Pavia / Saluta un centrocampista: Gianmarco Cito vola in Toscana

Il Pavia saluta un centrocampista esperto che è arrivato nella città lombarda nel corso del mercato estivo. Ecco tutti i dettagli riguardo la sua nuova avventura.

Saluta il centrocampista

Gianmarco Cito dopo quattro mesi chiude il suo capitolo al Pavia ed inizia la nuova avventura sempre in Eccellenza, ma in un’altra regione: la Toscana. Proprio in questi minuti è stato ufficializzato il suo trasferimento allo Scandicci. Si conclude qua un’avventura che non ha portato i frutti sperati, anche perché si parla di un calciatore che ha grandi qualità. Non dimentichiamo che Cito nasce e cresce nel settore giovanile dello Spezia, dove arriva a giocare anche il campionato Primavera, per poi passare in diverse società di Serie D che lo portano ad ottenere più di 100 presenze oltre che una decina di reti nella massima serie dilettantistica. Adesso inizia una nuova avventura in un team comunque che punta in grande. Ecco il comunicato ufficiale dello Scandicci.

Comunicato ufficiale

Importante arrivo a centrocampo per lo Scandicci! La società Blues ufficializza l’arrivo di Gianmarco Cito, centrocampista classe ’98! Cresciuto nel settore giovanile dello Spezia, fino ad arrivare alla Primavera, Cito vanta oltre 100 presenze in Serie D tra Fezzanese, Real Forte Querceta, Massese, Corigliano Calabro, Olympia Agnonese, Roccella e Lavagnese. In questa stagione ha militato fin qui nel Pavia, dopo le precedenti annate in Eccellenza con Civilerghe e Colligiana. Benvenuto in Blues, Gianmarco!”

Nicola Badursi

Forza e Costanza /Una cessione ufficiale: De Vicenze Pavan, fa le valigie

Il Forza e Costanza proprio in questi giorni ha dato il via libera a due giocatori che in questa prima parte di stagione non hanno trovato spazio. Ecco tutti i dettagli sulla loro possibile nuova avventura.

De Vicenze Pavan Gabriel

Stesso nome e stesso passato, oltre che stesso futuro. De Vicenze Gabriel è cresciuto nel Villa Valle e proprio come Pavan ha giocato questa prima parte di stagione con la maglia del Forza e Costanza. La decisione anche per lui è stata quella di passare al Torre de’ Roveri per trovare più minutaggio e spazio. Ricordiamo che si parla di un classe 2004 che ha dei margini di crescita davvero interessanti e proprio per questo motivo, la squadra ha deciso di puntare su di lui.

Nicola Badursi

Serie D, girone C/Il nuovo anno inizia in grande: al Cjarlins Muzane arriva Maletic

Il Cjarlins Muzane si è rinforzato nel mercato invernale e a gennaio ha messo a segno quattro colpi: Gabriele Gibilterra, Carlo Clemente, Mattias Bonafede e Marko Maletic. Quest’ultimo è arrivato due giorni fa in Friuli dopo aver lasciato il Renate con cui ha collezionato dodici presenze tra Campionato e Coppa in questo inizio di stagione. La punta centrale, classe 1993, ha girato l’Europa viaggiando e giocando in Francia, Olanda, Slovenia e Belgio ed ora è approdata in Serie D per aiutare il Cjarlins Muzane a risollevarsi. Il club arancioblu è terzultimo in classifica, ma è ripartito nel 2024 con il piede giusto: vittoria di misura contro il Montecchio Maggiore e tre punti preziosi che mancavano dal 1 novembre. Il bosniaco ha esordito, subentrando al posto dell’autore del gol vittoria, Lucatti.

L’annuncio del club

Il Cjarlins Muzane comunica con grande soddisfazione l’ingaggio di Marko Maletic.

