Desenzano, Bianchetti: “Vorremmo entrare nei playoff. Secondo me le più attrezzate sono…”

L’attaccante del Desenzano ha deciso la sfida di ieri contro la Real Calepina ed è intervenuto alla dodicesima puntata di “D-Time”. Il classe 2003 ha segnato cinque gol in campionato, tutti in trasferta. Christian Bianchetti ha sottolineato la voglia della squadra di entrare nei playoff, ma la consapevolezza dell’importanza del lavoro giornaliero per arrivare a fine campionato.

 

Che partita è stata quella di ieri?

”Inizialmente non sapevamo se il fischio di iniziò avvenisse o meno perché il campo era pieno d’acqua. Nel riscaldamento abbiamo fatto fatica, poi abbiamo giocato: siamo riusciti a portare a casa il risultato, ma di gioco c’è n’è stato poco. Tante palle alte o lunghe e rincorse sulle seconde palle”

In che momento è il Desenzano?

“Vorremmo entrare nei playoff ma l’obiettivo che ci siamo posti è quello di continuare a migliorare quotidianamente e poi a fine stagione tireremo le somme.”

Quanto vi manca per arrivare al livello delle prime?

“La Varesina è una buona squadra, sta facendo un buon percorso. Da domani cominceremo a preparare la partita, secondo me Piacenza e Caldiero possono arrivare in fondo bene, alla lunga le vedo più attrezzate.”

La Pro Palazzolo affronterà la Castellanzese alla prossima, voi (Desenzano n.d.r) come avete trovato i neroverdi?

“La Castellanzese è una buona squadra con grande potenziale e giocatori forti in attacco. L’abbiamo chiusa al 93’, è stata una partita difficile. Abbiamo preparato la partita sul vincere le seconde palle e i duelli individuali. E avendo vinti quelli siamo riusciti a portare a casa la partita.”

 

Asia Di Palma

United Riccione, Pres. Cassese sull’addio di Riolfo: “Vi dico io cosa è successo, domani annunceremo il nuovo tecnico”

Il patron Cassese ha fatto il punto sull’addio di Riolfo. Il comunicato dello United Riccione è arrivato poco prima dello scontro di campionato con il Notaresco.

Esonerato Mister Riolfo, un commento?

“Prima di tutto ci tengo a specificare che con mister Riolfo avevo un ottimo rapporto ed aggiungo che gli esoneri per me sono molto dolorosi. Mercoledì scorso non digerisco un episodio in allenamento in cui il protagonista era il tecnico e da lì ho deciso di esonerarlo. Giovedì chiedo ai miei collaboratori di prendere una persona per sostituire il tecnico, poiché io ero così deluso che non riuscivo nemmeno a programmare il futuro nel breve termine. Loro hanno pensato di chiamare Graffieri e raggiungono un accordo. Quando giovedì il team ha saputo dell’esonero, però, si è creato un po’ di imbarazzo perché i ragazzi si sono trovati l’allenatore nuovo che gli aspettava per l’allenamento mentre l’allenatore esonerato che stava salutando. La squadra a quel punto ha scelto di confrontarsi con me. A quel punto io sento un po’ di confusione generale e preferisco fare un day-off chiedendo anche scusa a Graffieri. Il giorno stesso ho parlato con i miei ragazzi ed abbiamo avuto anche una chiacchierata proficua in cui hanno capito le mie ragioni, da lì siamo andati allo stadio ed ho preferito prendere tempo per scegliere il nuovo tecnico. A quel punto ho deciso di proclamare (con l’accordo di un mio assistente) l’allenatore dei portieri come mister in prima. I ragazzi mi hanno davvero sorpreso, perché hanno fatto un partitone e rischiato di vincere meritatamente contro una squadra di alta classifica. Una partita molto bella. Questa è stata la nostra settimana turbolenta. Adesso non ci resta che guardare avanti e domani annunceremo il nuovo tecnico“.

