Il Derthona si affida all’ex Fezzanese Stefano Turi: l’ufficialità

Il Derthona ha ufficializzato la nuova guida tecnica: è Stefano Turi a prendere il posto di Daidola. L’allenatore, originario di Empoli, è alla seconda esperienza in panchina dopo quella alla Fezzanese con cui ha vinto una Coppa Italia Regionale ed ha raggiunto la promozione in D al termine della stagione 2021-2022.
Nella scorsa annata ha raggiunto la salvezza nel girone A di Serie D ottenendo 45 punti in 38 partite e posizionandosi al tredicesimo posto, a +3 dalla zona playout.
Il neo mister dei piemontesi potrà approfittare della sosta per il Torneo di Viareggio per conoscere la squadra e mettersi subito al lavoro in vista del match del 18 febbraio contro la Vogherese. Un match delicato in chiave salvezza: i leoni di Tortona sono a 28 punti, a -2 dai rossoneri di Molluso.

Il comunicato del club

“Il Derthona FbC 1908 comunica di aver affidato la guida tecnica della Prima Squadra a mister Stefano Turi.

In bocca al lupo mister!”

 

Asia Di Palma

 

Alcione, ufficiale il nuovo direttore generale: torna Gagliani

L’Alcione ha chiuso proprio in questi istanti l’accordo con quello che diventerà il nuovo direttore generale. Ecco tutti i dettagli.

Salto ufficiale

Proprio in queste ore arriva una novità di spessore nel mondo Alcione Milano. La squadra si è assicurata l’arrivo del dottore Giacomo Gagliani come nuovo direttore generale del club. Un vero e proprio ritorno visto che aveva già vestito i colori orange. Il nuovo direttore, infatti, ha lasciato il segno proprio nelle squadre giovanili del club di Milano. L’approdo di Gagliani è comunque una novità sotto tutti i punti di vista, dato che nonostante l’esperienza nel mondo dello sport, non aveva mai avuto una carica del genere. In realtà il nuovo incarico va sottolineato che è iniziato durante il mercato invernale di dicembre, di conseguenza potrebbe esserci anche il suo zampino nell’affare che ha portato un assoluto talento come Karim Laribi. Adesso non possiamo fare altro che passare al comunicato ufficiale del club.

Il comunicato ufficiale

“La Società Alcione Milano comunica di aver raggiunto l’accordo con il dott. Giacomo Gagliani in qualità di direttore generale. Un gradito ritorno nei colori orange, avendoli indossati da giocatore nel settore giovanile. La Società da il benvenuto al direttore e gli augura buon lavoro”.

Nicola Badursi

Pascali in ESCLUSIVA: “Capisco la reazione del giocatore del Legnano”

Durante la trasmissione D-Time ha detto la sua l’ex difensore del Sangiuliano City, Manuel Pascali. Ecco le dichiarazioni integrali.

Quale risultato ti ha sorpreso nel corso di questa settimana?

Credo che il campo della Tritium sia uno dei più difficili su cui giocare, non mi sorprende che a volte chi va lì non riesce a vincere. Il 3-0 dell’Arconatese fa rumore, perché sembra essersi di nuovo svegliata con sei punti in due partite. 0 punti per Piacenza e Caldiero ed adesso è bagarre pura. Un rush finale con così tante squadre che è davvero e decisamente inaspettato. Ci tengo a sottolineare le due sconfitte pesanti del Piacenza, che adesso tengono aperto più che mai il campionato”.

Manu, tu hai mai vissuto una situazione come quella di Legnano?

Non è una situazione facile. Io non dico di schierarmi dalla parte del calciatore, ma sono situazioni in cui mi sono trovato ed ho avuto una reazione anche peggiore di quella del calciatore. Un momento non semplice, uno da l’anima tutti i giorni, poi si può vincere o perdere ma se si viene attaccati diventa difficile starsene zitti. Io gli insulti non gli ho mai accettati, perché ho sempre pensato di essere nella posizione per poter andare avanti a testa alta. Le volte in cui mi sono trovato in questa situazione, infatti, ho sempre risposto a muso duro perché ero convinto del mio lavoro. Capisco la società che debba prendere dei provvedimenti nei confronti dei calciatori, però capisco anche la reazione del centrocampista. Questi addirittura dico che sono segnali positivi, perché vuol dire che la squadra è viva”.

Il punto sulla squadra?

“Quella del Legnano è una stagione che già non inizia nel migliore dei modi, adesso tocca tribolare logicamente. La situazione vissuta, però, credo possa compattare il gruppo e queste cose aiutano ad uscire da situazioni difficili. Poi io a Legnano ci ho giocato tante volte ed è una piazza che è proprio bella da vedere perché si tratta di una piazza sanguinea e spero si possa mettere apposto tutte le cose“.