Attaccante, classe 1993, nasce a Belgrado, ma si trasferisce già da bambino in Olanda con la famiglia. Disputa il settore giovanile con le maglie di De Graafschap e Utrecht prima di diventare calciatore professionista militando con Top Oss, Excelsiore, Telstar, Roeselare, Dordrecht, Paris FC, Losanna,  Aluminij, Javor Ivanjica, Nocerina e Renate, società quest’ultima da cui proviene. Può vantare anche diverse presenze con le nazionali giovanili della Bosnia ed Erzegovina, tra le quali 11, condite da due reti, con la selezione Under 21. Benvenuto a Carlino e Muzzana, Marko!!!”

Le prime parole di Maletic

E’ per me una nuova esperienza, porto al Cjarlins Muzane la mia esperienza perché credo si possa arrivare alla salvezza nonostante una classifica deficitaria. Ci aspettano 5 mesi in cui dobbiamo dare il massimo, ma sono rimasto colpito dalla volontà della società di non demordere per salvare la categoria e poi ripartire. Il primo obiettivo è la salvezza, sono pronto per aiutare la squadra, mi metto da subito al servizio della società per arrivare al risultato prefisso”.

 

 

Asia Di Palma

 

 

Breno / Doppio rinforzo per mister Bersi: arrivano Arcidiacono e Burato

Il Breno proprio in questi istanti ha concluso un doppio innesto di mercato davvero importante. La squadra si è assicurata un nuovo centrocampista ed un nuovo difensore centrale. Ecco tutti i dettagli.

Andrea Arcidiacono-difensore

Classe 2001, ma già 77 presenze nella massima serie dilettantistica. Andrea Arcidiacono è il nuovo difensore centrale del Breno. Il calciatore ha voglia di mettersi in mostra dopo una prima parte di stagione in maglia Vogherese. Con il team rossonero ben undici presenze e soprattutto un ruolo importante, ma la chiamata del Breno ha avuto la meglio. Proprio per l’ex Folgore e Caronnese (tra le altre) è arrivato questa domenica l’esordio. In una partita importante contro l’Atletico Castegnato, non solo ha fermato tutte le offensive del team avversario, ma anche a mantenere la rete inviolata. Un’avventura che inizia sicuramente con il piede giusto.

Marco Burato-centrocampista

Non solo in difesa, visto che anche a centrocampo arriva un rinforzo importante per la seconda parte della stagione. Il calciatore che ha messo la firma è Marco Burato. Classe 1993 che arriva direttamente dal Montecchio Maggiore. In questa prima parte di stagione 15 presenze ed un assist, oltre che tre apparizioni nella Coppa Italia Serie D. Anche per lui come per Arcidiacono è arrivato l’esordio nel match vittorioso di questa domenica e di conseguenza l’auspicio che si possa continuare in questo modo.

Nicola Badursi

Gavirate / Dalla Vergiatese arriva il nuovo trequartista: ufficiale Ritondale

Un nuovo trequartista è arrivato in città. Ottimo acquisto del Gavirate che si assicura un calciatore pronto per fare la differenza in un campionato come la Promozione.

Arriva dalla Vergiatese

In questo inizio di stagione ha vestito la maglia del club biancorosso che milita nel Girone A, non troppo spazio per lui e proprio per questo motivo la decisione di scendere di una categoria ma avere un ruolo da assoluto protagonista. Il Gavirate Calcio si assicura le prestazioni del giocatore Lorenzo Ritondale. Si parla di un centrocampista che è cresciuto tra le fila dell’Accademia Varese e poi ha anche militato nella Juniores Nazionale del Città di Varese. Proprio con la massima squadra giovanile ha trovato quella che fino ad ora è la sua migliore stagione, visto che sono arrivate ben dodici reti. Da quel momento in poi le prime esperienze in Eccellenza per trovare minuti anche con i grandi. Prima l’Oltrepò e poi la Leon, infine il team di Vergiate.

