Dall’esordio con la Tritium al primo posto nella classifica marcatori in B: ecco Daniele Casiraghi

Probabilmente dalla foto principale dell’articolo, nemmeno si riconosce ma il calciatore raffigurato è il trequartista Daniele Casiraghi. Il fantasista cresciuto con la società di Trezzo sull’Adda si sta togliendo davvero tante soddisfazioni nel corso di questa annata di campionato.

I primi passi

Che Daniele avesse una marcia in più rispetto a tutti lo sapevano in tanti alla Tritium. Infatti dopo le giovanili, il club lo ha gettato nella mischia quando era ancora giovanissimo (a soli 18 anni). Il posto da titolare è stato conquistato con una velocità strabiliante e da quel momento mai più mollato. Con la squadra della provincia di Milano, ha collezionato ben 58 presenze e due reti tra i professionisti. Poi la decisione di provare una nuova avventura.

Il lungo cammino

Dopo gli inizi con la Tritium sono arrivate le chiamate di Pro Patria, Gubbio ed Ancona. Per lui tantissima gavetta nella terza serie del calcio italiano e una crescita che è continuata anno dopo anno. Proprio con la maglia dei rossoblù sono marchiati i ricordi migliori, per lui ben 145 presenze condite da 24 gol e 23 assist.

La chiamata del Sudtirol

Dopo quattro stagioni con la squadra citata in precedenza era arrivato il momento di cambiare e di conseguenza la decisione di fare uno step e puntare alla promozione con la maglia del Sudtirol. Casiraghi ha dato una netta sterzata alle sue prestazioni ed i suoi numeri, implementandoli ancora di più. Nella prima stagione con il team del Trentino, sono arrivate ben 14 reti e sei assist, nella seconda 11 gol e 9 passaggi diretti per i suoi compagni che valsero l’accesso in Serie B.

L’ultima annata

Dopo un anno di ambientamento che ha regalato al calciatore ben due reti e sei assist, oltre che una magica cavalcata fino ai play-off è arrivata la stagione della consacrazione per Daniele. Infatti in sole 19 presenze, l’ex Tritium ha già messo a referto 12 gol e si sta confermando come capocannoniere indiscusso della Serie B italiana. Davanti ad attaccanti ben più quotati all’interno del nostro panorama calcistico, come Massimo Coda o Joel Pohjanpalo. Numeri di primissimo livello che potrebbero (chissà) aprirli le porte della massima serie.

Lavagnese / Doppio acquisto ed esordio con gol: i dettagli sull’affare Cericola-Bitti

La Lavagnese si gode la grande vittoria maturata ieri pomeriggio contro il Città di Varese. Una sfida non semplice, in cui la squadra bianconera si è superata ed ha raggiunto i tre punti finali. Nel corso dei novanta minuti, però, si sono viste due facce nuove. Ecco tutti i dettagli.

Matteo Cericola

Il primo dei due acquisti è il nuovo attaccante Matteo Cericola. Il bomber ha esordito subito con il botto, visto che su rigore ha messo a referto la prima rete della sua stagione. Nel corso dell’anno ha vestito la maglia del Sestri Levante con cui è riuscito ad esordire nel professionismo, ma non ad avere un ruolo centrale. Proprio per questo motivo la decisione di tornare in D per mettersi in mostra con una nuova maglia. Non dimentichiamo che l’anno scorso con la maglia del Ligorna in trenta partite ha messo a referto ben otto reti. Numeri di assoluto prestigio per un calciatore che vuole dare una grossa mano e soprattutto ha iniziato nel modo giusto.

Alessandro Bitti

Un nuovo centrocampista per rinforzare la batteria degli under. Alessandro Bitti ha vestito la maglia della Virtus Entella (primavera) in questo inizio di stagione. Ora è pronto per mettersi in mostra tra i grandi. Per lui non sarà semplice inserirsi in un contesto come quello di Lavagno, visto che ci sono tanti centrocampisti di ottima fattura. Una cosa è certa, però, che Bitti è pronto a dare tutto sul campo per mettersi in mostra.

Nicola Badursi

Serie B Femminile/Dall’esordio con gol vittoria di Makova, alle doppiette preziose di Carcassi e Acuti: le top di giornata

Giornata numero tredici in Serie B Femminile che ha visto andare in scena il match attesissimo tra Ternana e Lazio. Gara finita in pareggio con gol di Pirone e Moraca: due tra le più esperte delle rispettive squadre. Adesso la vetta non è più occupata solamente da Ternana e Lazio, ma c’è anche il Parma che con un filotto incredibile è riuscito finalmente ad agganciare la testa della classifica. Le ragazze di Colantuono hanno superato il Pavia con i gol di Gago, Distefano e soprattutto la firma delle new entries Ploner e Di Luzio. La giornata di ieri ha visto tornare alla vittoria anche il Genoa, che dopo tre k.o. con Ternana, Cesena e Parma, ha riacceso la macchina da gol con Bargi, Ferrato, Acuti (doppietta) e Campora. Vediamo chi si è contraddistinta in questa giornata.