Nicola Badursi

Pro Palazzolo, mister Didu: “Puntiamo alla promozione! Sul match contro la Varesina vi dico…”

Il tecnico della Pro Palazzolo ha detto la sua in ESCLUSIVA a Be.Pi TV. Ecco tutte le sue dichiarazione su questo finale di stagione.

Quali erano le condizioni del campo ieri?

“Noi siamo andati lì per giocare la partita. Sicuramente le condizioni non erano ottimali per giocare una partita di calcio. Il campo della Varesina è davvero molto bello, ma le due fasce erano allagate. Purtroppo ha smesso di piovere decisamente tardi. Avesse smesso di piovere prima si sarebbe potuto giocare senza problemi. Nella zona della panchina la palla galleggiava, se si poteva iniziare alle 16 si sarebbe giocato senza grossi problemi”.

Quando verrà recuperata?

“Sono decisioni che non spettano a noi, credo che non questo mercoledì ma quello dopo sarà perfetto per recuperare il match. Sarà un bel tour de force visto che dal 17 marzo al 28 marzo avremo quattro partite in soli undici giorni“.

Una stagione positiva nel complesso?

Una stagione positiva fino ad oggi. Non dimentichiamoci anche che quest’estate il Palazzolo ha cambiato praticamente tutto. Non era semplice e scontato ottenere subito feeling con l’ambiente e di conseguenza risultati. Io sono davvero contento, visto che abbiamo anche un presidente ambizioso con idee chiare e progetto ben strutturato. Ha deciso lui di spostarsi per poter avere una struttura di primissimo livello e portare la squadra in alto. Ha già fatto un campo per permetterci di allenare senza problemi e ce n’è un altro in programma. Sul campo stiamo mettendo tutto l’impegno possibile per raggiungere un grande risultato. Ora ci sono nove partite e 27 punti, noi cercheremo di portare a casa più punti possibili”.

La cura della difesa è sempre al centro della ricerca?

“Non dipende dalla volontà, anche perché credo che tutti non vogliono subire gol. La mia idea è quella di gestire la gara e di conseguenza dare il meno possibile a qualsiasi avversario. Questa solidità difensiva non è data solo dalla linea, ma anche dal lavoro che tutta la squadra sta cercando di fare. Avere tre difensori non basta per avere la miglior difesa del girone. Se la squadra subisce poco è perché tutti ci mettono qualcosa“.

Da adesso in poi cercherà anche qualche gol in più?

“Indubbiamente i gol fatti sono una delle nostre pecche. Al momento i numeri parlano di una squadra che segna poco e che deve fare decisamente di più. Anche qua, però, vale lo stesso discorso di prima cioè non è solo colpa degli attaccanti ma ci è mancata anche qualche rete dai centrocampisti o dai difensori. Io credo che noi dobbiamo essere in grado di gestire tutte e due le fasi, più le riesci a comandare e più chance hai di portare a casa la partita”.

Come si gestisce un gruppo forte come quello della Pro?

“Avere un gruppo forte e lungo è stata una scelta sia mia che della società. Noi abbiamo una società davvero ambiziosa che vuole cercare di raggiungere la categoria superiore entro due/tre anni. Le idee sono molto chiare sia per la società che per la proprietà. La scelta è stata quella di prendere giocatori di primissimo livello. La gestione compete al tecnico e i ragazzi sanno che tutte le scelte sono per il bene della Pro Palazzolo. In un campionato così tosto adesso ci aspettano tante partite in pochi giorni e di conseguenza ci sia bisogno di avere tutti. Poi capisco che chi non gioca non sia contento, ma è anche giusto che sia così, però posso dire di avere a che fare con dei ragazzi professionali”.

Vi sentite in corsa per il primo posto?

Noi dobbiamo sentirci in corsa per forza. Non bisogna accontentarsi ed abbiamo solo sette punti con una partita in meno oltre che 27 punti a disposizione. Se quelle avanti faranno più punti noi le stringeremo la mano. Per composizione di rosa e per quello che fa la società, però, bisogna per forza crederci. Poi se le altre saranno più brave le stringeremo la mano”.