Le dichiarazioni del club

Gavirate Calcio si assicura le prestazioni sportive del giocatore Lorenzo Ritondale. Il trequartista classe 2003 è cresciuto tra le fila dell’Accademia Varese, per poi giocare una grande annata con la juniores nazionale U19 del Città di Varese (12 gol nella stagione 2021-22). Nell’anno successivo, le prime presenze in Eccellenza, tra Oltrepo e Leon, fino all’esperienza a Vergiate in questa prima parte di stagione”.

Nicola Badursi

Accademia Pavese / Da Voghera un giovane rinforzo per la mediana: ecco Calabrò

L’Accademia Pavese si prepara alla ripresa del campionato e vuole farlo con un colpo di primissimo livello come quello che si è appena assicurato. Ecco tutti i dettagli.

Direttamente dalla D

L’altro giorno era arrivata la rescissione con la Vogherese, oggi è già tempo di firma e nuova avventura per Filippo Calabrò. Il classe 2002 non vede l’ora di rimettersi in gioco e farlo in una squadra che ha bisogno di forze fresche per poter puntare alla salvezza. Il Girone A sappiamo sempre che è molto ostico e proprio per questo motivo bisogna essere pronti sin da subito. Il calciatore è già a disposizione del tecnico e si sta preparando in vista della prossima partita che sarà questo la Solbiatese (fresca vincitrice della Coppa Italia di Eccellenza).

La carriera di Calabrò

In questa prima parte di stagione (come detto in precedenza) ha vestito la maglia della Vogherese. Con il club che milita in D ha ottenuto una rete e due assist nella primissima parte di stagione. Con il passare delle settimane, però, il suo impiego sul campo da gioco è andato a diminuire gradualmente. Prima della Vogherese ha detto la sua (sempre in D) anche con le maglie di Legnano e Seregno. Un prospetto pronto già per un campionato di prima fascia, ma che ha scelto di approdare in Eccellenza per avere minutaggio.

Nicola Badursi

Serie B Femminile/La Ternana vince il big match, il Cesena fallisce il sorpasso: le pagelle

La Ternana conferma la vetta battendo il Cesena per 2-1: decisiva la doppietta di Wagner. Le padrone di casa accorciano con Sechi, ma non basta per fare punti.

Cesena

SERAFINO 6
-Non può nulla in occasione del primo gol, mentre sulla seconda rete della Ternana non è impeccabile nella lettura della traiettoria del tiro-cross di Labate. Da sottolineare le due parate, una per tempo, prima su Labate e poi su Pirone

CUCINIELLO 5.5
-Si adatta alle condizioni del campo e gioca una partita di carattere, limita bene un cliente scomodo come Vigliucci. Troppo leggera, in occasione del secondo gol, nella marcatura su Wagner.

D’AURIA 6
-Dopo un inizio difficile prende le misure su Pirone e la sua prestazione va migliorando. Nel secondo tempo concede poco all’offensiva rossoverde.

COSTA 6
-Qualche disattenzione qua e là, ma nel complesso prestazione positiva. Attenta in fase difensiva dove si fa trovare sempre ben posizionata

CASADEI 6
-Solita partita tenace della capitana del Cesena condita da numerosi contrasti vinti. Talvolta imprecisa sotto il punto di vista tecnico

LAMTI 5
-Una domenica non felice per la centrocampista tunisina che non approccia positivamente alla partita. L’ammonizione ricevuta a metà primo tempo la condiziona e spinge Conte a sostituirla alla fine dei 45 minuti

CATELLI 5.5
-In occasione del primo gol della Ternana si fa trovare fuori posizione, lasciando troppa libertà a Wagner di concludere, nel secondo tempo viene coinvolta maggiormente e la sua prestazione migliora, ci prova più volte dalla distanza, ma senza successo.

NANO 5
-Schierata come esterno offensivo, non riesce mai ad entrare in partita. Viene coinvolta poco in fase di possesso e i suoi raddoppi difensivi non sono particolarmente efficaci.

TAMBORINI 5.5
-Le condizioni del terreno di gioco limitano le sue qualità: chiamata a giocare alle spalle di Sechi, solo a tratti riesce a dialogare con l’attaccante sarda. Soffre il divario fisico con la retroguardia rossoverde.