 

Landa doppietta e prestazione di alto livello

Rientrata a metà dicembre dopo tre settimane di stop, Serena Landa ha siglato due gol ieri e fornito una prestazione di alto livello. L’attaccante, classe 2001, è arrivata in estate dal Napoli con cui ha conquistato la promozione in Serie A. Landa ha già diversa esperienza alle spalle tra Serie B e A con Roma Women, San Marino Academy e Pomigliano. Con la doppietta di ieri, Serena Landa è salita a quota sei reti in stagione tra cui quella decisiva nel match prima della sosta contro il Ravenna. Una gara difficile in cui l’attaccante ex Roma ha regalato tre punti preziosi alle gialloblu. Un H&D Chievo Women he muove la classifica e rimane in buona posizione con 20 punti. Landa ha parlato così del match e della perla su punizione ai nostri microfoni: “Non era semplice, siamo state brave a rimanere presenti e portarci la partita a casa. Secondo me il gol su punizione è la risposta agli allenamenti che stiamo facendo. L’altro gol? Sono andata d’istinto.”

Acuti segna e fa sorridere il Genoa

Il Genoa torna a sorridere pienamente, conquista una vittoria che mancava dal 26 novembre e lo fa grazie a cinque reti: in gol Bargi, Ferrato, Acuti (x2) e Campora. Da sottolineare la prestazione di Arianna Acuti che sigla le sue prime reti stagionali e partecipa attivamente ad entrambe le fasi di gioco. L’attaccante, classe 1996, è arrivata in Liguria dopo la retrocessione con il Parma ed ha portato la sua esperienza tra Siena, Castelfranco, Empoli e Napoli. Con l’Empoli ha vissuto stagioni importanti tra Serie B e Serie A contribuendo alle promozioni nel massimo campionato con gol, assist e giocate. Nella prossima giornata, Acuti e compagne affronteranno la Freedom per proseguire il proprio campionato, che le vede a quota 24 punti a pari merito con l’Hellas Verona.

Makova esordio e gol

Esordio da incorniciare per Karen Makova, che dà il via alla sua seconda avventura in bianconero siglando il gol decisivo per battere la Freedom. Alain Conte la mette in campo a dieci dalla fine e lei, dopo sei minuti, si fa trovare pronta per il tap in che vale tre punti preziosissimi per le romagnole. La giovane classe 2004 ha scelto Cesena per rilanciarsi e la sua sfida è cominciata con il piede giusto: il Cesena approfitta del pareggio di Ternana e Lazio e si avvicina alla vetta, che ora dista 3 punti.

Carcassi e Dallagiacoma: doppiette di gioventù ed esperienza

Due doppiette diverse ma di uguale importanza: Carcassi ha aperto le marcature dell’Arezzo, mentre Dallagiacoma quelle dell’Hellas Verona. Entrambi i match sono terminati 4-0: l’Arezzo di Eracleous ha superato il Tavagnacco dando continuità ai risultati precedenti e conquistando la terza vittoria consecutiva. Alessia Carcassi, classe 2004, è entrata nel secondo tempo e ha segnato due gol nei momenti chiave della partita: i suoi primi in Serie B. Un innesto prezioso per mister Eracleous, che ieri ha pescato dalla panchina la giusta “arma” per vincere il match.  Sponda Hellas Verona, invece, a segnare una doppietta alla San Marino Academy è stata una giocatrice esperta: Valeria Dallagiacoma. L’attaccante, classe 1993, è stata un pericolo costante per la retroguardia delle sammarinesi nel corso di tutta la gara ed ha regalato una perla ai suoi tifosi in occasione del secondo gol (il terzo del match).

Asia Di Palma

 

Avversarie in campo, gemelle nella vita: la partita delle sorelle Chiara e Angela Mele

Avversarie in campo, sorelle nella vita. Questo il legame che unisce Angela e Chiara Mele: gemelle, classe 2002, che ieri si sono affrontate sul campo del Ravenna. Un match che sicuramente avrà lasciato umori diversi: Chiara è tornata alla vittoria con il suo Genoa, mentre Angela ha subito la sesta sconfitta consecutiva. Alla fine della gara, però, ciò che conta è l’abbraccio che le due sorelle si sono date, come mostrato dal Genoa sulla propria pagina social.

