Mese: Febbraio 2024

Proprio in questi istanti ha parlato il direttore del Gozzano: Giacomo Diciannove. Ecco le sue dichiarazioni in ESCLUSIVA su Be.Pi TV durante la trasmissione Chiacchere da Minors.

Quando hai un budget limitato in D, quali sono le tue priorità?

“Chiaramente si parte da cosa non posso andare a trattare. In base a quello si va a creare una squadra. Si cercano dei calciatori che possono avere delle potenzialità, ma che gli anni precedenti hanno avuto dei problemi o non si sono espressi al loro meglio. Giocatori che hanno bisogno di un rilancio e voglia di essere al centro di un nuovo progetto. Logico che da un punto di vista economico provo in tutti i modi a creare una situazione che mi permetta di analizzare nel migliore dei modi il budget. Chiaro che però è tutto in linea e in proporzione con il tipo di campionato che devi fare e l’obiettivo che devi raggiungere”.

Correggimi se sbaglio, ma recentemente ho visto un match della massima serie con due giocatori ex Gozzano, giusto?

“Ti riferisci a Napoli-Fiorentina di Supercoppa in cui da una parte c’era Kayode e dall’altra Zerbin. Quando ho visto quella partita ho avuto un emozione unica perché quei due ragazzi usciti da Gozzano sono andati direttamente in quelli che ora sono i loro rispettivi club. Si parla di un passaggio diretto di due ragazzi che dal Gozzano sono passati direttamente nel calcio professionistico. Motivo di soddisfazione non solo per me, ma per tutta la società”.

Nicola Badursi

Un vero e proprio scontro tra il direttore del Fanfulla Vito Cera e l’ex presidente Barbati in diretta ed in ESCLUSIVA su Be.Pi TV durante la trasmissione Chiacchere da Minors. Ecco le dichiarazioni delle parti.

L’acceso confronto

Vito Cera: “Io ti dico che mi sembra di tornare indietro di otto/nove mesi. Noi ora dobbiamo salvarci e bisogna pensare solamente ed unicamente a quello. Io sono mesi che mi sono chiuso attorno alla squadra per non avere situazioni dall’esterno che possono influenzare l’andamento dei ragazzi. Secondo me una situazione del genere si può risolvere solamente sedendosi ad un tavolo e parlandone da persone umane, visto che si tratta comunque di calcio. Se aspettiamo il giudizio dei giudici, il Fanfulla morirà sicuramente. Io avevo già il Viareggio prenotato, ma non siamo potuti andare perché ci siamo dovuti presentare in tribunale. Ci troviamo davanti ad una situazione in cui Tufo e Barbati non possono essere entrambi presidenti”.

Barbati: “Io con il Fanfulla ho fatto il presidente per sette anni e di conseguenza non ho fatto c*****e nel corso di questo periodo. Tu sei venuto con me e quell’anno facemmo davvero bene, il merito non è solo tuo ma è merito di tutti perché si fa gruppo. Se ho preso il Fanfulla, sono salito subito ed ho fatto quattro anni di play-off si può dire che Barbati oramai è vecchio e deve essere cambiato, ma non che non ho meriti“.

Vito Cera: “Io semplicemente sto dicendo quello che ho sempre detto anche a te. Io credo che sia Barbati che Tufo non possono più fare i presidenti del Fanfulla. A me dispiace essere qua e parlare di questa situazione

Barbati: “Vito, tu fai il tuo pensiero ma renditi conto che non è condiviso da tutti. Io ho il mio pensiero che per ovvi motivi non è uguale al tuo”.

Nicola Badursi

In diretta ed in ESCLUSIVA per Be.Pi TV (durante la trasmissione Chiacchere da Minors) ha detto la sua l’ex presidente del Fanfulla: Luigi Barbati. Ecco tutte le sue dichiarazioni.

Ti piacerebbe essere al posto di Vito (Cera)?

“Ho già lavorato tanto nel calcio, adesso è meglio lasciare Vito (ride, ndr). Non nascondo che il calcio è sempre la mia passione”.

Come sono andate le cose in quel di Lodi?