LONATI 5.5
-Dopo un primo tempo anonimo Conte la sposta sulla sinistra e la sua prestazione migliora: ha più spazi si, rende più pericolosa, ma non riesce ad incidere.

SECHI 6.5
-La migliore delle sue. Nonostante sia spesso isolata riesce comunque a rendersi pericolosa: nel primo tempo mette, in ben due occasioni, le sue compagne davanti alla porta, ma prima Lonati e poi Tamborini sprecano. Nella ripresa, con l’ingresso di Jansen, tocca più palloni e riaccende le speranze del Cesena con il gol dell’ 1-2, un gol in girata da attaccante vero.

JANSEN 4.5
-Conte la inserisce ad inizio secondo tempo per dare fisicità alla fase offensiva delle romagnole, ma salvo qualche spizzata non riesce ad incidere. A partita quasi terminata si lascia andare ad un eccesso di foga con una scivolata pericolosa su Ghioc. Mascolo senza esitare estrae il cartellino rosso.

RISINA 6
-Entra dopo i primi 45 minuti al posto di Lamti. Prestazione sufficiente, buon approccio e tanta intensità in mezzo al campo.

CALEGARI, MILAN S.V.

ALL. CONTE 6: Le condizioni del terreno di gioco rendono difficile fare un’analisi sulla partita di oggi. Il Cesena si lascia sopraffare nei primi 45 minuti, ma nella ripresa ingrana e occupa stabilmente la metà campo avversaria. Il secondo gol di Wagner è un duro colpo per le romagnole che non si danno mai per vinte e fino all’ultimo provano ad acciuffare il pareggio, mostrando un buon atteggiamento.

 

Ternana

GHIOC 6
-Bene tra i pali, ma soprattutto molto bene nelle uscite, sia basse che alte. Poco può sul gol di Sechi

DI CRISCIO 6.5
-Prestazione difensiva di livello sua e delle sue compagne di reparto, mette in campo tutta la sua esperienza: sempre ben posizionata e vince tutti i contrasti aerei.

QUAZZICO 6.5
-Altra prestazione di livello della classe 2001 che, posizionata in mezzo alla difesa, guida la retroguardia rossoverde con grande autorità. Attenta, pulita nei contrasti e ordinata anche in fase di impostazione, prestazione più che positiva.

PACIONI 6.5
-Nel primo tempo si deve preoccupare solamente di gestire palla, perché di pericoli difensivi non ne corre, nella seconda metà di gara il Cesena insiste di più sulla sua fascia, ma, in collaborazione con Labate, è brava ad alzare il muro e a concedere poco all’offensiva bianconera.

VIGLIUCCI 6
-Prestazione un po’ sottotono per la numero 10 delle fere, che soffre particolarmente le condizioni del terreno di gioco. Molto brava in occasione del primo gol a servire un pallone d’oro per Wagner.

TUI 6.5
-Un’altra grande partita della classe 1989 che corre tantissimo, dà intensità in mezzo al campo e qualità nella tre quarti avversaria.

LABATE  7
-Una Labate semplicemente inarrestabile quest’oggi. A dire il vero l’unica in grado di fermarla è stata la traversa, colpita per ben 3 volte dalla numero 17 delle fere: prima con un mancino a giro, poi con una punizione dai 25 metri e infine con un tiro cross (in occasione del gol del 2-0). Oltre a questo una prestazione totale della classe 99, dirompente in fase offensiva e generosa in fase di non possesso con continui ripieghi.