Un match che non vale solo tre punti

Un match speciale per la famiglia Mele: le due gemelle che tra una settimana compiranno 22 anni si sono date battaglia per novanta minuti. Entrambe terzine sinistre, Chiara è approdata in estate a Genoa firmando un accordo biennale con le Grifonesse dopo undici anni all’H&D Chievo Women. La calciatrice rossoblu ha scelto il progetto Genoa per continuare a crescere e nella partita di ieri ha dimostrato grandi qualità sia in fase difensiva che in quella di possesso. Ha fornito grande qualità alla manovra del Genoa, che ha segnato tre gol nel primo tempo con Bargi, Ferraro e Acuti. Nella ripresa è ancora la classe 1996 Acuti a firmare il tabellino per la squadra ospite, poi Alice Campora ha siglato la rete del poker. Chiara ha esordito giovanissima in Serie B e ora con il Genoa sta vivendo una stagione positiva: le ragazze di Filippini sono finalmente tornate alla vittoria dopo tre k.o. e hanno tirato un bel sospiro di sollievo. Angela invece è uscita dal campo dopo un pesante k.o. e qualche disattenzione difensiva sui due gol di Acuti. La giocatrice è arrivata in estate in un Ravenna in fase di costruzione, che è stato ammesso in Serie B a luglio in seguito al ricorso della società. Il club emiliano ha ricostruito la rosa da zero e tra i nuovi acquisti c’è stata Angela Mele dal Padova Femminile. Dopo le giovanili nell’H&D Chievo Women, Angela ha spiccato il volo tra le grandi approdando al Padova con cui ha raggiunto l’ottavo posto nel girone B di Serie C nella scorsa stagione. Chiara e Angela sono legate anche dai loro numeri: la prima indossa la maglia 44, mentre la seconda la 88, proprio come un segno del destino. Nate a Mantova, le due sorelle Mele hanno vissuto i primi novanta minuti di questa stagione da avversarie e si ritroveranno nuovamente in campo, l’una contro l’altra, a maggio ad Arenzano.

 

Asia Di Palma

Serie B Femminile/L’H&D Chievo Women batte in rimonta la Res Women: le pagelle del match

L’H&D Chievo Women colleziona il quarto risultato utile consecutivo e batte in rimonta la Res Women, che non dà continuità alla vittoria della scorsa giornata.

Res Women

DE BONA 5.5
Incolpevole sui gol, un’ottima parata ad inizio partita, ma con la palla tra i piedi ha fatto tanta difficoltà

CLEMENTE 5.5
Non la solita Anna Clemente oggi, ha spinto poco e ha fatto fatica quando dove è difendere

SIMEONE 6
Il gol è meraviglioso, però Landa e Picchi sono passate quando volevano

LIBERATI 5
Tanta fatica a contenere le offensive del Chievo

ANTONELLI 5.5
Inizia sull’onda lunga della grande prestazione con il Brescia poi si spegne con il passare del tempo

NAYDENOVA 6
Non è al meglio, infatti a metà partita è costretta ad alzare bandiera bianca e la sua assenza si fa sentire

FRACASSI 5
Da mezz’ala ha fatto fatica, davanti la difesa idem. Ci mette sempre tanta grinta, ma con poco ordine

PETROVA 5.5
Inizia facendo bene con tanti inserimenti e tanta qualità, poi la luce si spegne completamente

IANNAZZO 6
Prova a galleggiare tra le linee e a raccordare il gioco

NAGNI 5.5
Davanti è la più vivace, ma gli errori sotto porta pesano quanto un macigno

MONTESI 5.5
Cerca di lavorare da pivot, ma fa fatica nel duello con le 3 dietro del Chievo

MASSIMI 5
Un po’ disordinata e troppo poco dentro la manovra

CIANCI 6
Va all’arrembaggio e sfiora anche il gol

TAMBURRO; DUCHNOWSKA; BOLDRINI S.V.

ALL. GALLETTI 5.5
Rispetto alla scorsa settimana è sembrata una squadra completamente diversa. Oggi quei passi avanti fatti contro il Brescia non si sono visti, nonostante il passivo sia stato un po’ troppo pesante

H&D Chievo Women

SOGGIU 6.5
Compie almeno due interventi fondamentali per portare a casa la partita

MICCIARELLI 6.5
Attentissima in ogni situazione e con la cattiveria giusta, non ne ha fatta passare una

TONELLI 7
Ha il merito di segnare il gol che riaccende la luce nel Chievo, poi conduce una partita molto solida

CONGIA 6
Fa il suo compito bene e non corre troppi pericoli

PIZZOLATO 6.5
Se la cava bene in entrambe le fasi. Spinge molto e non soffre più di tanto

KETIS 6.5
In mezzo al campo ha fatto alla grande sia il lavoro di impostazione che quello di interdizione

PEDDIO 6
Riesce a dare un ottimo contributo alla squadra grazie alle sue giocate

MARENGONI 6.5
Molto spesso gioca in una posizione leggermente più avanzata, svariando su tutto il fronte e facendosi trovare pronta tra le linee

CRESPI 6
Mette grande intensità, ma come tutta la sua squadra va a diesel

LANDA 8                                                                                                                                                                                                                      Semplicemente meravigliosa, partita di un livello altissimo, coronata prima dal gol del sorpasso e poi dalla doppietta su punizione. Prestazione da incorniciare.