 

Nicola Badursi

 

Nel weekend delle rovesciate dalla A alla D c’è anche Recino: quindicesima rete in campionato

Un weekend di rovesciate e sforbiciate dalla Serie A alla Serie D: Dany Mota su tutti contro il Genoa,  Sanabria venerdì al “Maradona” e Giorgio Recino ieri al “Garilli”. Il bomber biancorosso ha riaperto un match in salita con il Legnano, che aveva trovato il vantaggio all’8′ con Chiemerie entrato un minuto prima al posto dell’infortunato Vuskovic.

Rovesciata da vero bomber

La rovesciata di Recino al 64′ riapre il match della 30° giornata e fa esultare tutti i tifosi presenti allo stadio.Rovesciata da incorniciare per il bomber classe, 1988, che raccoglie il cross di Corradi e coordinandosi perfettamente in rovesciata butta la palla in rete. Un gesto tecnico che quest’anno si è già visto in Serie D: nella 20^ giornata erano state due le rovesciate. Una dal girone D messa a segno da Dall’Osso dell’Imolese, l’altra nel girone F da Napoletano della Matese.

Un’arma del repertorio personale

Recino ha già abituato gli appassionati della Serie D e nel 2017 aveva segnato una magnifica rovesciata con la maglia del Pontisola in campionato e sempre con la stessa casacca si era ripetuto nell’estate del 2018 in Coppa Italia.

La situazione del Piacenza

Il Piacenza ora si trova a 57 punti, a pari merito con la Varesina (che ha un match in meno) e a -1 dalla vetta. Con la vittoria di ieri sono quattro i risultati utili consecutivi tra cui la vittoria con l’Arconatese e il pareggio con la Pro Palazzolo. Le prossime due gare, con le ultime due della classe, saranno fondamentali per i ragazzi di Rossini perché faranno da preludio al big match con il Caldiero, che potrebbe valere la vetta della classifica. All’ultima giornata, poi, i biancorossi avranno una sfida delicatissima con la Varesina.

Asia Di Palma

 

United Riccione, ennesimo colpo di scena: esonerato mister Riolfo

Lo United Riccione ha annunciato un’incredibile colpo di scena proprio in queste ore. Mister Riolfo è stato esonerato.

Notizia shock!

Il giorno prima della sfida contro il Notaresco è arrivata una comunicazione davvero incredibile con il presidente Cassese che ha deciso di esonerare mister Riolfo. Il tecnico aveva raccolto la squadra allenata da Pulzetti dopo le primissime giornate, ma non è riuscito ad imprimere il suo gioco al team romagnolo. Infatti al momento il club si trova a soli tre punti dalla zona play-out e con un distacco di ben dieci lunghezze sui play-off (che al momento sembrano davvero irraggiungibili). Il bottino di mister Riolfo con il club è formato da sei successi, sei pareggi ma soprattutto nove sconfitte. Una media sicuramente al di sotto delle aspettative ed anche al di sotto del suo predecessore. Adesso vedremo quale sarà la scelta del club per questo finale di stagione.

In panchina contro il Notaresco

Questa domenica nel pareggio per 2-2 contro il Notaresco è andato in panchina Ferioli (preparatore dei portiere). Nelle prossime ore verrà annunciato definitivamente il tecnico che avrà l’arduo compito di guidare la squadra fino alla salvezza finale. Un obiettivo al di sotto delle aspettative di inizio anno, ma allo stesso tempo fondamentale per dare continuità al progetto.

Appuntamento da non perdere

Questa sera un appuntamento da non perdere con il presidente Cassese che parlerà in diretta sul canale di Be.Pi TV alle ore 19 e 30 e spiegherà tutti i motivi per cui è arrivata questa decisione.

SCHIACCIA PER SEGUIRE LA DIRETTA DALLE 19:30

Nicola Badursi

Eccellenza – Giangaspero, Thai Ba ed un gradito ritorno: ecco i top di giornata

Termina un’altra giornata di Eccellenza falcidiata dai rinvii. Ecco, però, i top dei match nelle partite che sono state giocate regolarmente.