WAGNER 7  MVP
-Nelle prime 11 giornate non era mai riuscita a mettere il suo nome nel tabellino dei marcatori, oggi ne fa addirittura 2 che valgono 3 punti importantissimi: precisa in occasione del primo gol; mentre la seconda rete è un tap in a pochi passi dalla porta difesa da Serafino. Oltre ai gol prestazione ottima

PIRONE 6.5
-Primo tempo di altissimo livello: sempre pericolosa con il pallone tra i piedi, in fase di non possesso fa partire il primo pressing che in più circostanze risulta efficace. Nel secondo tempo subentra la stanchezza, ma rimane sempre una minaccia costante per la retroguardia romagnola

PORCARELLI 6
-Poco coinvolta dalle compagne, gioca una partita di sacrificio senza però riuscire mai ad incidere

FUSAR POLI 6.5
-Il polmone di questa Ternana, l’immagine della sua partita sono le due palle recuperate, nel giro di pochi secondi, negli ultimi minuti della partita. Si impone fisicamente in mezzo al campo vincendo numerosi contrasti.

LOMBARDO, TARANTINO, FERRARA S.V.

ALL. MELILLO 6.5: Su un campo dove nessuno, in questa stagione, era mai riuscito a vincere (ma nemmeno a pareggiare), ai limiti della praticabilità, le ragazze di Melillo hanno giocato con carattere portando a casa 3 punti importantissimi. Una Ternana che è brava a portare la partita dalla propria parte e che colpisce, con la seconda rete, nel momento migliore del Cesena. Continua quindi la cavalcata delle fere che hanno trovato la loro undicesima vittoria in campionato. E domenica c’è lo scontro diretto contro la Lazio.

 

Jacopo Pagliarani

 

Serie B Femminile/Il derby di Verona termina in parità: a Peretti risponde Picchi: le pagelle

Un punto a testa per le due squadre veronesi: al gol di Peretti per l’Hellas risponde Picchi per l’H&D Chievo Women. L’Hellas aggancia il Genoa a 21 punti, mentre l’H&D Chievo Women sale a 17.

H&D Chievo Women

SOGGIU 6
Nessun miracolo, ma si fa trovare pronta quando serve.

CRESPI 6.5
Non era facile contro Rognoni, spesso la contiene bene.

MICCIARELLI 6
Vero, si perde Peretti sullo 0-1, ma mette in mostra anche tante chiusure decisive.

CONGIA 6
Si completa bene con la compagna di reparto, mette pezze importanti.

PIZZOLATO 6.5
Grinta da vendere e tanta spinta, prospetto dal futuro assicurato.

POLI 6
Primo tempo così così, poi alza l’intensità e si nota.

KETIS 6
Indispensabile in mezzo, dirige con esperienza il traffico.

MARENGONI 6.5
Recuperi importanti e palle in avanti, ripaga la fiducia del mister.

BEGAL 6
Stesso discorso di Poli, in più a dieci secondi dalla fine sfiora l’eurogol.

LANDA 7
Vicina alla rete all’inizio, la squadra si appoggia su di lei nel finale e viene ripagata con un grande assist.

PICCHI 7
Anima del Chievo, arriva a 8 gol nelle prime dodici, numeri impressionanti. Le arrivano pochi palloni, ma tanto basta per centrare la porta dell’Hellas.

BERCELLI 6
Si piazza sulla trequarti e dà una mano alle compagne.

PEDDIO 6
Da una sua ripartenza nasce il gol del pari.

TONELLI 6
Debutta con la maglia gialloblù sorvegliando il fortino.

ALL. ULDERICI 6.5: Primo tempo non ispiratissimo, da premiare la voglia e il risultato storico raggiunto.

 

Hellas Verona

SHORE 6
Un po’ imprecisa con i piedi, ma tutto sommato fa il suo.

CAPUCCI 6
Suggerimenti in quantità, si propone con costanza. Qualche grattacapo in più con Landa alla fine.

LEDRI 6
In ritardo su Picchi-gol, ma va detto come per lunghi tratti della partita abbia contenuto alla grande la bomber.

MENEGHINI 5.5
Non gioca certo male, tuttavia il fallo da rosso diretto che commette complica inevitabilmente la partita alle sue compagne.

REQUIREZ 6.5
Non cala mai di intensità, dal primo all’ultimo minuto è sempre sul pezzo.