PICCHI 6.5
Si fa vedere davanti e aiuta la squadra nella manovra

BEGAL 7                                                                                                                                                                                                                                   Il suo ingresso aiuta a sfruttare le ripartenze grazie alla sua bravura nell’attaccare gli spazi. Si toglie anche la soddisfazione di segnare il suo 3° gol in campionato

POLI 6.5
Attenta dietro e quando può è sempre pronta a ripartire

MONTEMEZZO S.V.

ALL. ULDERICI 7.5
4° risultato utile consecutivo per il suo Chievo, che oggi vince una partita in trasferta molto complessa, giocando da grande. Cade nella tela della Res per quasi tutto il primo tempo, per poi uscirne attraverso il gioco e la qualità delle sue ragazze.

 

Federico Reina

 

 

 

 

Serie B Femminile/Il Genoa Women travolge il Ravenna e torna a fare punti: le pagelle

Dopo tre match senza vincere, il Genoa di Filippini torna a fare tre punti. Il Ravenna cerca il gol, ma senza trovarlo e la via per la salvezza si complica.

Ravenna Women

PIGNAGNOLI 5
-Esordio in maglia giallorossa da dimenticare per l’estremo difensore classe ‘88. 5 gol subiti, uno di questi nato da un suo disimpegno sbagliato. Nel finale è protagonista di due belle parate che negano un passivo più pesante.

CROIN 5.5
-Propositiva in fase di possesso, ma poco lucida nella gestione della palla. A tratti riesce a limitare la scomoda Bargi. Perde la marcatura di Campora sul quinto gol.

GREPPI 5
-Soffre, insieme alle compagne di reparto, la dinamicità dell’attacco del Genoa. Fatica anche in fase di impostazione.

TUGNOLI 5.5
-Nonostante i 5 gol subiti dalla Ravenna, la sua non è una prestazione del tutto negativa. Gioca con determinazione ed è protagonista di tanti contrasti. Soffre particolarmente sulle palle alte.

MELE 5
-Prestazione negativa, condita da due disattenzioni difensive che paga caro: sul primo gol di Acuti è poco reattiva. Più grave, però, è l’errore commesso in occasione del gol dello 0-4 quando perde completamente la marcatura proprio sulla numero 17 del Genoa.

PETRALIA 5.5
-Propositiva in fase di impostazione, lega il gioco delle romagnole abbassandosi spesso per ricevere palla. è, però, spesso imprecisa nella trequarti avversaria.

DIVERSI 5
-Torna titolare dopo 2 mesi, ma la sua prestazione non è delle più memorabili: soffre la fisicità del centrocampo avversario e anche in fase di possesso non riesce mai ad apportare qualità alla manovra.

FANCELLU 6
-Una delle più pimpanti della sua squadra. Approccia bene alla gara e dimostra una buona intesa con le compagne. Il livello della sua prestazione cala nel secondo tempo.

LATTANZIO 5.5
-Corre tanto, viene spesso coinvolta dalle compagne, tocca tanti palloni nella trequarti avversaria, ma manca sempre nell’ultima giocata.

COSTANTINI 5.5
-Si muove molto bene senza palla, venendo spesso pescata dalle compagne, è però un pò troppo timida con la palla tra i piedi. Prova a rendersi pericolosa in più occasioni, ma non riesce mai ad incidere.

DE MATTEIS 6
-Ci mette l’anima, ma non basta. Ad inizio gara colpisce il palo dalla distanza, si rende pericolosa in diverse occasioni, ma non riesce mai a trovare la via del gol.

GEOURGIU S.V.

ALL. PROSERPIO MARCHETTI 5.5
-Il Ravenna approccia bene alla partita, andando vicino, in un paio di occasioni, al gol del vantaggio. Le romagnole, però, pagano caro una serie di disattenzioni difensive. Nonostante il pesante passivo continuano fino all’ultimo secondo a cercare il gol, dimostrando il giusto atteggiamento, atteggiamento che sarà fondamentale per poter sognare nella salvezza.

Genoa Women

FORCINELLA  6.5
-Pronti-via viene subito impegnata: si supera sulla conclusione dalla distanza di De Matteis deviando il pallone sul palo. Molto attenta tra i pali, si esibisce in una serie di uscite basse impeccabili. Bene anche in fase di costruzione.

FERNANDEZ 6
-Partita attenta con poche sbavature. Brava a limitare gli inserimenti di Costantini prima e di Fancellu poi. Poco propositiva in fase d’attacco.

GILES 6.5
-La retroguardia rossoblù ritrova solidità grazie anche ad una grande prova della canadese. Stravince tutti i contrasti aerei e insieme alle compagne di reparto non concede spazi all’interno dell’area di rigore. Apporta precisione e qualità in fase di impostazione. è suo l’assist per il gol del momentaneo 4-0 di Acuti

LUCAFO’6.5
-Ottima prova della capitana del Genoa, sempre ben posizionata, guida la retroguardia rossoblu con grande autorità. Pulita nei contrasti, ordinata anche in fase di impostazione, prestazione più che positiva.