Girone A-Giangaspero Francesco

Due gol che pesano come un macigno e che regalano all’Ardor di mister Fedele una sfida complessa come quella contro la Milanese. Adesso nonostante una partita in meno i play-off sono vicinissimi. Grande merito va dato proprio al bomber che si porta anche a 16 reti in campionato. Un numero davvero clamoroso per il bomber che vuole provare in tutti i modi a centrare il definitivo salto di categoria.

Girone C-Thai Ba

Due gol nelle ultime due e il centravanti classe 2004 che pare aver ufficialmente intrapreso la retta via. Per lui da inizio stagione già quattro reti nonostante sia sceso in campo da titolare in sole sette occasioni. Grazie ai suoi gol, assieme a quelli di Faye Pape la Castellana ha iniziato a sognare in grande. La zona play-out è stata allontanata in maniera importante e quella play-off dista solo quattro punti con un gruppone che sta cercando di fare di tutto per recuperare il distacco sul Rovato. Ci si aspetta un finale di stagione infuocato e soprattutto un Thai Ba che proverà in tutti i modi ad aiutare la sua squadra.

Girone A-Carlos Antonio Salom

La Castanese mette il muso fuori dalla zona play-out dopo diverso tempo e lo fa grazie al ritorno del suo bomber. Il delantero Carlos Antonio Salom. Una doppietta fondamentale che permette alla squadra di conquistare tre punti contro il Saronno. Una prestazione da centravanti totale che lo porta ad avere ben 17 marcature stagionali. Numeri di primissimo livello per un calciatore che ci ha sempre entusiasmato attraverso le sue giocate.

Nicola Badursi

Martin trascina la Freedom, un’altra perla di Gelmetti, il Cesena vola: le top di giornata

Ventesima giornata di Serie B Femminile, meno dieci alla fine e tutto ancora aperto sia in ottica promozione che retrocessione. Partendo dai piani bassi: la Freedom conquista tre punti preziosi nello scontro diretto con il Pavia Academy e supera proprio le lombarde. K.o. per Ravenna, Tavagnacco e San Marino Academy, che rimangono in piena zona retrocessione. Sconfitta anche la Res Women nel derby giocato a Formello contro la Lazio. L’Arezzo Femminile, dopo lo scossone in panchina di venerdì, è stato in trasferta a Terni, dove, le padrone di casa hanno siglato tre reti blindando il primo posto. Il Cesena ha ritrovato la vittoria con un’ottima prestazione continuando l’inseguimento del duo di testa: ora a +4. Il Parma con Kongouli e Distefano centra la terza vittoria di fila e rimane a -7 dalla vetta. Vittorie per continuare un cammino tranquillo per H&D Chievo Women, Hellas Verona e Bologna.

Adriana Martin-Freedom

Leader indiscussa della Freedom: Adriana Martin sta trascinando, giornata dopo giornata, la sua squadra. L’ex capitano della Nazionale spagnola sta mettendo in campo tutta la sua esperienza unita alla qualità nelle giocate: dopo il pallonetto contro il Verona, serve l’assist ad Asta e al 73′ sigilla il 2-0. Prima vittoria al “Paschiero” per le cuneesi e quarto risultato utile consecutivo: una striscia positiva che parte dal rigore trasformato proprio da Martin per l’incredibile vittoria sul Parma.

Queste le parole della spagnola al termine della gara di ieri: “Per noi è una vittoria molto importante, ci siamo allenate bene in settimana con la consapevolezza dell’importanza della gara per la salvezza. Il mister ci sta dando il coraggio, la spinta per giocare la palla. Per noi ogni partita deve essere una finale e lo sappiamo”.

Lonati-Cesena

Tre gol e altrettanti assist nelle ultime tre partite per la classe 2004, che sta vivendo un’ottimo momento di forma. Il Cesena di mister Conte, dopo il k.o. di San Marino, si rialza immediatamente e lo fa nel migliore dei modi: tre reti per tempo e vittoria preziosissima in chiave corsa al titolo. Lonati fornisce al 12′ l’assist a Jansen che raccoglie il cross della compagna e con una bella girata manda il pallone in rete. In pieno recupero nel primo tempo, l’attaccante di testa trova la terza rete consecutiva. Il Cesena con le sue giovani ragazze continua così la corsa al duo di testa, a +4.