“Non c’è nulla da nascondere, io vengo da vent’anni di calcio sia con il Fanfulla che con il Cavenago. Il calcio dilettantistico non è facile da gestire, soprattutto negli ultimi anni. Quando siamo arrivati a Fanfulla, abbiamo preso una società che esisteva più e con moltissimo sacrificio siamo arrivati ad ottenere dei risultati importanti. Un anno fa, però, è successo un vero e proprio Golpe. La colpa è mia perché chi mi conosce sa che mi fido troppo delle persone, perciò è capitato che tutto ad un tratto mi sono trovato fuori. Il problema maggiore non sono io che alla fine dopo vent’anni posso anche fare un passo indietro. Il problema è che chi nel calcio si illude di guadagnare, può subito cambiare mestiere. Poi per quanto riguarda i famosi debiti, io posso dire di aver sempre onorato magari non subito ma ho sempre onorato. Aggiungo che ci stava in momenti di COVID fare cassa con l’IVA che si rateizzava e si pagava. Va detto però che nessuno mi ha obbligato a lasciare la società ed andarmene con le cose non pagate, semplicemente mi hanno cacciato via. Il punto è che se una persona si offre e vuole una società nella M…A più totale (scusate il termine) penso che possa fare 100km, ma non andare lontanissimo soprattutto con queste idee”.

Il parere sui pagamenti

“Confermo ed è vero che c’erano delle cose da pagare, ma come ho sempre fatto ero pronto a metterci la faccia. Quindi da me un giocatore non ha mai protestato, al massimo anziché a maggio i soldi arrivavano a luglio, ma eravamo già pronti per ripartire con la nuova stagione. Dopo sette/otto mesi in cui mi sono staccato completamente escono ancora queste storie e di conseguenza sono stato costretto a rispondere. Però ci tengo a sottolineare che non voglio più fare calcio, perché questo non è il mio calcio”.

Nicola Badursi

Proprio in queste ore sono state annunciate delle importanti novità sotto il punto di vista dirigenziale in Romagna. Ecco tutti i dettagli.

Un nuovo investitore

Novità importante nella società Forlì, annunciata proprio in queste ore. C’è un nuovo socio e stiamo parlando di Vincenzo Mazza, titolare della SAF. In questo caso, però, non cambia il consiglio d’amministrazione e di conseguenza il presidente resta Gianfranco Cappelli. La società inoltre ci ha tenuto a confermare il suo impegno sia nel corso di questa stagione che in programmazione dell’eventuale futuro. Adesso la testa non può che tornare sul campo da gioco dove il Forlì sta cercando di agguantare una posizione ai prossimi play-off. La prossima sfida non sarà semplice visto che bisognerà affrontare l’Imolese in quello che si prospetta come un vero e proprio derby.

Comunicato ufficiale

“La F.C. FORLI’ SRL comunica che si è conclusa l’offerta in opzione delle azioni societarie per l’aumento di capitale sociale indetto dall’Assemblea dei soci Straordinaria del 27/11/2023. I soci della F.C. FORLI’ SRL hanno ancora una volta concretamente confermato l’impegno economico nel club e danno il benvenuto ad un nuovo componente, Vincenzo Mazza, titolare della S.A.F. e nuovo arrivato nella compagine biancorossa. Il Consiglio di Amministrazione rimane invariato ed il Presidente Gianfranco Cappelli ringrazia tutti i soci della Società per l’impegno finanziario ancora una volta confermato nei confronti del club, della città e dei suoi tifosi. La F.C. FORLI’ SRL si conferma così una società solida, in continuo sviluppo nel presente e nel futuro”.

Nicola Badursi

Emiliano Bonazzoli proprio in queste ore è stato esonerato dal Lecco. Finita l’avventura dell’ex coach del Fanfulla: ecco tutti i dettagli.

Finisce l’avventura

Lo scorso ottobre il grande salto per il tecnico ex Fanfulla, Emiliano Bonazzoli con l’avventura in quel di Lecco. Una chance che è iniziata nel migliore dei modi visto che la squadra aveva scalato la classifica attraverso diverse prestazioni di livello. Nel corso dell’ultimo periodo, però, una flessione negativa davvero pesante. Ben cinque le sconfitte di fila che hanno costretto la società a cambiare ancora una volta (vista anche la situazione di classifica tutt’altro che felice). Il nuovo coach sarà Aglietti che succederà all’ex bomber della Sampdoria, adesso non possiamo fare altro che passare al comunicato ufficiale.

Il comunicato del Lecco

“Calcio Lecco 1912 comunica di aver sollevato dall’incarico il tecnico della prima squadra Emiliano Bonazzoli, l’allenatore in seconda Andrea Malgrati e il collaboratore tecnico Francesco Nenciarini. Al mister e al suo staff vanno il ringraziamento della Società per l’impegno dimostrato in questi mesi e gli auguri per il prosieguo della carriera”.

Nicola Badursi