MELE 6.5
-Contribuisce alla vittoria con una prestazione di alto livello, solida difensivamente e molto propositiva in fase di possesso. Tocca tanti palloni nella metà campo avversaria fornendo qualità alla manovra.

SCURATTI 6
-Confermata titolare come mezzala destra, dopo un approccio non ottimale, gioca una prestazione positiva abbinando qualità e quantità. Viene sostituita al 16° del secondo tempo.

ERRICO 7
-Filippini la schiera titolare dopo oltre 3 mesi e lei ricambia la fiducia con una prova autorevole in entrambe le fasi. Precisa tecnicamente, sempre ben posizionata, recupera tanti palloni in mezzo al campo. Una prestazione totale

CAMPORA 7
-Ha un approccio timido alla partita. Col passare dei minuti trova confidenza e la sua prestazione va migliorando. Al 21’ con un tiro cross pesca Bargi per il gol dell’1-0. Nel secondo tempo sale definitivamente in cattedra giocando una partita di altissimo livello: tanti inserimenti che mettono in difficoltà la retroguardia del Ravenna, uno di questi risulta vincente e la porta a segnare il suo primo gol stagionale.

BARGI 6.5
-Anche oggi riesce ad inserire il suo nome nel tabellino delle marcatrici, portando a quota 8 il suo bottino stagionale. Oltre alla rete, prestazione di qualità.

FERRATO 6.5
-Tatticamente importantissima quest’oggi: le compagne sfruttano la sua fisicità cercandola spesso con tanti lanci lunghi sempre ben gestiti dalla numero 18. Il gol nasce dal pressing alto, marchio di fabbrica del Genoa di Filippini, sul quale Pignagnoli ci mette del suo.

ACUTI 7 
-Gioca una partita di grande sacrificio, partecipando attivamente ad entrambe le fasi di gioco. è intelligente e cinica in occasione delle due reti.

MASSA 6.5
-Entra a metà secondo tempo ed è costretta ad uscire dopo pochi minuti per un problema fisico. Nonostante questo riesce a servire l’assist vincente per il gol del 5-0 di Campora

BETTALLI, PARODI, OLIVA, TARDINI S.V.

ALL. FILIPPINI 6.5
-Dopo 3 sconfitte consecutive il Genoa di Filippini ritrova 3 punti importantissimi. Una partita attenta, di qualità, dove le rossoblu sono dapprima molto brave ad indirizzarla dalla loro parte e poi efficaci nella gestione. Altro aspetto molto importante è la ritrovata solidità difensiva: il clean sheet mancava dall’ottava giornata.

 

Jacopo Pagliarani

 

Verbano 0-1 Meda / Crisi per il team di Besozzo, il Meda continua la rimonta: le pagelle

Ieri è andata in scena su Be.Pi TV una sfida importantissima come quella tra Verbano e Meda valida per il campionato di Eccellenza. Ecco tutti i voti assegnati alla fine dei novanta minuti.

Verbano

Ragone
tiene in piedi il risultato ed evita la catastrofe alla squadra
Voto: 6

Pedrazzini
prestazione sufficiente, sempre presente sulle palle alto
Voto: 6

Segantini
brutto primo tempo poi si riprende nel secondo
Voto: 5.5

Sberna
l’ultimo a mollare , dà la spinta giusta al Verbano per creare le occasioni
Voto: 6.5

Arcangeloni
prima partita con la nuova maglia , ma sembra essere in questa squadra da molto tempo
Voto: 6

Rovedatti
poca spinta e molta imprecisioni
Voto: 5.5

Di Nardo
molto impreciso e sbaglia passaggi elementari
Voto: 5

Vara
pochi palloni tenuti davanti e poca inventiva
Voto: 5.5

Tramutoli
come Vara aiuta poco la squadra poi esce per infortunio
Voto: 5.5

Federico
l’unico che prova a creare occasioni pericolose con giocate da solista
Voto: 6.5

Cancedda
Voto: sv

Ferrari
entra ma non riesce ad aiutare la squadra nel migliore dei modi
Voto: 5

Bortolato
Voto: 6

Meda

Chierico
non ha eseguito parate indimenticabili . Tiene bene la difesa
Voto: 6

Martino
grande spinta sulla fascia destra.
Voto: 6

Orsi
partita sufficiente . Cresce con lo scorrere dei minuti di gioco poi viene sostituito
Voto: 6

Laribi
come sempre mette ordine in mezzo al campo e gestisce palloni che , anche su un brutto campo come quello di oggi , in qualche altro caso sarebbero stati persi
Voto: 6,5

Ambrosini
prende un giallo alla fine del primo tempo , ma è bravo nel secondo a non farsi espellere e a tenere in piedi la difesa
Voto: 6

Bianchi
buona copertura . Forma una bella coppia con Ambrosini
Voto: 6

Guarnaccia
poco presente in partita , un tiro pericolo ma nulla di più
Voto: 5

Lanzarini
anche lui poco presente.
Voto: 5

Mazzini
lavoro sporco incredibile . Aiuta la squadra ed è anche molto importante per creare occasioni da rete
Voto: 6,5