Gelmetti-Bologna

Fondamentale per i meccanismi offensivi della squadra di mister Bragantini: Martina Gelmetti è la MVP della partita contro il Genoa. Le bolognesi ritrovano la vittoria e tra le protagoniste c’è sicuramente la classe 1995: seconda perla dopo quella della scorsa settimana contro la Lazio. Gelmetti è rientrata dopo un lungo infortunio e la sua presenza è fondamentale : ieri una traversa colpita e dopo pochi minuti ha trovato l’incrocio dei pali dalla sinistra. Con questa vittoria le rossoblu continuano il proprio cammino e si avvicinano all’obiettivo salvezza.

Rognoni-Hellas

Anche quando non segna è importante per la squadra: Alessia Rognoni è stata l’MVP del match tra Ravenna ed Hellas Verona. La classe 1997 sforna tante giocate degne di nota: suoi gli assist per i gol di Zanni e Sondergaard. Rimane comunque tra le migliori marcatrici della Serie B con 13 reti, sopra di lei solo Caterina Bargi (14) e Valeria Pirone (15).

Lazio-Ternana: tris e vetta blindata

Le due capoliste segnano tre gol nei rispettivi match e continuano la corsa a due in vetta alla classifica. Le biancocelesti conquistano il derby: due gol nel primo tempo firmati Moraca (12° rete in campionato) e Visentin (6° rete), poi in avvio di ripresa è Eriksen dal dischetto a firmare il tris dell ragazze di Grassadonia. A Terni, invece, tre reti e nessun gol subito: Pirone apre le marcature al 20′ del primo tempo e continua anche il suo cammino nella classifica marcatori. Nella ripresa in gol subito Vigliucci, poi a dieci dalla fine, in superiorità numerica, Porcarelli cala il tris.

 

Asia Di Palma

Sette punti nelle ultime tre ed ora la salvezza è nella mani del Crema: il focus

Il Crema sorprende tutti nel corso delle ultime sfide di campionato e si porta a casa ben sette punti in classifica. Il focus sul team.

La salvezza non è più un miraggio

Prima della sfida contro il Ponte San Pietro la sensazione era quella che solo la vincente poteva sperare in una lotta verso la salvezza finale. Il pareggio infatti per molti addetti ai lavori rischiava di essere la pietra tombale della stagione di tutte e due i team. Il Crema, però, non ha sentito le parole di nessuno e con il lavoro nelle ultime due settimane si è preso una grandissima rivincita. Infatti sono arrivati ben sei punti contro avversarie di primissimo livello come il Caldiero (attualmente ancora primo in classifica) e il Brusaporto (una delle squadre rivelazione di questa stagione). Sei punti che hanno svoltato totalmente la stagione infatti adesso la squadra si trova al quart’ultimo posto in piena corsa per i play-out.

Il punto di forza?

Qual è il punto di forza di una squadra che possiamo dire essere rinata a tutti gli effetti? La difesa. Senza ombra di dubbio il club da quando ha trovato una pronunciata stabilità difensiva (solo quattro gol subiti nel corso delle ultime sette partite) è riuscito a scalare la classifica e soprattutto dare filo da torcere a tutte le sue avversarie, sia dirette che non per l’obiettivo finale. Logico spingersi anche un po’ più in la con lo sguardo e cercare di captare i motivi che hanno portato a questo cambio radicale delle prestazioni. C’è anche da dire che da quando è cambiata la guida tecnica la stagione sembra aver preso un’altra piega.

Il calendario da qua a fine anno…

Le prossime due giornate saranno davvero proibitive visto che bisognerà affrontare sia la Varesina che il Piacenza. Da quel momento in poi, però, il calendario metterà contro il Crema per la maggior parte società con la classifica tranquilla ed un paio di scontri diretti. Proprio per questo motivo il futuro del club è ancora tutto da scrivere.