LOTTI 6
Utile in appoggio e nei contrasti, difficile fare a meno di lei.

SARDU  6.5
Imprescindibile metronomo di centrocampo, bene in interdizione e in impostazione.

ANGHILERI  6.5
Tante iniziative nascono da sue giocate, tra cui l’azione che porta alla rete del vantaggio.

DALLAGIACOMA 6
Si vede poco in fase di conclusione, ma aiuta tantissimo la fase offensiva con i suoi tocchi.

PERETTI  7
Lestissima nella deviazione sottoporta per il quinto gol in B, si fa sentire in area e anche sulla trequarti campo.

ROGNONI  7 MVP
Baluardo della squadra, firma uno splendido assist e mostra ancora una volta qualità da leader.

KIAMOU  6
Dentro con il giusto piglio, cerca di serrare le fila nell’ultima mezz’ora.

ZANNI  6
Entra e si mette subito a far legna a centrocampo.

CORSI S.V.
Una manciata di minuti nel finale di gara.

ALL. PACHERA 6.5: La sua squadra gioca bene in 11 e fa altrettanto in 10, quasi non subendo il rosso a Meneghini. Prestazione di carattere, sfortunato nel finale.

 

Dario Damiano

 

Serie B Femminile/Il Bologna travolge il Ravenna: è 4-1 nel derby dell’Emilia Romagna. Le pagelle

La nuova arrivata Romina Pinna si presenta e va subito in gol, in rete anche Da Canal, Kustrin, Gelmetti. Il gol del momentaneo pareggio del Ravenna viene segnato da De Matteis.

Bologna

SASSI 6
Non deve compiere interventi degni di nota, sul gol forse poteva fare qualcosina in più

RAGGI 6
Una buona gara, ma meno arrembante del solito

RIPAMONTI 6
Gioca al centro della difesa, nella ripresa viene spostata sulla sinistra: gara solida

GRADISEK 6.5
Fondamentale, compie diverse chiusure determinanti sulle iniziative avversarie

ZANETTI 5.5
Parte bene, cala alla distanza, forse anche per un colpo subito. Esce all’intervallo

BARBARESI 6
Qualche sbavatura in più rispetto alle sue solite prestazioni, sempre molto convincenti

DA CANAL 6.5
Trova il vantaggio sugli sviluppi di un piazzato, gioca un’ottima gara

DE BIASE 7
Punto di riferimento del centrocampo rossoblu, come al solito ci mette grinta e qualità

GELMETTI 7
Sempre propositiva e pericolosa, è in un momento positivo. Cerca il gol e alla fine trova anche quello

KUSTRIN 6.5
La sua qualità si vede nei momenti difficili del Bologna. Trova il gol che cambia il match

PINNA 7
All’esordio con il Bologna, sembra che giochi in rossoblu da una vita. Timbra subito il cartellino: MVP di giornata

ROSSI 6
Entra e si prende il versante destro della difesa, giocando una gara di cuore e gamba

COLOMBO 6.5
Buon ingresso, dimostra di essere subito dentro al match

FARINA 6
Entra sul 2-1 e prova a dare ulteriore vivacità alla manovra rossoblu

BRSCIC 6
Gioca come centrale accanto a Gradisek, buon ingresso

FUGANTI S.V.

ALL. BRAGANTINI 7: Il Bologna, proprio come lui si aspettava, sta iniziando a macinare gioco e risultati. Rossoblu in grande ascesa.