Valtulina
segna il gol decisivo che permette al Meda di guadagnare 3 punti oro per la classifica
Voto: 7

Filomeno
grandissima qualità . Fa lui l’assist dello 0-1
Voto: 6,5

Bruschi
Voto: SV

Cappellini
Voto: SV

Maugeri
Voto: SV

De Vincenzi
Voto: SV

Pozzoli
Voto: SV

Cairoli
Voto: 6.5

 

Nicola Badursi

 

Serie B Femminile/Il Cesena supera l’ostacolo Freedom e si avvicina alla vetta: le pagelle

Freedom

FEDELE 6
Esordio amaro per la nuova arrivata in casa Freedom, battuta incolpevolmente sul primo gol di Sechi, mentre si era superata nel primo intervento ad evitare il secondo gol ospite, niente da fare sulla ribattuta

MARRONE 5.5
Clienti molto scomodi dalle sue parti, dal calibro di Milan, Nano. Soffre molto la loro qualità e la loro rapidità di gambe ma non sfigura. Di sicuro non era una partita facile

ZITO 6.5
Sembra giocare alla Freedom da sempre, da veterana, sempre ben posizionata, si è calata subito ottimamente nella nuova realtà e si vede

BRUNI 6
Tiene alto il muro della Freedom fino al 90′, coppia ben assortita insieme alla sua compagna di reparto. Vince praticamente tutti i duelli aerei. Primo tempo perfetto, secondo piu in difficoltà complice un baricentro molto più basso della squadra

ASTA 6
Partita dai due volti, meglio in fase di spinta dove ha il merito di regalare un assist perfetto per la girata volante di Burbassi. Meno bene dietro dove ha sofferto tanto Calegari e Lonati spesso imbucate alle sue spalle

DI LASCIO 5.5
Ha provato a dare le sue solite geometrie, soprattutto nel primo tempo dove la squadra era più propositiva, ma perde alla lunga il duello contro la qualità immensa del trio Lamti-Catelli-Tamborini

COCCO 6
Altra partita di sacrificio e di corsa per la centrocampista tuttofare di Petruzzelli che non ha mai tolto la gamba. Molto brava ad oscurare le linee di passaggio avversarie e in fase di recupero palla.

BATTAGLIOLI 6
In un pomeriggio amaro, Petruzzelli può comunque sorridere. Sicuramente ripagata la scelta del mister di schierarla titolare. Ha dato frizzantezza alla manovra con la sua velocità e i suoi strappi. Anche lei cala inevitabilmente nella ripresa

MELLANO 6
Gran duello quello contro Casadei sulla fascia destra. Ha avuto subito un’occasione all’alba del match per sbloccarla, poi pochi pericoli creati alla porta di Serafino. Come al solito tanto cuore e grande sacrificio in raddoppio e in aiuto a Marrone.

MARTIN 5.5
Forse la nota più stonata dell’incontro. Piccolo passo indietro rispetto alla gara col Tavagnacco, ma questa era una partita completamente diversa. Anche lei tanto lavoro sporco spalle alla porta in protezione palla, ma sembra quasi avulsa dalle manovre d’attacco delle sue compagne. Poco servita e pochi palloni giocabili per lei, ma la qualità c’è e si vede.

BURBASSI 7
Continua ad incantare, la trascinatrice della squadra. Gol stupendo quello che apre il match e poi la solita prestazione fatta di corsa, pressing su ogni portatore di palla e ripiegamenti preziosissimi in aiuto della retroguardia.

DEVOTO  6
Fa il suo ingresso in campo sul risultato di parità, ma l’inerzia del match a favore del Cesena e il baricentro molto più basso della sua squadra non le consentono di rendersi pericolosa davanti. Dà una mano dietro in fase di interdizione e ripartenza

VAZQUEZ; PARASCANDOLO  S.V.

ALL. Petruzzelli 6
La squadra aveva approcciato benissimo il match chiudendo il primo tempo in vantaggio. Grande prestazione difensiva da parte della squadra che però nel secondo tempo si è abbassata troppo e alla fine esce dal campo con l’ennesima sconfitta casalinga

 

Cesena

SERAFINO 6
Anche lei incolpevole sul gol subito, per il resto non deve sporcarsi troppo i guanti con una Freedom che ha tirato i remi in barca e ha puntato a difendere il vantaggio.
COSTA 6.5
Schierata nel ruolo di terzino destro da Alain Conte, scelta più che mai azzeccata. Spina nel fianco costante sulla fascia dove ha combinato benissimo sia con Lonati che con Calegari.
D’AURIA 6.5
Molto positiva la prova della centrale bianconera che spesso si è anche fatta vedere davanti, in supporto alle azioni offensive. Quasi sempre la prima costruttrice di gioco, piede educatissimo per mandare in profondità le sue compagne alle spalle della difesa
GROFF 6.5
Autoritaria la sua partita. Ha concesso davvero poco alle avversarie. Baluardo di una difesa, che aldilà del gol iniziale subito non ha sofferto granché.
CASADEI 6.5
Praticamente un centrocampista aggiunto, terzino moderno che ama spesso convergere al centro per creare superiorità numerica, e lei con la sua qualità è riuscita a farlo molto bene.