Nicola Badursi

La Lazio festeggia al Fersini la vittoria nel derby con la Res Women: le pagelle

La Lazio conquista il derby: Moraca dal dischetto, poi Visentin sigillano il primo tempo sul 2-0. In apertura di ripresa è Eriksen a presentarsi dagli undici metri e a battere De Bona. A dieci dalla fine gol della bandiera di Verrino sempre su rigore.

Lazio Women

GUIDI  6: Quasi mai chiamata in causa, non può nulla sul rigore.

BALTRIP REYES 6: Prestazione pulita come tutta la difesa.

MANCUSO 6: Prova sufficiente.

ADAMI 6.5: Si inserisce negli spazi e sfiora il gol al 35′.

GOMES 6: La posizione di fuorigioco le nega la gioia del gol.

MORACA 7: Segna, serve assist, si abbassa a prendere il pallone. Giocatrice di assoluto livello

GOTHBERG 6.5: La svedese rifornisce palloni preziosi alle compagne, incontenibile sulla fascia.

COLOMBO 6.5: Ottima prestazione della classe 2001, gol annullato per fallo di mano.

PITTACCIO 6.5: Non concede niente alle avversarie.

VISENTIN 7.5: MVP. Si guadagna il rigore, si inserisce perfettamente per il gol del 2-0 trovando un’altra rete di testa. Sono sei in stagione.

ERIKSEN 7: Si presenta dal dischetto e chiude il match, fondamentale la sua presenza a centrocampo.

FERRANDI 6: Sfiora il gol con un tiro al limite dell’area, fuori di poco.

GOLDONI 6: Una buona mezz’ora nelle gambe per tornare al top della forma.

PALOMBI 6: Si divora il quarto gol in più occasioni, ma prestazione sufficiente.

HOVMARK 6: Buon ingresso per la punta svedese.

GIULIANO 5.5: Entra e commette il fallo da rigore su Verrino.

Res Women

DE BONA 6: Spiazzata da Moraca sul primo rigore, la tocca sul secondo, non può nulla sulla rete di Visentin. Compie alcune parate importanti per evitare un risultato più ampio.

LIBERATI 5.5: Le avversarie sono tra le più scomode del campionato.

FRACASSI 6: La migliore in difesa, si vede l’esperienza.

BOLDRINI 5.5: In difficoltà come il resto del centrocampo.

DUCHNOWSKA 6: Difficile superare la difesa biancoceleste

SIMEONE 5.5: Atterra Gomes lanciata a rete e viene ammonita sulla fine del primo tempo.

CLEMENTE 5.5: Soffre tanto Visentin, l’arbitro punisce l’intervento sulla biancoceleste per il gol dell’1-0

MASSIMI 5.5: Non la migliore prestazione per la centrocampista  2002.

MONTESI  5.5: Non la solita Montesi lì davanti.

NAYDENOVA 6: Commette il fallo da rigore che vale il 3-0 Lazio.

PETROVA 6.5: primo tempo sottotono, poi alza il livello.

RIDOLFI 6,5: Ingresso energico della classe 2003.

COLUCCINI 6: Torna in campo dopo cinque mesi per una buona mezz’ora.

IANNAZZO 6: Come le altre subentrate, buon ingresso.

PEZZI 6: Non facile entrare contro la Lazio, non sfigura.

VERRINO 6,5: Entra al 70′ e dà una buona spinta alle sue. Conquista e realizza il gol della bandiera.

 

Begal decide la sfida tra H&D Chievo Women e Brescia: le pagelle

Alice Begal decide la sfida tra H&D Chievo Women e Brescia Femminile. Le scaligere salgono a quota 33 al sesto posto, mentre il Brescia rimane all’ottavo con 30 punti.