Nicola Badursi

 

Un’attaccante danese sbarca alla Lazio Women: ufficiale il rinforzo per Grassadonia

La Lazio Women ha iniziato il girone di ritorno con una preziosa vittoria contro l’Hellas Verona: alla rete di Soondergaard, nuova attaccante delle scaligere, hanno risposto Visentin e Colombo. Con questi tre punti le biancoceleste hanno mantenuto il primo posto al pari della Ternana e per i 14 restanti match, a disposizione di mister Grassadonia ci sarà una nuova attaccante.

La Lazio ha ufficializzato l’acquisto di Maria Hovmark: classe 1999, che arriva dal club norvegese Avaldsnes Idrettslag. Inoltre, la danese ha indossato la maglia del Brøndby IF, una delle squadre femminili più vincenti della Danimarca: dodici campionati e undici coppe nazionali. Si tratta del secondo rinforzo invernale dopo quello di Greta Adami dal Milan. Hovmark alla Lazio troverà una sua connazionale: la centrocampista Louise Eriksen.

 

Il comunicato del club biancoceleste

Dopo l’approdo in biancoceleste di Greta Adami, la Lazio Women presenta un nuovo rinforzo.

Si tratta dell`attaccante danese Maria Hovmark che nella propria carriera, oltre alla recente esperienza con il club norvegese Avaldsnes Idrettslag, ha vestito le maglie di Brøndby IF e Djurgårdens IF.  

La calciatrice classe `99, che ha scelto il numero 9, vanta nel proprio palmarès la conquista di due Elitedivisionen e due Kvinde 3F Cup.

Benvenuta Maria!”

 

Asia Di Palma

Arbitro dei Giovanissimi aggredito, il comunicato del Gozzano

Sabato scorso un brutto episodio si è verificato al termine di una partita dei Giovanissimi Regionali Under 14 tra Gozzano e Città Di Baveno. Un genitore dei rossoblu ha aggredito l’arbitro del match, un ragazzo minorenne, rendendosi protagonista di un episodio vergognoso, come sottolineato dal club. Il C.d.A dei rossoblu ha pubblicato un comunicato di scuse con cui ha condannato fermamente il comportamento inqualificabile di tale persona. Inoltre, il club ha sottolineato come sia da sempre attento a far rispettare ai propri tesserati e collaboratori i comportamenti per vivere civilmente in società. Infine, il Gozzano non vuole che un comportamento di un singolo possa macchiare l’impegno quotidiano della società nell’insegnare e trasmettere determinati valori.

Il comunicato

II C.d.A. dell’A.S.D.C. Gozzano ssdrl, in merito all’increscioso episodio accaduto il 3 febbraio u.s. presso la struttura sportiva di Gargallo, porge le più sentite scuse al Direttore di gara, esprimendo allo stesso solidarietà e vicinanza per quanto successo. Conseguentemente, nel condannare con fermezza ogni forma di intemperanza o peggio di violenza, CENSURA il comportamento inqualificabile del protagonista dell’episodio in questione.

Tuttavia, gli stessi Dirigenti, consapevoli dei valori sociali insiti nella formazione sportiva dei giovani tesi al raggiungimento di una adeguata maturità personale, intendono puntualizzare che da sempre la Società è attenta a far rispettare ai propri tesserati, con coerenza, i comportamenti indicati non solo dalla  Federazione ma soprattutto suggeriti dalle necessità proprie del vivere civile. In ossequio a tali prerogative, si evidenzia che i tecnici e il personale ausiliario che supportano le attività agonistiche, sono adeguatamente selezionati.

Pertanto la società respinge in modo reciso talune accuse, ingiustificate, circa supposte negligenze di costoro nell’espletamento di chiari precetti normativi. Le persone in questione, al contrario, si sono dimostrate coinvolte responsabilmente nell’espletamento dei doveri di sorveglianza afferenti alla sicurezza prima, durante e dopo lo svolgimento della gara. Un gesto sconsiderato quindi, non può e non deve macchiare l’impegno di chi, quotidianamente, con abnegazione, si prodiga per sostenere un’autentica passione sportiva.

II Presidente del C.d.A., Fabrizio Leonardi”

 

Asia Di Palma

Legnano, parla Ferroni in ESCLUSIVA: “Voglio che i tifosi stiano vicini alla squadra”

Durante la trasmissione D-Time ha detto la sua il direttore generale del Legnano: Alessio Ferroni. Ecco le dichiarazioni integrali.