LAMTI 6.5
La qualità non si discute, viene spesso a prendersi la palla abbassandosi tra i centrali, fondamentale in entrambe le fasi
CATELLI 6.5
Partita enorme per qualità e quantità dove ha vinto il duello a centrocampo contro le sue avversarie. Centrocampista duttile, può ricoprire davvero ogni ruolo del centrocampo, una fortuna per Alain Conte
CALEGARI 6.5
Sugli esterni c’è davvero l’imbarazzo della scelta per Conte. Non fa rimpiangere per nulla la scelta di puntare su di lei e non su Lonati dall’inizio. Rapidità e velocità che hanno messo molto in difficoltà Asta sulla destra
TAMBORINI 6
La 10 del Cesena. Ha cercato di inventare sulla trequarti, posizionandosi tra le linee, sembrava destinata a uscire nel primo tempo dopo un duro contrasto ma alla fine rientra in campo dando il suo prezioso apporto davanti.
MILAN 6
Anche lei, dribbling e rapidità come armi principali del suo bagaglio tecnico ma non è praticamente mai riuscita realmente a far male alla difesa avversaria. Sostituita nel secondo tempo

 

SECHI 7
La solita Sechi, altro gol dal peso importantissimo che ha riportato la sua squadra sul livello del mare, cambiando l’inerzia della partita. Nonostante non sia altissima, ha una forza impressionante sulle gambe per proteggere i palloni che le arrivano e smistarli con qualità. Viene spesso fuori a giocare con le compagne e creare spazi. Attaccante totale
LONATI 7.5
Ha spaccato totalmente la perdita, scardinando una difesa che fin quel momento aveva retto bene. Sempre efficace nell’1 contro 1, entrambi I gol nascono infatti dalla destra dove spesso creava superiorità numerica con le sue deliziose giocate. Va vicina addirittura al gol di testa, ribadito poi in rete dalla sua compagna per il 2-1

NANO 6.5

Vivacità, spunti interessanti e diverse giocate di qualità. In 15 minuti scarsi ha dimostrato tutto il suo bagaglio tecnico sulla fascia sinistra

MAK 7
Entra e dopo 6 minuti fa la cosa più importante, si fa trovare in area e segna uno dei tap-in più semplici ma di un’importanza fondamentale per la squadra.

CUCINIELLO S.V.

ALL. CONTE 6.5
L’ha vinta con i cambi, riesce a ribaltare una partita inserendo dalla panchina forze fresche e di qualità che riescono ad abbattere il muro della Freedom. Vittoria di importanza capitale che lo avvicina alla vetta

 

Giuseppe Turino

 

Ardor Lazzate 2-2 Oltrepò / Un tempo per parte e posta divisa: le pagelle

Terminata la sfida di campionato tra l’Ardor Lazzate e l’Oltrepò è tempo di voti. Le due squadre si sono date battaglia sin dai primi minuti ed alla fine ne è uscito un match molto interessante. Ecco tutti i voti.

Ardor Lazzate

De Toni
Sui gol presi può poco e niente
Voto: 6.5

GuanziroIi
Il suo errore pesa come un macigno
Voto: 5

Schieppati
Partita di gran personalità
Voto: 6.5

Rondina
Sempre ordinato e preciso
Voto: 6

Fogal
Un gigante a centrocampo
Voto: 6.5

Marioli
Solita prestazione rocciosa
Voto: 6.5

Benedetti
Un rubapalloni inesauribile
Voto: 7

Malvestio
Non tira mai il piede indietro
Voto: 6.5

Giangaspero (MIGLIORE IN CAMPO)
Lui non perdona mai
Voto: 7.5

Silla
Quando vuole è imprendibile
Voto: 6.5

Lokumu
Una buonissima prova condita da un gran gol
Voto: 7

Mzoughi
Mezz’ ora di gioco ad alta intensità
Voto: 6

Pedrabissi
Entra e dà tutto sé stesso
Voto: 6

Duchini
Voto: Sv

Deodato
Voto: Sv

All. Fedele
Un primo tempo da urlo non basta ad assicurargli la storia
Voto: 6.5

Oltrepò

Guerci
Bravissimo con mani e piedi
Voto: 6,5

Vincenzi
Buona prova difensiva
Voto: 6

Villoni
Combattente vero
Voto: 6

Gabrielli
Difficilmente riesce ad arginare Giangaspero
Voto: 5,5

Lorusso
Perfetto in ogni chiusura
Voto: 7

Alvitrez
fa un buon lavoro oscuro
Voto: 6

Vaglio
Trova un gol pazzesco
Voto: 7

Berto
Buonissima prova a centrocampo
Voto: 6,5

Franchini
Un primo tempo irriconoscibile ma migliora molto nella ripresa
Voto: 6

Cavallotti
Entra e segna
Voto: 7

Florenciane
Impalpabile
Voto: 5,5

Ferraro
Si muove male nel primo tempo ma cresce nella ripresa
Voto: 6

Andrini
Entra bene nella ripresa
Voto: 6

All. Barbieri
Nonostante un primo tempo da film Horror, la sua squadra nella ripresa reagisce bene e merita il pareggio.
Voto: 6,5