H&D Chievo Women

SOGGIU  6
Una delle domeniche più tranquille della stagione. Non è praticamente mai chiamata in causa

TONELLI 6.5
Prestazione positiva, interviene quando deve e non sbaglia quasi nulla

BARRO 7
Partita autoritaria, non lascia passare letteralmente nulla dalle sue parti. Risolve anche le sbavature delle compagne

PIZZOLATO 7
Nel primo tempo è la più pericolosa in campo, sfiora il gol e mette in mezzo il pallone su cui arriva l’1-0. Nella ripresa continua ad alti livelli. MVP

CRESPI 6.5
Gara di qualità e quantità. Dalle sue parti il lavoro non manca, ma praticamente non è mai in difficoltà

KETIS 6.5
Anche lei gioca una partita attenta, di grinta e quantità in mezzo al campo. Qualche sbavatura in disimpegno, ma se la cava

SAGGION 7
Recupera palloni dal 1’ al 94’, senza sosta e senza farsi fermare nemmeno da un piccolo infortunio. Guerriera

MERLI 6.5
Nei momenti di maggiore confusione, durante il match, cerca sempre di mettere ordine con la propria qualità. Punto di riferimento

MARENGONI 6.5
Buona prestazione, anche lei ci mette qualità e quantità. Potrebbe guardare un po’ di più la porta in alcune occasioni

LANDA 6.5
Primo tempo di ottimo livello, è una spina nel fianco della difesa ospite e sfiora il gol. Forse troppo frenetica nella ripresa, ma la voglia è da sottolineare

BEGAL 6.5
Prova sempre a proporsi e farsi vedere dalle compagne, sia in posizione defilata che più accentrata. Trova il gol in maniera fortuita, ma regala tre punti alla sua squadra

PEDDIO 6
Buon ingresso, entra in un momento della gara in cui non bisogna buttare via il pallone e fa il suo

MONTEMEZZO S.V.

All.: ULDERICI 7
Partita quasi perfetta. Il suo Chievo conduce l’andamento del match dal principio e porta a casa un successo meritato. Piccolo neo, la concretezza sotto porta: è l’aspetto da migliorare

 

Brescia Femminile

TASSELLI 6.5
Probabilmente è la migliore in campo per il Brescia, il che dice molto dell’andamento del match. Compie un paio di miracoli, risponde presente. Sul gol non può nulla

HJOHLMAN 6
Parte giocando come terzino destro, giocando una buona gara. Quando si sposta in attacco non incide

NICOLINI 5.5
Non una brutta prestazione, ma qualche sbavatura di troppo soprattutto nel primo tempo

ZANOLETTI 6
Non sfigura, gioca una partita sufficiente, senza troppi errori, con qualche lettura difensiva interessante

BOGLIONI 6
Durante la prima parte del match fa fatica a spingere in avanti, dovendosi dedicare a coprire. Nella ripresa più propositiva, complessivamente sufficiente

GHISI 5.5
Alla lunga sparisce dal match, dopo aver giocato un primo tempo di grande quantità

MORREALE 6
Prestazione silenziosa, ci mette il fisico quando serve e cerca di non tirare mai indietro la gamba

MAGRI 5.5
Ad inizio match mostra qualche sprazzo di vivacità, poi anche lei sparisce un po’ dalla gara

ZAZZERA 5.5
La più pimpante dell’attacco del Brescia. Cerca qualche spunto personale, le riesce anche qualche giocata interessante, ma senza mai riuscire a concretizzare

PASQUALI 5
Prova a farsi vedere e, quando non le arriva il pallone, cerca di arretrare per entrare nelle azioni offensive del Brescia. Gara complicata, esce all’intervallo

FRACAS 5
Praticamente non si vede mai. Il pallone non arriva quasi mai dalle sue parti e, quelle poche volte che ha la palla, è subito aggredita dalla retroguardia del Chievo. Pomeriggio difficile

PEDRINI 6
Ingresso tutto sommato positivo, va a posizionarsi a destra in difesa e fa il suo

STAPELFELDT 5.5
Viene inserita per dare peso e supporto all’attacco del Brescia, ma anche lei fatica molto

CELESTINI; BRAYDA S.V.

All.: NICOLINI 5
Un pomeriggio molto difficile per il suo Brescia, che per 95’ non riesce a scrollarsi mai di dosso la pressione delle avversarie. Le difficoltà restano tali anche dopo i cambi effettuati. Domenica complicata, ce ne saranno di migliori.

Salvo Fratello