Come è stata vissuta la situazione Malagò?

“Parto dal presupposto che sono episodi condannabili e non sono consoni al gioco del calcio, soprattutto quando la reazione è di un calciatore semiprofessionista. Poi a Legnano ho fatto il possibile (assieme al presidente) poiché tutto funzioni da società professionistica. La mia linea è stata rigida e dura nei confronti del calciatore, con cui ho parlato a fine incontro per almeno un’ora. La sanzione disciplinare era il minimo visto che questo calciatore andava multato. Poi è arrivato anche il comunicato che chiarisce tutto e che bisogna pensare solo al campo, ricordo che il nostro obiettivo primario è salvarci e farlo nel modo più veloce possibile. Un traguardo minimo che viene imposto dalla storia e dalla Piazza. Dal punto di vista sportivo, questa è decisamente un fatto condannabile ed aggiungo che se non fossimo stati in questa posizione di classifica, probabilmente sarei stato anche molto più rigido. Avrei optato volentieri per un allontanamento del calciatore dalla rosa, ma adesso questo non posso farlo”.

Cosa vuol dire fare calcio a Legnano?

Fare calcio a Legnano vuol dire fare calcio vero, di conseguenza tutti siamo soggetti a pressioni (io in primis). L’unica cosa che ho detto al ragazzo è che lui doveva prendere, correre via e scappare. In questo modo abbiamo gettato solamente benzina sul fuoco. Ora bisogna cercare di mantenere gli obiettivi. Confermo che siamo una squadra viva e che ha voglia di salvarsi. Ieri siamo stati sfortunati per via degli episodi, ma sono sicuro di quello che andremo a fare con l’allenatore”.

La contestazione era davvero così tanto sopra le righe?

“Premesso che ho massimo rispetto per chi viene allo stadio dal tifoso ordinario al tifoso più acceso, però devo dire questo: su Legnano ci sono le voci della passata stagione. Ancora si dice che la società non paga gli stipendi, che il presidente non c’è mai. Non è vero che si parla di un presidente assente, ma di una persona che esiste e c’è. Bisogna anche sottolineare che non si possono fare delle critiche per partito preso, in questo momento i tifosi devono stare assolutamente vicini alla squadra. Io chiedo solamente che tutti stiano uniti, che ci si dia una mano tutti insieme e che si venga a tifare il Legnano. Poi le somme le faremo insieme ad inizio maggio. Mi auguro che ci sia la festa salvezza e la possibilità di consolidare un progetto in vista dell’anno prossimo. Io ricordo a tutti che il Legnano il 10 Luglio non esisteva, perché io sono stato contattato il 15 di Luglio. Qua è stato fatto un miracolo solamente a creare un gruppo, ora paghiamo dazio. Noi dobbiamo essere forti e bravi mentalmente per poter uscire da questa situazione. Aggiungo che non capisco la contestazione di ieri, perché io mi arrabbio spesso ed anche ferocemente ma ieri i ragazzi hanno dato tutto e fino all’ultimo. Non so cosa abbia visto il pubblico ieri”.

Direttore, lei crede nel lavoro fatto per costruire questa squadra oppure vorrebbe tornare indietro e cambiare qualcosa?

“Senza nulla togliere ai calciatori che sono passati per Legnano, le mie scelte sono state obbligate quando sono partito per costruire la squadra. Prima di tutto perché nessuno voleva venire da noi dopo quello che è successo, secondo ho costruito una squadra con quello che sono riuscito a trovare, terzo la squadra era stata costruita con il primo mister Scudieri. Nel mercato di Gennaio, poi, ho deciso di cambiare ed infatti sono arrivate 15 uscite. Io rifarei le scelte che ho fatto, però quando si fanno gli errori si deve prendere atto delle proprie colpe”.

Un parere sul trend di questa squadra?

“Io credo che sia tutta una questione tattica. Il mister precedente aveva delle idee tattiche che portavano la squadra ad attendere e difendere molto di più. C’è anche da dire che tu devi attaccare ed offendere per avere la possibilità di vincere. Noi fino a qualche giorno fa avevamo un bomber di tutto rispetto come Bardelloni che si trovava sulla trequarti e non nell’area avversaria, di conseguenza diventa difficile rendersi pericolosi. Il nuovo allenatore, invece, ha l’obbligo di rendere la squadra molto più offensiva. Noi lo abbiamo aiutato anche dal mercato, visto che abbiamo chiuso per un attaccante: Moreno Vuskovic. Un calciatore che accompagnerà Bardelloni, visto che ha bisogno di sostegno e va aiutato”.