Matteo Ventura

Brescia 3-1 Bologna / La doppieta di Brayda fa volare le leonesse: le pagelle

Il Brescia non si ferma ed anzi continua a vincere grazie ad un’ottima prestazione contro il Bologna. A nulla serve la rete della Kustrin. Adesso andiamo a vedere tutti i voti assegnati nel corso dei novanta minuti.

Brescia

TASSELLI
Due parate strepitose nel finale con cui mette la firma sul successo del Brescia.
Voto: 7

HJOHLMAN
La squadra si appoggia su di lei, che ricambia solidità e intelligenza.
Voto: 6,5

LARENZA
Tiene bene in mezzo all’area di rigore dal primo all’ultimo minuto.
Voto: 6

NICOLINI
Dopo essersi fatta apprezzare sull’esterno sforna una buona prestazione anche da centrale.
Voto: 6

BOGLIONI
Il bel gol del pareggio e un aiuto costante in difesa.
Voto: 6,5

MORREALE
Al centro del gioco con il compito di prendere palloni e spezzare la manovra avversaria.
Voto: 6

MAGRI
Supporto indispensabile per le compagne, due volte vicina al gol con delle traiettorie precise.
Voto: 6,5

BRAYDA
Assist per l’1-1, magia sul 2-1, anche la terza rete è merito suo. In più corre ed è ovunque. Che partita.
Voto: 7,5

ZAZZERA
Un prezioso contributo alla manovra in entrambe le fasi.
Voto: 6

STAPELFELDT
Una piccola nota stonata: tante sponde, ma non si rende mai pericolosa
Voto: 5,5

PASQUALI
Lotta su ogni pallone e va vicina a un gol che meriterebbe per quanto prodotto.
Voto: 6,5

FRACAS
Più efficace della svizzera come punto di riferimento là davanti.
Voto: 6

ACCORNERO
Dà manforte alla squadra nel mantenimento del risultato.
Voto: 6

RACCAGNI
Giusto una manciata di minuti a recupero appena iniziato.
Voto: SV

CELESTINI
Idem come sopra.
Voto: SV

ALL. NICOLINI
Un Brescia in grande spolvero rispetto alla caduta con la Res, riagguanta con carattere la partita e la gestisce a dovere nel finale.
Voto: 7

Bologna

SASSI
Immobile sui due tiri dalla distanza, errore in presa bassa sul terzo gol biancoblù, quello decisivo.
Voto: 5,5

RAGGI
In evidente ritardo sui primi due gol bresciani, Bragantini la sostituisce all’intervallo.
Voto: 5

BRSCIC
Sbroglia diverse matasse, nel finale è semplicemente sfortunata sull’autogol.
Voto: 6

ROSSI
All’esordio da titolare, si fa apprezzare per le sue chiusure e un paio di slanci in avanti.
Voto: 6

RIPAMONTI
La grande ex di giornata non è riuscita a lasciare più di tanto il segno.
Voto: 5,5

DA CANAL
Prestazione poco ispirata anche per l’ex Sassuolo, scarseggiano i guizzi giusti.
Voto: 5,5

DE BIASE
Qualche recupero, ma non è certo in spolvero come una settimana fa.
Voto: 5,5

BARBARESI
Prova un po’ di più a impensierire le avversarie con i suoi movimenti.
Voto: 6

KUSTRIN
Ottimo il sesto gol in Serie B, però poi in diverse circostanze perde l’attimo negli ultimi metri.
Voto: 6

PINNA
Non ripete l’ottimo esordio in rossoblù, spenta e stretta tra le grinfie della difesa delle leonesse.
Voto: 5,5

GELMETTI
Da segnalare l’assist e la capacità di far salire la squadra, le azioni più pericolose partono sempre dai suoi piedi.
Voto: 6,5

SCIARRONE
Dentro per Raggi all’intervallo, fa giusto un filino meglio della compagna cui subentra.
Voto: 5,5

COLOMBO
Prova con il suo fisico a creare grattacapi alle lombarde.
Voto: 6

FARINA
Non riesce a risollevare la giornata così così del centrocampo emiliano.
Voto: 5,5

FUGANTI
Una decina di minuti nel finale senza incidere più di tanto.
Voto:  SV

ALL. BRAGANTINI
Il suo Bologna non sfata il tabù trasferta mancando di concentrazione e concretezza nei momenti chiave del match. Un peccato perché la sua squadra meriterebbe qualche punto in più per la qualità in campo.
Voto: 5,5

Dario Damiano