue, passa in vantaggio e porta il lavoro a termine

Base 96 Seveso

Porro 6
Incolpevole sul gol preso

Kamal 5.5
Lo abbiamo visto in giornate decisamente migliori

De Petri 6
Il pallone non gli scotta mai tra i piedi

Siviero 6
Spesso non si vede ma fa’ tanto lavoro sporco

Cappanera 5.5
L’ impegno e il talento non mancano ma paga la giovane età e la poca esperienza in alcune occasioni

Galimberti 6
Bravo sia in marcatura che in fase di impostazione

Gomez 6.5
Corsa, talento e sostanza . Davvero niente male

Cannizzaro 6
A volte geniale, a volte incompreso

Cavaliere 5.5
Corre tanto ma conclude poco

Cazzaniga 5.5
Qualche buon guizzo lo fa vedere, ma è troppo poco

Romeo 5.5
Oggi è l’ombra di sé stesso

Adamo 6.5
Il suo ingresso in campo porta nuovo brio nell’ Ardor

Riboldi 6
Entra bene correndo tanto

Pirovano; Giuliani; Arienti S.V.

All. Varaldi 5.5
I suoi uomini sembrano accendersi davvero solo nel finale per l’ assalto disperato al pareggio. Troppo poco.

Matteo Ventura

 

 

Serie D, Tivoli: ds squalificato per 5 mesi, la posizione della società

Un weekend da dimenticare per il Tivoli, che oltre ad aver perso contro la capolista Campobasso ha subito una pesante squalifica dal Giudice Sportivo. Il direttore sportivo Alessandro Battisti ha subito una squalifica di cinque mesi per comportamenti inopportuni nei confronti degli arbitri. Oggi, la società ha preso una posizione molto netta riguardo il provvedimento.

La stagione del Tivoli

Il club laziale si trova in piena zona playout a 28 punti, a -2 dalla zona salvezza e dopo tre vittorie consecutive con Notaresco, Matese e Chieti, ha subito due k.o. con Aquila e Campobasso. Durante la stagione ha subito diversi scossoni in panchina: tre cambi di allenatore. Galluzzo è stato esonerato  dopo solo cinque giornate di campionato, a lui è succeduto Pascucci: un ritorno dopo l’esonero del 2022. L’avventura di Pascucci sulla panchina del Tivoli è durata solo un mese: a metà novembre le parti hanno deciso di separarsi in maniera consensuale date le difficoltà e gli obiettivi non raggiunti. Il terzo allenatore ad avvicendarsi in panchina è stato Mirko Granieri, che guida attualmente il club laziale.

 

La sentenza del Giudice Sportivo

“Per avere, nel corso del primo tempo, invitato i propri tesserati ad abbandonare il terreno di gioco in segno di protesta nei confronti
del Direttore di gara. Nella circostanza si avvicinava alla panchina della squadra avversaria con fare minaccioso insultandone i
componenti. Alla notifica del provvedimento disciplinare si portava a distanza ravvicinata dell’Arbitro e di un suo Assistente con fare
minaccioso e nell’abbandonare il terreno di gioco si avvicinava all’allenatore della squadra avversaria con fare intimidatorio
profferendo espressione offensiva ai tesserati avversari.”

La posizione della società

“La Società Tivoli Calcio 1919 S.S.D. a r.l., preso atto della grave sanzione disciplinare inflitta, in data odierna, dal Giudice Sportivo al proprio Direttore Sportivo Sig. Alessandro Battisti (inibizione sino a tutto il 30 Luglio 2024), comunica che valuterà immediatamente se proporre reclamo o meno nelle competenti sedi, dopo aver attentamente esaminato i referti e gli atti ufficiali di gara.

Posto quanto sopra, coglie altresì l’occasione per ribadire una volta di più, anche pubblicamente, che il proprio stile e la propria moralità, serietà e rettitudine non ammettono deroghe e nè, tanto meno, da parte dei propri tesserati.”

Asia Di Palma

Eccellenza, psicodramma Pavia ora Oltrepò e Magenta fuggono: risultati e marcatori

L’Eccellenza continua a dare tante sorprese anche nel corso del turno infrasettimanale. Ecco tutti i risultati e i marcatori della serata.

Girone A

Mercoledì 06/03/2024 ore 20:30

Accademia Pavese 0-2 Vergiatese (Dellavedova, Sandrini)

Ardor Lazzate 1-0 Base 96 Seveso (Giangaspero)

Caronnese 6-0 Accademia Calcio Vittuone (Corno, Migliavacca, Napoli, Morlandi, Puka, Zoppi)

Castanese 1-1 Meda (Salom-Pozzoli)

Saronno 4-1 Casteggio (Proserpio, Pontiggia, Sala, Russo-Buscaglia)

Magenta 1-0 FC Milanese (Lo Monaco)

Oltrepò 1-0 Pavia (Gabrielli)

Verbano 0-5 Calvairate (Sow 2, Personé, Moratti, Zambelli)

Giovedì 28/03/2024 ore 20:30

Sestese-Solbiatese

Girone B

Mercoledì 06/03/2024 ore 15:00

Mapello 2-2 Cisanese (Capelli, Ghisalberti-Maffioletti 2)

Muggiò 0-2 Nuova Sondrio (Martinez, D’Alpaos)

Mercoledì 06/03/2024 ore 18:00

Brianza Olginatese 1-2 Offanenghese (Lugnan-Confalonieri 2)

Mercoledì 06/03/2024 ore 20:30

Calolziocorte 2-1 Lemine Almenno (Sare, Sibio-Tarchini)

Castelleone 1-1 Arcellasco Città d’Erba (Lera-)

Leon 1-0 Tribiano (Bonseri)

Soncinese 5-1 Vis Nova Giussano (Ferrari 2, Tomella, Pagano, Salami-Redaelli)

Soresinese 1-3 AltaBrianza Tavernerio (Touete-Autogol, Diaferio, Citterio)

Trevigliese 1-0 San Pellegrino (Montalbano)

Girone C

Mercoledì 06/03/2024 ore 20:00

Vertovese 0-0 Rovato Calcio

Mercoledì 06/03/2024 ore 20:30

Atletico Cortefranca 0-3 Scanzorosciate (Valois, Capelli, Bosis)

Bedizzolese 1-2 Orceana (Mainardi 2)

Pavonese 0-0 Cazzagobornato

Carpenedolo 3-0 Forza e Costanza (Straolzini 2, Messali)

Castellana 3-1 Ospitaletto (Faye Pape 2, Menolli-Mattei)

Castiglione 2-2 Sport Casazza (Lauricella, Campagnari-Allegrini, Pezzotta)

Ciliverghe 1-1 Juvenes Pradalunghese (Minessi-Pozzi)

Falco 1-4 Darfo Boario (Maffioletti-Lini, Mbengue, Scidone 2)

Nicola Badursi