Nicola Badursi

 

Torneo di Viareggio, ufficiale il calendario: ecco quando esordiranno i talenti della Serie D

Una settimana esatta all’esordio dei migliori talenti della Serie D nel torneo di Viareggio: martedì tredici febbraio la selezione allenata da Giannichedda scenderà in campo per il primo match del girone. Negli scorsi giorni, l’allenatore ha diramato la lista dei convocati: 28 in totale tra cui 5 fuori quota del 2005, mentre tutti gli altri classe 2006. I migliori talenti della massima serie dilettantistica hanno l’occasione di confrontarsi con i pari età di squadre professionistiche e club stranieri.

Un’opportunità da sfruttare nel modo migliore per il proprio futuro, ma anche per vivere un momento di festa dove il comun denominatore è l passione per il calcio. Il palcoscenico della Viareggio Cup è stato calcato da giocatori che hanno fatto la storia di questo sport: da Sandro Mazzola a Dino Zoff, da Baggio a Vialli, da Totti a Del Piero, Chiellini. O da giocatori italiani del presente come Donnarumma, Chiesa, Immobile e molti altri. Senza dimenticare i grandi campioni stranieri del passato come Gabriel Omar Batistuta e altri ancora più recenti come Cavani e Pandev passando al presente in Serie A da Vlahovic a De Ketelaere.

A leggere il giuramento quest’anno sarà il centrocampista, classe 2003, dell’Empoli Jacopo Fazzini, che proprio nella Cgc Viareggio è nato e cresciuto calcisticamente. La gara d’esordio vedrà affrontarsi i vincitori dell’ultima edizione, il Sassuolo, contro i turchi del Galatasaray, che è tornato in terra toscana dopo 20 anni. Da Bassanini del Piacenza a Isufi della Varesina, Valenti del Brusaporto e Tosini della Real Calepina sono loro a rappresentare il girone B. Quattro giocatori anche per il girone A: per il reparto difensivo, Di Fino, fresco di rinnovo con la Sanremese, Nisci del Chisola; mentre per l’attacco, a disposizione di Giannichedda, Lettieri del Gozzano e Giacona del Borgosesia. Anche il Fanfulla avrà il suo rappresentate: l’attaccante Davide Izzo.

Il programma della Rappresentativa e del girone 6

Martedì 13 febbraio

RAPPRESENTATIVA SERIE D-JÓVENES PROMESAS
Badesse (SI) / Campo sportivo “Berni” (ore 15)
AVELLINO-MAVLON
Lerici (SP) – località Falconara / Campo sportivo “Bibolini” (ore 15) (Sintetico)

Giovedì 15 febbraio

RAPPRESENTATIVA SERIE D-AVELLINO
San Miniato (PI) / Campo sportivo “Pagni” (ore 15) (Sintetico)
JÓVENES-PROMESAS-MAVLON
Viareggio (LU) / Campo sportivo “Martini” (ore 15)

Sabato 17 febbraio

MAVLON-RAPPRESENTATIVA SERIE D
Santa Croce sull’Arno (PI) / Stadio “Masini” (ore 15)
JÓVENES-PROMESAS-IMOLESE
Viareggio (LU) / Campo sportivo “Martini” (ore 15) (Sintetico)

Qui per l’elenco dei convocati: Be.Pi TV – La casa delle minorsRappresentativa Serie D, ufficiali le convocazioni per il Viareggio (bepitv.it)

 

Asia Di Palma

 

Riboli, Aldegani e Moretti: ecco i top del weekend in Eccellenza

Lo sappiamo che l’Eccellenza ci sta regalando dei campionati combattuti come mai in due gironi su tre e tante sorprese. Ecco i top di giornata.

Juan Ignazio Moretti-Castanese

L’uomo più amato dai tifosi di Solbiatese, Oltrepò, Magenta e tante altre. Juan Ignazio Moretti ha regalato una perla sotto l’incrocio a cinque dalla fine che potrebbe essere decisiva per il campionato. Il Pavia stava per uscire vittorioso da una trasferta davvero complicata come quella di Castano Primo, ma la sua gemma ha rimesso tutto in discussione e strappato due punti che peseranno come un macigno. Non solo il gol, ma anche giocate poetiche a tutto campo che hanno mostrato la sua incredibile qualitò.