Ravenna

MARTINOLI 6.5
Quattro gol subiti, ma pesano molto di più le parate che tengono il Ravenna in partita per oltre un’ora

CROIN 5.5
Per larghi tratti della partita controlla con attenzione la propria zona di competenza, ma ha qualche colpa sul gol del 2-1

GREPPI 5.5
Un’ora di solidità, poi 9’ di buio insieme al resto della retroguardia

CATALANO 5.5
Prestazione molto simile a quella della compagna di reparto: bene fino al gol del 2-1

MELE 6
Sufficienza che sarebbe potuta essere anche qualcosa in più, nella prima parte di gara annulla le avversarie

PETRALIA 6
Gioca un po’ più avanti rispetto al solito, la sua qualità è fondamentale nel gol del momentaneo pari

GEORGIOU 5.5
Prestazione positiva per i primi 60’, poi crolla nel finale e commette anche l’errore che porta al 4-1

PUNTONI 5.5
Un buon primo tempo, evanescente nella ripresa. Può fare qualcosa in più

FANCELLU 6.5
Merita la sufficienza, è il punto di riferimento in attacco per il Ravenna per i primi 60’: il gol sarebbe stato un bel premio

COSTANTINI 6.5
Anche lei gioca una partita positiva, nonostante il risultato: è un pericolo costante per la difesa rossoblu

DE MATTEIS 6.5
Solita prestazione di grinta e solidità, a cui aggiunge un gol di pregiata fattura

LATTANZIO 5.5
Entra dopo il 2-1, non riesce a dare la scossa alle compagne

DIVERSI S.V.

QUERCIOLI S.V.

VENTURA S.V.

TUGNOLI S.V.

ALL PROSERPIO MARCHETTI 6: La crescita del suo Ravenna è visibile, manca però la tenuta psicologica in situazioni complicate, come l’inatteso gol del 2-1 del Bologna. Prima o poi il lavoro pagherà dividendi.

 

Salvo Fratello

 

San Marino Academy 1-2 Lazio Women / La capolista si conferma anche contro le Titane: le pagelle

Il San Marino dopo una grande sfida esce sconfitto nel match contro la Lazio. Ecco tutti i voti assegnati alla fine dell’incredibile incontro di campionato.

San Marino Academy

Limardi
Non può nulla sui gol. Nell’episodio dell’espulsione non calcola benissimo i tempi dell’uscita, ma il terreno non le dà una mano.
Voto: 5,5

Ladu
Prova di sostanza nel primo tempo. Cala nella ripresa. Litiga con un’avversaria: sostituita.
Voto: 5,5

Manzetti
Pulita e lucida sempre, anche sulle palle sporche, ossia quasi tutte.
Voto: 6

Gardel
Non la sua giornata migliore. C’è in entrambe le “scene del crimine” dei due gol subiti, con responsabilità diverse
Voto: 4,5

Peare
Un gran bell’esordio il suo. Entra decisa sulle palle “mezze”, fa un gran salvataggio nel secondo tempo su Gomes.
Voto: 6,5

Puglisi
Impegno e corsa non si discutono. Anche brava ad adattarsi al terreno. Ma è grave l’errore del 2-0 mancato, specie con il senno di poi.
Voto: 5

Brambilla
D’ordine e autorità nella zona del campo più trafficata e più acquitrinosa. Intercetta e rilancia, fino all’accensione della spia rossa
Voto: 6

Giuliani
Un paio di iniziative di gran livello, specie il tiro che impegna severamente Guidi sullo 0-0. In velocità non si fa saltare. Paga la stanchezza alla distanza.
Voto: 6,5

Bonnìn
Si era guadagnata una nuova titolarità dopo la prova (con gol) di Cuneo. Stavolta non lascia tracce
Voto: 5,5

Tamburini
Corre, tantissimo, e combatte. Le condizioni sono favorevoli per una giocatrice delle sue caratteristiche. Propizia l’occasione enorme che Puglisi non sfrutta. Ma nella sua gara c’è tanto altro.
Voto: 6,5

Barbieri
Gol bello in una gara brutta. Tanto lavoro per la squadra. E quelle urla da capitano, nel pomeriggio in cui mancava Menin.
Voto: 7

Montanari
Non giocava da una vita e le è toccato entrare a freddo, anzi a freddissimo. Qualche incertezza dovuta alla ruggine. Una bella parata su Castiello.
Voto: 6