Matteo Aldegani-Brianza Olginatese

La Brianza Olginatese ha intenzione di uscire dalle zone remote della classifica il prima possibile e per farlo ha deciso di affidarsi ad un elemento di grandissima esperienza come Matteo Aldegani. La sua doppietta risulta decisiva nel match contro il Muggiò e soprattutto permette alla squadra di sperare e di credere di aver imboccato la retta via dopo troppi alti e bassi. Vedremo se nelle prossime settimane verrà confermato questo trend di crescita.

Lorenzo Riboli-Calcio Pavonese

Definitivamente esploso tutto il talento di Lorenzo Riboli. Dopo la doppietta con cui è riuscito a fermare la capolista Ospitaletto sono arrivati altri tre gol che valgono la vittoria contro il Forza e Costanza per 4-2. Sono già sei i gol con questa nuova maglia, ma sette da quando è iniziata la sua stagione. Una crescita vertiginosa che sta portando la squadra rossonera al di fuori delle zone pericolosissime della classifica. Adesso i play-out distano solo due punti e in questo traguardo ci sono tantissimi meriti suoi.

Nicola Badursi

 

Il Grosseto le prova tutte e si affida al mago promozioni: ufficiale Malotti

Il Grosseto ha intenzione di provarle tutte e proprio per questo motivo si affida a quello che è il mago delle promozioni in Toscana.

Che colpo

Il Grosseto proprio in questi istanti si è assicurato la sua nuova guida tecnica, stiamo parlando di Roberto Malotti. Il coach ha già esordito nel match di ieri contro il Cenaia terminato per 2-2. L’obiettivo è ben chiaro: centrare a tutti i costi la promozione in Serie C. Un traguardo che non sarà semplice da raggiungere, ma ci sono tutti i presupposti per poter recuperare lo svantaggio alla Pianese. Il coach di Firenze nel corso della sua carriera ha già ottenuto un salto in Serie C con la maglia dell’Aquila Montevarchi. Non solo l’approdo tra i professionisti, ma anche la salvezza nel corso della stagione successiva. Anche nel corso delle esperienze precedenti si è sempre messo in mostra ed ha fatto molto bene, sia con San Donato Tavernelle che con la Sangiovannese. Adesso una nuova chance e una sfida che vuole vincere a tutti i costi.

Le parole del club

U.S. Grosseto 1912 annuncia di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra a Roberto Malotti. Il nuovo mister, navigato professionista con specializzazione in imprese sportive, è stato l’artefice della scalata dell’Aquila Montevarchi, ereditata in penultima posizione nella stagione 2019-2020, condotta ai playoff non disputati per via della pandemia da Covid-19 e guidata alla vittoria nel campionato di Serie D della stagione successiva, fino ad una salvezza in carrozza in Serie C nel campionato 2021-2022, concluso al dodicesimo posto. Tra i suoi capolavori anche due campionati di vertice in Serie D con il San Donato Tavarnelle, trascinato in finale di Coppa Italia Nazionale nell’annata 2017-2018, ed una portentosa rimonta al timone della Sangiovannese, elevata dalla zona pericolo fino alla settima piazza del girone E di Serie D. L’allenatore di Firenze, noto per il suo leggendario carisma ed il suo temperamento sanguigno, ha lasciato il segno anche a Prato in serie C, oltreché alla Sestese, condotta a diverse miracolose salvezze nel campionato di serie D”.

Nicola Badursi

Il Derthona cambia guida tecnica, esonerato mister Daidola

Il Derthona proprio in questi istanti ha comunicato un cambio importante di guida tecnica. Esonerato il coach Fabrizio Daidola.

Addio inevitabile

Scelta importante dopo la sconfitta contro la Lavagnese per 4-1, la società ha deciso di sollevare dall’incarico il coach Fabrizio Daidola. Una scelta sofferta, ma pressoché inevitabile vista la situazione tutt’altro che semplice all’interno della classifica. Proprio nel corso di questo weekend il team bianconero è entrato a far parte delle squadre in piena zona play-out a discapito della Lavagnese che dopo diverso tempo ha messo per la prima volta la testa fuori. Nel Derthona pare essersi rotto qualcosa nelle ultime settimane visto che nel corso delle cinque sfide prima della pausa per il Viareggio è arrivata una sola vittoria a fronte di ben quattro sconfitte. Nelle prossime ore sarà annunciata la nuova guida tecnica che ha ben due settimane di tempo per mettere in campo una squadra pronta in vista del super derby contro la Vogherese.

Il saluto del club

Il Derthona FBC 1908 comunica di aver sollevato Fabrizio Daidola dall’incarico di allenatore responsabile della Prima squadra. La Società intende ringraziare il tecnico per l’impegno e la serietà dimostrati alla guida della Squadra e Augura le migliori fortune, professionali e non”.

Nicola Badursi