Montalti
Poco tempo per fare qualcosa
Voto: 6

Bertolotti
Si sbatte in mezzo al campo, ma entra nella fase in cui la Lazio gestisce il vantaggio con l’uomo in più
Voto: 6

Pirini
Rileva Bonnìn, ma anche lei, come la spagnola, non riesce a rendersi pericolosa
Voto: 5,5

Allenatore: Giacomo Venturi
La San Marino Academy capisce prima della Lazio che tipo di gara andava fatta su un campo così. Il primo tempo è ottimo, ma c’è sempre il veleno nella coda. L’espulsione fiacca i tentativi di risalita biancoazzurri
Voto: 6

Lazio Women

Guidi
E’ vero che nell’1-0 subisce un pallonetto, ma tutto nasce da una palla sanguinosa persa dalla compagna. Ha poco tempo per riposizionarsi, e Barbieri è letale. Prima, una bella parata su Giuliani
Voto: 6

Pittaccio
Gara da tre polmoni. All’inizio si intestardisce in giocate che il terreno non permette. Poi è una delle migliori ad adattarsi. Spinge quando può, tampona quando deve
Voto: 6,5

Mancuso
Errore da matita rossa nel vantaggio della San Marino Academy. E’ vero che il campo è traditore, ma aveva avuto quasi un quarto d’ora per adattarsi. Dopo usa il fisico e la ramazza quando serve, rinunciando allo stile.
Voto: 5

Baltrip Reyes
Rocciosa dietro, fondamentale nella rimonta. Suo il gol del 2-1. L’episodio le dà ulteriore coraggio: da lì in poi non sbaglia praticamente nulla
Voto: 7

Gothberg
Spesso impantanata sulla fascia di competenza. Non fa e non disfa. Prova utile, ma un po’ incolore.
Voto: 6

Castiello
Non rari i suoi tentativi di offendere e di assistere le compagne. Montanari le nega il 3-1
Voto: 6,5

Eriksen
Mette qualità nel gol del pari, ricicla per Popadinova la palla del 3-1, poi annullato per fuorigioco. La sua presenza si è sentita eccome nella battaglia di Acquaviva.
Voto: 7,5

Ferrandi
L’assist per il gol di Popadinova nel primo tempo, cancellato dalla bandierina, e l’assist per il gol di Baltrip Reyes, buonissimo. Oltre a ciò, corsa e lotta
Voto: 7

Moraca
A lungo una delle più vivaci tra le avanti della Lazio. Un paio di cross al veleno non sfruttati. Non sembrava una gara da trequartisti: lei smentisce questa impressione
Voto: 6,5

Visentin
Partita completamente inadatta alle sue caratteristiche. E infatti si vede poco e viene sostituita nella ripresa per Gomes. Però assiste Eriksen per l’1-1
Voto: 6

Popadinova
Un gol l’avrebbe meritato. Ne segna due, ma glieli cancellano entrambi. Molto attiva. E’ lei a conquistare il fallo del rosso di Limardi. Ma è anche nervosa, come Ladu, con cui bisticcia nella ripresa. E proprio come la sarda, viene sostituita poco dopo.
Voto: 6,5

Gomes
Entra molto bene, illuminando con lanci che mettono in difficoltà la retroguardia avversaria. Uno di essi provoca l’espulsione di Limardi. Un po’ fiacca, però, nella ricerca del gol personale. Peare le nega una grande opportunità, ma lei ci va poco convinta.
Voto: 6,5

Palombi
Non ha modo di accendersi. Quando entra in campo la Lazio è orientata ad una gestione del vantaggio che sia la più tranquilla possibile.
Voto: 6

Colombo
Appena 4’ più recupero per lei
Voto: SV

Allenatore: Gianluca Grassadonia
La trasferta sammarinese era una potenziale trappola e la Lazio, dopo aver rischiato molto, ne esce rafforzata. Le Biancocelesti mantengono la vetta e si proiettano cariche allo scontro diretto di Terni
Voto: 7

Alberto Menghi